Ragazzi questa è una doppia recensione, oppure un'unica recensione in 2 tempi. Vedete voi
Ma andiamo con ordine...
NOME INSERZIONISTA: Anna / Ana
RIFERIMENTO INTERNET: escortslam.com
http://www.rosa-rossa.com/annunci/girls/italia/perla-girls-accompagnatrice--ODY3Ni1kNDc2Mjg_.html
CITTA DELL'INCONTRO: Milano - LOFT in Corso Magenta + OTR all'incrocio Via Gallarate
/ Cavalcavia del Ghisallo, qui oppure qui
NAZIONALITA': Brasile
ETA': 25-30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: non applicabile
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): tutti gli standard e qualche stravaganza
SERVIZI USUFRUITI: FK, BJ, RA1, titfuck
COMPENSO RICHIESTO: n.a.
COMPENSO CONCORDATO: 200 la prima volta / 150 la seconda
DURATA DELL'INCONTRO: quasi 5 ore la prima volta / 40 min la seconda
DESCRIZIONE FISICA: black, altezza media circa 1.65, viso tondo, gambe sottili e muscolose, fianchi stretti, pancetta prominente, culetto brasiliano, sesta di poppe molto morbide
ATTITUDINE: disponiblissima, schietta, ironica, intelligente, assatanata, stralunata
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: ascensore stretto
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 34840249xx - 38929328xx
Primo tempo.
La serata si stava mettendo in modo malinconico, dopo l'incontro con Ludmilla, ma non avevo voglia di rimanere con quel retrogusto agrodolce, quindi sono rimasto in strada per guardarmi attorno. Raggiunta senza troppa convinzione zona viale Certosa / via Gallarate, mi fermo ad un semaforo e con la coda dell'occhio vedo loro: due poppe black rispettabilissime sedute sotto una pensilina del bus. Retromarcia rapida, finestrino abbassato, sto per fare la solita domanda tanto per ingaggiare l'intervista, e lei mi precede: « hai da accendere? ». Io dico di no, e lei - col sorriso, con gli occhioni e con le tette - mi chiede di portarla al bar-tabacchi lì vicino. Non ho saputo resistere.
Non avevo intenzione di caricarla per andare oltre, di solito accontento chiunque mi chieda un passaggio, soprattutto se si tratta di signorine di strada, e sopra-soprattutto se le poppe superano la quinta... Le chiacchiere scattano subito piacevolissime e ironiche. Ci prendiamo in giro a vicenda. Lei ha un viso furbetto con gli occhioni da cerbiatta innocente.... Innocente una cippa! La sua mano è già allungata sul pacco!! Ma senza nulla a pretendere, solo per gradire... reciproco!
Sbrigate le faccende tabaccarie, ormai sono perduto, cotto, sciolto. Le chiedo se possiamo appartarci in un posto tranquillo e lei mi guida verso casa sua.
Certi incontri iniziano in modo proprio anomalo, e sono quelli che apprezzo di più: in cui non è chiaro nemmeno fino a che punto si resti nei limiti del rapporto cliente-meretrice.
Più ci avviciniamo a casa sua, più lei si infuoca. Mi fa complimenti di tutti i tipi, e per me va bene comunque, che sia teatro o eventuale sincerità.
La casa è centralissima, e le manovre per non dare nell'occhio in una serata ben popolata sono acrobatiche. Arrivati dentro, lei mi assedia letteralmente, con una dialettica piccante e un corpo prorompente, sempre con modo di fare ironico e intelligente, sempre sorridente, sempre come se si trattasse di un incontro casuale... Il massimo che posso chiedere da una che fa il mestiere!!!
Io però tiro fuori le banconote per non lasciarle pensare di essere uno sprovveduto. Sono combattuto sulla quantità: non se n'è parlato affatto; non sapevo nemmeno che potesse ricevere in casa... Se proponessi la solita cifra, lei potrebbe ricomporsi in un atteggiamento ordinario. Non voglio che la magia del momento svanisca, anche se fosse tutta un'opera teatrale... Come un giocatore di poker che vuole vedere come reagisce l'avversario, metto 200 sul piatto. Non me ne vogliate a male per il cifrone, ma quella situazione era una sfida eccitante per me. Rischiavo di aver trovato la trombamicaescort dei miei desideri!!
Lei non fa una piega, né un minino cenno alle banconote, e io resto spiazzato... ma ormai spogliati lei mi vuole possedere! Mi piazza sul divano e vuole il mio membro in bocca per farne quello che le pare!! Coperto con un condom, è subito tutto un turbinare di lingua, di labbra, di poppe, di porcellate verbali e materiali, mentre io resto sul divano quasi inerme... Mi rendo conto che Ludmilla mi è stata utilie, poiché adesso sento di poter resistere all'assalto in atto gestendomi come preferisco... Anna insiste, si accanisce, ma non vuole farmi venire presto... Sembra che le piaccia da morire questo BJ senza fine. Ogni tanto ci si sposta, lei fa scappatelle in bagno, poi torna, si parla, si scherza, si vanta del suo culetto made in brazil strettissimo e sodissimo, mi sbatte le poppe in faccia, vuole essere presa da dietro davanti allo specchio, e alla fine mi spinge di nuovo sul divano per pompare ancora di bocca... Il tutto tenendo sempre il primo condom fisso e cambiando di tanto in tanto un secondo condom supplementare...
Mi confida imbarazzata che le devono venire le mestruazioni, e scappa in bagno a controllare che sia tutto sotto controllo... A parte il fatto che il discorso non mi disturba affatto per una trombamicaescort, ma apprezzo anche il suo mood in concomitanza con il ciclo: porca misera, conoscerne di donne così allegre e assatanate poco prima delle mestruazioni!!!
Il circo continua, fatto di spupazzamenti reciproci, chiacchiere intelligenti, eccitazione reale... poppe che volano di qua e di là...
Il tempo vola quando ti diverti! Inizio a far fatica a venire per la stanchezza!! Il mio unico shot dopo più di 3 ore di sesso continuato! (Grazie Ludimilla!!!!)
Avrò prelevato Anna alla pensilina attorno alle 23.30. Siamo andati via da casa sua che erano le 3, tentando di riportarla in via Gallarate, per poi rendersi conto che era tardi oppure che non aveva più voglia di stare fuori. Quindi siamo tornati a casa sua. Altri baci, scherzi, spupazzamenti veloci... Salgo finalmente in auto che sono le 4 passate.
Non male come serata!
Secondo tempo.
Devo ammettere che l'uomo tendenzialmente tranquillo, indotto a diventare un toro da una simpatica canaglia, rimane gratificato. Il punto è che volevo capire che cosa era davvero successo con lei! Tutta quell'avventura di 5 ore... mi pareva poco probabile che fosse solo una pantomima.
La settimana successiva ero per strada a cercare Anna come uno scolaretto infatuato della maestrina bona. La ritrovo quasi al solito posto, dall'altra parte del cavalcavia, qui. Lei mi riconosce e mi fa le feste! (forse è sincera o forse pensa di aver trovato l'allocco...).
La carico in auto e torniamo da lei. Questa volta lei è più tranquilla, più "signora" (mi viene il sospetto che la volta precedente potesse essere un po' "fatta"...). Una volta in casa mi chiede molto gentilmente l'obolo e qui io vado in panne: se le do meno della volta precedente è chiaro che voglio di meno, se le do la stessa cifra, oltre a morire dissanguato, poi lei crede di aver davanti il ricco benefattore... Per un attimo resto trasognato con l'immagine di Stella/Natasha e le sue magnifiche poppe nona misura - situazioni felliniane in cui incappano i punter malati di poppe - e un trittico di banconote da 50 scivola sul tavolo di Anna... Forse una via di mezzo tra il desiderio dell'avventura precedente ed una cifra già sperimentata con soddisfazione per delle poppe anormali...
Ricominciano le danze, questa volta su un materasso gonfiabile in mezzo al monolocale di Anna. La stessa carica di labbra assatanate sul mio membro, ma - senza le mestruazioni di mezzo - un'indomita vulva si profila vogliosa di cavalcate a smorza... Lei mi pare un po' meno strana della prima volta, un po' più seria, ma sempre gioviale a modo suo... E io non ho la prestanza insolita della settimana precedente, cedo dopo le stantuffate ardentemente richieste, senza aver coronato il mio desiderio di farla venire, rimasto incompiuto da sempre...
Cerco di essere gentile come sempre, ma qualcosa non mi torna, non sono sereno e divertito come avrei voluto, quindi procedo a chiudere la serata, convinto di lasciare Anna nel dubbio di quale tipo di cliente potrei essere.
Sta di fatto che lei si è comportata correttamente, porcamente e allegramente come sempre, ma un pizzico di magia è svanita. Mi ha raccontato che aveva un annuncio in internet, senza sapermi dire nemmeno il sito, non ha più pagato il canone e adesso è disattivo. L'attività principale la svolge in casa: da un lato non è contenta della quantità di clienti che ottiene da LOFT, e dall'altro non ha voglia di stare per strada per aumentare i guadagni. Tutto questo mi fa pensare a una che non è molto navigata nel mestiere, per quanto possa avere le carte in regola per un discreto successo. Mi ha confidato di clienti a cui concede divertita anche la pioggia dorata...
Ci siamo sentiti al telefono il giorno dopo (il giorno dopo!!! come due fidanzatini impacciati!!), ma non sono sicuro di volerla incoraggiare a pensarmi come un cliente speciale... anche perché le mie tasche... le mie tasche... dove sono finite le mie tasche??!! Non vedo più neanche quelle!!
Tanto vi dovevo... un'altra avventura anomala.
Foto:
Ma andiamo con ordine...
NOME INSERZIONISTA: Anna / Ana
RIFERIMENTO INTERNET: escortslam.com
http://www.rosa-rossa.com/annunci/girls/italia/perla-girls-accompagnatrice--ODY3Ni1kNDc2Mjg_.html
CITTA DELL'INCONTRO: Milano - LOFT in Corso Magenta + OTR all'incrocio Via Gallarate
/ Cavalcavia del Ghisallo, qui oppure qui
NAZIONALITA': Brasile
ETA': 25-30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: non applicabile
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): tutti gli standard e qualche stravaganza
SERVIZI USUFRUITI: FK, BJ, RA1, titfuck
COMPENSO RICHIESTO: n.a.
COMPENSO CONCORDATO: 200 la prima volta / 150 la seconda
DURATA DELL'INCONTRO: quasi 5 ore la prima volta / 40 min la seconda
DESCRIZIONE FISICA: black, altezza media circa 1.65, viso tondo, gambe sottili e muscolose, fianchi stretti, pancetta prominente, culetto brasiliano, sesta di poppe molto morbide
ATTITUDINE: disponiblissima, schietta, ironica, intelligente, assatanata, stralunata
REPERIBILITA': buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: ascensore stretto
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 34840249xx - 38929328xx
Primo tempo.
La serata si stava mettendo in modo malinconico, dopo l'incontro con Ludmilla, ma non avevo voglia di rimanere con quel retrogusto agrodolce, quindi sono rimasto in strada per guardarmi attorno. Raggiunta senza troppa convinzione zona viale Certosa / via Gallarate, mi fermo ad un semaforo e con la coda dell'occhio vedo loro: due poppe black rispettabilissime sedute sotto una pensilina del bus. Retromarcia rapida, finestrino abbassato, sto per fare la solita domanda tanto per ingaggiare l'intervista, e lei mi precede: « hai da accendere? ». Io dico di no, e lei - col sorriso, con gli occhioni e con le tette - mi chiede di portarla al bar-tabacchi lì vicino. Non ho saputo resistere.
Non avevo intenzione di caricarla per andare oltre, di solito accontento chiunque mi chieda un passaggio, soprattutto se si tratta di signorine di strada, e sopra-soprattutto se le poppe superano la quinta... Le chiacchiere scattano subito piacevolissime e ironiche. Ci prendiamo in giro a vicenda. Lei ha un viso furbetto con gli occhioni da cerbiatta innocente.... Innocente una cippa! La sua mano è già allungata sul pacco!! Ma senza nulla a pretendere, solo per gradire... reciproco!
Sbrigate le faccende tabaccarie, ormai sono perduto, cotto, sciolto. Le chiedo se possiamo appartarci in un posto tranquillo e lei mi guida verso casa sua.
Certi incontri iniziano in modo proprio anomalo, e sono quelli che apprezzo di più: in cui non è chiaro nemmeno fino a che punto si resti nei limiti del rapporto cliente-meretrice.
Più ci avviciniamo a casa sua, più lei si infuoca. Mi fa complimenti di tutti i tipi, e per me va bene comunque, che sia teatro o eventuale sincerità.
La casa è centralissima, e le manovre per non dare nell'occhio in una serata ben popolata sono acrobatiche. Arrivati dentro, lei mi assedia letteralmente, con una dialettica piccante e un corpo prorompente, sempre con modo di fare ironico e intelligente, sempre sorridente, sempre come se si trattasse di un incontro casuale... Il massimo che posso chiedere da una che fa il mestiere!!!
Io però tiro fuori le banconote per non lasciarle pensare di essere uno sprovveduto. Sono combattuto sulla quantità: non se n'è parlato affatto; non sapevo nemmeno che potesse ricevere in casa... Se proponessi la solita cifra, lei potrebbe ricomporsi in un atteggiamento ordinario. Non voglio che la magia del momento svanisca, anche se fosse tutta un'opera teatrale... Come un giocatore di poker che vuole vedere come reagisce l'avversario, metto 200 sul piatto. Non me ne vogliate a male per il cifrone, ma quella situazione era una sfida eccitante per me. Rischiavo di aver trovato la trombamicaescort dei miei desideri!!
Lei non fa una piega, né un minino cenno alle banconote, e io resto spiazzato... ma ormai spogliati lei mi vuole possedere! Mi piazza sul divano e vuole il mio membro in bocca per farne quello che le pare!! Coperto con un condom, è subito tutto un turbinare di lingua, di labbra, di poppe, di porcellate verbali e materiali, mentre io resto sul divano quasi inerme... Mi rendo conto che Ludmilla mi è stata utilie, poiché adesso sento di poter resistere all'assalto in atto gestendomi come preferisco... Anna insiste, si accanisce, ma non vuole farmi venire presto... Sembra che le piaccia da morire questo BJ senza fine. Ogni tanto ci si sposta, lei fa scappatelle in bagno, poi torna, si parla, si scherza, si vanta del suo culetto made in brazil strettissimo e sodissimo, mi sbatte le poppe in faccia, vuole essere presa da dietro davanti allo specchio, e alla fine mi spinge di nuovo sul divano per pompare ancora di bocca... Il tutto tenendo sempre il primo condom fisso e cambiando di tanto in tanto un secondo condom supplementare...
Mi confida imbarazzata che le devono venire le mestruazioni, e scappa in bagno a controllare che sia tutto sotto controllo... A parte il fatto che il discorso non mi disturba affatto per una trombamicaescort, ma apprezzo anche il suo mood in concomitanza con il ciclo: porca misera, conoscerne di donne così allegre e assatanate poco prima delle mestruazioni!!!
Il circo continua, fatto di spupazzamenti reciproci, chiacchiere intelligenti, eccitazione reale... poppe che volano di qua e di là...
Il tempo vola quando ti diverti! Inizio a far fatica a venire per la stanchezza!! Il mio unico shot dopo più di 3 ore di sesso continuato! (Grazie Ludimilla!!!!)
Avrò prelevato Anna alla pensilina attorno alle 23.30. Siamo andati via da casa sua che erano le 3, tentando di riportarla in via Gallarate, per poi rendersi conto che era tardi oppure che non aveva più voglia di stare fuori. Quindi siamo tornati a casa sua. Altri baci, scherzi, spupazzamenti veloci... Salgo finalmente in auto che sono le 4 passate.
Non male come serata!
Secondo tempo.
Devo ammettere che l'uomo tendenzialmente tranquillo, indotto a diventare un toro da una simpatica canaglia, rimane gratificato. Il punto è che volevo capire che cosa era davvero successo con lei! Tutta quell'avventura di 5 ore... mi pareva poco probabile che fosse solo una pantomima.
La settimana successiva ero per strada a cercare Anna come uno scolaretto infatuato della maestrina bona. La ritrovo quasi al solito posto, dall'altra parte del cavalcavia, qui. Lei mi riconosce e mi fa le feste! (forse è sincera o forse pensa di aver trovato l'allocco...).
La carico in auto e torniamo da lei. Questa volta lei è più tranquilla, più "signora" (mi viene il sospetto che la volta precedente potesse essere un po' "fatta"...). Una volta in casa mi chiede molto gentilmente l'obolo e qui io vado in panne: se le do meno della volta precedente è chiaro che voglio di meno, se le do la stessa cifra, oltre a morire dissanguato, poi lei crede di aver davanti il ricco benefattore... Per un attimo resto trasognato con l'immagine di Stella/Natasha e le sue magnifiche poppe nona misura - situazioni felliniane in cui incappano i punter malati di poppe - e un trittico di banconote da 50 scivola sul tavolo di Anna... Forse una via di mezzo tra il desiderio dell'avventura precedente ed una cifra già sperimentata con soddisfazione per delle poppe anormali...
Ricominciano le danze, questa volta su un materasso gonfiabile in mezzo al monolocale di Anna. La stessa carica di labbra assatanate sul mio membro, ma - senza le mestruazioni di mezzo - un'indomita vulva si profila vogliosa di cavalcate a smorza... Lei mi pare un po' meno strana della prima volta, un po' più seria, ma sempre gioviale a modo suo... E io non ho la prestanza insolita della settimana precedente, cedo dopo le stantuffate ardentemente richieste, senza aver coronato il mio desiderio di farla venire, rimasto incompiuto da sempre...
Cerco di essere gentile come sempre, ma qualcosa non mi torna, non sono sereno e divertito come avrei voluto, quindi procedo a chiudere la serata, convinto di lasciare Anna nel dubbio di quale tipo di cliente potrei essere.
Sta di fatto che lei si è comportata correttamente, porcamente e allegramente come sempre, ma un pizzico di magia è svanita. Mi ha raccontato che aveva un annuncio in internet, senza sapermi dire nemmeno il sito, non ha più pagato il canone e adesso è disattivo. L'attività principale la svolge in casa: da un lato non è contenta della quantità di clienti che ottiene da LOFT, e dall'altro non ha voglia di stare per strada per aumentare i guadagni. Tutto questo mi fa pensare a una che non è molto navigata nel mestiere, per quanto possa avere le carte in regola per un discreto successo. Mi ha confidato di clienti a cui concede divertita anche la pioggia dorata...
Ci siamo sentiti al telefono il giorno dopo (il giorno dopo!!! come due fidanzatini impacciati!!), ma non sono sicuro di volerla incoraggiare a pensarmi come un cliente speciale... anche perché le mie tasche... le mie tasche... dove sono finite le mie tasche??!! Non vedo più neanche quelle!!
Tanto vi dovevo... un'altra avventura anomala.
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