LA NAZIONALITA' DELLE GIRLS

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San Benedetto del Tronto
Non confondere la furbizia con l'intelligenza.
La sostenibilità nel tempo è l'elemento discriminante.

a questo punto il tempo è una variabile fondamentale, molto dipende da quanto tempo vuole lavorare la ragazza e in questo tempo quanto vuole guadagnare!
La customer satisfaction non è sempre fondamentale....se una ragazza ha intenzione di stare in un posto per un mese e poi cambiare lido....per massimizzare i guadagni deve avere un prezzo basso e un numero elevato di clienti....quindi il cliente che esce incazzato dopo 10 min...è il cliente ideale!
Se invece vuole stare fissa per una anno....allora la customer satisfaction è fondamentale!
Poi come in tutti i mercati c'è chi punta al "popolo" e chi punta alla "nobiltà" !!!
 
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alexpay

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Secondo voi perchè si trovano solo loft girls o escort di certe nazionalità?

Secondo voi perchè nel nostro paese non esistono loft girls di determinate nazionalità, Ad es. perchè praticamente non si trovano indiane?
 
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alexpay

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Dalle mie ci sono invece coloro che sono convinti di avere un senso dell'umorismo, ma che dimostrano sempre, e alla prima occasione, la loro totale estraneità al concetto.
 
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EST! EST! EST!

Vorrei sapere cosa ne pensate delle girls, escort, ecc... ecc... che provengono
dall'est europeo.
Ho avuto incontri discreti e altri decisamente brutti, ma comunque pochi.
Presumo che qualcuno abbia più esperienza di me.
Potrebbe dirmi se si è trovato bene o preferisce sempre le sudamericane?
 
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A mio parere la discussione posta così è troppo ampia: cosa significa per te est Europa? Le russe ad esempio sono completamente differenti dalle rumene, proprio due mondi a parte. Anche tra le sudamericane, che citi come paragone, ci sarebbe da differenziare tra brasiliane e invece appartenenti all'area ispanica.
Si può circoscrivere la discussione ai paesi dell'ex URSS, a quelli dei Balcani, alle rumene, decidi tu: così però è troppo generico...
 
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Si, la tua osservazione è giusta.
Direi di circoscrivere a Russia e Romania
 
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tra il Tevere e i loft.
Ne penso che da quest'anno, inizierò a limitare al massimo le sudamericane. Sono 6 anni che vado a zoccole in maniera continuativa, e come il novizio che preferisce bere il vino amabile, anziché il secco, oppure il liquore dolce anziché la grappa, anche io ho avuto le mie sbornie di pay sbagliate.

I veri intenditori di pay, si rivolgono all'est..le sudamericane, con la loro teatralità falsa e la loro furbizia (non sempre sia ben chiaro ma in percentuale sicuramente più delle europee dell'est), le lasciano appunto ai novizi.

Questa teoria che all'inizio mi sembrava assurda, sto pian piano iniziando a condividerla, forse perché ne devi bere di vino dolce, magari dolcificato artigianalmente, prima di apprezzare un autentico buon bicchiere secco.

Si, mi sto lentamente ma inesorabilmente spostando all'est pure io.
 
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esistono già discussioni simili.

sono pienamente d'accordo (a metà - per chi ricorda mai dire gol :biggrin: ) con Sodo

è chiaro che il ragionamento, alla fine, è solo frutto della statistica: puoi trovare la sudamericana formidabile e la est da prendere a calci e viceversa.

ma anni di esercizio ed esperienza mi danno un risultato implacabile: le donne latine sono mediamente più infingarde, false, disoneste, intriganti (nel senso negativo) e finte rispetto alle non-latine.

le donne slave hanno, nella media, una marcia in più: la metafora del vino di Sodo la trovo azzeccata.

Poi ci sono i gusti personali: se a uno piacciono da morire le latine è giusto che mi smentisca e mi dica maccheccazzostaiaddì....
 
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le donne slave hanno, nella media, una marcia in più: la metafora del vino di Sodo la trovo azzeccata.
Concordo in pieno: le slave (quindi non le rumene) per me sono le migliori; in particolare con le russe non ho (quasi) mai avuto esperienze negative, anzi, spesso sono stato trattato in maniera molto più gentile e soprattutto umana che con altre.
Con le rumene invece le esperienze sono variabili, ma in generale ho notato una spiccata tendenza alla frettolosità.
 
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le rumene che si spacciano per ungheresi posso pure capirle, ma perchè devono nascondere di essere brasiliane!

Per la mia esperienza la cosa è chiara: le brasiliane sono, come gruppo, quelle che più mentono tra prima e dopo esser pagate. Hanno un atteggiamento arrogante e presuntuoso. Dopo anni di questa musica ormai c'è tanta gente che le scansa ergo meglio dire di non esser carioca.
A Firenze ce n'é perfino una che dice di esser danese. Ammettiamo anche che abbia la cittadinanza ma il modus vivendi e quello operandi restano quelli brasiliani.
 
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A mio parere la discussione posta così è troppo ampia: cosa significa per te est Europa? Le russe ad esempio sono completamente differenti dalle rumene, proprio due mondi a parte. Anche tra le sudamericane, che citi come paragone, ci sarebbe da differenziare tra brasiliane e invece appartenenti all'area ispanica.
Si può circoscrivere la discussione ai paesi dell'ex URSS, a quelli dei Balcani, alle rumene, decidi tu: così però è troppo generico...


Condivido in pieno ...
 
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Concordo in pieno: le slave (quindi non le rumene) per me sono le migliori; in particolare con le russe non ho (quasi) mai avuto esperienze negative, anzi, spesso sono stato trattato in maniera molto più gentile e soprattutto umana che con altre.
Con le rumene invece le esperienze sono variabili, ma in generale ho notato una spiccata tendenza alla frettolosità.

Ho avuto anch'io la stessa esperienza. Con rumene più bassi che alti, ma ne ricordo due molto piacevoli. Le moldave metà e metà ma le ho frequentate poco perchè ho scoperto le russe. Mentre le ungheresi ... che dire, anni fa ne visitai tante, ne ricordo solo due leali e carine. Le altre veri "frigoriferi ungheresi" come le definì un nostro collega.
Spagnole: di due sole ho visto il passaporto, oltre quindici anni fa, c'era un buon rapporto e le ricordo con piacere. Ma da, se dicenti, spagnole ho preso tante fregature, ma tante!
Oggi mi attengo a russe, polacche e tedesche quando capitano.
 
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