Contando di avere l'approvazione delll'amico pennuto il quale diversamente potrà sempre cestinare, faccio presente che la richiesta del link non è un capriccio ma risponde all'esigenza di ordine legale di dimostrare che si sta parlando di una persona che ha esposto volontariamente un invito al pubblico e i racconti ne recensiscono i servizi. Diversamente qualcuno potrebbe raccontare l'incontro con la propria vicina di casa o perfino inserire un racconto inventato che per nomi e circostanze possa essere riferito ad una specifica persona, fatti questi che integrerebbero la diffamazione. Rammento anche che per discolparsi del reato di diffamazione non è ammessa la prova sulla veridicità di quanto è stato detto perché basta l'effetto lesivo indipendentemente dalla eventuale falsità.
E poi daje è "ITALIANA"Cancellare dal proprio vocabolario la parola consiglio, suoi sinonimi, derivati e contrari e in generale tutte le frasi che influenzano l'altrui libero arbitrio: provatela, da provare, ecc. ecc. Limitatevi a raccontare la vostra esperienza.
