[rece] Mary - OTR - Montecatini terme (PT) - Via Martiri dei Lager

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Località
Toscana
SCHEDA TECNICA La scheda tecnica rappresenta la raccolta dei dati fondamentali per l'individuazione del soggetto del racconto. E' indispensabile compilare tutti i campi proposti. Pubblica il racconto della tua esperienza seguendo QUESTA GUIDA

CITTA DELL'INCONTRO: Montecatini Terme (PT)
ZONA: Via Martiri dei Lager
NOME: Mary
NAZIONALITA': ungherese
ETA': 21 apparenti
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 25 minuti
DESCRIZIONE FISICA: piccola, magra, non tanto alta, capelli biondi a caschetto
ATTITUDINE: di mestiere

LA MIA RECENSIONE: Non trovando una fidelizzata mi imbatto in questa Mary (pron. Meri) che si stava avviando a piedi nella sua location ai Martiri dei Lager. Faccio il giro dell'isolato per ribeccarla. Stivali neri sopa il ginocchio, collant velati, pataloncino corto di colore rosso, giubbottino nero e ombrellino nero sotto la pioggia. Intervista al volo nella quale mi spara 50 a casa. E sia. Arrivati in loco parcheggiamo e la seguo. Sale le scale davanti a me, il solito film che non smetto mai di guardare con quel culo sculettante. Mentre sale tiro fuori l'uccello dalla cerniera dei pantaloni incurante che qualcuno del condominio mi vedesse attraverso lo spioncino del rispettivo appartamento.
Giunti nell'appartamento mi si accende una lampadina. Trattasi di trombodromo già collaudato.
La ragazza mi offre da bere e dopo essermi avvinazzato ci spogliamo nudi come bachi e ce ne andiamo a letto. Mi accorgo di avere i calzini maleodoranti, pazienza. La ragazza tira fuori subito il gommolo negando il bbj. Pompino abbastanza brutto, poca bocca e molta mano. Più passava il tempo e più la ragazza ci dava dentro in modo forsennato. Mi sembrava di avere il bigolo sotto un martello pneumatico. La sua mano mi stringe così forte che tiro un urlo. Ok, basta così. Passiamo alla smorzacandela ove posso ammirare quelle tettine piccine da adolescente. Tocco e digitalizzo qua e la. La faccio mettere a pecora e lecco in modo alternato: culo, fia... culo, fia... culo, fia... culo, fia...
Glielo ributto dentro a pecora e sborro come un riccio.
Social time gradevole, la riaccompagno al posto e, dopo due bacini, ci accomiatiamo.
 
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