[ rece ] Ana - otr - Porto Sant'Elpidio - passo privato ACMA
CARATTERISTICHE GENERALI: Tipetta rumena carina e disponibile, prezzi modici, discreto gfe.
NOME: ANA
CITTA DELL'INCONTRO: porto sant'elpidio
ZONA: vicino rotonda nuova dello svincolo autostradale, c/o passo privato ACMA
NAZIONALITA': rumena
ETA': 24
SERVIZI OFFERTI : bbj e rai2 gfe
COMPENSO RICHIESTO: 30 macchina solo normale covered, 50 a casa con bbj e opzione RAI1 OPPURE RAI2 a scelta
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20 primi
DESCRIZIONE FISICA: fisico snello sopra e burrosetto dalla vita in giu' culetto tondo da 9, manine curatissime, piedi carini, 2 di tettine, mora, occhi verdi, capelli lunghi neri con ciuccetta, nasino all'insu e profilo niente male, vocina deliziosa.
ATTITUDINE: recettiva e amichevole, corretta nelle promesse, modi di fare dolci.
LA MIA RECENSIONE:
ero in giro come al solito a bruciare benza con la mia trombocar nei lidi fermani, e dopo aver visto alcuni culetti veramente interessanti, mi era preso voglia di penetrare qualche orifizio stretto di una bella puledrina. Mi ritorna in mente Ana, intervistata qualche sera prima di ritorno da una bella scaricata con la ormai pluritartassata roxana, mi aveva detto quella sera che con cinquantino potevo visitare anche il lato b.
Allora la vado a cercare, le chiedo conferma di quanto da lei precedentemente propostomi. Lei appoggiata allo sportello, mi dice con la sua vocina di si, che il pocciuolo poteva essere scoperto e potevo penetrarla nel culetto. Fu cosi che tonymontanal proferì le tanto da lei sospirate parole: "ALLORA MONDA!" "Come????Andiamo?"ribattè lei non capendo... "MONDA COCCA DAJE!!!" e subito dopo averla caricata sgommo' via verso la fantomatica Via Faleria, che tante soddisfazioni e anche qualche dispiacere in passato gli aveva riservato. AAhhhh.... quanti ricordi in via Faleria ragazzi, le origini di tutto, della mia identita' da punter, dell'approccio profondo e completo alla vita da loft e da strada.... quanti appartamentini visitati, quanti portoni bussati, un periodo tra il 2005 ed il 2006 mi fermavo spesso persino a dormirci o passare l'intera giornata in uno di quegli appartamenti, con una russa che ci abitava e che verso una certa ora della notte mi telefonava per dirle se le portavo da mangiare, bere, medicine o assorbenti, o per farsi scarrozzare in qualche discotechina della riviera. Comunque, ritorniamo on t.
Nel breve tragitto di strada si e' parlato delle altre colleghe per strada, lei aveva visto nell'auto la brochure puttanesca di lampo e aveva preso a svogliarla con curiosita' chiedendomi info sulle altre tizie, tra l'altro mi ha chiesto se conosceva roxana, che si mette 100 mt piu' giu' di lei, e il sottoscritto rispondeva che la tartassava spesso. Avendo capito subito che ne avevo spupazzate almeno la meta' di quelle presenti sulla brochure, mi ha chiesto-asserito "ma tu allora c'ha soldi!!?" eravamo arrivati sotto il suo portone, e io scendendo le ho risposto che se si comportava bene avrei trombato spesso pure a lei. Credo che mi abbia preso in parola, gia' in ascensore ero avidamente avviticchiato a lei mentre lei mi tastava il pistolino dicendomi che ero gia' eccitato e io ravanavo quelle sue morbidissime chiappe intrufolandole la lingua dentro l'orecchio sx e provocandole del solletico ed un bel sorrisino annesso. Arriviamo al piano e aprendo la porta del suo appartamentino mi dice "qui e' buio", in effetti c'erano solo le fioche luci di 4 candele che illuminavano gli ambienti, devo dire piuttosto ordinati da quel poco che si vedeva. Allora le rispondo "allora accendi la luce.... e lei mi ripete "nooo...tu no capisc, qui e' buio, no c'e' luce" io le chiedo se non ha soldi per la bolletta e lei mi risponde che sta li da qualche gg e che sta aspettando l'allaccio, io le ribatto che mi piacerebbe tanto che sia cosi per il suo bene. Lei capisce intelligentemente cosa voglio dire e sorride. La ragazzina e' molto cordiale e gfe, mi accompagna in camera,molto stretta, arredamento discreto letto ad una piazza e mezzo molto ordinato, si premura di accendere qualche altra candelina, io le dico che sembra di stare in un'antica chiesa, capisce che la sto portando in giro, ci scherza su, poi le dispiace quando le dico che se ne accende un'altra si passa da chiesa al cimitero... ma accetta lo scherzo e mi risponde "allora se qui e' cimitero adesso ti ammazo!" e mi mette la mano sul pacco.
Mi chiede il 50ino, che elargisco, e iniziamo a spogliarci lentamente mentre ci guardiamo, il suo e' un bel corpicino tonico da 24nne, non e' notevole ma non ha nemmeno difetti, anzi.... poi ci accompagnamo in bagno perche' lei vuole rinfrescarmi il pistolino e mi dice "no c'e' acqua calda!" "immaginavo le rispondo io, lei si scusa molto per questo con me, sono stato a ripeterle che non si doveva preoccupare per il bide' a freddo almeno 4 o 5 volte. Le sue manine sull'amichetto lavavano in modo sapiente e delicato, io intanto continuavo a sbaciucchiarle il collo e strizzarle quelle belle chiappe per bene.
Tornando in camera prende la cremina e inizia a spalmarsela sul buchetto con fare sensuale e sapiente, dicendomi che aveva un po' di timore perche' le mie dimensioni non erano una barzelletta...vedere il suo corpo tutto nudo con lei a petto in fuori e i ditini che cercavano il suo didietro per spalmarsi la cremina e' stato molto eccitante, e le sue frasi propiziatorie del tipo "ora ti faccio cominciare, aspetta che mi metto altra poca!" mi avevano infoiato per bene.
sul letto mi distendo supino, lei in ginocchio di fronte a me inizia subito il bbj, che durera' alcuni minuti, e devo dire piuttosto godurioso, in quanto molto impegnata a non farmi sentire i denti... le chiedo un leccaballs ma me lo nega...

pazienza... il pompino non e' stato molto lungo, ne salivato, ma lo apprezzo in quanto essendo la prima volta con me e tutto buio ho notato che era un po' preoccupata, cercava di ispezionarlo per vedere se era a posto, poi mi gomma, e mi chiede come preferisco infilzarla, io le dico che puo' scegliere lei tanto ero durissimo, e lei sceglie per un anal la posizione piu' difficile cioe' la smorza con viso verso di me. Qui inizia per me il vero piacere e la soddisfazione di esserci stato. Con premura e pazienza se lo infila piano piano, inizia un piccolissimo movimento, mi guardava negli occhi e tra una smorfia di disappunto e l'altra, mi sorrideva cercando di affondarselo sempre di più dentro di lei. Quando e' entrato discretamente ha iniziato un buon su e giu' devo dire molto piacevole, era molto attenta a non provocare movimenti che mi avrebbero dato fastidio, mi chiedeva spesso se i suoi movimenti fossero giusti, e sorridendo mi chiedeva se il suo buchino era abbastanza stretto da provocare tanto piacere o meno... Si stava beccando tutto il mio birillo con un sorrisino amichevole e fare premuroso, anche se era evidente che le provocasse fastidio, ma ha continuato a cavalcare tra un sospiro e una smorfietta, senza dare segni di scazzo alcuno. Ad un certo punto le chieido di cambiare io, li per li volevo iniziare a trapanarla per bene, ma poi ho pensato che al primo incontro non era tanto bello trapanarle il culo a tutta forza, e allora le chiedo di stendersi a pancia in sotto (e non mettersi a missionaria come avevo in mente di primo acchitto) e io mi posiziono sopra di lei, la penetro non molto in profondita'ma mi sentivo lo stesso il pistolino tutto avviluppato tra le sue morbide chiappe, la posizione era piacevole sia per me che per lei, infatti a me piaceva sentire tutto il mio corpo appiccicato sulla sua schiena, mentre lei si sentiva al tempo stesso non totalmente penetrata...
Sono stato a stantuffarla cosi per tutto il tempo necessario a venire, e lei sapientemente ha agevolato il mio piacere finale con sorrisini maliziosi e paroline dolci. Sono venuto nel gommino dentro di lei, e appena sfilato e' corsa subito a controllare l'integrita' e il colore del gommino.
Non vi erano tracce di sangue ne di pupu' forse anche per il fatto che non l'ho penetrata per l'intero ma soltanto a meta' comunque, lei e' rimasta soddisfatta, si e' alzata su che le faceva male la pancia ed il culo, ma mi ha ringraziato. Il gfe c'e' stato anche quando ci rivestivamo, ma ho capito che le interessava riprendere la sua postazione quanto prima e allora l'ho assecondata. In ascensore mi ha anche abbracciato e fatto una piccola carezza. Mi ha lasciato il suo contatto cell. dato che non ha annunci on line o su cartacei, con il patto che ci saremmo rivisti con piu' calma. Riaccompagnata alla postazione mi chiede se per piacere le andavo a comprare qualcosa da bere, non me la sono sentita di dirle di no, in fondo una bottiglietta d'acqua non si nega neanche ad un carcerato. Sono andato a comprargliela e ritornato a portargliela.
UPS: E' carina, ha un viso dolce ma sa essere porcellina nell'atteggiamento, costa poco, e' recettiva e paziente, mantiene quel che dice e si impegna piu' che puo' per far godere il suo avventore. Di sicuro sa che cosa vuole un uomo da lei, e si concede anche se cio' dovesse comportare sacrificio e sofferenza. Non so che altro dire.
DOWN: la luce e l'acqua! ma se le facciamo la colleta sono sicuro che la prox volta non manchera' niente nell'appartamentino!