- Registrato
- 26 Settembre 2013
- Messaggi
- 25
- Reaction score
- 0
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Raika
RIFERIMENTO INTERNET : http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=36833
CITTA DELL'INCONTRO: Parma
NAZIONALITA': Sua americana forse brasiliana
ETA': 19 ma forse qualcuno di più
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 90%
SERVIZI OFFERTI : BBJ, FK, Anal sex
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 45 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Snella, femminile, molto carina nel complesso
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): L
ATTITUDINE: gentile e disponiblie ma un pò silenziosa
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: alcuni scalini all'entrata della palazzina
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):
LA MIA RECENSIONE:
Questa è la mia prima recensione e come tale non credo potrà essere del tutto conforme alle regole del forum ma sicuramente voi saprete suggerirmi come migliorare.
A maggio u.s., per impegni di lavoro, mi trovo a dover organizzare una serie giornate in quel di Parma. Cosa meglio di una trans avventura in una piazza per me nuova! Cerco in internet e sia su bakeca, sia su le piccole salta fuori questa Raika mai vista prima. La tipa mi ispira subito per il musetto dolce, il fisico longilineo e in pezzo di bella fattura, decido quindi di contattarla una volta sul posto. Chiamo verso le 18 e mi risponde subito. Sembra gentile anche se di poche parole; mi indica la via (una trasversale di via Venezia) e il costo della prestazione: 70 per una cosa normale , 100 per una cosa completa e fatta con calma. Dopo 20 minuti arrivo sul posto dove trovo parcheggio con un po’ di difficoltà. La palazzina, di massimo otto appartamenti, è collocata in una zona discreta e poco movimentata.
Richiamo e lei mi dici di aspettare 15 minuti. Prima dello scadere del tempo mi richiama lei dicendomi che mi sta dando il tiro e di salire al piano semirialzato prima porta a destra.
Salgo e trovo la porta semiaperta, entro e nella penombra intravedo la “signorina”. Comincio un po’ a preoccuparmi e già penso all’ennesima inculata (del resto ero li per questo) mentre lei mi dice di fare piano e di seguirla facendomi capire di non essere sola in casa. Entriamo in una camera un po’ più luminosa dell’ingresso con al centro un letto massimo ad una piazza e mezza; lei accende una abat-jour posta a lato del letto e così facendo mi da modo di vederla meglio. Tiro un respiro di sollievo nel constatare che si tratta proprio della tipa dell’annuncio.
Lei è vestita quasi come nelle foto con pantaloncini jeans attillati e una maglietta azzurra.
Con disinvoltura comincia a spogliarsi rimanendo però con la maglietta, si sdraia sul letto e comincia a toccarsi l’attrezzo che appare subito di ottima fattura e buone dimensioni.
Le faccio alcune domande del tipo “dove lavoravi prima di venire a Parma” (risposta: “a Milano”), “di dove sei” (“sudamericana”), quanti anni hai (“19”).
In un attimo sono al suo fianco pronto a pregustarmi il giocattolo di carne; comincio accarezzandole le gambe che trovo vellutate e sode e in men che non si dica le afferro il gingillo già gonfio e mi abbasso per assaggiarlo. Ha un buon sapore e mi gusta, pertanto lo lascio scivolare tutto in bocca e comincio un lento su e giù salivoso.
Lei sembra gradire, mi fa i complimenti e mi prende la testa per darmi il ritmo.
Dopo un po’ si alza, si incappuccia e mi porge il tubo del lubrificante facendomi capire chiaramente di avere già deciso come sarebbero dovute andare le cose.
Prende una sedia disposta a fianco del letto, vi si siede e mi invita a salirle sopra cosa che faccio molto, molto volentieri.
Lo avvinghio con la mano destra lasciando però fuori la cappella che indirizzo verso il mio forellino;
ci gioco per qualche minuto prima di iniziare una lenta penetrazione prima della testa poi del tronco; un po’ alla volta lo sento entrare tutto senza sentire troppo dolore con lei molto assecondante e partecipe.
A questo punto comincio a muovermi lentamente facendolo scorrere dentro di me prima piano ma poi sempre più forte e profondo …………E’ una goduria ragazzi sentirsi riempiti così.
Ora però e lei che si muove ritmicamente acuendo il mio senso di impalamento. Comincio a baciarle il collo con passione e lei mi lascia fare; mi avvicino alla sua bocca e cerco le sue labbra che riesco solo a sfiorare.
Dopo un po’ sento che comincia ad ansimare e ne approfitto ficcandole la lingua in gola. Con mia sorpresa ricambia e mi fa assaggiare tutta la sua lingua umida e calda mentre ci abbracciamo con passione.
Lei sembra veramente eccitata e ad un certo punto mi invita a distendermi sul letto a pancia in su, mi raggiunge per ficcarmi prima un cuscino sotto le chiappe, poi la sua tromba nel mio pertugio ormai bello accogliente. Mi alza la gamba sinistra e mi ruota un po’ verso destra cominciando a pomparmi meravigliosamente con passione e coinvolgimento. Poi mi alza entrambe le gambe e se le posiziona sulle spalle rovesciandomi un po’ all’indietro. Lo affonda allo spasimo e comincia a muoverlo ritmicamente con movimenti corti ma profondi.
Sento che sto per esplodere e comincio a menarmelo mentre lei mi incita a sborrarmi addosso cosa che faccio abbondantemente. Lei non molla e continua a stantuffare ma io la fermo perche ho il culo in fiamme.
Si rovescia sul letto alla mia sinistra, si sfila il tappino, si prende il cazzo paonazzo in mano, si alza la maglietta fino al reggi imbottito e mi sussurra che ha voglia di godere.
Non resisto a quel richiamo e mi chino per farlo scomparire nella mia bocca. Capisco che è li che vorrebbe esplodere e la cosa in verità piacerebbe anche a me (è uno dei miei desideri froceschi mai realizzato e sempre represso). Non lo ho mai fatta per timori di cantagi e dopo tanti anni non vedo perché cominciare a rischiare adesso. La ragazza però merita quindi la accontento a metà finendola con una bella sega bagnata che si conclude con una immensa sborrata sulla sua pancia.
Mentre continuo a segarlo con lentezza gioco un po’ con la sua cappella che uso come mestolo della sua crema bianca trattenendo il desiderio di assaggiarla.
In conclusione una bella esperienza anche se la tipa non è una trans ma una trav molto femminile e pulita, con un gran bel cazzo di almeno 18 e largo il giusto, giovane e soda e ben depilata; personalmente e sulla base della mia pregresse esperienze ritengo certe trav anche più femminili di tante trans tettute si, ma piene di peli e di cellulite. Del resto chi non ricorda la mitica trav Carla che bazzicava a Bologna fino agli inizi del 2012 da me più e più volta provata con soddisfazione e ottimamente recensita su questo forum da molti di voi.
Un saluto a tutti
NOME INSERZIONISTA: Raika
RIFERIMENTO INTERNET : http://www.piccoletrasgressioni.it/scheda.asp?id=36833
CITTA DELL'INCONTRO: Parma
NAZIONALITA': Sua americana forse brasiliana
ETA': 19 ma forse qualcuno di più
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 90%
SERVIZI OFFERTI : BBJ, FK, Anal sex
COMPENSO RICHIESTO: 70
COMPENSO CONCORDATO: 100
DURATA DELL'INCONTRO: 45 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Snella, femminile, molto carina nel complesso
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): L
ATTITUDINE: gentile e disponiblie ma un pò silenziosa
REPERIBILITA': ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: alcuni scalini all'entrata della palazzina
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):
LA MIA RECENSIONE:
Questa è la mia prima recensione e come tale non credo potrà essere del tutto conforme alle regole del forum ma sicuramente voi saprete suggerirmi come migliorare.
A maggio u.s., per impegni di lavoro, mi trovo a dover organizzare una serie giornate in quel di Parma. Cosa meglio di una trans avventura in una piazza per me nuova! Cerco in internet e sia su bakeca, sia su le piccole salta fuori questa Raika mai vista prima. La tipa mi ispira subito per il musetto dolce, il fisico longilineo e in pezzo di bella fattura, decido quindi di contattarla una volta sul posto. Chiamo verso le 18 e mi risponde subito. Sembra gentile anche se di poche parole; mi indica la via (una trasversale di via Venezia) e il costo della prestazione: 70 per una cosa normale , 100 per una cosa completa e fatta con calma. Dopo 20 minuti arrivo sul posto dove trovo parcheggio con un po’ di difficoltà. La palazzina, di massimo otto appartamenti, è collocata in una zona discreta e poco movimentata.
Richiamo e lei mi dici di aspettare 15 minuti. Prima dello scadere del tempo mi richiama lei dicendomi che mi sta dando il tiro e di salire al piano semirialzato prima porta a destra.
Salgo e trovo la porta semiaperta, entro e nella penombra intravedo la “signorina”. Comincio un po’ a preoccuparmi e già penso all’ennesima inculata (del resto ero li per questo) mentre lei mi dice di fare piano e di seguirla facendomi capire di non essere sola in casa. Entriamo in una camera un po’ più luminosa dell’ingresso con al centro un letto massimo ad una piazza e mezza; lei accende una abat-jour posta a lato del letto e così facendo mi da modo di vederla meglio. Tiro un respiro di sollievo nel constatare che si tratta proprio della tipa dell’annuncio.
Lei è vestita quasi come nelle foto con pantaloncini jeans attillati e una maglietta azzurra.
Con disinvoltura comincia a spogliarsi rimanendo però con la maglietta, si sdraia sul letto e comincia a toccarsi l’attrezzo che appare subito di ottima fattura e buone dimensioni.
Le faccio alcune domande del tipo “dove lavoravi prima di venire a Parma” (risposta: “a Milano”), “di dove sei” (“sudamericana”), quanti anni hai (“19”).
In un attimo sono al suo fianco pronto a pregustarmi il giocattolo di carne; comincio accarezzandole le gambe che trovo vellutate e sode e in men che non si dica le afferro il gingillo già gonfio e mi abbasso per assaggiarlo. Ha un buon sapore e mi gusta, pertanto lo lascio scivolare tutto in bocca e comincio un lento su e giù salivoso.
Lei sembra gradire, mi fa i complimenti e mi prende la testa per darmi il ritmo.
Dopo un po’ si alza, si incappuccia e mi porge il tubo del lubrificante facendomi capire chiaramente di avere già deciso come sarebbero dovute andare le cose.
Prende una sedia disposta a fianco del letto, vi si siede e mi invita a salirle sopra cosa che faccio molto, molto volentieri.
Lo avvinghio con la mano destra lasciando però fuori la cappella che indirizzo verso il mio forellino;
ci gioco per qualche minuto prima di iniziare una lenta penetrazione prima della testa poi del tronco; un po’ alla volta lo sento entrare tutto senza sentire troppo dolore con lei molto assecondante e partecipe.
A questo punto comincio a muovermi lentamente facendolo scorrere dentro di me prima piano ma poi sempre più forte e profondo …………E’ una goduria ragazzi sentirsi riempiti così.
Ora però e lei che si muove ritmicamente acuendo il mio senso di impalamento. Comincio a baciarle il collo con passione e lei mi lascia fare; mi avvicino alla sua bocca e cerco le sue labbra che riesco solo a sfiorare.
Dopo un po’ sento che comincia ad ansimare e ne approfitto ficcandole la lingua in gola. Con mia sorpresa ricambia e mi fa assaggiare tutta la sua lingua umida e calda mentre ci abbracciamo con passione.
Lei sembra veramente eccitata e ad un certo punto mi invita a distendermi sul letto a pancia in su, mi raggiunge per ficcarmi prima un cuscino sotto le chiappe, poi la sua tromba nel mio pertugio ormai bello accogliente. Mi alza la gamba sinistra e mi ruota un po’ verso destra cominciando a pomparmi meravigliosamente con passione e coinvolgimento. Poi mi alza entrambe le gambe e se le posiziona sulle spalle rovesciandomi un po’ all’indietro. Lo affonda allo spasimo e comincia a muoverlo ritmicamente con movimenti corti ma profondi.
Sento che sto per esplodere e comincio a menarmelo mentre lei mi incita a sborrarmi addosso cosa che faccio abbondantemente. Lei non molla e continua a stantuffare ma io la fermo perche ho il culo in fiamme.
Si rovescia sul letto alla mia sinistra, si sfila il tappino, si prende il cazzo paonazzo in mano, si alza la maglietta fino al reggi imbottito e mi sussurra che ha voglia di godere.
Non resisto a quel richiamo e mi chino per farlo scomparire nella mia bocca. Capisco che è li che vorrebbe esplodere e la cosa in verità piacerebbe anche a me (è uno dei miei desideri froceschi mai realizzato e sempre represso). Non lo ho mai fatta per timori di cantagi e dopo tanti anni non vedo perché cominciare a rischiare adesso. La ragazza però merita quindi la accontento a metà finendola con una bella sega bagnata che si conclude con una immensa sborrata sulla sua pancia.
Mentre continuo a segarlo con lentezza gioco un po’ con la sua cappella che uso come mestolo della sua crema bianca trattenendo il desiderio di assaggiarla.
In conclusione una bella esperienza anche se la tipa non è una trans ma una trav molto femminile e pulita, con un gran bel cazzo di almeno 18 e largo il giusto, giovane e soda e ben depilata; personalmente e sulla base della mia pregresse esperienze ritengo certe trav anche più femminili di tante trans tettute si, ma piene di peli e di cellulite. Del resto chi non ricorda la mitica trav Carla che bazzicava a Bologna fino agli inizi del 2012 da me più e più volta provata con soddisfazione e ottimamente recensita su questo forum da molti di voi.
Un saluto a tutti