CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Marjeta
CITTA DELL'INCONTRO: Firenze
ZONA: aeroporto
NAZIONALITA': albania
ETA': 23 apparenti
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai1 (non usufruiti); COB
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti
DESCRIZIONE FISICA: chubby teen, capelli mossi, viso simil balcanico
ATTITUDINE: missile, abbastanza sporca
LA MIA RECENSIONE: Ed è dopo aver fatto l’isolato dell’aeroporto almeno 10 volte che alla fine mi decido e mi fermo ad intervistare questa Marjeta, per nulla convincente, ma dettato dalla curiosità di sentire chi è. Propone lo standard a prezzo standard. Capisco al volo che è un missile però è carina anche se i suoi lineamenti sono da ragazza tipica albanese forti e marcati. Ma è giovane e così la carico. Il social time è quasi inesistente, il suo interesse era concludere quanto prima e si vedeva lontano un miglio. Nel tragitto l’immancabile telefonata, breve ma perentoria, dove capto una voce maschile che parla albanese. Peggio non poteva andare. A quel punto ero già in grado di scrivere il copione di tutta la storia. Arrivati al posto chiede subito i soldi. Una volta intascati tira fuori il preserva e cerca di gommarmi ancor prima che io abbia abbassato il sedile. Non ci siamo. Avvia un pompino furioso fatto tanto per fare al che, dopo tre boccate, le dico che non mi interessa più né bj né rai1. La scosto e lei fa finta di non capire e insiste affinché io finisca. Mi masturbo e di per contro lei inizia a strizzare le palle facendomi solo male. Ne approfitto quindi per farle una proposta indecente che ritenevo avrebbe rifiutato, onde avere il pretesto per levarmela dai coglioni il prima possibile. “Ti posso sborrare sul buco del culo?”. Stranamente si mette supina sul sedile del passeggero allargandosi le chiappe. Non mi pareva vero. Agisco e al momento topico passo su di lei nella posizione della cavalletta e, con lei a chiappe allargate, le sborro sul buco del culo. L’orgasmo è stato anche mentale.
Mentre ansimo sopra di lei a cazzo gocciolante, completamente sfinito, lei si lascia andare le chiappe aperte e la crema dianzi spruzzata fuoriesce dalle mele, come la marmellata che fuoriesce dai bordi delle due fette di pane una sopra l’altra, schiacciandole fra di loro.
Non resisto. Infilo la mano nel solco e inizio a ravanare nella crema. Lei non dice nulla, se ne sta a braccia incrociate ad occhi chiusi con la testa rigirata da un lato. Non contento spalmo la crema sulle due chiappe.
Appagato mi rimetto sul sedile di guida con la mano sporca ritta per aria e le chiedo un fazzoletto. Ci ripuliamo alla men che peggio ma il giorno dopo sul sedile del passeggero vedo delle strisciate bianche di probabile liquame secco le quali denunciavano la zozzata della sera prima. Cerco di grattarle con l'unghia per farle andare via, ma più gratto è più diventano bianche.
Mi è toccato correre all’autolavaggio in considerazione del fatto che il mio sedile è pure di stoffa e non di pelle. Inconvenienti del punter.
NOME: Marjeta
CITTA DELL'INCONTRO: Firenze
ZONA: aeroporto
NAZIONALITA': albania
ETA': 23 apparenti
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai1 (non usufruiti); COB
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 15 minuti
DESCRIZIONE FISICA: chubby teen, capelli mossi, viso simil balcanico
ATTITUDINE: missile, abbastanza sporca
LA MIA RECENSIONE: Ed è dopo aver fatto l’isolato dell’aeroporto almeno 10 volte che alla fine mi decido e mi fermo ad intervistare questa Marjeta, per nulla convincente, ma dettato dalla curiosità di sentire chi è. Propone lo standard a prezzo standard. Capisco al volo che è un missile però è carina anche se i suoi lineamenti sono da ragazza tipica albanese forti e marcati. Ma è giovane e così la carico. Il social time è quasi inesistente, il suo interesse era concludere quanto prima e si vedeva lontano un miglio. Nel tragitto l’immancabile telefonata, breve ma perentoria, dove capto una voce maschile che parla albanese. Peggio non poteva andare. A quel punto ero già in grado di scrivere il copione di tutta la storia. Arrivati al posto chiede subito i soldi. Una volta intascati tira fuori il preserva e cerca di gommarmi ancor prima che io abbia abbassato il sedile. Non ci siamo. Avvia un pompino furioso fatto tanto per fare al che, dopo tre boccate, le dico che non mi interessa più né bj né rai1. La scosto e lei fa finta di non capire e insiste affinché io finisca. Mi masturbo e di per contro lei inizia a strizzare le palle facendomi solo male. Ne approfitto quindi per farle una proposta indecente che ritenevo avrebbe rifiutato, onde avere il pretesto per levarmela dai coglioni il prima possibile. “Ti posso sborrare sul buco del culo?”. Stranamente si mette supina sul sedile del passeggero allargandosi le chiappe. Non mi pareva vero. Agisco e al momento topico passo su di lei nella posizione della cavalletta e, con lei a chiappe allargate, le sborro sul buco del culo. L’orgasmo è stato anche mentale.
Mentre ansimo sopra di lei a cazzo gocciolante, completamente sfinito, lei si lascia andare le chiappe aperte e la crema dianzi spruzzata fuoriesce dalle mele, come la marmellata che fuoriesce dai bordi delle due fette di pane una sopra l’altra, schiacciandole fra di loro.
Non resisto. Infilo la mano nel solco e inizio a ravanare nella crema. Lei non dice nulla, se ne sta a braccia incrociate ad occhi chiusi con la testa rigirata da un lato. Non contento spalmo la crema sulle due chiappe.
Appagato mi rimetto sul sedile di guida con la mano sporca ritta per aria e le chiedo un fazzoletto. Ci ripuliamo alla men che peggio ma il giorno dopo sul sedile del passeggero vedo delle strisciate bianche di probabile liquame secco le quali denunciavano la zozzata della sera prima. Cerco di grattarle con l'unghia per farle andare via, ma più gratto è più diventano bianche.
Mi è toccato correre all’autolavaggio in considerazione del fatto che il mio sedile è pure di stoffa e non di pelle. Inconvenienti del punter.
