[justify:2xkoijpv]ATTENZIONE: TRATTASI DI GIOCO LETTERARIO….
LA SEGUENTE RECENSIONE E’ TOTALMENTE FALSA ! ! !
L’INCONTRO TRA L’UTENTE “BARILE” E L’UTENTE “ALBACHIARA” NON E’ MAI AVVENUTO ! ! !
E’ IL FRUTTO DI UN’IDEA DELL’UTENTE ALBACHIARA…CHE DOPO AVER PASSATO UNA SERATA IN CHAT MI HA CHIESTO DI SCRIVERE UNA RECENSIONE BASANDOMI ESCLUSIVAMENTE SULLA MIA FANTASIA E SULL’IMPRESSIONE CHE MI ERO FATTO DI LEI IN QUELLE POCHE ORE DI CHAT!!!
RIFERIMENTO INTERNET (obbligatorio, ma inventato) http://www.tuttoannunci.org/cremona...ARA-cremona--sipptrot-evaa18458-ieitc198.aspx
CITTA DELL'INCONTRO: BOLOGNA
NOME INSERZIONISTA: ALBACHIARA / GIUNONE
NAZIONALITA': ITALIANA
ETA': 28
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: “PIENAMENTE” CONFORME
SERVIZI OFFERTI: BJ, RAI1, RA12
RATE DI PARTENZA: 150 BJ, RAI1, RAI2 (ONE SHOT), 250 TARIFFA ORARIA
RATE CONCORDATO:150
DESCRIZIONE FISICA: BBW
ATTITUDINE: OTTIMA, NINFOMANE
REPERIBILITA': MOLTO SELETTIVA, NO VENERDI’ SERA
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: NON NEL HOTEL DOVE L’HO INCONTRATA
LA MIA ESPERIENZA:
7 settembre 2009
Casello Autostradale A1, uscita Bologna San Lazzaro
Allora ricapitoliamo, sono uomo, etero, adoro le ragazze stile veline, max 25enni, e sono patito delle OTR….
e allora cosa ci faccio qui all’uscita della A1 a San Lazzaro… si lo so, non sono così coglione… sto aspettando Alba Chiara o Alba Stanca come si scrive in messanger…
Ma il fatto che stia aspettando una BBW, ovvero una giunonica tettona, 28enne e pure escort, ancora non mi quadra… speriamo di non vacillare mai sulla mia sessualità… ormai è il mio unico caposaldo rimasto.
Sono uscito 2 ore prima dall’ufficio… per essere qui puntuale alle 6…
Ieri l’ultimo suo sms era chiaro e conciso… “alle 6 sono al casello, guarda che non ti aspetto…” poi tutt’oggi niente, e la tensione emotiva è cresciuta enormemente… pari solo alle prime esperienze OTR.
Eccola… Citroen C3 D&G nera… 2 colpi di abbaglianti… rallenta e accosta, io seduto sul mio DEF90 metto in moto e senza salutarla parto….
“seguimi…” legge innervosita il mio sms… decisamente non ha gradito il mio comportamento.
Il mio mezzo è decisamente facile da seguire… lento e pesante….e abbastanza alto da svettare sopra i moderni ed effeminati SUV.
Bologna, Piazza VIII Agosto, parcheggio sotterraneo.
Le invio un altro sms, “ci vediamo di sopra…” la risposta non si fa attendere “ma sei stronzo o cosa…” non le rispondo…
Bologna, Piazza VIII Agosto, in superficie
- “Adesso mi spieghi!”
- “ Cosa?”
- “Il tuo comportamento!”
- “Vuoi che ti spieghi che non volevo che il nostro primo incontro fosse ad un casello? Che non volevo sembrasse un incontro di lavoro tra due agenti di commercio, o peggio tra due malviventi del tipo “hai portato la merce? E tu hai portato i soldi”, ti dovrei spiegare che questa piazza assolata e deserta rappresenta per me uno dei primi ricordi di Bologna, quando quella domenica dell’82 era gremita di gente ed io sulle spalle di mio padre vidi quell’uomo vestito di bianco che sembrava essere enorme…”
- “Alba” e il suo viso teso si scioglie in un sorriso
- “Roberto” ci abbracciamo e ci scambiamo baci sulle guancie..
La invito a bere qualcosa al Caffè Impero… ormai è l’ora dell’ape… si parla tranquillamente, ma questa non è una sorpresa… ci siamo cercati spesso negli ultimi giorni in chat.
Dalla chat:
Barile: (canale privato con Alba Chiara) “Mi piace passar la serata con te!”
Alba Chiara: (privato) “E’ così noiosa la vita in emilia?
”
- “1 spritz con Aperol”
- “1 capuccino deca con latte di soia”….no comment….
Le chiedo se vuole vedere il centro… lei mi risponde sicura di no… poi apre uno spiraglio… magari dopo!!!
Dopo…una parolina piccolissima, sembra non voler dir niente e invece ha un enorme peso specifico…
La scompongo D, O, P, O sono solo 4 lettere, ne sono sicuro le ho contate due volte, 2 consonanti e 2 vocali, anzi dovrei dire 2 consonanti e 1 vocale, perché la O è ripetuta due volte… e in mezzo alle letterine ci trovo mondi, universi, fantasie, attese, aspettative…
Ponte Samoggia, Hotel Maxim
L’hotel è carino, nuovo, l’ho scelto perché per Alba è comodo riprendere l’autostrada in direzione Modena per poi raggiungere la sua Brescia.
La zona di Ponte Samoggia invece la conosco bene… abituale territorio di caccia nelle mie serate da punter.
Solo una volta però ero passato davanti all’hotel, quando avevo caricato Diana, una ragazzina tanto carina quanto stronza, di quelle esperienze che lasciano l’amaro in bocca, mica per la scarsa scopata sapete e nemmeno per i 30 euro buttati, ma perché in quel viso avevi riposto aspettative, ti eri fatto il tuo film, te l’eri già immaginata e invece lei era diversa o meglio lei era diversa con te, feeling si dice, beh quella sera io e il feeling eravamo su due treni diversi…
Per il resto la zona è da evitare per la presenza assidua di peruviani… no non quelli che alle fiere suonano il flauto… quelli che il flauto… beh lasciamo stare.
Imbarazzo… dovrei essere tranquillo e invece alla reception sono un pezzo di legno…
E dire che Alba non desta sospetti… è veramente una ragazza normale, cioè, non mi sono presentato qui con Aria Giovanni o Asia Carrera… che sulla fronte c’hanno scritto MIGNOTTA…
Non sono nemmeno qui con una OTR di Ponte Samoggia, mezza nuda e volgare nei modi, che ne so, Roxana, Dana o la fu Tatiana… che sono targate PUTANA.
L’ùmarel mi chiede i documenti, vorrei dirgli, “scusa non si vede che mi chiamo Im Barazzo, si staccato, come Al Bano…”
Alba invece è tranquilla e sorridente, non so se perché più abituata alla situazione o perché si fa meno pare.
Finalmente l’aria condizionata della camera ci dona sollievo…
A questo punto il rituale punteristico-escortisco prevede ABLUZIONI DI RITO.
Io mi infilo nella doccia… mi ci vuole proprio… lavo via sudore e tensione…. Alba è di fronte a me in bagno, si libera dei pantaloni neri e del corpetto, l’avevo richiesto io quel particolare abbigliamento… come nella foto che mi aveva inviato.
A questo punto nelle recensioni vi è una attenta e dettagliata descrizione fisica della girl di turno, con precisazioni sulla veridicità delle foto. Beh io passo, perché tanto è lei è quella delle foto degli annunci.
Non corrisponde ai miei canoni di bellezza lei lo sa e se sono qui con lei è perché il suo erotismo è tutto mentale, è nato in chat è proseguito con i messaggini.
SMS:
Alba Chiara: “e chi sei tu in questa calda notte?
Barile: ”uno a caso con cui stai chattando
Alba Chiara: “io adesso sono sul lenzuolo di lino con l’aria condizionata e poi nessuno mai è a caso…“
Entra e ci docciamo, il nostro primo contatto. I nostri corpi bagnati scivolano schiumati.
E’ sempre così baciare una escort? Cioè come baciare la propria ragazza? E’ questo il GFE? O è che Alba è una ragazza appunto, prestata alla professione o meglio che gioca a fare la escort?
Non so se sia un rituale o se venga naturale, ma cominciamo a toccarci a scoprire i nostri corpi, ad assaporarci, baci carezze, ci tocchiamo, distinguo nettamente i suoi umori nonostante l’acqua le scorra tra le gambe…
Quasi annego nel tentativo di assaggiare quella bella micia, anche lei bella morbidosa, Alba invece quando mi assaggia non fa una piega, capisco che proprio le piace… non lo fa per far godere me, è lei che gode nel tenermi sulle spine, nel tenermi con le palle strette in mano… gode nel vedermi godere…
L’acqua che le cade sul capo non la scompone anzi delinea in maniera più chiara il suo caschetto… una Valentina sì ma di Botero…
Alba ama il sesso in ogni sua forma… basta che questa sia sicura… per questo non pratica il CIM, ma so che si farà perdonare per questo piccolo particolare.
So che posso osare e oso… chiedo di poter provare il pissing… non l’ho mai fatto, ma nei film mi ha sempre attirato, mi guarda stupita, non se ne era mai parlato in chat… “facciamolo” dico io, “sotto la doccia, così l’acqua lava via tutto” ed eccomi come un opitale a bocca aperta ad aspettare la sua pioggia dorata… ammetto che alla fine non è stata questa gran cosa, rimane solo il gusto di aver trasgredito… e per fortuna che c’era la doccia.
Anche lei si sottopone, capisco che non è una pratica che ama, ma che non è nemmeno la prima volta… comunque l’eccitazione permane anzi aumenta nel vederla sottomessa.
Ma la doccia ha dei limiti, limiti che non hanno le nostre menti.
Sul letto prima di riprendere ci guardiamo, ci accarezziamo, e ci riguardiamo, oltre gli occhi, dentro i sogni.
Ridiamo per come è nato questo incontro…
Quando quella sera in chat Geppetto94 le chiese delle foto per “valutarla” e decidere se andare con lei, e lei, Alba, rifiutò, dicendo che non aveva intenzioni di andare con lui.
Allora dissi ad Alba che mi era piaciuta la sua fermezza, e che data la nostra età (28 lei, 33 io) mi sarebbe piaciuto continuare a scambiare opinioni sull’amore e sul sesso, mettendo in campo i nostri punti di vista…
Dalle mail alle chattate agli sms il passo fu breve nel decidere di vedersi.
Insomma un incontro mercenario molto diverso, e nessuno dei due ha mai parlato di prestazioni e di prezzi…
Nel 69 c’è la vera parità dei sessi, il 69 è l’esempio reale della democrazia… il dare e l’avere…
Dopo l’antipasto sotto la doccia ,il vero bbj fatto con arte e dedizione, senza mani, come al circo…
Io ci metto altrettanto impegno, e non mi pesa, io adoro leccare la patatina, sentirla bagnata e dolciastra è la ricompensa più bella, alba apprezza in particolare quando arrivo alla W e alla X, si deve staccare da me si contorce e mugugna.
(1 a 0 per lei)
Riprende, sarà la carica data dall’orgasmo, sarà che deve sdebitarsi con me, ci mette ancora più foga e so che non resisterò a lungo, glielo faccio notare, lei mi fa cambiare posizione ora sono in ginocchio sul letto, e lei a gattoni mi succhia avidamente guardandomi, è una sfida, sembra dire, “dai resisti se ci riesci”, ma è una sfida che perdo volentieri, e capitolo…sul suo viso.
Da vera professionista ha riconosciuto l’orgasmo, ha visto i miei piedi irrigidirsi, le contrazioni alla base del pene e si è staccata in tempo per godersi lo spettacolo del mio orgasmo, come un abbonato Rai, sempre un posto in prima fila.
(1 pari, palla al centro)
La bacio, le lecco le guance irrorate del mio sperma e le passo la lingua sulle sue labbra ben serrate, poi in bagno…e come se fossi una devota geisha la pulisco.
Ovviamente mi ci vuole un po’ per riprendermi, e lei ne approfitta, apre la borsa e si veste o meglio si traveste, autoreggenti a rete, corpetto che lascia scoperto il seno, tanga nero di pizzo, e due ventagli. Ed ecco che Alba mi improvvisa uno spettacolino privato di Burlesque…
Balla e con i ventagli copre il suo seno, una sesta piena, ben presto non solo io ma anche il fratellino comincia ad apprezzare, lei vede, mi fa cenno di aver notato il risveglio, ma continua, mi vuole cuocere a puntino…
Così io comincio a toccarmi, e lei scuote la testa, lascia i ventagli e a gattoni sale sul letto, si avvicina al fratellino, lo accarezza sulla testolina come se fosse un micetto e poi gli parla…
-“hai freddo? Adesso ti metto il cappuccio e poi andiamo al caldo, va bene?”
Le sfilo il tanga ma le lascio il corpetto e le calze.
Abbiamo fatto l’amore, non posso trovare un modo migliore, per definire il rapporto con Alba, tra l’altro, non certo per le mie doti amatorie raggiunge l’orgasmo abbastanza in fretta, e mi dice, “scusa, ma sono una coniglietta, vengo subito” il sogno di ogni uomo…
(2 a 1)
Lei è veramente passionale mi sento tutt’uno con lei, e vengo dentro di lei.
Sto lì un po’, fino a che non perdo completamente l’erezione.
(2 pari e triplo fischio dell’arbitro.)
Non ho usufruito del suo “culetto” ma onestamente non me ne frega nulla, sono stato troppo bene così.
Ci rinfreschiamo e mentre lei si pettina le lascio i 150 euro sul tavolino a fianco della borsa, lei torna li vede e se li infila nella tasca dei pantaloni. Non lo so, ho il dubbio che se non glieli avessi dati, lei non me li avrebbe chiesti. Mi piace illudermi che sia così. Lasciamo la camera.
Riprendo i documenti, mi sento baldanzoso, guardo l’ùmarel e penso “ si, se vuoi puoi chiamarmi Rocco”, in realtà ho quella faccia da cretino post orgasmo, quella con quel mezzo sorriso, che non va via finchè non vai a letto.
Alba vuole congedarsi, e tornare a Brescia, la convinco a rimanere, come? Proponendo una cena a base di tigelle.
Eccoci, Ponte Samoggia, Calcara, La Muffa, Bazzano, Monte Budello, Osteria Clò Filomena dal 1953.
Bella cena a base di tigelle nella terrazza, rinfrescati dalla brezza e con il sottofondo dello scroscio della fontana.
La cameriera è albanese e nulla mi toglie dalla testa di averla già vista OTR.
Ormai è passata la mezzanotte, Alba è stanca e vuole andare, sarà che non mi piace l’idea che si metta a guidare così stanca, sarà che non mi voglio separare da lei, le dico che sopra ci sono delle camere, la convinco a fermarsi per la notte.
Chiediamo al locandiere la camera e a sorpresa, Alba, pescando dalla tasca, paga cena e camera con quegli stessi soldi.
Saliamo e a parte un dolce e caldo bacio della buonanotte non succede più nulla.
Monte Budello, dalla Clò Filomena
Alla mattina mi sveglio per primo la guardo dormire, poi in bagno e doccia.
Torno e la trovo sveglia…
- “Sei proprio un italiano medio”
- “Ecco sentiamo la cazzata” e mi sdraio accanto a lei
- “beh la doccia mattutina….”
- “ambè se basta questo a far di me un italiano medio”
- “Ti va un pompino mattutino?”
- “beh si, ovvio”
- “Ok, ma vedi che sei un italiano medio”
Felicissimo di esserlo…[/justify:2xkoijpv]
LA SEGUENTE RECENSIONE E’ TOTALMENTE FALSA ! ! !
L’INCONTRO TRA L’UTENTE “BARILE” E L’UTENTE “ALBACHIARA” NON E’ MAI AVVENUTO ! ! !
E’ IL FRUTTO DI UN’IDEA DELL’UTENTE ALBACHIARA…CHE DOPO AVER PASSATO UNA SERATA IN CHAT MI HA CHIESTO DI SCRIVERE UNA RECENSIONE BASANDOMI ESCLUSIVAMENTE SULLA MIA FANTASIA E SULL’IMPRESSIONE CHE MI ERO FATTO DI LEI IN QUELLE POCHE ORE DI CHAT!!!
RIFERIMENTO INTERNET (obbligatorio, ma inventato) http://www.tuttoannunci.org/cremona...ARA-cremona--sipptrot-evaa18458-ieitc198.aspx
CITTA DELL'INCONTRO: BOLOGNA
NOME INSERZIONISTA: ALBACHIARA / GIUNONE
NAZIONALITA': ITALIANA
ETA': 28
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: “PIENAMENTE” CONFORME
SERVIZI OFFERTI: BJ, RAI1, RA12
RATE DI PARTENZA: 150 BJ, RAI1, RAI2 (ONE SHOT), 250 TARIFFA ORARIA
RATE CONCORDATO:150
DESCRIZIONE FISICA: BBW
ATTITUDINE: OTTIMA, NINFOMANE
REPERIBILITA': MOLTO SELETTIVA, NO VENERDI’ SERA
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: NON NEL HOTEL DOVE L’HO INCONTRATA
LA MIA ESPERIENZA:
7 settembre 2009
Casello Autostradale A1, uscita Bologna San Lazzaro
Allora ricapitoliamo, sono uomo, etero, adoro le ragazze stile veline, max 25enni, e sono patito delle OTR….
e allora cosa ci faccio qui all’uscita della A1 a San Lazzaro… si lo so, non sono così coglione… sto aspettando Alba Chiara o Alba Stanca come si scrive in messanger…
Ma il fatto che stia aspettando una BBW, ovvero una giunonica tettona, 28enne e pure escort, ancora non mi quadra… speriamo di non vacillare mai sulla mia sessualità… ormai è il mio unico caposaldo rimasto.
Sono uscito 2 ore prima dall’ufficio… per essere qui puntuale alle 6…
Ieri l’ultimo suo sms era chiaro e conciso… “alle 6 sono al casello, guarda che non ti aspetto…” poi tutt’oggi niente, e la tensione emotiva è cresciuta enormemente… pari solo alle prime esperienze OTR.
Eccola… Citroen C3 D&G nera… 2 colpi di abbaglianti… rallenta e accosta, io seduto sul mio DEF90 metto in moto e senza salutarla parto….
“seguimi…” legge innervosita il mio sms… decisamente non ha gradito il mio comportamento.
Il mio mezzo è decisamente facile da seguire… lento e pesante….e abbastanza alto da svettare sopra i moderni ed effeminati SUV.
Bologna, Piazza VIII Agosto, parcheggio sotterraneo.
Le invio un altro sms, “ci vediamo di sopra…” la risposta non si fa attendere “ma sei stronzo o cosa…” non le rispondo…
Bologna, Piazza VIII Agosto, in superficie
- “Adesso mi spieghi!”
- “ Cosa?”
- “Il tuo comportamento!”
- “Vuoi che ti spieghi che non volevo che il nostro primo incontro fosse ad un casello? Che non volevo sembrasse un incontro di lavoro tra due agenti di commercio, o peggio tra due malviventi del tipo “hai portato la merce? E tu hai portato i soldi”, ti dovrei spiegare che questa piazza assolata e deserta rappresenta per me uno dei primi ricordi di Bologna, quando quella domenica dell’82 era gremita di gente ed io sulle spalle di mio padre vidi quell’uomo vestito di bianco che sembrava essere enorme…”
- “Alba” e il suo viso teso si scioglie in un sorriso
- “Roberto” ci abbracciamo e ci scambiamo baci sulle guancie..
La invito a bere qualcosa al Caffè Impero… ormai è l’ora dell’ape… si parla tranquillamente, ma questa non è una sorpresa… ci siamo cercati spesso negli ultimi giorni in chat.
Dalla chat:
Barile: (canale privato con Alba Chiara) “Mi piace passar la serata con te!”
Alba Chiara: (privato) “E’ così noiosa la vita in emilia?
”- “1 spritz con Aperol”
- “1 capuccino deca con latte di soia”….no comment….
Le chiedo se vuole vedere il centro… lei mi risponde sicura di no… poi apre uno spiraglio… magari dopo!!!
Dopo…una parolina piccolissima, sembra non voler dir niente e invece ha un enorme peso specifico…
La scompongo D, O, P, O sono solo 4 lettere, ne sono sicuro le ho contate due volte, 2 consonanti e 2 vocali, anzi dovrei dire 2 consonanti e 1 vocale, perché la O è ripetuta due volte… e in mezzo alle letterine ci trovo mondi, universi, fantasie, attese, aspettative…
Ponte Samoggia, Hotel Maxim
L’hotel è carino, nuovo, l’ho scelto perché per Alba è comodo riprendere l’autostrada in direzione Modena per poi raggiungere la sua Brescia.
La zona di Ponte Samoggia invece la conosco bene… abituale territorio di caccia nelle mie serate da punter.
Solo una volta però ero passato davanti all’hotel, quando avevo caricato Diana, una ragazzina tanto carina quanto stronza, di quelle esperienze che lasciano l’amaro in bocca, mica per la scarsa scopata sapete e nemmeno per i 30 euro buttati, ma perché in quel viso avevi riposto aspettative, ti eri fatto il tuo film, te l’eri già immaginata e invece lei era diversa o meglio lei era diversa con te, feeling si dice, beh quella sera io e il feeling eravamo su due treni diversi…
Per il resto la zona è da evitare per la presenza assidua di peruviani… no non quelli che alle fiere suonano il flauto… quelli che il flauto… beh lasciamo stare.
Imbarazzo… dovrei essere tranquillo e invece alla reception sono un pezzo di legno…
E dire che Alba non desta sospetti… è veramente una ragazza normale, cioè, non mi sono presentato qui con Aria Giovanni o Asia Carrera… che sulla fronte c’hanno scritto MIGNOTTA…
Non sono nemmeno qui con una OTR di Ponte Samoggia, mezza nuda e volgare nei modi, che ne so, Roxana, Dana o la fu Tatiana… che sono targate PUTANA.
L’ùmarel mi chiede i documenti, vorrei dirgli, “scusa non si vede che mi chiamo Im Barazzo, si staccato, come Al Bano…”
Alba invece è tranquilla e sorridente, non so se perché più abituata alla situazione o perché si fa meno pare.
Finalmente l’aria condizionata della camera ci dona sollievo…
A questo punto il rituale punteristico-escortisco prevede ABLUZIONI DI RITO.
Io mi infilo nella doccia… mi ci vuole proprio… lavo via sudore e tensione…. Alba è di fronte a me in bagno, si libera dei pantaloni neri e del corpetto, l’avevo richiesto io quel particolare abbigliamento… come nella foto che mi aveva inviato.
A questo punto nelle recensioni vi è una attenta e dettagliata descrizione fisica della girl di turno, con precisazioni sulla veridicità delle foto. Beh io passo, perché tanto è lei è quella delle foto degli annunci.
Non corrisponde ai miei canoni di bellezza lei lo sa e se sono qui con lei è perché il suo erotismo è tutto mentale, è nato in chat è proseguito con i messaggini.
SMS:
Alba Chiara: “e chi sei tu in questa calda notte?
Barile: ”uno a caso con cui stai chattando
Alba Chiara: “io adesso sono sul lenzuolo di lino con l’aria condizionata e poi nessuno mai è a caso…“
Entra e ci docciamo, il nostro primo contatto. I nostri corpi bagnati scivolano schiumati.
E’ sempre così baciare una escort? Cioè come baciare la propria ragazza? E’ questo il GFE? O è che Alba è una ragazza appunto, prestata alla professione o meglio che gioca a fare la escort?
Non so se sia un rituale o se venga naturale, ma cominciamo a toccarci a scoprire i nostri corpi, ad assaporarci, baci carezze, ci tocchiamo, distinguo nettamente i suoi umori nonostante l’acqua le scorra tra le gambe…
Quasi annego nel tentativo di assaggiare quella bella micia, anche lei bella morbidosa, Alba invece quando mi assaggia non fa una piega, capisco che proprio le piace… non lo fa per far godere me, è lei che gode nel tenermi sulle spine, nel tenermi con le palle strette in mano… gode nel vedermi godere…
L’acqua che le cade sul capo non la scompone anzi delinea in maniera più chiara il suo caschetto… una Valentina sì ma di Botero…
Alba ama il sesso in ogni sua forma… basta che questa sia sicura… per questo non pratica il CIM, ma so che si farà perdonare per questo piccolo particolare.
So che posso osare e oso… chiedo di poter provare il pissing… non l’ho mai fatto, ma nei film mi ha sempre attirato, mi guarda stupita, non se ne era mai parlato in chat… “facciamolo” dico io, “sotto la doccia, così l’acqua lava via tutto” ed eccomi come un opitale a bocca aperta ad aspettare la sua pioggia dorata… ammetto che alla fine non è stata questa gran cosa, rimane solo il gusto di aver trasgredito… e per fortuna che c’era la doccia.
Anche lei si sottopone, capisco che non è una pratica che ama, ma che non è nemmeno la prima volta… comunque l’eccitazione permane anzi aumenta nel vederla sottomessa.
Ma la doccia ha dei limiti, limiti che non hanno le nostre menti.
Sul letto prima di riprendere ci guardiamo, ci accarezziamo, e ci riguardiamo, oltre gli occhi, dentro i sogni.
Ridiamo per come è nato questo incontro…
Quando quella sera in chat Geppetto94 le chiese delle foto per “valutarla” e decidere se andare con lei, e lei, Alba, rifiutò, dicendo che non aveva intenzioni di andare con lui.
Allora dissi ad Alba che mi era piaciuta la sua fermezza, e che data la nostra età (28 lei, 33 io) mi sarebbe piaciuto continuare a scambiare opinioni sull’amore e sul sesso, mettendo in campo i nostri punti di vista…
Dalle mail alle chattate agli sms il passo fu breve nel decidere di vedersi.
Insomma un incontro mercenario molto diverso, e nessuno dei due ha mai parlato di prestazioni e di prezzi…
Nel 69 c’è la vera parità dei sessi, il 69 è l’esempio reale della democrazia… il dare e l’avere…
Dopo l’antipasto sotto la doccia ,il vero bbj fatto con arte e dedizione, senza mani, come al circo…
Io ci metto altrettanto impegno, e non mi pesa, io adoro leccare la patatina, sentirla bagnata e dolciastra è la ricompensa più bella, alba apprezza in particolare quando arrivo alla W e alla X, si deve staccare da me si contorce e mugugna.
(1 a 0 per lei)
Riprende, sarà la carica data dall’orgasmo, sarà che deve sdebitarsi con me, ci mette ancora più foga e so che non resisterò a lungo, glielo faccio notare, lei mi fa cambiare posizione ora sono in ginocchio sul letto, e lei a gattoni mi succhia avidamente guardandomi, è una sfida, sembra dire, “dai resisti se ci riesci”, ma è una sfida che perdo volentieri, e capitolo…sul suo viso.
Da vera professionista ha riconosciuto l’orgasmo, ha visto i miei piedi irrigidirsi, le contrazioni alla base del pene e si è staccata in tempo per godersi lo spettacolo del mio orgasmo, come un abbonato Rai, sempre un posto in prima fila.
(1 pari, palla al centro)
La bacio, le lecco le guance irrorate del mio sperma e le passo la lingua sulle sue labbra ben serrate, poi in bagno…e come se fossi una devota geisha la pulisco.
Ovviamente mi ci vuole un po’ per riprendermi, e lei ne approfitta, apre la borsa e si veste o meglio si traveste, autoreggenti a rete, corpetto che lascia scoperto il seno, tanga nero di pizzo, e due ventagli. Ed ecco che Alba mi improvvisa uno spettacolino privato di Burlesque…
Balla e con i ventagli copre il suo seno, una sesta piena, ben presto non solo io ma anche il fratellino comincia ad apprezzare, lei vede, mi fa cenno di aver notato il risveglio, ma continua, mi vuole cuocere a puntino…
Così io comincio a toccarmi, e lei scuote la testa, lascia i ventagli e a gattoni sale sul letto, si avvicina al fratellino, lo accarezza sulla testolina come se fosse un micetto e poi gli parla…
-“hai freddo? Adesso ti metto il cappuccio e poi andiamo al caldo, va bene?”
Le sfilo il tanga ma le lascio il corpetto e le calze.
Abbiamo fatto l’amore, non posso trovare un modo migliore, per definire il rapporto con Alba, tra l’altro, non certo per le mie doti amatorie raggiunge l’orgasmo abbastanza in fretta, e mi dice, “scusa, ma sono una coniglietta, vengo subito” il sogno di ogni uomo…
(2 a 1)
Lei è veramente passionale mi sento tutt’uno con lei, e vengo dentro di lei.
Sto lì un po’, fino a che non perdo completamente l’erezione.
(2 pari e triplo fischio dell’arbitro.)
Non ho usufruito del suo “culetto” ma onestamente non me ne frega nulla, sono stato troppo bene così.
Ci rinfreschiamo e mentre lei si pettina le lascio i 150 euro sul tavolino a fianco della borsa, lei torna li vede e se li infila nella tasca dei pantaloni. Non lo so, ho il dubbio che se non glieli avessi dati, lei non me li avrebbe chiesti. Mi piace illudermi che sia così. Lasciamo la camera.
Riprendo i documenti, mi sento baldanzoso, guardo l’ùmarel e penso “ si, se vuoi puoi chiamarmi Rocco”, in realtà ho quella faccia da cretino post orgasmo, quella con quel mezzo sorriso, che non va via finchè non vai a letto.
Alba vuole congedarsi, e tornare a Brescia, la convinco a rimanere, come? Proponendo una cena a base di tigelle.
Eccoci, Ponte Samoggia, Calcara, La Muffa, Bazzano, Monte Budello, Osteria Clò Filomena dal 1953.
Bella cena a base di tigelle nella terrazza, rinfrescati dalla brezza e con il sottofondo dello scroscio della fontana.
La cameriera è albanese e nulla mi toglie dalla testa di averla già vista OTR.
Ormai è passata la mezzanotte, Alba è stanca e vuole andare, sarà che non mi piace l’idea che si metta a guidare così stanca, sarà che non mi voglio separare da lei, le dico che sopra ci sono delle camere, la convinco a fermarsi per la notte.
Chiediamo al locandiere la camera e a sorpresa, Alba, pescando dalla tasca, paga cena e camera con quegli stessi soldi.
Saliamo e a parte un dolce e caldo bacio della buonanotte non succede più nulla.
Monte Budello, dalla Clò Filomena
Alla mattina mi sveglio per primo la guardo dormire, poi in bagno e doccia.
Torno e la trovo sveglia…
- “Sei proprio un italiano medio”
- “Ecco sentiamo la cazzata” e mi sdraio accanto a lei
- “beh la doccia mattutina….”
- “ambè se basta questo a far di me un italiano medio”
- “Ti va un pompino mattutino?”
- “beh si, ovvio”
- “Ok, ma vedi che sei un italiano medio”
Felicissimo di esserlo…
[/justify:2xkoijpv]
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