Emma è castana e talvolta ha i capelli raccolti. Non mi pare porti gli occhiali. Ma la sua caratteristica è che è magra ai limiti dell'anoressia. Le gambe sono letteralmente due grissini
SAUNA CLUB MARINA CLUB - Nova Gorica - Slovenia
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Emma è castana e talvolta ha i capelli raccolti. Non mi pare porti gli occhiali. Ma la sua caratteristica è che è magra ai limiti dell'anoressia. Le gambe sono letteralmente due grissini
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Prova ora Giragnocca... Sai bene che io e l’informatica non andiamo molto d’accordo...
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Sicuramente si divertirà più lui che ci và spensierato che quelli che fanno parte dell'arredamento
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Ti ringrazio per il chiarimento. Ho frequentato fkk tedeschi e i servizi base sono compresi. Se non mantenuti ci si può lamentare con la direzione. Al Golden Time alla quinta lamentela cartellino rosso per la ragazza.
Comunque tutto chiaro, mercanteggio anche l'utilizzo del lenzuolo e asciugamano, per non lasciare nulla al caso.
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... ahimè purtroppo è così ... il mondo cambia in continuazione ed anche il Marina ...
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Si, una volta . Ora con la nuova legge tedesca non c'è nulla di scontato pure li.
Bisogna chiedere e intervistare sempre anche in Germania per evitare brutte sorprese.
Tutto il mondo è paese ormai.
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Vero. Ma quella è un'altra questione. per legge la pompa cabrio è bandita (si potrebbe aprire un capitolo su come in Germania legiferano su questi temi...immaginate la discussione in aula)....
Quindi di fatto non è un servizio che si può richiedere. Poi dipende dalle regioni tedesche e dal FKK in particolare. Artemis a Berlino fine delle pompe cabrio. Sharks a Darmstadt invece si continua bellamente, almeno così era l'ultima volta che ci sono stato (vedi mia rece).
Quindi in Germania possiamo dire che ci sono le regole della casa note agli avventori, se le ragazze non si attengono, hai il diritto, e direi dovere, di lamentarti.
Quindi di fatto non è un servizio che si può richiedere. Poi dipende dalle regioni tedesche e dal FKK in particolare. Artemis a Berlino fine delle pompe cabrio. Sharks a Darmstadt invece si continua bellamente, almeno così era l'ultima volta che ci sono stato (vedi mia rece).
Quindi in Germania possiamo dire che ci sono le regole della casa note agli avventori, se le ragazze non si attengono, hai il diritto, e direi dovere, di lamentarti.
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Ma diritto e dovere di lamentarti di cosa? Quali sarebbero queste leggi della casa?
Allo Sharks (come Oase e altri) purtroppo le tipe fanno quel cavolo che gli pare, chiedendo extra a raffica per ogni cosa, il web è pieno di recensioni di gente a cui vengono richieste 150€/30min per avere FK-BBJ-CIM quando la tariffa coretta sarebbe 100€/30min.
Se in teoria (per legge sulla carta) la pompa cabrio è vietata e "non esiste", di cosa uno può lamentare in direzione?
Tanto si sa che molte tipe con sta nuova legge chiedono extra per BBJ, altre invece se ne fregano e succhiano cabrio nella tariffa normale, altre ancora fanno solo CBJ.
Oppure vai in direzione perchè non ti vuole baciare? O perchè non è abbastanza GFE? non è obbligata a fare FK.
La Germania non è mica il Globe.
La nuova legge sulla prostituzione è nazionale, non varia da Land a Land.
Allo Sharks (come Oase e altri) purtroppo le tipe fanno quel cavolo che gli pare, chiedendo extra a raffica per ogni cosa, il web è pieno di recensioni di gente a cui vengono richieste 150€/30min per avere FK-BBJ-CIM quando la tariffa coretta sarebbe 100€/30min.
Se in teoria (per legge sulla carta) la pompa cabrio è vietata e "non esiste", di cosa uno può lamentare in direzione?
Tanto si sa che molte tipe con sta nuova legge chiedono extra per BBJ, altre invece se ne fregano e succhiano cabrio nella tariffa normale, altre ancora fanno solo CBJ.
Oppure vai in direzione perchè non ti vuole baciare? O perchè non è abbastanza GFE? non è obbligata a fare FK.
La Germania non è mica il Globe.
La nuova legge sulla prostituzione è nazionale, non varia da Land a Land.
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Primo di due
Come ripromesso, sia per alleviare certe pressioni interne sia per saggiare l’aria che tira nel locale ... , mercoledì 23 maggio mi sono recato al Marina. Entro verso le 14:00 ed alla reception l’accoglienza non è delle migliori: le due ragazze, una probabilmente stava affiancandosi, che già consegnavano camici e calzari ad un paio di avventori giunti poco prima del sottoscritto, senza troppi fronzoli né un gentile sorriso di benvenuto mi squadrano e mi chiedono, accavallandosi con la consegna di quanto necessario ai 2 che mi precedevano..., “prima volta?”, “numero di piede?”, “oggi 60 euri!”. Accoglienza da vecchi tempi jugoslavi!
(ndr: l’accappatoio sarebbe da rinnovare e come il mio anche quelli di tanti altri che vedrò poi dentro...)
Mi vado a cambiare: solita considerazione negativa sugli angusti spazi di spogliatoio ed armadietti, ... , ma ormai mi sono abituato ed almeno questa volta il braccialetto ha sempre, anche nei successivi giri, miracolosamente perfettamente funzionato!
Eccellenti i servizi e le docce sempre con acqua calda ed asciugamani a go go.
La salita per le scale è accompagnata da una piacevolissima funky music stile disco anni ‘80, allegra ed al giusto volume: molto bene, l’ambiente non è per niente buio e le Marinarette richiamano attenzione: Anka con un trio di bionde a sinistra del bancobar di fronte alla camera a gas, Maria, Ruby ed altre due more sui divanetti a destra, poi la bionda moldava Milena, il lato destro del bancone con le sudamericane, in fondo sempre a destra, di fronte al ristorante, Giulia, bionda alta magra con una camicetta contenitiva esplosiva, seduta con il suo bellissimo conturbante culo in bella vista sullo sgabello. Un piedino mi sfiora ed una voce mi dice “ciao”: è AYLIN che, seduta sul divano sotto il palo lap, stuzzica la mia conoscenza: bella ventiquattrenne di Bucarest, castana scuro, da 2 settimane per la seconda volta al Marina, si presenta bene, bel viso interessante, simpatica, disinvolta e piacevole da chiacchierarci insieme anche perché non pressa per essere portata in camera. Glielo devo chiedere io, dopo averla intervistata sui servizi e su quello che anche a lei piace.... alta 165 ma che aumentano di 20 con queste scarpe miracolose... si scherza un po’, mi dice che è dimagrita 3/4 kg anche nelle tette: una bella quarta naturale, il piatto forte della casa.... In camera un buon BBJ delicato, un FK non esasperato, ho goduto di quel bel corpo pastrugnando, baciando e succhiando le sue morbide gemelline, facendole danzare ritmicamente sopra di me... altre due posizioni e poi, complice la sua mano che mi accarezza languida scroto e perineo, concludo alla missionaria. La ragazza è GFE, d’esperienza elvetica, non è proprio una iena a letto ma ci sa fare ed anche nel dopo camera Aylin risulta simpatica e tiene alto umore e conversazione.
Vado a pranzo in extremis e causa anche l’orario di chiusura, le pietanze son già state quasi tutte pappate. Reputo commestibili solo degli ottimi piccoli petti di pollo fritti, gustosi e non oleosi, ancora caldi: il resto dei piatti non merita stelle Michelin e mi accontento di un insalata con formaggio tipo Feta ed una mela che rosicchierò in piscina. Più tardi, a cena, vi saranno anche troppe pietanze, veramente troppe, differenti e mal accostate le una alle altre: accontentano sicuramente i più disparati (o disperati...) gusti ma senza soddisfare il palato. Altre volte qualità ed assortimento sono risultati ben migliori!
Siesta in piscina dove incomincio a chiacchierare investigando l’umore delle ragazze... trovo la statuaria (nome che mi sfugge) dagli ondulati capelli rossi e dalle floride bianche mammelle che mi fa l’occhiolino, un’altra piccola mora sudamericana che sicuramente si confonde con un altro perché mi definisce come “mi caliente amor” ;-))) ...
Rientro nell’arena, conosco un po’ di pescioline.... l’itinerante Lara dal bel corpo che però si è fatta massacrare le tette rifatte da un chirurgo di nome Jack.... , Silvia, bionda, 30 anni, ex Andiamo che però non mi piace (per qualcuno però sembra che valga il detto “gallina vecchia fa buon brodo”...), Miruna sexy ventenne con una nera canottiera a rete larghe maglie, vicino alla bellissima e brava Sammie seduta sul divano sotto le vetrate della mensa, la mora insistente Pamela dai capelli lunghi e neri, con occhiali, che mi vuole trascinare in camera, seduta sul divano fra il bancobar e l’area fumatori... ecc ecc... finché finalmente non incontro BIANCA che mi affascina con i suoi capelli tirati su, uno sfizioso collarino diamantato, un sexy bikini nero con il reggiseno dai cento fili che scendono come in un “ti vedo non ti vedo” forse a nascondere... un fisico da odalisca della danza del ventre
mi riconosce subito, si ricorda di me con la bocca che le si apre a sorriso: splendida, siamo già in completa sintonia, ci fermiamo in piedi a parlare un po’, lei si appoggia a me ed io alla parete del muro; si accorge che il mio fratellino è molto contento nel rivederla. Siamo già in camera: groviglio di lingue, limoniamo come due ragazzini, scendo giù.... leccata, succhiata, datyzzata, rimmata... tocca a lei e mi chiede cosa voglio fare, come la voglio prendere questo giro... un BBJ fino alla radice... mi incappuccia e via andare.... più posizioni, le piace giocare sentendolo dentro... sforiamo i tempi, mi godo il momento e la sua maialaggine nel cimmarmi per bene con due delle mie dita che la esplorano dentro a sentire quanto sia bagnata... 40 minuti per una torrida indimenticabile camera con giusto strameritato extra a riconoscimento della sua bravura!
Rimango una mezz’ora al piano di sotto: apprezzo un bagno turco perfetto nella calura del suo vapore; anche la sauna ad 80 gradi è eccellente ma l’acqua della vasca jacuzzi è un po’ fredda e gli ugelli non lavorano bene: li trovo deboli di pressione ed inappropriati al massaggio. A proposito, nella piccola area del massaggio su lettino, la massaggiatrice è in azione....
Risalgo per un ultimo giro a consuntivo: esprimo ora la mia perplessità e metto al bando la mia signorilità (scusatemi) nel vedere e descrivere un paio di culone inchiavabili, una bionda tricheco con un completo bianco, una MILF alta ma over size che si agita e si dimena sentendo la musica, che ora è salita di volume, per me al limite del fastidio.
Saluto Diana che mi rimprovera di non aver fatto un giro insieme... così come Anka, quando la trovo al di sotto che riscuote l’obolo di un collega....
Quindi mi rivesto e via, per la prossima visita a giugno....
Slurpx
segue la seconda parte.....
Come ripromesso, sia per alleviare certe pressioni interne sia per saggiare l’aria che tira nel locale ... , mercoledì 23 maggio mi sono recato al Marina. Entro verso le 14:00 ed alla reception l’accoglienza non è delle migliori: le due ragazze, una probabilmente stava affiancandosi, che già consegnavano camici e calzari ad un paio di avventori giunti poco prima del sottoscritto, senza troppi fronzoli né un gentile sorriso di benvenuto mi squadrano e mi chiedono, accavallandosi con la consegna di quanto necessario ai 2 che mi precedevano..., “prima volta?”, “numero di piede?”, “oggi 60 euri!”. Accoglienza da vecchi tempi jugoslavi!
(ndr: l’accappatoio sarebbe da rinnovare e come il mio anche quelli di tanti altri che vedrò poi dentro...)
Mi vado a cambiare: solita considerazione negativa sugli angusti spazi di spogliatoio ed armadietti, ... , ma ormai mi sono abituato ed almeno questa volta il braccialetto ha sempre, anche nei successivi giri, miracolosamente perfettamente funzionato!
Eccellenti i servizi e le docce sempre con acqua calda ed asciugamani a go go.
La salita per le scale è accompagnata da una piacevolissima funky music stile disco anni ‘80, allegra ed al giusto volume: molto bene, l’ambiente non è per niente buio e le Marinarette richiamano attenzione: Anka con un trio di bionde a sinistra del bancobar di fronte alla camera a gas, Maria, Ruby ed altre due more sui divanetti a destra, poi la bionda moldava Milena, il lato destro del bancone con le sudamericane, in fondo sempre a destra, di fronte al ristorante, Giulia, bionda alta magra con una camicetta contenitiva esplosiva, seduta con il suo bellissimo conturbante culo in bella vista sullo sgabello. Un piedino mi sfiora ed una voce mi dice “ciao”: è AYLIN che, seduta sul divano sotto il palo lap, stuzzica la mia conoscenza: bella ventiquattrenne di Bucarest, castana scuro, da 2 settimane per la seconda volta al Marina, si presenta bene, bel viso interessante, simpatica, disinvolta e piacevole da chiacchierarci insieme anche perché non pressa per essere portata in camera. Glielo devo chiedere io, dopo averla intervistata sui servizi e su quello che anche a lei piace.... alta 165 ma che aumentano di 20 con queste scarpe miracolose... si scherza un po’, mi dice che è dimagrita 3/4 kg anche nelle tette: una bella quarta naturale, il piatto forte della casa.... In camera un buon BBJ delicato, un FK non esasperato, ho goduto di quel bel corpo pastrugnando, baciando e succhiando le sue morbide gemelline, facendole danzare ritmicamente sopra di me... altre due posizioni e poi, complice la sua mano che mi accarezza languida scroto e perineo, concludo alla missionaria. La ragazza è GFE, d’esperienza elvetica, non è proprio una iena a letto ma ci sa fare ed anche nel dopo camera Aylin risulta simpatica e tiene alto umore e conversazione.
Vado a pranzo in extremis e causa anche l’orario di chiusura, le pietanze son già state quasi tutte pappate. Reputo commestibili solo degli ottimi piccoli petti di pollo fritti, gustosi e non oleosi, ancora caldi: il resto dei piatti non merita stelle Michelin e mi accontento di un insalata con formaggio tipo Feta ed una mela che rosicchierò in piscina. Più tardi, a cena, vi saranno anche troppe pietanze, veramente troppe, differenti e mal accostate le una alle altre: accontentano sicuramente i più disparati (o disperati...) gusti ma senza soddisfare il palato. Altre volte qualità ed assortimento sono risultati ben migliori!
Siesta in piscina dove incomincio a chiacchierare investigando l’umore delle ragazze... trovo la statuaria (nome che mi sfugge) dagli ondulati capelli rossi e dalle floride bianche mammelle che mi fa l’occhiolino, un’altra piccola mora sudamericana che sicuramente si confonde con un altro perché mi definisce come “mi caliente amor” ;-))) ...
Rientro nell’arena, conosco un po’ di pescioline.... l’itinerante Lara dal bel corpo che però si è fatta massacrare le tette rifatte da un chirurgo di nome Jack.... , Silvia, bionda, 30 anni, ex Andiamo che però non mi piace (per qualcuno però sembra che valga il detto “gallina vecchia fa buon brodo”...), Miruna sexy ventenne con una nera canottiera a rete larghe maglie, vicino alla bellissima e brava Sammie seduta sul divano sotto le vetrate della mensa, la mora insistente Pamela dai capelli lunghi e neri, con occhiali, che mi vuole trascinare in camera, seduta sul divano fra il bancobar e l’area fumatori... ecc ecc... finché finalmente non incontro BIANCA che mi affascina con i suoi capelli tirati su, uno sfizioso collarino diamantato, un sexy bikini nero con il reggiseno dai cento fili che scendono come in un “ti vedo non ti vedo” forse a nascondere... un fisico da odalisca della danza del ventre
mi riconosce subito, si ricorda di me con la bocca che le si apre a sorriso: splendida, siamo già in completa sintonia, ci fermiamo in piedi a parlare un po’, lei si appoggia a me ed io alla parete del muro; si accorge che il mio fratellino è molto contento nel rivederla. Siamo già in camera: groviglio di lingue, limoniamo come due ragazzini, scendo giù.... leccata, succhiata, datyzzata, rimmata... tocca a lei e mi chiede cosa voglio fare, come la voglio prendere questo giro... un BBJ fino alla radice... mi incappuccia e via andare.... più posizioni, le piace giocare sentendolo dentro... sforiamo i tempi, mi godo il momento e la sua maialaggine nel cimmarmi per bene con due delle mie dita che la esplorano dentro a sentire quanto sia bagnata... 40 minuti per una torrida indimenticabile camera con giusto strameritato extra a riconoscimento della sua bravura!Rimango una mezz’ora al piano di sotto: apprezzo un bagno turco perfetto nella calura del suo vapore; anche la sauna ad 80 gradi è eccellente ma l’acqua della vasca jacuzzi è un po’ fredda e gli ugelli non lavorano bene: li trovo deboli di pressione ed inappropriati al massaggio. A proposito, nella piccola area del massaggio su lettino, la massaggiatrice è in azione....
Risalgo per un ultimo giro a consuntivo: esprimo ora la mia perplessità e metto al bando la mia signorilità (scusatemi) nel vedere e descrivere un paio di culone inchiavabili, una bionda tricheco con un completo bianco, una MILF alta ma over size che si agita e si dimena sentendo la musica, che ora è salita di volume, per me al limite del fastidio.
Saluto Diana che mi rimprovera di non aver fatto un giro insieme... così come Anka, quando la trovo al di sotto che riscuote l’obolo di un collega....
Quindi mi rivesto e via, per la prossima visita a giugno....
Slurpx
segue la seconda parte.....
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Secondo di due....
LE CONCLUSIONI:
Per riassumere, tenendo anche presente l’opinione della ragazze, confermo il mio parere che il Marina abbia il suo punto di forza nell’ubicazione, a due passi dal confine e ben più vicino sia per noi Friulani che per tutti gli altri orsi-Punters italiani, di ogni altro FKK estero: qualsiasi problema, escluso il suo eventuale fallimento a causa di una scellerata azione suicida dei proprietari, potrà essere superato dalla sua collocazione geografica.
Attualmente non vi sono stelle che luccicano, purtroppo le prime-donne sono assenti, e forse questo è un problema comune a tanti altri locali simili: ci eravamo abituati troppo bene 3 o 5 o 8 anni fa ed i tempi sono cambiati in peggio: non c’è più la bella puttana per vocazione o perché le piace proprio, ma tante ragazze che fanno le mignotte per necessità, mancanza di lavoro o crisi societaria...
Al Marina ci sono inoltre troppe ragazze! Per sole 14 camere più di 60 pseudoprofessioniste che ci lavorano! ...anche in caso di eccezionale pienone con 200 e più orsi che si alternano nella giornata, solo per qualcuna la giornata sarà veramente proficua.
Almeno una dozzina di girls sono inappropriate sia per il locale sia per il mestiere.
Auspico pertanto una selezione più attenta delle ragazze, in qualità e disponibilità professionale, cosa che dovrebbe essere compito di ogni perspicace direzione di locali come questo: al Marina, inoltre, mancano le regole e chi le dovrebbe far rispettare non agisce. Sembra purtroppo che l’unica regola sia l’eccessiva alternanza delle Marinarette con un eccessivo andirivieni imposto, questo sì :-((( , dalla direzione.
“Qui siamo in troppe” e “La direzione non da ordini”: le doglianze delle nostre fanciulle riassunte in due frasi...
Concordo!
Vedremo....
Buon weekend a tutti,
Slurpx
LE CONCLUSIONI:
Per riassumere, tenendo anche presente l’opinione della ragazze, confermo il mio parere che il Marina abbia il suo punto di forza nell’ubicazione, a due passi dal confine e ben più vicino sia per noi Friulani che per tutti gli altri orsi-Punters italiani, di ogni altro FKK estero: qualsiasi problema, escluso il suo eventuale fallimento a causa di una scellerata azione suicida dei proprietari, potrà essere superato dalla sua collocazione geografica.
Attualmente non vi sono stelle che luccicano, purtroppo le prime-donne sono assenti, e forse questo è un problema comune a tanti altri locali simili: ci eravamo abituati troppo bene 3 o 5 o 8 anni fa ed i tempi sono cambiati in peggio: non c’è più la bella puttana per vocazione o perché le piace proprio, ma tante ragazze che fanno le mignotte per necessità, mancanza di lavoro o crisi societaria...
Al Marina ci sono inoltre troppe ragazze! Per sole 14 camere più di 60 pseudoprofessioniste che ci lavorano! ...anche in caso di eccezionale pienone con 200 e più orsi che si alternano nella giornata, solo per qualcuna la giornata sarà veramente proficua.
Almeno una dozzina di girls sono inappropriate sia per il locale sia per il mestiere.
Auspico pertanto una selezione più attenta delle ragazze, in qualità e disponibilità professionale, cosa che dovrebbe essere compito di ogni perspicace direzione di locali come questo: al Marina, inoltre, mancano le regole e chi le dovrebbe far rispettare non agisce. Sembra purtroppo che l’unica regola sia l’eccessiva alternanza delle Marinarette con un eccessivo andirivieni imposto, questo sì :-((( , dalla direzione.
“Qui siamo in troppe” e “La direzione non da ordini”: le doglianze delle nostre fanciulle riassunte in due frasi...
Concordo!
Vedremo....
Buon weekend a tutti,
Slurpx
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Allora la prima che mi ferma mi striscia mi fa sedere con lei sul divano dolce mi accarezza é moldava mora occhiali sexy parliamo dolcemente e mette come extra bacio dicendo che tutte fanno cosi..iniziamo male la lascio li e cerco altre..
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Primo di due
Come ripromesso, sia per alleviare certe pressioni interne sia per saggiare l’aria che tira nel locale ... , mercoledì 23 maggio mi sono recato al Marina. Entro verso le 14:00 ed alla reception l’accoglienza non è delle migliori: le due ragazze, una probabilmente stava affiancandosi, che già consegnavano camici e calzari ad un paio di avventori giunti poco prima del sottoscritto, senza troppi fronzoli né un gentile sorriso di benvenuto mi squadrano e mi chiedono, accavallandosi con la consegna di quanto necessario ai 2 che mi precedevano..., “prima volta?”, “numero di piede?”, “oggi 60 euri!”. Accoglienza da vecchi tempi jugoslavi!
(ndr: l’accappatoio sarebbe da rinnovare e come il mio anche quelli di tanti altri che vedrò poi dentro...)
Mi vado a cambiare: solita considerazione negativa sugli angusti spazi di spogliatoio ed armadietti, ... , ma ormai mi sono abituato ed almeno questa volta il braccialetto ha sempre, anche nei successivi giri, miracolosamente perfettamente funzionato!
Eccellenti i servizi e le docce sempre con acqua calda ed asciugamani a go go.
La salita per le scale è accompagnata da una piacevolissima funky music stile disco anni ‘80, allegra ed al giusto volume: molto bene, l’ambiente non è per niente buio e le Marinarette richiamano attenzione: Anka con un trio di bionde a sinistra del bancobar di fronte alla camera a gas, Maria, Ruby ed altre due more sui divanetti a destra, poi la bionda moldava Milena, il lato destro del bancone con le sudamericane, in fondo sempre a destra, di fronte al ristorante, Giulia, bionda alta magra con una camicetta contenitiva esplosiva, seduta con il suo bellissimo conturbante culo in bella vista sullo sgabello. Un piedino mi sfiora ed una voce mi dice “ciao”: è AYLIN che, seduta sul divano sotto il palo lap, stuzzica la mia conoscenza: bella ventiquattrenne di Bucarest, castana scuro, da 2 settimane per la seconda volta al Marina, si presenta bene, bel viso interessante, simpatica, disinvolta e piacevole da chiacchierarci insieme anche perché non pressa per essere portata in camera. Glielo devo chiedere io, dopo averla intervistata sui servizi e su quello che anche a lei piace.... alta 165 ma che aumentano di 20 con queste scarpe miracolose... si scherza un po’, mi dice che è dimagrita 3/4 kg anche nelle tette: una bella quarta naturale, il piatto forte della casa.... In camera un buon BBJ delicato, un FK non esasperato, ho goduto di quel bel corpo pastrugnando, baciando e succhiando le sue morbide gemelline, facendole danzare ritmicamente sopra di me... altre due posizioni e poi, complice la sua mano che mi accarezza languida scroto e perineo, concludo alla missionaria. La ragazza è GFE, d’esperienza elvetica, non è proprio una iena a letto ma ci sa fare ed anche nel dopo camera Aylin risulta simpatica e tiene alto umore e conversazione.
Vado a pranzo in extremis e causa anche l’orario di chiusura, le pietanze son già state quasi tutte pappate. Reputo commestibili solo degli ottimi piccoli petti di pollo fritti, gustosi e non oleosi, ancora caldi: il resto dei piatti non merita stelle Michelin e mi accontento di un insalata con formaggio tipo Feta ed una mela che rosicchierò in piscina. Più tardi, a cena, vi saranno anche troppe pietanze, veramente troppe, differenti e mal accostate le una alle altre: accontentano sicuramente i più disparati (o disperati...) gusti ma senza soddisfare il palato. Altre volte qualità ed assortimento sono risultati ben migliori!
Siesta in piscina dove incomincio a chiacchierare investigando l’umore delle ragazze... trovo la statuaria (nome che mi sfugge) dagli ondulati capelli rossi e dalle floride bianche mammelle che mi fa l’occhiolino, un’altra piccola mora sudamericana che sicuramente si confonde con un altro perché mi definisce come “mi caliente amor” ;-))) ...
Rientro nell’arena, conosco un po’ di pescioline.... l’itinerante Lara dal bel corpo che però si è fatta massacrare le tette rifatte da un chirurgo di nome Jack.... , Silvia, bionda, 30 anni, ex Andiamo che però non mi piace (per qualcuno però sembra che valga il detto “gallina vecchia fa buon brodo”...), Miruna sexy ventenne con una nera canottiera a rete larghe maglie, vicino alla bellissima e brava Sammie seduta sul divano sotto le vetrate della mensa, la mora insistente Pamela dai capelli lunghi e neri, con occhiali, che mi vuole trascinare in camera, seduta sul divano fra il bancobar e l’area fumatori... ecc ecc... finché finalmente non incontro BIANCA che mi affascina con i suoi capelli tirati su, uno sfizioso collarino diamantato, un sexy bikini nero con il reggiseno dai cento fili che scendono come in un “ti vedo non ti vedo” forse a nascondere... un fisico da odalisca della danza del ventre
Rimango una mezz’ora al piano di sotto: apprezzo un bagno turco perfetto nella calura del suo vapore; anche la sauna ad 80 gradi è eccellente ma l’acqua della vasca jacuzzi è un po’ fredda e gli ugelli non lavorano bene: li trovo deboli di pressione ed inappropriati al massaggio. A proposito, nella piccola area del massaggio su lettino, la massaggiatrice è in azione....
Risalgo per un ultimo giro a consuntivo: esprimo ora la mia perplessità e metto al bando la mia signorilità (scusatemi) nel vedere e descrivere un paio di culone inchiavabili, una bionda tricheco con un completo bianco, una MILF alta ma over size che si agita e si dimena sentendo la musica, che ora è salita di volume, per me al limite del fastidio.
Saluto Diana che mi rimprovera di non aver fatto un giro insieme... così come Anka, quando la trovo al di sotto che riscuote l’obolo di un collega....
Quindi mi rivesto e via, per la prossima visita a giugno....
Slurpx
segue la seconda parte.....
L'avevo detto che Aylin merita
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Appena scopato Ivonne mora capello alle spalle occhi azzurro chiaro da paura...un culo che parla tattoo inguinale completino nero a rete prima al tavolo fuori con amiche mi chiama parliano teanquillamente poi si mette sule mie ginocchia e comincia darmi baci dolci sule labbra...io ricambio dopo 20 minuti di chiacchiere dice di essere moldava andiamo in camera...fantastica dita in culo il suo leccata bocchino condito da sputo...baci profondi con 2 metri di lingua...alla faccia di quella che diceva che tutte chiedono extra...andiamo avanti...
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Scopato aura moldava 21 anni mora sempre in coppia con una bionda fanno le veline..beava bella ma x bacio mi ha chiesto extra mi aveva imbirrito troppo al bar cosi sono andato lo stesso senza chiederle tanto..ma sono rimasto contento lo stesso...ah l ivonne in piacina da spettacolo ti tocca salta addosso ai clienti li tocca li bacia e poi se li porta in camera ci sa gare..con me poi é stata nel dopo un po a bordo piscina si faceva bagnsre tutta e massaggiare..finche si è buttata su un cliente su un lettino...il tatoo inguinale è uno scorpione..
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sulla fidelizzazione-
ha poco senso ed in casi eccezzionali-
uno ha poco da spendere, c e solo un locale in citta, tra le ragazze fighe solo una o due accettano di andare in hotel con i clienti-qui sei quasi costretto perche andare da altre significherebbe buttare i duecento euro ogni due mesi che pui spendere-
O caso limiti becchi una marziana, strafiga e simpaticissima ,brava a letto che ti chiede un terzo delle altre, e col tempo non ti tratta peggio ma sempre meglio, ne avro incontrata una sola in 15 anni,e da iscirvere sotto la voce MIRACOLO-
In un fkk dove l offerta almeno quantitativamente, di numero è ampia,fermarsi alla prima che la da,è un po avventato,si puo scegliere,vagliare,metterle in concorrenza, ed anche liquidare una preferita,se inizia a fare capricci e chiedere di piu,in favore di una novita piu performante e meno esosa,del resto con auto,cellulari e i miei amati ristoranti consolatori, facciamo uguale ,cosi anche con le zoccolette
ha poco senso ed in casi eccezzionali-
uno ha poco da spendere, c e solo un locale in citta, tra le ragazze fighe solo una o due accettano di andare in hotel con i clienti-qui sei quasi costretto perche andare da altre significherebbe buttare i duecento euro ogni due mesi che pui spendere-
O caso limiti becchi una marziana, strafiga e simpaticissima ,brava a letto che ti chiede un terzo delle altre, e col tempo non ti tratta peggio ma sempre meglio, ne avro incontrata una sola in 15 anni,e da iscirvere sotto la voce MIRACOLO-
In un fkk dove l offerta almeno quantitativamente, di numero è ampia,fermarsi alla prima che la da,è un po avventato,si puo scegliere,vagliare,metterle in concorrenza, ed anche liquidare una preferita,se inizia a fare capricci e chiedere di piu,in favore di una novita piu performante e meno esosa,del resto con auto,cellulari e i miei amati ristoranti consolatori, facciamo uguale ,cosi anche con le zoccolette
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