[RECE] EMMA RUMENA - OTR - ROMA - VIA PRATI FISCALI

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Qualche sera fa mi aggiravo ramingo in quel della Salaria.
Niente da fare. Un deserto completo e desolante.

Ma, attenzione!
Su Via Prati Fiscali resistono alcune belle presenze, tra cui una giovane biondina niente male con amica, proprio all'angolo di Via di Villa Spada.Forse non bellissima di viso, ma non si può avere tutto.
Non le avevo mai viste queste due perciò è un attimo e mi fermo.

“Quanto vuoi?”
“30”
“Sali, presto!”

Sale e mi dice qualcosa in quello che sembra spagnolo..
“Ehi, sei spagnola?”
“No, no, sono di Romania”
“Eh, ma tu habla espanol”
“Si, poquito. Sono stata in spagna..”
“Muy bien, ma dove annamo?”
“Sempre dritto, di la”

Nel breve tragitto le presentazioni.
Emma, 20 anni. Due mesi a milano e uno qua a Roma.
Poco italiano, ma quanto basta.

Arrivati al parcheggio, poco più avanti su via di Villa Spada, la prima sorpresa.
“facciamo con o senza preservativo?”
“come senza? Tu fai anche SENZA?
“ho finito i preservativi, facciamo solo bocca senza?”
Eh, no. Solo pompino no. A me me piace da scopà.
Attimo di panico.

Poi cerco cerco e trovo il goldone che ricordavo di aver messo in macchina per emergenze come queste.
Trionfante e felice lo porgo alla ragazza.
Sono salvo!

“di bocca vuoi con o senza guanto?”
“fai senza sempre per 30 euro?”
La tipa annuisce convinta.
“Beh, allora non c’è storia. Senza tutta la vita!”

Ciò detto parte all’attacco volenterosa.

Che spettacolo. Il lavoro di bocca “nature” è proprio un’altra cosa. E' la prima volta che lo faccio OTR!
La sua bocca calda. La saliva. La lingua morbida e guizzante che scorre sull’uccello per tutta la sua lunghezza.
La mia mano intanto si intrufola sotto i vestiti. Si bea del contatto con la pelle, liscia, perfetta, vellutata.
Scende ardimentosa al centro caldo e umido del suo essere.

Ad un certo punto la biondina si interrompe e mi guarda fisso negli occhi.
Eh, ma così mi provochi.
La bacio. Mi bacia.
La sua lingua sa di fragole e frutti di bosco.
Riprende il suo lavoro, ma ogni tanto le bocche tornano a cercarsi e a tormentarsi.
Mi guarda, la guardo.
Scopiamo!

Le sono sopra e poi dentro.
Lei partecipa alla grande. Si muove, si struscia, mi stringe, mi bacia... si inzuppa...
Ma chi ti manda?
Un angelo? Una puttana? Non lo so più.
Quando è tutto finito resto immobile. Sfatto e disfatto!

Negli ultimi giorni l'ho cercata, più volte, ma non l'ho più vista.
Temo se la sia caricata la polizia, ma ancora non dispero.
Ma perchè sono sempre le migliori quelle che se ne vanno?
 
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