CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Isabella
CITTA DELL'INCONTRO: Reggio Emilia
ZONA: Via Nagasaki, opposto al Meridiana
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 21 (da validare)
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, Rai 1 (non ho chiesto se fa altro)
COMPENSO RICHIESTO: 40 in macchina, 50 a casa
COMPENSO CONCORDATO: 50 a casa
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Mora, capelli lunghi, non bella, non alta, pancia prominente, piercing a sopracciglio e labbro, tatuaggi ovunque di cui uno bruttissimo sulla pancia. Tette piuttosto grosse e non male per gli amanti delle poppute.
ATTITUDINE: salma.
LA MIA RECENSIONE:
Dopo tanto girare, quando ormai stavo decidendo di abbandonare, mi fermo da sta tizia, che forse non mi sembra malaccio. Via Nagasaki, parte opposta al Meridiana, vicina di Anna. Mi propone le solite cifre e dico sali, poco convinto. Sale, la vedo meglio e mi pento della scelta, non mi piace, faccia un po' bruttarella, espressione spenta, messa male a denti, piercing a labbro e sopracciglia che non mi piacciono, vestita in un tubino nero che forse ha più lo scopo di contenere che di fasciare. Ho la tentazione di sbarcarla subito con una scusa, ma poi dico andiamo fino in fondo, è pur sempre una ragazza
Lezione: diffidare sempre di chi si mette in posti bui. Valutare attentamente.
La location è praticamente a fianco della casa di Cristina, ingresso in un cortiletto, a piano terra, apri la porta e sei direttamente nella camera con il letto sfatto. Abbastanza topaia, ma non ci mai fatto molto caso. Da quella stanza si può passare ad un'altra, forse altra camera da letto.
Quando si spoglia si confermano tutti i mie sospetti: fatta abbastanza male, pancia prominente e molle, ornata da un orrendo tatuaggio che gliela copre quasi tutta, avente come centro di gravità l'ombelico. Mi si ammoscia tutto, l'uccello e la fantasia. Va beh, mi faccio forza, è pur sempre una ragazza
Ha tatuaggi (di basso livello) ovunque, sulle spalle (una tristissima scritta "Antonio"), sugli avambracci, ecc, più vari brufolazzi gialli, sulla schiena, pronti a puntino da schiacciare. Ammosciamento totale, mi deve incappucciare un cazzettino viziato (sono stato in Germania da poco più di un mese e l'ho abituato troppo bene, con delle primizie spettacolari) che non ne vuole sapere di darsi a sta tipa.
Non sarebbe neanche male a ciucciare, morbida, delicata, poverina si impegna, ma i risultati tardano, prova anche qualche giochetto di lingua, lo vedo più che sentirlo, con sto cazzo di preservativo. Chiudo gli occhi e faccio appello alla fantasia, belle fighe, situazioni intriganti, io sono uno stallone incredibile al cospetto di una gnocca da paura e tra poco la scoperò. Funziona.
Bussano alla porta. Ecco, mi immagino un bratislavo geloso, incazzato, ubriaco, e di coltello munito, che se la prende con me perché gli sto togliendo di mano questo bocconcino Invece è una sua collega che vuole entrare con il suo cliente, forse vogliono andare nell'altra stanza, ma dovrebbero passare per la nostra. Le dico che non se ne parla neanche, stanno fuori, sono perentorio.
La lascio ciucciare un bel po', mi faccio portare molto avanti, in modo da tenere la scopata corta perché in quella fase temo di imbattermi in una regressione. Lei non protesta, probabilmente sperando di finirmi così. La scopo con lei che guarda di lato, ha una ricrescita di peli abbastanza trascurata, forse anche qualche tatuaggio in zona pàssera, quella pancia sui cui è meglio sorvolare, forse avrei dovuto scegliere una pecorina e continuare con la fantasia. Abbastanza triste.
50 euro buttati.
Ah, sì, ha due belle tette, abbastanza grosse e non particolarmente cadenti. Quelli che vanno pazzi per le poppe di una certa misura, e riescono a concentrarsi solo su quelle, ci facciano un pensiero perché la ragazza è fornita di mammelle interessanti.
NOME: Isabella
CITTA DELL'INCONTRO: Reggio Emilia
ZONA: Via Nagasaki, opposto al Meridiana
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 21 (da validare)
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ, Rai 1 (non ho chiesto se fa altro)
COMPENSO RICHIESTO: 40 in macchina, 50 a casa
COMPENSO CONCORDATO: 50 a casa
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti
DESCRIZIONE FISICA: Mora, capelli lunghi, non bella, non alta, pancia prominente, piercing a sopracciglio e labbro, tatuaggi ovunque di cui uno bruttissimo sulla pancia. Tette piuttosto grosse e non male per gli amanti delle poppute.
ATTITUDINE: salma.
LA MIA RECENSIONE:
Dopo tanto girare, quando ormai stavo decidendo di abbandonare, mi fermo da sta tizia, che forse non mi sembra malaccio. Via Nagasaki, parte opposta al Meridiana, vicina di Anna. Mi propone le solite cifre e dico sali, poco convinto. Sale, la vedo meglio e mi pento della scelta, non mi piace, faccia un po' bruttarella, espressione spenta, messa male a denti, piercing a labbro e sopracciglia che non mi piacciono, vestita in un tubino nero che forse ha più lo scopo di contenere che di fasciare. Ho la tentazione di sbarcarla subito con una scusa, ma poi dico andiamo fino in fondo, è pur sempre una ragazza
Lezione: diffidare sempre di chi si mette in posti bui. Valutare attentamente.
La location è praticamente a fianco della casa di Cristina, ingresso in un cortiletto, a piano terra, apri la porta e sei direttamente nella camera con il letto sfatto. Abbastanza topaia, ma non ci mai fatto molto caso. Da quella stanza si può passare ad un'altra, forse altra camera da letto.
Quando si spoglia si confermano tutti i mie sospetti: fatta abbastanza male, pancia prominente e molle, ornata da un orrendo tatuaggio che gliela copre quasi tutta, avente come centro di gravità l'ombelico. Mi si ammoscia tutto, l'uccello e la fantasia. Va beh, mi faccio forza, è pur sempre una ragazza
Ha tatuaggi (di basso livello) ovunque, sulle spalle (una tristissima scritta "Antonio"), sugli avambracci, ecc, più vari brufolazzi gialli, sulla schiena, pronti a puntino da schiacciare. Ammosciamento totale, mi deve incappucciare un cazzettino viziato (sono stato in Germania da poco più di un mese e l'ho abituato troppo bene, con delle primizie spettacolari) che non ne vuole sapere di darsi a sta tipa.
Non sarebbe neanche male a ciucciare, morbida, delicata, poverina si impegna, ma i risultati tardano, prova anche qualche giochetto di lingua, lo vedo più che sentirlo, con sto cazzo di preservativo. Chiudo gli occhi e faccio appello alla fantasia, belle fighe, situazioni intriganti, io sono uno stallone incredibile al cospetto di una gnocca da paura e tra poco la scoperò. Funziona.
Bussano alla porta. Ecco, mi immagino un bratislavo geloso, incazzato, ubriaco, e di coltello munito, che se la prende con me perché gli sto togliendo di mano questo bocconcino
Invece è una sua collega che vuole entrare con il suo cliente, forse vogliono andare nell'altra stanza, ma dovrebbero passare per la nostra. Le dico che non se ne parla neanche, stanno fuori, sono perentorio.La lascio ciucciare un bel po', mi faccio portare molto avanti, in modo da tenere la scopata corta perché in quella fase temo di imbattermi in una regressione. Lei non protesta, probabilmente sperando di finirmi così. La scopo con lei che guarda di lato, ha una ricrescita di peli abbastanza trascurata, forse anche qualche tatuaggio in zona pàssera, quella pancia sui cui è meglio sorvolare, forse avrei dovuto scegliere una pecorina e continuare con la fantasia. Abbastanza triste.
50 euro buttati.
Ah, sì, ha due belle tette, abbastanza grosse e non particolarmente cadenti. Quelli che vanno pazzi per le poppe di una certa misura, e riescono a concentrarsi solo su quelle, ci facciano un pensiero perché la ragazza è fornita di mammelle interessanti.
