CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: ERIKA NEW
RIFERIMENTO INTERNET: http://annunci.punterforum.com/escort/erika-new-77129
CITTA DELL'INCONTRO: CAGLIARI
NAZIONALITA': Romania (?)
ETA': 20/25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: è lei ma dal vivo appare più delicata
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ RAI1 RAI2 DATY 69
SERVIZI USUFRUITI: BBJ RAI1 RAI2 DATY 69
COMPENSO RICHIESTO: 50 -70 - 100 - 150
COMPENSO CONCORDATO: 120
DURATA DELL'INCONTRO: 45 minuti
DESCRIZIONE FISICA: circa 1,60/65, seno molto grande (almeno quarta?) leggermente giù; fisico normale, morbido; bel viso
ATTITUDINE: poca iniziativa, però tranquilla e alle volte partecipe
REPERIBILITA': Facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: SI Scale
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 36611170xx
LA MIA RECENSIONE:
Ogni tanto mi capita di frugare tra gli annunci di PFI, sono là a portata di mano, basta far scivolare il dito sulla destra. Le foto sono piccole ma c'è sempre qualcosa che cattura l'occhio: una posizione audace, il colore della pelle, i capelli.
Erika comparve così, all'improvviso, mentre navigavo sul forum. Cambiai pagina e notai subito la foto di una bruna prosperosa. Incuriosito visitai il suo annuncio e fantasticai su un incontro con lei. Purtroppo stava a Padova se non ricordo male.
Alcune settimane dopo accadde la stessa storia. Un annuncio richiamò la mia attenzione, puntai la foto e ricomparve Erika, sempre lei che evidentemente dal punto di vista cromatico rientrava nelle mie preferenze, però questa volta stava a Sassari.
Passarono i giorni, le ferie, tempo di vacanza ed al mio rientro bakeca mi fece una sorpresa, Erika in città.
Non ci volle molto per convincermi ad andare, peraltro il test vocale mi fece una buona impressione, chiara nei servizi e nelle tariffe, evitandomi addirittura il solito e spiacevole: "Di questo ne parliamo a casa." Questo naturalmente è da tradursi in anale.
Arrivai a casa sua appena in tempo per l'ultima corsa. Mi aprì la porta una ragazzetta intorno ai vent'anni in biancheria nera che conteneva a mala pena un petto strabordante. Reagì ai consueti complimenti, mai come questa volta sinceri, in maniera imbarazzata stringendosi il seno in un moto di timidezza.
Mi è sembrata diversa dalle foto, non perché non fosse lei, ma l'impressione che ricavai dal vivo era quella di una ragazza molto meno vamp, più acqua e sapone e leggermente meno scura di carnagione. E poi portava uno chignon che mi aveva già stregato e lo reggeva benissimo. Questo per me è un principio estetico universale: se una donna regge questa pettinatura, voglio dire se se la può permettere e la sua avvenenza ne risulta addirittura esaltata allora non ci sono cazzi, è bella e basta. Erika per me (!) è bella e basta.
Ha un sorriso disarmante, delizioso ed il suo corpo è morbido, forse un po' troppo per un'età così giovane. Beninteso, niente di negativo, tutt'altro.
Tendeva a mantenere una certa distanza professionale, si è sciolta poco senza che questo per me (!) rappresentasse un ostacolo, ma visto il contesto mi sembrò un atteggiamento naturale dovuto ai mille pensieri che attraversano la testa di una ragazza mentre si relaziona con uno sconosciuto. Diciamo che per tanti motivi ero più che ben disposto nei suoi confronti e questo ha fatto prendere una piega positiva all'incontro. Insomma provai a farla ridere ed una volta riuscito le cose filarono lisce.
Definiti gli accordi incominciò a spogliarsi e finalmente vidi il seno. Naturale e pesante, leggermente sceso e con due capezzoli mignon rispetto alla maestosità complessiva. A fine incontro mi dovetti ricredere su queste proporzioni.
Preferii prendere l'iniziativa e leccarla per almeno un quarto d'ora. Non disse niente ma si limitò a sospirare ed a tenersi le tette che tendevano a debordare ai lati. La aiutai con le mie mani finché i sospiri aumentarono e mi chiese: "Ma vuoi farmi venire?"
"Perché no? Ti dispiacerebbe?" Le risposi e mi immersi dopo aver visto il bianco del suo sorriso.
Mi risollevai dopo qualche minuto senza aver raggiunto l'obbiettivo e mentre Erika frugava nel comodino ne aprofittai per leccarla da dietro senza risparmio e soprattutto senza altolà. Anzi.
Poi toccò a lei offrirmi un orale delicatissimo che presto diventò un sessantanove più energico finché con un balzo si scostò dalla mia bocca emettendo un risolino.
"Ce l'abbiamo fatta?" Le chiesi ridendo ed ottenendo un'altra risatina come risposta.
Rimase a succhiare un altro po', questa volta meno delicatamente, poi la presi da dietro apprezzando la sua pazienza e mancanza di fretta. E forse anche un po' di partecipazione.
Venne il momento dell'anale e mi implorò per l'ennesima volta di fare piano visto che a suo dire era da tantissimo tempo che non lo faceva.
Provammo almeno tre posizioni diverse perché la cosa era molto complicata visto che rifiutò ogni tipo di preparazione, sia con le dita che quella orale che invece prima non mi era stata negata. Assolutamente bandita la pecorina.
Infine ci posizionammo a cucchiaio dove riuscimmo nell'impresa talmente bene che durai parecchio. Fui addirittura lusingato dal fatto che durante l'amplesso mi poggiò una mano sul braccio. Da non crederci.
Notai che incominciava a dare segni di insofferenza e le domandai se voleva che smettessi. Mi invitò tranquillamente a continuare e mi diede l'assenso per andare più deciso. Però quando dopo alcuni minuti mi chiese se ne avevo ancora per molto preferii affrettarmi a concludere soffocando in gola un grugnito che avrebbe sicuramente stonato.
Quando si sollevò dal letto e si ricompose mi soffermai ad ammirarle il seno e notai che al posto dei capezzoli mignon erano comparsi due prataioli giganti.
Recensione creata dal portale annunci. Vuoi aggiungerne una tua? Clicca qui.
NOME INSERZIONISTA: ERIKA NEW
RIFERIMENTO INTERNET: http://annunci.punterforum.com/escort/erika-new-77129
CITTA DELL'INCONTRO: CAGLIARI
NAZIONALITA': Romania (?)
ETA': 20/25
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: è lei ma dal vivo appare più delicata
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ RAI1 RAI2 DATY 69
SERVIZI USUFRUITI: BBJ RAI1 RAI2 DATY 69
COMPENSO RICHIESTO: 50 -70 - 100 - 150
COMPENSO CONCORDATO: 120
DURATA DELL'INCONTRO: 45 minuti
DESCRIZIONE FISICA: circa 1,60/65, seno molto grande (almeno quarta?) leggermente giù; fisico normale, morbido; bel viso
ATTITUDINE: poca iniziativa, però tranquilla e alle volte partecipe
REPERIBILITA': Facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: SI Scale
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx): 36611170xx
LA MIA RECENSIONE:
Ogni tanto mi capita di frugare tra gli annunci di PFI, sono là a portata di mano, basta far scivolare il dito sulla destra. Le foto sono piccole ma c'è sempre qualcosa che cattura l'occhio: una posizione audace, il colore della pelle, i capelli.
Erika comparve così, all'improvviso, mentre navigavo sul forum. Cambiai pagina e notai subito la foto di una bruna prosperosa. Incuriosito visitai il suo annuncio e fantasticai su un incontro con lei. Purtroppo stava a Padova se non ricordo male.
Alcune settimane dopo accadde la stessa storia. Un annuncio richiamò la mia attenzione, puntai la foto e ricomparve Erika, sempre lei che evidentemente dal punto di vista cromatico rientrava nelle mie preferenze, però questa volta stava a Sassari.
Passarono i giorni, le ferie, tempo di vacanza ed al mio rientro bakeca mi fece una sorpresa, Erika in città.
Non ci volle molto per convincermi ad andare, peraltro il test vocale mi fece una buona impressione, chiara nei servizi e nelle tariffe, evitandomi addirittura il solito e spiacevole: "Di questo ne parliamo a casa." Questo naturalmente è da tradursi in anale.
Arrivai a casa sua appena in tempo per l'ultima corsa. Mi aprì la porta una ragazzetta intorno ai vent'anni in biancheria nera che conteneva a mala pena un petto strabordante. Reagì ai consueti complimenti, mai come questa volta sinceri, in maniera imbarazzata stringendosi il seno in un moto di timidezza.
Mi è sembrata diversa dalle foto, non perché non fosse lei, ma l'impressione che ricavai dal vivo era quella di una ragazza molto meno vamp, più acqua e sapone e leggermente meno scura di carnagione. E poi portava uno chignon che mi aveva già stregato e lo reggeva benissimo. Questo per me è un principio estetico universale: se una donna regge questa pettinatura, voglio dire se se la può permettere e la sua avvenenza ne risulta addirittura esaltata allora non ci sono cazzi, è bella e basta. Erika per me (!) è bella e basta.
Ha un sorriso disarmante, delizioso ed il suo corpo è morbido, forse un po' troppo per un'età così giovane. Beninteso, niente di negativo, tutt'altro.
Tendeva a mantenere una certa distanza professionale, si è sciolta poco senza che questo per me (!) rappresentasse un ostacolo, ma visto il contesto mi sembrò un atteggiamento naturale dovuto ai mille pensieri che attraversano la testa di una ragazza mentre si relaziona con uno sconosciuto. Diciamo che per tanti motivi ero più che ben disposto nei suoi confronti e questo ha fatto prendere una piega positiva all'incontro. Insomma provai a farla ridere ed una volta riuscito le cose filarono lisce.
Definiti gli accordi incominciò a spogliarsi e finalmente vidi il seno. Naturale e pesante, leggermente sceso e con due capezzoli mignon rispetto alla maestosità complessiva. A fine incontro mi dovetti ricredere su queste proporzioni.
Preferii prendere l'iniziativa e leccarla per almeno un quarto d'ora. Non disse niente ma si limitò a sospirare ed a tenersi le tette che tendevano a debordare ai lati. La aiutai con le mie mani finché i sospiri aumentarono e mi chiese: "Ma vuoi farmi venire?"
"Perché no? Ti dispiacerebbe?" Le risposi e mi immersi dopo aver visto il bianco del suo sorriso.
Mi risollevai dopo qualche minuto senza aver raggiunto l'obbiettivo e mentre Erika frugava nel comodino ne aprofittai per leccarla da dietro senza risparmio e soprattutto senza altolà. Anzi.
Poi toccò a lei offrirmi un orale delicatissimo che presto diventò un sessantanove più energico finché con un balzo si scostò dalla mia bocca emettendo un risolino.
"Ce l'abbiamo fatta?" Le chiesi ridendo ed ottenendo un'altra risatina come risposta.
Rimase a succhiare un altro po', questa volta meno delicatamente, poi la presi da dietro apprezzando la sua pazienza e mancanza di fretta. E forse anche un po' di partecipazione.
Venne il momento dell'anale e mi implorò per l'ennesima volta di fare piano visto che a suo dire era da tantissimo tempo che non lo faceva.
Provammo almeno tre posizioni diverse perché la cosa era molto complicata visto che rifiutò ogni tipo di preparazione, sia con le dita che quella orale che invece prima non mi era stata negata. Assolutamente bandita la pecorina.
Infine ci posizionammo a cucchiaio dove riuscimmo nell'impresa talmente bene che durai parecchio. Fui addirittura lusingato dal fatto che durante l'amplesso mi poggiò una mano sul braccio. Da non crederci.
Notai che incominciava a dare segni di insofferenza e le domandai se voleva che smettessi. Mi invitò tranquillamente a continuare e mi diede l'assenso per andare più deciso. Però quando dopo alcuni minuti mi chiese se ne avevo ancora per molto preferii affrettarmi a concludere soffocando in gola un grugnito che avrebbe sicuramente stonato.
Quando si sollevò dal letto e si ricompose mi soffermai ad ammirarle il seno e notai che al posto dei capezzoli mignon erano comparsi due prataioli giganti.
Recensione creata dal portale annunci. Vuoi aggiungerne una tua? Clicca qui.