AMORE E PROSTITUZIONE

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Prendiamo una prostituta che esercita al locale, in casa, in strada,eccetera.... secondo voi, puo' provare amore per un partner eventuale? puo' un sentimento modificare radicalmente la sua mentalita' e il suo modo di vivere? Magari farla riflettere, e portarla al punto di rifiutare il proprio lavoro?
E il puttaniere, puo' provare vero amore per una puttana? E puo' arrivare ad accettare il meretricio di lei ed il continuo fequentare e scopare uomini?
Insomma, voi credete alle puttane che si innamorano? E che considerazione avete di chi si innamora di una puttana?
 
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fifty50 ha scritto:
Prendiamo una prostituta che esercita al locale, in casa, in strada,eccetera....
E prendiamola...

fifty50 ha scritto:
secondo voi, puo' provare amore per un partner eventuale?
Si

fifty50 ha scritto:
puo' un sentimento modificare radicalmente la sua mentalita' e il suo modo di vivere?
Si

fifty50 ha scritto:
Magari farla riflettere, e portarla al punto di rifiutare il proprio lavoro?
Si

fifty50 ha scritto:
E il puttaniere, puo' provare vero amore per una puttana?
Si

fifty50 ha scritto:
E puo' arrivare ad accettare il meretricio di lei ed il continuo fequentare e scopare uomini?
Si, molto a malincuore ma deve essere veramente innamorato. Ma credo farà di tutto perchè sia una soluzione passeggera.

fifty50 ha scritto:
Insomma, voi credete alle puttane che si innamorano?
Si

fifty50 ha scritto:
E che considerazione avete di chi si innamora di una puttana?
La stessa che ho di uno che si innamora di una donna qualsiasi.
 
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fifty50 ha scritto:
Prendiamo una prostituta che esercita al locale, in casa, in strada,eccetera.... secondo voi, puo' provare amore per un partner eventuale? puo' un sentimento modificare radicalmente la sua mentalita' e il suo modo di vivere? Magari farla riflettere, e portarla al punto di rifiutare il proprio lavoro?
E il puttaniere, puo' provare vero amore per una puttana? E puo' arrivare ad accettare il meretricio di lei ed il continuo fequentare e scopare uomini?
Insomma, voi credete alle puttane che si innamorano? E che considerazione avete di chi si innamora di una puttana?

Personalmente già capitato.
Oddio, innamorato è una parola grossa.
Direi piuttosto infatuato. Lei non da meno.
Mesi avventurosi, a volte quasi fantastici, più spesso conflittuali, sicuramente molto istruttivi.
Poi, ognuno per la sua strada.
Di lei mi facevano girare le balle non tanto il risvolto sessuale del mestiere, che conoscevo e tolleravo di buon grado essendo stato io stesso precedentemente un suo cliente ed avendo una forma mentis che ritengo per fortuna aperta e liberale nei rapporti umani, quanto piuttosto la sua ristrettezza mentale e le piccole furberie e non ultime le lievi sindromi depressive che aveva maturato 'a causa' del mestiere e che continuava senza eccezioni ad applicare a ogni circostanza extra-lavoristica.
Fra cui anche il nostro rapporto.
Le avevo anche trovato un'opportunità per rifarsi una vita 'normale', un lavoro semplice e degnamente retribuito.
Ma quando si è trovata a dover decidere, a dover scegliere in piena autonomia e responsabilità la propria strada, in lei hanno prevalso la paura e il circolo vizioso della propria incapacità di sentirsi adeguata.

Perciò, caro fifty50, il problema non è se le prostitute possono o meno innamorarsi.
A questo quesito t'ha già risposto egregiamente il Mago.
Il problema è come sanno esse stesse gestire il loro lavoro e, di conseguenza, i loro rapporti umani.
 
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  • #4
vi ho letto con attenzione, molto interessante..... Specifico che la mia e' una domanda alla quale non ho risposta. Mi interessa il vostro parere,e confrontarmi con quello che dite, E quello che dite, lo trovo molto intelligentemente esposto.
 
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Quoto la risposta di Merlin in toto, aggiungendo che a mio avviso il vero male di chi fa la prostituta è l'abituarsi ai soldi. "Male" da intendersi come una vera e propria malattia (come la dipendenza da droghe) che ne consuma il carattere e le assorbe completamente e fa loro vedere la vita solo sotto quell'aspetto.
saluti
 
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Si a tutte le domande caro fifty. Quoto in pieno positcor e gnoccofilo...penso che tante abbiano sposato il vil denaro completamente. Non hanno più una vera anima. Tante di loro lo fanno perchè gli piace il sesso e la libertà. Ma la pecunia primeggia su tutto. Magari alcune vorrebbero smettere e non riescono, vorrebbero avere una vita normale... :mda:
 
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gnoccofilo ha scritto:
Quoto la risposta di Merlin in toto, aggiungendo che a mio avviso il vero male di chi fa la prostituta e' l'abituarsi ai soldi. "Male" da intendersi come una vera e propria malattia (come la dipendenza da droghe) che ne consuma il carattere e le assorbe completamente e fa loro vedere la vita solo sotto quell'aspetto.
saluti
Io concordo con Merlyn e Gnoccofilo ...... perchè penso proprio che le prosti messe davanti all'opportunità di cambiare in una vita reale, un quotidiano come viviamo noi non ce la farebbero o per lo meno il 95% di loro faticherebbe ma per il resto rimane anche vero che le risposte date da Merlyn per me son tutte condivise.
 
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demendacio ha scritto:
Si a tutte le domande caro fifty. Quoto in pieno positcor e gnoccofilo...penso che tante abbiano sposato il vil denaro completamente. Non hanno più una vera anima. Tante di loro lo fanno perchè gli piace il sesso e la libertà. Ma la pecunia primeggia su tutto. Magari alcune vorrebbero smettere e non riescono, vorrebbero avere una vita normale... :mda:

Vero.
Ed è un rapporto bipolare amore/odio, quello che viene spesso stabilito da una prostituta con il denaro.
Amato, perchè consente una vita sopra le righe.
Odiato, perchè comunque questa vita sopra le righe è vissuta spesso solo in funzione dell'attività lavorativa stessa.
Generando in tal modo, è proprio il caso di dire, un circolo vizioso.
Se poi ci mettiamo anche il marchio sociale, l'isolamento, l'attesa solitaria dei clienti in appartamento, le amicizie più o meno interessate ecc.
La mia ex, infatti, soffriva per questo di lievi sindromi depressive e di atteggiamenti compulsivi.
Insomma, il mestiere non è solo fascino, lustrini e paillettes.
 
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Per cambiare strada ci vuole coraggio...coraggio nel prendere la propria vita in mano e svoltare se è necessario, ma soprattutto essere consapevoli che, nella vita, ci sono molte cose che si possono costruire....che tutto ha un termine.
Allora mi domando e domando anche a voi.....non c'è l'eventualità che, alla fine, un giorno, ci sia un prezzo piu' alto da pagare?.....quello della solitudine interiore?
forse e dico forse nella mia ignoranza, un tentativo di equilibrare le cose...vivendo anche di altro, riempirebbe un lato che, come persone, abbiamo....il cuore, ma inteso come calore umano.
:bye:
Tutto penso si possa vivere.....sono le scelte del come viverlo che ne danno una forma diversa.
 
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bimba ha scritto:
Per cambiare strada ci vuole coraggio...coraggio nel prendere la propria vita in mano e svoltare se e' necessario, ma soprattutto essere consapevoli che, nella vita, ci sono molte cose che si possono costruire....che tutto ha un termine.
Allora mi domando e domando anche a voi.....non c'e' l'eventualità che, alla fine, un giorno, ci sia un prezzo piu' alto da pagare?.....quello della solitudine interiore?
forse e dico forse nella mia ignoranza, un tentativo di equilibrare le cose...vivendo anche di altro, riempirebbe un lato che, come persone, abbiamo....il cuore, ma inteso come calore umano.
:bye:
Tutto penso si possa vivere.....sono le scelte del come viverlo che ne danno una forma diversa.

Cosa dire di piu?
Hai solo ragione da vendere,averne persone che la pensano come Te.
Grazie di cuore!
 
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fifty50 ha scritto:
Prendiamo una prostituta che esercita al locale, in casa, in strada,eccetera....

Acchiappala se ti riesce, a me non m'e' mai riuscito... :biggrin:

fifty50 ha scritto:
secondo voi, puo' provare amore per un partner eventuale?

Si, sono persone e si possono innamorare.

fifty50 ha scritto:
puo' un sentimento modificare radicalmente la sua mentalita' e il suo modo di vivere?

Un sentimento puo' cambiare la sua mentalita, ma diffido possa cambiare il suo modo di vivere, sono scettico.

fifty50 ha scritto:
Magari farla riflettere, e portarla al punto di rifiutare il proprio lavoro?

Se lo ritiene un lavoro no. Tu rifiuteresti il tuo lavoro ? Semmai potrebbe lasciare l'attivita', ma anche su questo sono scettico...

fifty50 ha scritto:
E il puttaniere, puo' provare vero amore per una puttana?

Si

fifty50 ha scritto:
E puo' arrivare ad accettare il meretricio di lei ed il continuo fequentare e scopare uomini?

Si, ci sono diversi esempi in giro. Non so come facciano ma ci sono.

fifty50 ha scritto:
Insomma, voi credete alle puttane che si innamorano?

Si

fifty50 ha scritto:
E che considerazione avete di chi si innamora di una puttana?

Nessuna in particolare, non ho pregiudizi.
 
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Il_Magico_Merlin ha scritto:
fifty50 ha scritto:
Prendiamo una prostituta che esercita al locale, in casa, in strada,eccetera....
E prendiamola...

fifty50 ha scritto:
secondo voi, puo' provare amore per un partner eventuale?
Si

fifty50 ha scritto:
puo' un sentimento modificare radicalmente la sua mentalita' e il suo modo di vivere?
Si

fifty50 ha scritto:
Magari farla riflettere, e portarla al punto di rifiutare il proprio lavoro?
Si

fifty50 ha scritto:
E il puttaniere, puo' provare vero amore per una puttana?
Si

fifty50 ha scritto:
E puo' arrivare ad accettare il meretricio di lei ed il continuo fequentare e scopare uomini?
Si, molto a malincuore ma deve essere veramente innamorato. Ma credo farà di tutto perchè sia una soluzione passeggera.

fifty50 ha scritto:
Insomma, voi credete alle puttane che si innamorano?
Si

fifty50 ha scritto:
E che considerazione avete di chi si innamora di una puttana?
La stessa che ho di uno che si innamora di una donna qualsiasi.

[center:2ksr9w7q]SI'![/center:2ksr9w7q]

PS Grazie magico per il tuo lavoro che ovviamene sfrutto senza ritegno! Ci fossero sempre quelli che la pensano come me... sai il tempo risparmiato. :rofl:
 
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