CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: Vanesa
RIFERIMENTO INTERNET : http://parma.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/new-new-vanesa-belissima-f74679768643
CITTA DELL'INCONTRO: Parma
NAZIONALITA': Croata
ETA': Dice 22. Sicuramente qualcuno in più ma non arriva ai 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Sì
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ - Rai2 - Attiva/Passiva - No FK - No CIM
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 40 min
DESCRIZIONE FISICA: Alta, magra, viso squadrato ma femminile e sexy.
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): L
ATTITUDINE: Simpatica e sorridente, ma non molto partecipe.
REPERIBILITA': Buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Nessuna
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):33880710XX
LA MIA RECENSIONE:
Non so quanto potrà essere utile questa mia recensione.
La 'ragazza' è solo di passaggio a Parma. Se ne andrà martedì (destinazione Firenze, dove risiede) e non crede di ritornare da queste parti.
Il che è un vero peccato.
Perché Vanessa è una gnocca da paura (sempre considerando che si tratta di una Tgirl.)
Non ha il fisico un po' sformato di tante trans. E nemmeno quello maschile di altrettante trav spesso improvvisate.
Alta, affusolata, gambe lunghissime, piedi eleganti, fondoschiena di misura perfetta.
Tiene il seno coperto e non l'ho testato quindi non so dire. Non ho nemmeno capito se i lunghi capelli neri fossero di fabbrica o se si trattasse di parrucca, anche se da come ci passava in mezzo mani e dita propenderei per la prima ipotesi.
Il viso è quello delle foto. Anzi, no. E' meglio, davvero meglio. Sorridente, labbra carnose, occhi profondi e sensuali.
Accento curioso. Parla bene l'italiano ma mischia l'accento toscano con quello del suo paese d'origine (Croazia).
Visto l'annuncio ieri l'atro. Pausa di riflessione (Sarà un missile? Le foto saranno quelle di 15 anni fa?). Oggi mi sono deciso. E sono andato.
Telefonata al pomeriggio per sondare il terreno: "Ci sono fino a tardi. Sono attiva e passiva. Chiedo 50."
Richiamo dopo cena. Risponde subito. "Tra mezz'ora sono lì" le dico.
Quando arrivo, in una location tranquilla nei pressi di una scuola (Newton), casettina indipendente, un solo campanello, mi apre e si fa trovare sulla porta con una sottoveste nera di pizzo dalla quale spuntano qualche tatuaggio (niente di troppo evidente) le sue gambe lunghissime e i piedi scalzi sul parquet. Sarà un metro e ottanta!
Bella! Veramente molto bella. Molto meglio che nelle foto.
Mi ha offerto un bicchiere d'acqua e abbiamo iniziato a parlare del più e del meno, prima su una specie di divano puff poi di sopra, sul letto.
Mentre saliva le scale verso la zona notte, davanti a me, avevo di fronte questo primo piano del suo culetto, appena nascosto dal pizzo nero, che mi ha quasi commosso.
Ma continuavamo a parlare e ad un certo punto ho immaginato che la serata andasse avanti così, in amicizia, stesi sul letto a raccontarci cose...
Ho messo mano alla cassaforte per il pagamento anticipato, ma mi ha fatto segno che non c'era fretta. Bene.
Poi, come era giusto che fosse, le mani hanno cominciato a muoversi.
Avevo voglia di qualcosa di soft, orale soprattutto, anche reciproco, così mi sono spogliato mentre lei si sfilava un paio di micromutandine rosse.
Si è lasciata andare sul letto offrendomi le sue grazie, spingendomi dolcemente la testa tra le sue gambe dove ho trovato un pirillino a prima vista raggrinzito (e ho pensato "ecco dave stava la fregatura"). Invece, dopo un paio di minuti di attenzioni, ecco spuntare un attrezzo interessante, punta sottile ma largo alla base, sufficientemente lungo e soprattutto duro come il marmo.
Anche il mio si è fatto notare appena ci ha posato sopra le mani.
La nota negativa (perché se no sarebbe stato troppo bello...) è che non si può dire che si sia data da fare granché.
Le ho chiesto se si lasciava baciare ma ha risposto picche.
La mano era delicata e anche abile, ma il resto del corpo era immobile sul letto. L'ho invitata ad usare quelle splendide labbra e l'ha fatto immediatamente ma in maniera professionale, senza particolare trasporto. Mentre da una Tgirl (ed è il motivo per cui verrebbe da preferirle a tante "vere-donne") mi aspetto un fuoco diverso, una passione innata, la voglia di andare oltre. Mi aspetto che in parte conduca il gioco (anche quando interpreta il ruolo passivo), che sappia benissimo cosa fare e come. Lei probabilmente si sarebbe lasciata fare (e mi avrebbe fatto) tutto (rimanendo tra le pratiche standard) ma con un'indole passiva che ha fatto sì che io non perdessi la testa.
Da un certo punto di vista è stato meglio così. Se mi avesse 'acceso' e conquistato ora avrei davanti un futuro ricco di trasferte a Firenze, per la gioia della Società Autostrade.
Diciamo che in qualche modo mi stavo accontentando di avere tra le mani un gioiellino che non immaginavo. Un corpo e un viso straordinariamente eccitanti, una sensualità, una femminilità piccante che poche donne riescono a trasmettere.
Per movimentare un po' la situazione ho proposto un 69, io sotto lei sopra.
E quando mi sono visto calare sul viso quel fondoschiena ho capito che da quella posizione non avrei più voluto andarmene.
Lei era pulita, lavata, senza traccia di profumi cosmetici né tanto meno di odori sgradevoli. L'ho assaggiata in tutti i suoi punti erogeni e ad un certo punto pareva gradire. Lei intanto trafficava con il mio armamentario.
Le ho chiesto se non avesse voglia di venire. Non se ne parla nemmeno.
Per un attimo, cercando un diversivo per non capitolare, ho avuto la tentazione di provare la mia prima esperienza completa da passivo. Le dimensioni erano importanti ma non credo pericolose. E l'idea di farmi possedere da un angelo del genere è stata fulminante... Tanto fulminante che ci sono rimasto secco. Ho fatto appena in tempo a chiederle di poterle venire in bocca ma ha respinto decisamente la richiesta. Così ho tagliato il traguardo, con la testa tra le sue natiche perfette, perso in un rimjob che ricorderò.
Mi ha fornito carta e salviettine a volontà mentre si alzava dal letto. L'ho vista in controluce, con questo fisico scolpito, con questa erezione ancora in atto e mi sono detto: "D'accordo, non è stata l'esperienza sessuale indimenticabile. Non rientra nemmeno tra le prime venti indimenticabili. Ma lei è davvero splendida.
Per un rate più alto probabilmente mi sarei innervosito. Per una tariffa urbana, tutto sommato una certa soddisfazione c'è stata."
E mi ripeto: Meglio così.
Se fosse stata una furia da letto, una pantera selvaggia che vuole una cosa (quella!) e se la prende, e ti guarda dritta negli occhi mentre se la prende; se si fosse lasciata baciare, se fosse venuta insieme a me, se avesse voluto che venissi nella sua bocca, se avessi approfondito il discorso RAI2, se....
...avrei probabilmente mollato tutto chiedendole di sposarmi.
Meglio così.
NOME INSERZIONISTA: Vanesa
RIFERIMENTO INTERNET : http://parma.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/new-new-vanesa-belissima-f74679768643
CITTA DELL'INCONTRO: Parma
NAZIONALITA': Croata
ETA': Dice 22. Sicuramente qualcuno in più ma non arriva ai 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Sì
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BBJ - Rai2 - Attiva/Passiva - No FK - No CIM
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 40 min
DESCRIZIONE FISICA: Alta, magra, viso squadrato ma femminile e sexy.
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): L
ATTITUDINE: Simpatica e sorridente, ma non molto partecipe.
REPERIBILITA': Buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Nessuna
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):33880710XX
LA MIA RECENSIONE:
Non so quanto potrà essere utile questa mia recensione.
La 'ragazza' è solo di passaggio a Parma. Se ne andrà martedì (destinazione Firenze, dove risiede) e non crede di ritornare da queste parti.
Il che è un vero peccato.
Perché Vanessa è una gnocca da paura (sempre considerando che si tratta di una Tgirl.)
Non ha il fisico un po' sformato di tante trans. E nemmeno quello maschile di altrettante trav spesso improvvisate.
Alta, affusolata, gambe lunghissime, piedi eleganti, fondoschiena di misura perfetta.
Tiene il seno coperto e non l'ho testato quindi non so dire. Non ho nemmeno capito se i lunghi capelli neri fossero di fabbrica o se si trattasse di parrucca, anche se da come ci passava in mezzo mani e dita propenderei per la prima ipotesi.
Il viso è quello delle foto. Anzi, no. E' meglio, davvero meglio. Sorridente, labbra carnose, occhi profondi e sensuali.
Accento curioso. Parla bene l'italiano ma mischia l'accento toscano con quello del suo paese d'origine (Croazia).
Visto l'annuncio ieri l'atro. Pausa di riflessione (Sarà un missile? Le foto saranno quelle di 15 anni fa?). Oggi mi sono deciso. E sono andato.
Telefonata al pomeriggio per sondare il terreno: "Ci sono fino a tardi. Sono attiva e passiva. Chiedo 50."
Richiamo dopo cena. Risponde subito. "Tra mezz'ora sono lì" le dico.
Quando arrivo, in una location tranquilla nei pressi di una scuola (Newton), casettina indipendente, un solo campanello, mi apre e si fa trovare sulla porta con una sottoveste nera di pizzo dalla quale spuntano qualche tatuaggio (niente di troppo evidente) le sue gambe lunghissime e i piedi scalzi sul parquet. Sarà un metro e ottanta!
Bella! Veramente molto bella. Molto meglio che nelle foto.
Mi ha offerto un bicchiere d'acqua e abbiamo iniziato a parlare del più e del meno, prima su una specie di divano puff poi di sopra, sul letto.
Mentre saliva le scale verso la zona notte, davanti a me, avevo di fronte questo primo piano del suo culetto, appena nascosto dal pizzo nero, che mi ha quasi commosso.
Ma continuavamo a parlare e ad un certo punto ho immaginato che la serata andasse avanti così, in amicizia, stesi sul letto a raccontarci cose...
Ho messo mano alla cassaforte per il pagamento anticipato, ma mi ha fatto segno che non c'era fretta. Bene.
Poi, come era giusto che fosse, le mani hanno cominciato a muoversi.
Avevo voglia di qualcosa di soft, orale soprattutto, anche reciproco, così mi sono spogliato mentre lei si sfilava un paio di micromutandine rosse.
Si è lasciata andare sul letto offrendomi le sue grazie, spingendomi dolcemente la testa tra le sue gambe dove ho trovato un pirillino a prima vista raggrinzito (e ho pensato "ecco dave stava la fregatura"). Invece, dopo un paio di minuti di attenzioni, ecco spuntare un attrezzo interessante, punta sottile ma largo alla base, sufficientemente lungo e soprattutto duro come il marmo.
Anche il mio si è fatto notare appena ci ha posato sopra le mani.
La nota negativa (perché se no sarebbe stato troppo bello...) è che non si può dire che si sia data da fare granché.
Le ho chiesto se si lasciava baciare ma ha risposto picche.
La mano era delicata e anche abile, ma il resto del corpo era immobile sul letto. L'ho invitata ad usare quelle splendide labbra e l'ha fatto immediatamente ma in maniera professionale, senza particolare trasporto. Mentre da una Tgirl (ed è il motivo per cui verrebbe da preferirle a tante "vere-donne") mi aspetto un fuoco diverso, una passione innata, la voglia di andare oltre. Mi aspetto che in parte conduca il gioco (anche quando interpreta il ruolo passivo), che sappia benissimo cosa fare e come. Lei probabilmente si sarebbe lasciata fare (e mi avrebbe fatto) tutto (rimanendo tra le pratiche standard) ma con un'indole passiva che ha fatto sì che io non perdessi la testa.
Da un certo punto di vista è stato meglio così. Se mi avesse 'acceso' e conquistato ora avrei davanti un futuro ricco di trasferte a Firenze, per la gioia della Società Autostrade.
Diciamo che in qualche modo mi stavo accontentando di avere tra le mani un gioiellino che non immaginavo. Un corpo e un viso straordinariamente eccitanti, una sensualità, una femminilità piccante che poche donne riescono a trasmettere.
Per movimentare un po' la situazione ho proposto un 69, io sotto lei sopra.
E quando mi sono visto calare sul viso quel fondoschiena ho capito che da quella posizione non avrei più voluto andarmene.
Lei era pulita, lavata, senza traccia di profumi cosmetici né tanto meno di odori sgradevoli. L'ho assaggiata in tutti i suoi punti erogeni e ad un certo punto pareva gradire. Lei intanto trafficava con il mio armamentario.
Le ho chiesto se non avesse voglia di venire. Non se ne parla nemmeno.
Per un attimo, cercando un diversivo per non capitolare, ho avuto la tentazione di provare la mia prima esperienza completa da passivo. Le dimensioni erano importanti ma non credo pericolose. E l'idea di farmi possedere da un angelo del genere è stata fulminante... Tanto fulminante che ci sono rimasto secco. Ho fatto appena in tempo a chiederle di poterle venire in bocca ma ha respinto decisamente la richiesta. Così ho tagliato il traguardo, con la testa tra le sue natiche perfette, perso in un rimjob che ricorderò.
Mi ha fornito carta e salviettine a volontà mentre si alzava dal letto. L'ho vista in controluce, con questo fisico scolpito, con questa erezione ancora in atto e mi sono detto: "D'accordo, non è stata l'esperienza sessuale indimenticabile. Non rientra nemmeno tra le prime venti indimenticabili. Ma lei è davvero splendida.
Per un rate più alto probabilmente mi sarei innervosito. Per una tariffa urbana, tutto sommato una certa soddisfazione c'è stata."
E mi ripeto: Meglio così.
Se fosse stata una furia da letto, una pantera selvaggia che vuole una cosa (quella!) e se la prende, e ti guarda dritta negli occhi mentre se la prende; se si fosse lasciata baciare, se fosse venuta insieme a me, se avesse voluto che venissi nella sua bocca, se avessi approfondito il discorso RAI2, se....
...avrei probabilmente mollato tutto chiedendole di sposarmi.
Meglio così.
