Re: [RECE] - BIANCA - Milano - OTR
La premessa in flashback
Il tempo … un termine ed un fattore ricorrente nella mia testa ….Quando il tempo, breve e in apparenza inconsistente come il gas, passa sulle cose che guardi da anni, quello è il momento in cui si ha più terrore del tempo. Guardiamo una persona: pensiamo a quello che c'era e constatiamo quello che resta .. Me lo diceva proprio ieri sera una nota Trans con cui ero a cena … “per alcune persone gli anni sembrano correre più veloci che per altre …” … Ed è così …Poiché tutto è in movimento, pur in un’illusoria staticità, le persone che incontriamo nel corso della vita ci appaiono come quando siamo su un treno che incrocia un altro treno in direzione opposta: non è mai chiaro al viaggiatore seduto al suo posto numerato quale dei due sia in movimento e quale invece sia fermo, ma, nel caso dei segni del tempo, sui ns. volti, sui ns. corpi avvertiamo la tragicità del tutto. Poichè è sempre il corpo a parlare per primo. E, di solito, non mente. Pensiamo certi dettagli di persone conosciute, che ci sembravano dell’altro ieri .. e sono già passati, invece, 2/3/4 anni … le ricordevamo fatte in un certo modo, e le ritroviamo cambiate in modo marcato .. quasi sempre in peggio …nel nostro inconscio speriamo, tuttavia, che almeno
taluni dettagli che avevano accresciuto la nostra libido, i ns. sensi, il ns. olfatto non siano cambiati: almeno quelle particolarità che ci avevano
dilatato,
deformato. Nel ns. sguardo nei loro confronti c’era e c’è ancora il riverbero accecante del sole che appesantisce ogni cosa e ci ricorda il
dettaglio enorme, proiettandone lontanissimo
l’ombra barzotta. E intanto ci ricordiamo delle ns. Trans più spinte nel look, come di quelle meno volgari, nelle serate estive, appoggiate alla portiera dell’auto su sandali con vertiginosi e sensuali tacchi a spillo, con il tanga che si vedeva attraverso il pantalone di lino bianco, in via Messina,come altrove. Allusive, erotiche, visibili.
E bellissime. La bellezza che c’è o c’era si ripete identica, in altri posti in altri luoghi (mi sovvengono i versi della canzone di Valerio Scanu, il recente vincitore, immeritato probabilmente, del Festival della canzone italiana di Sanremo); la bellezza, o meglio
la nostra idea di bellezza, che c’è e
quella che c’era, in altre stagioni. Così la bellezza dei miti greci, dei suoi eroi lucenti diventa rintracciabile anche qui, al Cimitero Monumentale. Anche oggi. Anche questa notte. E’ l’idea di una bellezza da trovare o
ritrovare che mi guida; che resta forse al margine, ma che comunque resiste, che mi distrae, che mi
allarga l’orizzonte. Pensare che ci sono furti che avvengono sotto gli occhi di tutti e forse per questo diventano invisibili, nessuno li nota, nessuno li stigmatizza, nessuno ne parla. Nessuno o pochi. Il furto del tempo è uno dei più ignobili: non c’ è assicurazione che ci possa risarcire … e costantemente tentano di rubarcelo. Questi pensieri tornano a galla dopo … al ritorno … ho cominciato con un flashback …
L'arrivo, le vasche, l'aggancio
Qualche vasca in Via Messina e limitrofe … tanta carne al fuoco questa sera … c’è solo l’imbarazzo della scelta .. e non riesco a scegliere .. non riesco .. le vorrei tutte … tutte … come sono avido … possessivo …
come sempre … mie, tutte mie,
solo mie … poi
Lei mi vede ... argh ...mi saluta ... appoggiata proprio alla portiera dell’auto … mhmh .. veramente c’era di meglio, quella sera, da mettere
sulla griglia .. ma glielo avevo promesso poco tempo fa … se me ne vado non mi cagherà mai più … proseguo alla rotonda e parcheggio .. a piedi mi avvicino a Lei .. mi fa un certo effetto parlare con Lei mentre lì, a pochi metri, l’esercito dei puttanieri
supervisiona …
mi sento come loro … è curioso l’effetto … perché vedi le cose dal
loro punto di vista in quel frangente …. Comunque, sia pure con più di una perplessità (lo so, non è il massimo esteticamente parlando, ma è simpatica ed ha un fior di uccello, dopotutto, ndr) … chiudiamo la trattativa a 50 … mi dice di seguirla .. torno a prendere l’auto .. la seguo … tour di Milano … ha preso casa in culo ai lupi … trasversale stretta in viale Sarca (è corretta la mappa sopra inserita, ndr) …arriviamo … c’è un puttaniere che aspetta in loco

… capisco che non vuole perdere né l’uno, né l’altro … intuisco il rischio che corro ad entrare per primo e gli dico di dare la precedenza al tipo … io avrei aspettato .. mi guarda torva … "guai a Te se te ne vai …" … minchia, è risoluta, lo dice con
fare allegro, però … se scappo, corro il rischio che un domani mi venga a cercare e per farmi
un culo così 
...aspetterò, con la speranza che il tipastro non me la faccia
venire … dopo meno di dieci minuti vedo il tipo che esce

.. ammazza si è scopata
Speedy Gonzales …ma all’ilarità iniziale, segue il dubbio … "non sarà che sbatte fuori anche a me dopo 4 minuti ? …" … anche mi avesse sbattuto fuori in breve tempo, in Messina avrei trovato di che rifarmi prontamente, da quello che avevo visto quella sera, eccome ... ma il problema era il solito .. la mia
cartuccia l’avrei sprecata … non era un fatto di soldi, ma di
proiettili ... mah .. mi faccio coraggio ... mi fa cenno di entrare ...l’uscio si apre: ed entro .. accidenti … non era,come pensavo, un portone … varchi il portoncino d'ingresso e sei già nell’appartamento … buio pesto .. una scala a chiocciola che va giù .. una scala a chiocciola che va su … non so che cazzo era quello .. forse un negozio che è stato riadattato ad appartamento senza particolare buon gusto .. l’atmosfera era molto informale, infatti .. moltissimo informale … troppo informale … diciamo che non era richiesto lo smoking ... noi ci fermiamo al piano terra .. stanzetta al limite della sufficienza .. anzi, no .. gli do un 5 … non oltre .. non c'era neppure un appendi abiti ... accatasto il tutto sul davanzale con grata da carcere di Opera che da sulla strada ... mentre ci spogliamo e chiacchieriamo un po’ (dopotutto Lei non è una bellezza mozzafiato, ma è simpatica e non una cattiva persona, comunque, ndr), sento un gran via vai di passi al piano di sopra (scricchiolii, ndr) .. anche fuori della porta (passi, ndr) … " … è la mia amica …" mi dice … vabbè .. per tutta la durata dell’incontro sto casino fuori e sopra prosegue ..

.. e a metà della copùla avevo sentito anche delle voci … magari era l’Arcangelo Gabriele che parlava agli adepti … boh … comunqu, c'era gente lì dentro ... diversa gente ...
La copùla
Bianca comincia ad accarezzarmi, le sue mani calde scivolano sui miei fianchi, alternando delicatamente il passaggio delle sue unghie e dei suoi polpastrelli arriva ad accarezzare il mio petto, le sue mani sapienti sanno con chiarezza, come guidate da un istinto ancestrale, dove
devono arrivare …. rapidamente la sua mano destra scena fino al mio inguine, sento che mi stringe e mi scalda l’uccello con presa ferrea, decisa …ormai è molto più che barzotto. Quel movimento di carezze e
grattate delicate sul mio membro, mi eccita in maniera spudorata, ma
sento che anche lei è eccitata in modo osceno, perché, improvvisamente, si rotola sopra di me e, mentre mi è sopra, sento che strofina le mie cosce con il suo
sesso che in breve tempo le diventa duro come il marmo. In breve entrambi i membri erano diventati d'acciaio, tiravano all’inverosimile ... comincia a baciarmi e, devo dire, lo sa fare con trasporto e lingua collaudata … capisce che ero eccitato, che
avevo voglia …. restando sdraiato, divarico lentamente le gambe con lei sopra e lascio che lei prema il suo pene tra i coglioni e lo sfintere … Ha la forza di un toro la bimba … come Rocky Balboa, si issa, reggendosi su un braccio e riesce a farmi sentire tutto il calore dell’altra mano sul mio pene, accarezza l'asta in tutta la sua lunghezza, le sue dita stringono improvvisamente il mio pene e poi lo lasciano (avessimo avuto una boccetta di Olio Johnson sarebbe stato davvero utile, ndr) con movimenti alternati .... poi si appoggia nuovamente al letto con entrambe le mani e riprende a fare pressioni con il suo pene, ormai in tiro da paura, tra la base delle mie palle e il buco del mio culo …Allungo una mano sui suoi glutei marmorei e gli apro le chiappe facendo scorrere le dita lungo il suo incavo .. non è facile perché indossa una calzamaglia a rete che lascia fuoriuscire solo il cazzo imperiale … passo sotto le sue cosce ed inizio a masturbarla, mentre lei si abbassa su di me usando le braccia come leve (ammazza che resistenza .. flessioni a gogo .. io al terzo sollevamento cadrei in crisi mistica .. che tristezza … sono messo proprio bene, ndr), e mi bacia il collo: io ero sul punto di ululare … sentivo il mio uccello durissimo … sentivo la pressione del suo pene che cercava senza vergogna l’accesso alle mie natiche … si mette a cavalcioni su di me .. si protende verso la sua borsetta appoggiata sul comodino … ravana dentro ed estrae un preservativo … strappa l’involucro con i denti fissandomi con fare minaccioso … i suoi occhi sembrano dire: "
ti rovino "… .. nuovo ravanamento nella borsa .. estrazione dell’ampolla della Durex con l’unguento di rito … sento le sue dita che spalmano sul mio buchino e provano a penetrarmi con irriverenza … mi spinge dentro l'indice ed il gel abbondante lascia scorrere le dita in completa allegria … con una mano mi masturbava con l'altra mi strofinava l’orifizio anale, ed io ero come stregato non reagivo non potevo che concedermi a quel monumento d’ebano mugolando. A questo punto mi ordina di girarmi supino a pancia in giù e poi si sdraia su di me, io a braccia larghe sui cuscini, lei sopra di me, mi afferra le mani con le dita impiastrate che fino a pochi istanti prima erano nel mio culo .. (le dita, non le mani ... ) ...mi cerca con la lingua nelle orecchie, sul collo, poi la bocca, ma io faccio fatica a girarmi per slinguazzarla perché rischio che mi si spezzi il collo a ruotare la testa di 180°, comunque qualcosa combiniamo … lingua in bocca e cazzone che affonda sempre più dentro di me … si tira di nuovo su sulle braccia … e via come un treno dentro di me …. Pesa come un macigno .. esce da me …mi ribalta ..con la bocca scende sui miei capezzoli turgidi e via con una ulteriore slinguazzata sul petto… quindi gambe in spalla, mi divarica le gambe iniziando a premere con il suo meraviglioso uccello tra le mie natiche. Ormai già sventrato da precedente trapanatura, il suo pene inizia a farsi largo, ed io mi ritrovo senza fiato,con gli occhi sbarrati, mentre il suo uccello entrava nelle mie carni ... ci dava dentro sbattendomi la testa contro la spalliera del letto ..

...volevo smuovermi da quella posizione imbarazzante ma non me lo consentiva …

...ero schiacciato come un lottatore di catch al tappeto premuto da
Andrè de Giant … godevo dal piacere mentre sentivo il suo cazzo dentro di me .. mi smanetto un pò, ed in breve il mio petto è allagato … mi sono pure schizzato in faccia il mio sperma ! …. Finalmente esce da me, si mette in ginocchio al mio fianco e chiede un ulteriore cinquantello per venire anche Lei …. Rilancio di 30 .. la trattativa si chiude positivamente e velocemente, come quando si tratta di un appalto con Mastella .. dopo dieci minuti l'accordo è trovato ... firme sul documento .. si toglie il preservativo e me lo caccia in bocca .. fino all’elsa .. soffoco .. estrae .. me lo schiaffeggia sulle guance (porca eva .. si sentono dei boati .. altro che i rumori del caso .. ) … le sue mani tornarono ad occuparsi del mio uccello gocciolante e, ormai, rilassato ... io nel frattempo mi avvento famelico sul suo uccello e glielo bacio, glielo succhio, scendo sotto a leccargli le palle tirandoglielo su tutto sbausciato .. sente la mia bocca che succhia sempre avidamente e, contemporaneamente, la Bianca si lascia introdurre un dito nel culo senza protestare ..glielo succhio e glielo meno, glielo succhio e lo meno, scappello e chiudo, cercando di farle apprezzare, allo stesso tempo, la divaricazione del buchino sul retro. Sta venendo … mi sfila dalla bocca tutta la sua asta sbavata e con quattro movimenti da segaiola incallita finalmente
viene …. mi innonda con il suo sperma la faccia, il collo ed il petto …
abbondante e generosa la razione che mi ha elargito … d'altro canto avevo pagatoquel ben di Dio 30 rose .... mi spantega un pò il
nettare degli dèi sul petto .. si chiude con il tragico Rotolone Regina a 2 veli per le pulizie che stava sul comodino …chiusura dei giochi … 80 rose il dovuto pagate solo ora, dopo il riassemblaggio … mentre esco vedo una ragazza che dorme su un divano letto nell'androne ... un cane attraversa la stanza di corsa e prende la scala che porta al piano di sotto .. nel contempo, dalla scala che porta al piano di sopra una tipa - donna - robusta come un'otaria, sta scendendo le scale e, dietro a Lei, quello che molto probabilmente era il suo cliente ...

...
Conclusioni
Lei è diventata davvero imponente dall'ultima volta che l'avevo incontrata, circa 1 anno e mezzo fa … la panzetta è peggio di quello che ricordavo, è parecchia .. il seno, è pure lui un pò
andato .. il viso pure … però ha davvero un gran bel cazzo, più grosso di quello che mi ricordavo .. trapana forte e decisa, questo sì è rimasto come mi ricordavo ..strano che altri non l'abbiano trovata reattiva quanto l'ho trovata io .. magari saranno passati dopo di me

.... sembra apprezzare parecchio il mio culo, come mi ricordavo, in effetti … è simpatica e allegra, questo sì .. non una sbandata .. ma la bellezza proprio …
è lontana .. consigliata per chi bada
al sodo e non ha in testa la
Fabiola Nogueira … certo era una serata davvero di abbondanza quella .. peccato, c'erano tante alternative, ma, dopotutto, non è andata poi male .. e , comunque, tutte non ce l’avrei fatta a scoparle ..
W Omar Galanti … torno a casa e .... rimando alle considerazioni del prologo … la messa è finita, andate a fare in culo ...
URBI ET ORBI
ilcacciatore
P.S.:
adesso che sono sderenato rettalmente come si deve, non so se affrontre la Garcia adesso sia da incosciente oppure, al contrario, un bene ...
