CITTA DELL'INCONTRO: Prato
ZONA: Via Giacomo Matteotti (vicino la piazza della Stazione)
NOME: Elena
NAZIONALITA': Camerun
ETA': 23 anni
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, bbj, rai 1
COMPENSO RICHIESTO: 40
COMPENSO CONCORDATO: 40
DURATA DELL'INCONTRO: 15/20 minuti (compreso viaggio)
DESCRIZIONE FISICA: black teen, bel fisico, gambe atletiche e culo notevole. Viso interessante.
ATTITUDINE: tranquilla, simpatica e vicina al GFE.
LA MIA RECENSIONE:
Dopo una serata passato con amici vicino Montecatini erano quasi le 22.00 e dopo l'aperitivo/cena, decido di andarmene e dirigermi verso Prato, avevo letto dal post di un collega che alla stazione di Prato era tornata la ragazza italo-marocchina Samira, che io non sono mai riuscito a vedere. Arrivo in zona che sono quasi le 22,30, faccio tre o quattro giri, ma della Samira nessuno ha visto nulla, soprattutto il sottoscritto. Abbastanza presenze, i soliti trans omaccioni e le solite cinesine allineate insieme. Imperterrito continuo a girare in PT sperando del ritorno della suddetta. Ma dopo più di 30 minuti che giravo e non vedevo il suo arrivo mi rompo abbondantemente e sto per andarmene via. Ma vedo nel mentre che arriva dal bar chiosco una tipetta black, con capelli tirati indietro a coda, bel fisico, gambe atletiche, camminata sinuosa con una gonnella nera corta e bel culo in prima visione. Mi soffermo e chiedo info alla suddetta. Non avendo mai visto Samira un po arrogantemente le chiedo se è il suo nome. Lei mi dice di no e che il suo nome è Elena. La guardo bene e non è male, ha un bel fisico soprattutto gambe un po muscolose, vestiva con un giacchetto corto in pelle nera, vestitino cortissimo anche quello nero e scarpe con tacco alto ovviamente stesso colore. Il viso aveva dei lineamenti leggermente marcati, non androgena, ma lineamenti da ragazza di colore un po forti, ma per me interessanti. Chiedo i suoi rates che andavano da 30 per bj+rai 1 e 40 per bbj + rai 1 ma senza il CIM. Dubbioso dall’aspetto e timoroso che fosse un trans nonostante la sua femminilità, la saluto.
Faccio altri due o tre giri in zone diverse ma sembre limitrofe, ma poi alla fine risono da lei, mi rifermo e sta volta decido di fare la domanda del nove. “Scusa ma spero che te sei una ragazza, vero?”, lei ride e mi risponde “io ti sembro un uomo?”.
Ok, ora sono tranquillo e la faccio salire. Mentre ci dirigiamo in un posto tranquillo un po distante dalla stazione, mi scuso con lei della mia domanda che poteva essere logicamente non gradita, ma lei tranquillamente mi dice “Ti sembra che non è roba da donna questa?” e si alza la gonnalla dove sotto non portava le mutandine.
Uelah!!! ora si che sono più tranquillo. Arrivati al luogo scelto ci spogliamo, dopo che ho versato il dovuto. Solite pulizie e la ragazza inizia un piacevole massaggio al mio pisello che prendeva piano piano vita, mi dava bacetti sulla mia pancia, mi lecca i capezzoli e mi accarezzava i gioielli, mentre inzia un leggero handjob.
Piacevolmente colpito dal suo modo di fare inconsuoto per una normale otr anche io mi do da fare iniziando a sgrillettarla e subito mi accorgo che lei apprezza e non poco, mugolando e distendendosi sul sedile lasciando a me le redini del gioco. Mi butto suoi suoi capezzoli, la ragazza ha una bella seconda morbida e piacevole al tatto e inizio a succhiarli avidamente. Lei ansima e mi tocca la testa. Io mi arrapo ancora di più e passo alle parti basse iniziando a darle una bella slinguata alla passerina che risulterà pulita e con un buon sapore. Lei gradiva così tanto che si è allargata completamente le gambe dove oltre a slinguarda la digitavo abbondantemente dentro la pussy e anche piano piano nel buchetto posteriore, dove all’entrata di un intero dito la ragazza ha fatto un sussulto ed ha iniziato a gemere più forte.
L’arrapamente del sottoscritto saliva ad oltranza e così la supplico di mettersi a 90 gradi, lei non batte ciglio e così si mette a pecorina. Mi trovo davanti a me un culo di alto livello, duro e ben fatto dove per completare il tutto la visione della parte bassa della schiena inarcata e ben scolpita, una delle cose che più mi fa sbarellare nel corpo di una donna. Mi butto allo slinguo in maniera vigorosa, allargandogli i gluetei e portandoli verso di me. Lei geme sempre di più, ruotea il bacino, mi stringe la testa verso il suo culo, spinge e si dimena. Io che ero arrapato come un coyote inizio a segarmi intensamente continuando il mio lavoro certosino di cunnilinguous al quel buchetto morbido e allettante che durerà alcuni minuti. Purtoppo l’eccitamento che per me in quel momento raggiungeva apici non indifferenti mi ha tradito, e sarà la sega (da lei iniziata) e la sega (da me continuata) mi ha fregato e sentendo la capitolazione non più controllabile, mi stacco e mi butto sul sedile del guidatore, dove lei capendo quello che accadeva mi ha preso il giovanotto in mano e mi ha finito di handjob con finale abbondante.
Dopo che mi ha pulito gentilmente lei con le salviettine e io abbondantemente prostrato dalla figuraccia conigliesca, la ragazza mi tira l’ultimo colpo alle doghe dicendomi che era ancora abbondantemente arrapata nonostante non avessimo consumato e quindi è uscita dall’auto per fare una bella pisciata per sbollire i calori dall’atto non avvenuto. Rivestiti e ricomposti, la riaccompagno al suo posto e finiamo la chiacchera. Mi fa sapere che in realtà lei non vive a Prato e che quello non è il suo lavoro (che pratica solo da un paio di mesi) e lei fa altro nella vita, ma al momento per lacune economiche saltuariamente fa il lavoro di otr, ma non sempre è presente.
La saluto con l’amaro in bocca, sperando che prima o poi la ribeccherò per completare quello che oggi, sfortunatamente, non abbiamo nemmeno iniziato...
ZONA: Via Giacomo Matteotti (vicino la piazza della Stazione)
NOME: Elena
NAZIONALITA': Camerun
ETA': 23 anni
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, bbj, rai 1
COMPENSO RICHIESTO: 40
COMPENSO CONCORDATO: 40
DURATA DELL'INCONTRO: 15/20 minuti (compreso viaggio)
DESCRIZIONE FISICA: black teen, bel fisico, gambe atletiche e culo notevole. Viso interessante.
ATTITUDINE: tranquilla, simpatica e vicina al GFE.
LA MIA RECENSIONE:
Dopo una serata passato con amici vicino Montecatini erano quasi le 22.00 e dopo l'aperitivo/cena, decido di andarmene e dirigermi verso Prato, avevo letto dal post di un collega che alla stazione di Prato era tornata la ragazza italo-marocchina Samira, che io non sono mai riuscito a vedere. Arrivo in zona che sono quasi le 22,30, faccio tre o quattro giri, ma della Samira nessuno ha visto nulla, soprattutto il sottoscritto. Abbastanza presenze, i soliti trans omaccioni e le solite cinesine allineate insieme. Imperterrito continuo a girare in PT sperando del ritorno della suddetta. Ma dopo più di 30 minuti che giravo e non vedevo il suo arrivo mi rompo abbondantemente e sto per andarmene via. Ma vedo nel mentre che arriva dal bar chiosco una tipetta black, con capelli tirati indietro a coda, bel fisico, gambe atletiche, camminata sinuosa con una gonnella nera corta e bel culo in prima visione. Mi soffermo e chiedo info alla suddetta. Non avendo mai visto Samira un po arrogantemente le chiedo se è il suo nome. Lei mi dice di no e che il suo nome è Elena. La guardo bene e non è male, ha un bel fisico soprattutto gambe un po muscolose, vestiva con un giacchetto corto in pelle nera, vestitino cortissimo anche quello nero e scarpe con tacco alto ovviamente stesso colore. Il viso aveva dei lineamenti leggermente marcati, non androgena, ma lineamenti da ragazza di colore un po forti, ma per me interessanti. Chiedo i suoi rates che andavano da 30 per bj+rai 1 e 40 per bbj + rai 1 ma senza il CIM. Dubbioso dall’aspetto e timoroso che fosse un trans nonostante la sua femminilità, la saluto.
Faccio altri due o tre giri in zone diverse ma sembre limitrofe, ma poi alla fine risono da lei, mi rifermo e sta volta decido di fare la domanda del nove. “Scusa ma spero che te sei una ragazza, vero?”, lei ride e mi risponde “io ti sembro un uomo?”.
Ok, ora sono tranquillo e la faccio salire. Mentre ci dirigiamo in un posto tranquillo un po distante dalla stazione, mi scuso con lei della mia domanda che poteva essere logicamente non gradita, ma lei tranquillamente mi dice “Ti sembra che non è roba da donna questa?” e si alza la gonnalla dove sotto non portava le mutandine.
Uelah!!! ora si che sono più tranquillo. Arrivati al luogo scelto ci spogliamo, dopo che ho versato il dovuto. Solite pulizie e la ragazza inizia un piacevole massaggio al mio pisello che prendeva piano piano vita, mi dava bacetti sulla mia pancia, mi lecca i capezzoli e mi accarezzava i gioielli, mentre inzia un leggero handjob.
Piacevolmente colpito dal suo modo di fare inconsuoto per una normale otr anche io mi do da fare iniziando a sgrillettarla e subito mi accorgo che lei apprezza e non poco, mugolando e distendendosi sul sedile lasciando a me le redini del gioco. Mi butto suoi suoi capezzoli, la ragazza ha una bella seconda morbida e piacevole al tatto e inizio a succhiarli avidamente. Lei ansima e mi tocca la testa. Io mi arrapo ancora di più e passo alle parti basse iniziando a darle una bella slinguata alla passerina che risulterà pulita e con un buon sapore. Lei gradiva così tanto che si è allargata completamente le gambe dove oltre a slinguarda la digitavo abbondantemente dentro la pussy e anche piano piano nel buchetto posteriore, dove all’entrata di un intero dito la ragazza ha fatto un sussulto ed ha iniziato a gemere più forte.
L’arrapamente del sottoscritto saliva ad oltranza e così la supplico di mettersi a 90 gradi, lei non batte ciglio e così si mette a pecorina. Mi trovo davanti a me un culo di alto livello, duro e ben fatto dove per completare il tutto la visione della parte bassa della schiena inarcata e ben scolpita, una delle cose che più mi fa sbarellare nel corpo di una donna. Mi butto allo slinguo in maniera vigorosa, allargandogli i gluetei e portandoli verso di me. Lei geme sempre di più, ruotea il bacino, mi stringe la testa verso il suo culo, spinge e si dimena. Io che ero arrapato come un coyote inizio a segarmi intensamente continuando il mio lavoro certosino di cunnilinguous al quel buchetto morbido e allettante che durerà alcuni minuti. Purtoppo l’eccitamento che per me in quel momento raggiungeva apici non indifferenti mi ha tradito, e sarà la sega (da lei iniziata) e la sega (da me continuata) mi ha fregato e sentendo la capitolazione non più controllabile, mi stacco e mi butto sul sedile del guidatore, dove lei capendo quello che accadeva mi ha preso il giovanotto in mano e mi ha finito di handjob con finale abbondante.
Dopo che mi ha pulito gentilmente lei con le salviettine e io abbondantemente prostrato dalla figuraccia conigliesca, la ragazza mi tira l’ultimo colpo alle doghe dicendomi che era ancora abbondantemente arrapata nonostante non avessimo consumato e quindi è uscita dall’auto per fare una bella pisciata per sbollire i calori dall’atto non avvenuto. Rivestiti e ricomposti, la riaccompagno al suo posto e finiamo la chiacchera. Mi fa sapere che in realtà lei non vive a Prato e che quello non è il suo lavoro (che pratica solo da un paio di mesi) e lei fa altro nella vita, ma al momento per lacune economiche saltuariamente fa il lavoro di otr, ma non sempre è presente.
La saluto con l’amaro in bocca, sperando che prima o poi la ribeccherò per completare quello che oggi, sfortunatamente, non abbiamo nemmeno iniziato...
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