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- 19 Febbraio 2014
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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Lovett
CITTA DELL'INCONTRO: Nettuno (RM)
ZONA: Cadolino
NAZIONALITA': nigeriana credo
ETA': 22 anni
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 10
COMPENSO CONCORDATO: 10
DURATA DELL'INCONTRO: 30'
DESCRIZIONE FISICA: black snella e atletica con un bel visetto
ATTITUDINE: allegra e gioviale
LA MIA RECENSIONE:
Avete presente quel che si dice a proposito di camionisti e ristoranti? Immagino di sì...
Per godermi qualche giornata di mare e sfuggire al traffico, ogni tanto mi capitava di provare a raggiungere Nettuno per vie interne... diciamolo: è anche un modo per sondare un po' il terreno e qualche volta rifarsi gli occhi... e gli occhi mi cadevano sempre su una piazzola, a periodi ingombra d'immondizia, sempre con un'auto parcheggiata... e sempre diversa. Una sedia non lasciava dubbi di sorta se non riguardo l'aspetto e le fattezze dell'esercente.
https://www.google.it/maps/@41.5045...!1e1!3m2!1sGJGOHe6lGTESiljb3fJ1Hg!2e0!6m1!1e1
Un giorno trovo finalmente la piazzola libera e non una sola, ma due girls... due black una più carina dell'altra... e chiaramente mi accordo con quella che trovo più gradevole: Lovett... only english spoken... 22 anni, viso graziosissimo penso per qualsiasi standard, con tutti i pregi delle giovani nigeriane ovvero un corpicino dalle proporzioni armoniose, un'apparente prestanza atletica (che si traduce anche come vitino da vespa, spalle larghe, “culo di marmo”), una tonicità muscolare ottimale e una pelle vellutata al tatto e dai riverberi cangianti alla vista.
Traversiamo un praticello fino a una cunetta fra le querce dove le ragazze hanno approntato una specie di letto foderando un paio di piantane con della gommapiuma e ricoprendo il tutto con delle lenzuola... rustico, sì... ma comodo... e vai col tango... già, perché di black che rispondessero alle mie preferenze in favore delle skinny ne ho trovate invero parecchie; che fossero disponibili e prive di cronometro, pure me ne sono capitate molte (anzi, quasi tutte); ma mai che fossero anche particolarmente loquaci e con la voglia di scherzare... e questo nonostante il mio inglese striminzito... direi quasi imbarazzante. Insomma, questa giovane gazzella mi ha bonariamente preso per i fondelli per il giro-panza e il pallore pre-mare e chiacchierava, e scherzava, e... e mi baciava il ventre, e mi stimolava i capezzoli, e scendeva a leccare le balls e risaliva a leccarmi il petto. Rosso goldone e via di pompa: scenografica e profonda al contempo, intrattenimento estetico con lussuriose leccate lungo l'asta alternate a profondità di gola... e così, trafitta nel palato, mi strofinava il nasino sul pube stringendomi le natiche con entrambe le mani. Di tanto in tanto riprendeva fiato giusto per lapparmi i testicoli, indi continuava nei suoi giochini.
Sulla base di quelle che sono le mie passate esperienze con le black, Lovett è stata finora l'unica a sdraiarmi sul letto con una spinta (mooolto cinematografico... anzi, da videoclip musicale) e a cavalcarmi di smorza secondo le sue fantasie, a momenti in maniera energica (con la curiosa propensione a rialzare il busto non solo per massaggiarmi lo scroto ma anche per circuirmi lo sfintere con le dita), altre volte dolcemente, stringendosi a me guancia a guancia... e poco ci mancava che mi lasciassi andare a fk per i quali – visto il contesto e la tipologia di girl – nutro non poche e (ritengo) fondate remore. Tutta allegra, mi porge le piccole natiche tostissime coi lombi decorati da piccole striature cicatriziali che non sono il segno di un improvviso dimagrimento ma la testimonianza di un qualche rituale di iniziazione tribale o magari chissà, solo la testimonianza di un gusto estetico differente dal nostro. Mi lascia allora l'iniziativa, partecipando a suo modo con efficaci controspinte e continuando ad allungare le manine dove non batte il sole. Mission improntata alla dolcezza e conclusione... pulizia (per quel che si può) e qualche altra fandonia sdraiati nel ricovero improvvisato. Una mezz'ora di spiaggia in meno ma poco male, anzi... tanto di guadagnato
almeno in termini di moto... e direi anche di divertimento low-cost. Alla fin fine, il mare sta sempre là... da milioni di anni.
NOME: Lovett
CITTA DELL'INCONTRO: Nettuno (RM)
ZONA: Cadolino
NAZIONALITA': nigeriana credo
ETA': 22 anni
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 10
COMPENSO CONCORDATO: 10
DURATA DELL'INCONTRO: 30'
DESCRIZIONE FISICA: black snella e atletica con un bel visetto
ATTITUDINE: allegra e gioviale
LA MIA RECENSIONE:
Avete presente quel che si dice a proposito di camionisti e ristoranti? Immagino di sì...
Per godermi qualche giornata di mare e sfuggire al traffico, ogni tanto mi capitava di provare a raggiungere Nettuno per vie interne... diciamolo: è anche un modo per sondare un po' il terreno e qualche volta rifarsi gli occhi... e gli occhi mi cadevano sempre su una piazzola, a periodi ingombra d'immondizia, sempre con un'auto parcheggiata... e sempre diversa. Una sedia non lasciava dubbi di sorta se non riguardo l'aspetto e le fattezze dell'esercente.
https://www.google.it/maps/@41.5045...!1e1!3m2!1sGJGOHe6lGTESiljb3fJ1Hg!2e0!6m1!1e1
Un giorno trovo finalmente la piazzola libera e non una sola, ma due girls... due black una più carina dell'altra... e chiaramente mi accordo con quella che trovo più gradevole: Lovett... only english spoken... 22 anni, viso graziosissimo penso per qualsiasi standard, con tutti i pregi delle giovani nigeriane ovvero un corpicino dalle proporzioni armoniose, un'apparente prestanza atletica (che si traduce anche come vitino da vespa, spalle larghe, “culo di marmo”), una tonicità muscolare ottimale e una pelle vellutata al tatto e dai riverberi cangianti alla vista.
Traversiamo un praticello fino a una cunetta fra le querce dove le ragazze hanno approntato una specie di letto foderando un paio di piantane con della gommapiuma e ricoprendo il tutto con delle lenzuola... rustico, sì... ma comodo... e vai col tango... già, perché di black che rispondessero alle mie preferenze in favore delle skinny ne ho trovate invero parecchie; che fossero disponibili e prive di cronometro, pure me ne sono capitate molte (anzi, quasi tutte); ma mai che fossero anche particolarmente loquaci e con la voglia di scherzare... e questo nonostante il mio inglese striminzito... direi quasi imbarazzante. Insomma, questa giovane gazzella mi ha bonariamente preso per i fondelli per il giro-panza e il pallore pre-mare e chiacchierava, e scherzava, e... e mi baciava il ventre, e mi stimolava i capezzoli, e scendeva a leccare le balls e risaliva a leccarmi il petto. Rosso goldone e via di pompa: scenografica e profonda al contempo, intrattenimento estetico con lussuriose leccate lungo l'asta alternate a profondità di gola... e così, trafitta nel palato, mi strofinava il nasino sul pube stringendomi le natiche con entrambe le mani. Di tanto in tanto riprendeva fiato giusto per lapparmi i testicoli, indi continuava nei suoi giochini.
Sulla base di quelle che sono le mie passate esperienze con le black, Lovett è stata finora l'unica a sdraiarmi sul letto con una spinta (mooolto cinematografico... anzi, da videoclip musicale) e a cavalcarmi di smorza secondo le sue fantasie, a momenti in maniera energica (con la curiosa propensione a rialzare il busto non solo per massaggiarmi lo scroto ma anche per circuirmi lo sfintere con le dita), altre volte dolcemente, stringendosi a me guancia a guancia... e poco ci mancava che mi lasciassi andare a fk per i quali – visto il contesto e la tipologia di girl – nutro non poche e (ritengo) fondate remore. Tutta allegra, mi porge le piccole natiche tostissime coi lombi decorati da piccole striature cicatriziali che non sono il segno di un improvviso dimagrimento ma la testimonianza di un qualche rituale di iniziazione tribale o magari chissà, solo la testimonianza di un gusto estetico differente dal nostro. Mi lascia allora l'iniziativa, partecipando a suo modo con efficaci controspinte e continuando ad allungare le manine dove non batte il sole. Mission improntata alla dolcezza e conclusione... pulizia (per quel che si può) e qualche altra fandonia sdraiati nel ricovero improvvisato. Una mezz'ora di spiaggia in meno ma poco male, anzi... tanto di guadagnato
almeno in termini di moto... e direi anche di divertimento low-cost. Alla fin fine, il mare sta sempre là... da milioni di anni.