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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Andrea
CITTA DELL'INCONTRO: Tor San Lorenzo (Roma)
ZONA: via Litoranea
NAZIONALITA': rumena
ETA': 19 anni
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bbj, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 35
DURATA DELL'INCONTRO: 20'
DESCRIZIONE FISICA: media altezza, fisico slim, carnagione scura ed un bel viso
ATTITUDINE: simpatica benché gravata da una vita difficile
LA MIA RECENSIONE:
Domenica sera la Litoranea è un'ininterrotta sequela di auto che procedono lentamente in fila indiana, a non più di un paio di metri l'una dall'altra, fra un'altrettanto ininterrotta sequela di palazzine mangiate dalla salsedine.
Sembrano non finire mai, entrambe...
...ed io spesso mi chiedo quale sarà mai la sorgente da dove sgorga questo fluire
...e quale sarà mai l'attrattiva che esercita questa parte del litorale romano, zone come Torvajanica, Tor San Lorenzo e via discorrendo
...sinonimi della distruzione del litorale romano
...tutto un "vorrei ma non posso"
...milioni di metri cubi venuti su come la baracca vista-mare di Pippo Franco in un celebre suo film.
Ma tant'è... parlo, parlo, ma mi ritrovo pure io lì in fila.
Nel buio, in uno slargo di manovra, vedo Andrea, culo a terra, schiena poggiata al fallo di travertino, faccia sul cellulare.
Conto una trentina di veicoli passare prima che uno finalmente rallenti per farmi svoltare: non biasimo nessuno, avrei fatto lo stesso... irretito in quella snervante monotonia automobilistica dopo una giornata di mare.
"Sei il primo che si ferma, oggi. Sono qui dalle sei e mezza"... ed è quasi mezzanotte... "trenta, andiamo?"
...me lo dicevano anche alcune OTR con cui ero entrato in confidenza: la domenica si lavora poco o niente. C'è molto più traffico degli altri giorni, ma tutti sono in macchina con la famiglia o con gli amici...
...ma io, i miei, li ho già sbolognati
"ma il posto è tranquillo?"
"sì che è tranquillo... tesò, portami fortuna. Ho scaricato due cellulari a forza di giocarci"
...ohooo, ecco cosa fanno le OTR sempre col telefonino in mano. Mistero risolto
...quanto deve essere dura sta lì tante ore, con le mani in mano, all'altezza dei tubi di scappamento.
Il posto effettivamente pare tranquillo... tranquillo quanto buio...
"se vuoi possiamo fare anche bocca senza"
"ah sì? e quanto vuoi?"
"prendo cinquanta"
"ah no, non ce li ho"
"e quanto c'hai?"
"altri cinque, trentacinque"... e le do trenta mentre mi tiro giù i pantaloni...
"ma non c'avevi trentacinque?"
"ah, ti va bene?"
"tesò, co' cinque euro ci faccio un piatto di pasta per tre persone... volendo anche per quattro. Meglio averceli che non averceli, no?"
Andrea mi piace... fisicamente in primo luogo: 19 anni e un corpo ben proporzionato, snello senza essere spigoloso... e un bel viso, un bel profilo, una pelle vellutata dalla tinta scurissima, un po' per il sole, un po' per il corredo genetico... di zingaresco ha appunto il colorito
...e quando parla, il suo accento mi delizia: rumena cresciuta girando l'Italia in lungo e in largo, mischia con naturalezza calate un po' fiorentine, un po' napoletane, un po' romane... parole tronche, parole accentate, consonanti aspirate... un esperanto regionale in cui si avverte poco o nulla il ceppo originario.
Il bbj è un buon bbj... è comunque un bbj da stradale quindi niente circonvoluzioni del palato o sofisticherie, ma Andrea non si risparmia neanche con me che cerco di risparmiare
"te piace tesò? vòi che continuo?"
"continua, continua che è un piacere"
"te piace eh, tesò?"
"eh, la mi garba" dico cojonandola bonariamente.
Pecos sul velluto, abbarbicato ad un sedere geometricamente perfetto, conclusione e ancora due parole...
"ciao tesò, portame fortuna"
...e questa penso sia la sua parte napoletana che vien fuori prepotente.
NOME: Andrea
CITTA DELL'INCONTRO: Tor San Lorenzo (Roma)
ZONA: via Litoranea
NAZIONALITA': rumena
ETA': 19 anni
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bbj, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 35
DURATA DELL'INCONTRO: 20'
DESCRIZIONE FISICA: media altezza, fisico slim, carnagione scura ed un bel viso
ATTITUDINE: simpatica benché gravata da una vita difficile
LA MIA RECENSIONE:
Domenica sera la Litoranea è un'ininterrotta sequela di auto che procedono lentamente in fila indiana, a non più di un paio di metri l'una dall'altra, fra un'altrettanto ininterrotta sequela di palazzine mangiate dalla salsedine.
Sembrano non finire mai, entrambe...
...ed io spesso mi chiedo quale sarà mai la sorgente da dove sgorga questo fluire
...e quale sarà mai l'attrattiva che esercita questa parte del litorale romano, zone come Torvajanica, Tor San Lorenzo e via discorrendo
...sinonimi della distruzione del litorale romano
...tutto un "vorrei ma non posso"
...milioni di metri cubi venuti su come la baracca vista-mare di Pippo Franco in un celebre suo film.
Ma tant'è... parlo, parlo, ma mi ritrovo pure io lì in fila.
Nel buio, in uno slargo di manovra, vedo Andrea, culo a terra, schiena poggiata al fallo di travertino, faccia sul cellulare.
Conto una trentina di veicoli passare prima che uno finalmente rallenti per farmi svoltare: non biasimo nessuno, avrei fatto lo stesso... irretito in quella snervante monotonia automobilistica dopo una giornata di mare.
"Sei il primo che si ferma, oggi. Sono qui dalle sei e mezza"... ed è quasi mezzanotte... "trenta, andiamo?"
...me lo dicevano anche alcune OTR con cui ero entrato in confidenza: la domenica si lavora poco o niente. C'è molto più traffico degli altri giorni, ma tutti sono in macchina con la famiglia o con gli amici...
...ma io, i miei, li ho già sbolognati
"ma il posto è tranquillo?"
"sì che è tranquillo... tesò, portami fortuna. Ho scaricato due cellulari a forza di giocarci"
...ohooo, ecco cosa fanno le OTR sempre col telefonino in mano. Mistero risolto
...quanto deve essere dura sta lì tante ore, con le mani in mano, all'altezza dei tubi di scappamento.
Il posto effettivamente pare tranquillo... tranquillo quanto buio...
"se vuoi possiamo fare anche bocca senza"
"ah sì? e quanto vuoi?"
"prendo cinquanta"
"ah no, non ce li ho"
"e quanto c'hai?"
"altri cinque, trentacinque"... e le do trenta mentre mi tiro giù i pantaloni...
"ma non c'avevi trentacinque?"
"ah, ti va bene?"
"tesò, co' cinque euro ci faccio un piatto di pasta per tre persone... volendo anche per quattro. Meglio averceli che non averceli, no?"
Andrea mi piace... fisicamente in primo luogo: 19 anni e un corpo ben proporzionato, snello senza essere spigoloso... e un bel viso, un bel profilo, una pelle vellutata dalla tinta scurissima, un po' per il sole, un po' per il corredo genetico... di zingaresco ha appunto il colorito
...e quando parla, il suo accento mi delizia: rumena cresciuta girando l'Italia in lungo e in largo, mischia con naturalezza calate un po' fiorentine, un po' napoletane, un po' romane... parole tronche, parole accentate, consonanti aspirate... un esperanto regionale in cui si avverte poco o nulla il ceppo originario.
Il bbj è un buon bbj... è comunque un bbj da stradale quindi niente circonvoluzioni del palato o sofisticherie, ma Andrea non si risparmia neanche con me che cerco di risparmiare
"te piace tesò? vòi che continuo?"
"continua, continua che è un piacere"
"te piace eh, tesò?"
"eh, la mi garba" dico cojonandola bonariamente.
Pecos sul velluto, abbarbicato ad un sedere geometricamente perfetto, conclusione e ancora due parole...
"ciao tesò, portame fortuna"
...e questa penso sia la sua parte napoletana che vien fuori prepotente.
