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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Antonia
CITTA DELL'INCONTRO: Santa Palomba (RM)
ZONA: prima della rotonda con via di Cancelliera
NAZIONALITA': rumena
ETA': 19 anni
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 15'
DESCRIZIONE FISICA: ragazza col fisico slanciato, di notevole altezza e dai bellissimi lineamenti
ATTITUDINE: simpatica... ma inadatta alla professione
LA MIA RECENSIONE:
Per quanto possa pensarne e dirne male, di tanto in tanto incespico in una delle tante tentazioni che Santa Palomba mette a disposizione.
Antonia è una ragazza bellissima. Se non fosse nata dove è nata, fra quella gente in quel contesto con quei bisogni e tutte le porte chiuse (immagino), farebbe la sua degna figura su una passerella... non tanto per l'altezza (uno-sette-quattrrro senza tacchi, come ha scandito nel suo italiano elementare) o per il fisico esile quanto per il viso dolce e un filino altero che si ritrova... e che s'impastruglia da zoccola. Ai miei occhi, è una specie di mortificazione.
In fondo in fondo, nel piazzaletto in cui sostano i bus, sotto gli ultimi pini l'ho vista qualche settimana fa ciarlare con altre ragazze.
All'inizio, appena arrivata, era ancora in cerca del suo look. Procedeva per tentativi: l'ho vista in jeans e maglietta; l'ho vista col solo reggiseno nero e dei pantaloni di lino alla zuava molto molto freak, ballerine ai piedi, acqua e sapone.
Adesso, gironzola là attorno su tacchi altissimi, in baby doll e calze a rete, di nero svestita in tinta coi capelli corvini. Ha trovato il suo abito da lavoro ideale, penso, perché non l'ho più vista indossare altro.
Mi metto una pietra al collo e mi butto nell'ennesima delusione santapalombina... consapevolmente... tanto già so come andrà a finire...
Mi tranquillizza in merito alla riservatezza del suo posticino... io l'avrei volentieri portata in un lontano infratto in cui ho trascorso ore ed ore con una ragazza che – ahimè – ha fruito di uno scivolo verso il pensionamento... ma non vuole saperne di allontanarsi di lì e me lo fa notare con quel suo modo di parlare stranissimo... con una "R" ronzante e ripetuta a mitraglia... una "R" petroliniana... Brrravo... Grrrazie...
Messo di fronte al suo piazzaletto d'azione, in un qualsiasi altro contesto OTR sarei inorridito. Per gli standard della zona, invece, è forse fra le location più riservate che io ricordi. Se vai a Roma, fa come fanno i romani mi sbatacchia il detto nella testa... a Santa Palomba, pure...
Per essere bella è bella... e qui si ferma. Inetta nel bj e inerte quando sono alle prese con rai1. In sé e per sé, non c'è nessuna soddisfazione degli istinti primordiali ma soltanto una vacua ginnastica... quasi un atto di autoerotismo... però... però mi diverte per come parla (e fortunatamente parla), per come sorride, per come – in fondo – si mostra disponibile.
Certo, il bj dura il tempo di una finale olimpica dei 200 mt, ma quantomeno mi propone la variante all'aria aperta... che, data l'altezza al garrese di Antonia, risulta parecchio disagevole... così mi rintano nuovamente in auto risparmiando ai camionisti di passaggio (per i quali siamo ben visibili) il brutto spettacolo delle mie emorroidi.
Missionaria senza estro, interrotta dal passaggio di un amante del footing (ma come ca**o ti viene in mente di venire a correre nel degrado agro-industriale, col sole a picco, incespicando fra i preservativi in fermentazione?), ripresa e terminata con ancora minore verve. Tutto qui.
...ma d'altronde, cos'altro aspettarsi?
NOME: Antonia
CITTA DELL'INCONTRO: Santa Palomba (RM)
ZONA: prima della rotonda con via di Cancelliera
NAZIONALITA': rumena
ETA': 19 anni
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 15'
DESCRIZIONE FISICA: ragazza col fisico slanciato, di notevole altezza e dai bellissimi lineamenti
ATTITUDINE: simpatica... ma inadatta alla professione
LA MIA RECENSIONE:
Per quanto possa pensarne e dirne male, di tanto in tanto incespico in una delle tante tentazioni che Santa Palomba mette a disposizione.
Antonia è una ragazza bellissima. Se non fosse nata dove è nata, fra quella gente in quel contesto con quei bisogni e tutte le porte chiuse (immagino), farebbe la sua degna figura su una passerella... non tanto per l'altezza (uno-sette-quattrrro senza tacchi, come ha scandito nel suo italiano elementare) o per il fisico esile quanto per il viso dolce e un filino altero che si ritrova... e che s'impastruglia da zoccola. Ai miei occhi, è una specie di mortificazione.
In fondo in fondo, nel piazzaletto in cui sostano i bus, sotto gli ultimi pini l'ho vista qualche settimana fa ciarlare con altre ragazze.
All'inizio, appena arrivata, era ancora in cerca del suo look. Procedeva per tentativi: l'ho vista in jeans e maglietta; l'ho vista col solo reggiseno nero e dei pantaloni di lino alla zuava molto molto freak, ballerine ai piedi, acqua e sapone.
Adesso, gironzola là attorno su tacchi altissimi, in baby doll e calze a rete, di nero svestita in tinta coi capelli corvini. Ha trovato il suo abito da lavoro ideale, penso, perché non l'ho più vista indossare altro.
Mi metto una pietra al collo e mi butto nell'ennesima delusione santapalombina... consapevolmente... tanto già so come andrà a finire...
Mi tranquillizza in merito alla riservatezza del suo posticino... io l'avrei volentieri portata in un lontano infratto in cui ho trascorso ore ed ore con una ragazza che – ahimè – ha fruito di uno scivolo verso il pensionamento... ma non vuole saperne di allontanarsi di lì e me lo fa notare con quel suo modo di parlare stranissimo... con una "R" ronzante e ripetuta a mitraglia... una "R" petroliniana... Brrravo... Grrrazie...
Messo di fronte al suo piazzaletto d'azione, in un qualsiasi altro contesto OTR sarei inorridito. Per gli standard della zona, invece, è forse fra le location più riservate che io ricordi. Se vai a Roma, fa come fanno i romani mi sbatacchia il detto nella testa... a Santa Palomba, pure...
Per essere bella è bella... e qui si ferma. Inetta nel bj e inerte quando sono alle prese con rai1. In sé e per sé, non c'è nessuna soddisfazione degli istinti primordiali ma soltanto una vacua ginnastica... quasi un atto di autoerotismo... però... però mi diverte per come parla (e fortunatamente parla), per come sorride, per come – in fondo – si mostra disponibile.
Certo, il bj dura il tempo di una finale olimpica dei 200 mt, ma quantomeno mi propone la variante all'aria aperta... che, data l'altezza al garrese di Antonia, risulta parecchio disagevole... così mi rintano nuovamente in auto risparmiando ai camionisti di passaggio (per i quali siamo ben visibili) il brutto spettacolo delle mie emorroidi.
Missionaria senza estro, interrotta dal passaggio di un amante del footing (ma come ca**o ti viene in mente di venire a correre nel degrado agro-industriale, col sole a picco, incespicando fra i preservativi in fermentazione?), ripresa e terminata con ancora minore verve. Tutto qui.
...ma d'altronde, cos'altro aspettarsi?