[RECE] Maria - OTR notturna - Magnago (MI)/Busto A. (VA)

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NOME: Maria
ZONA: Magnago MI - SS 527 - 45.598505, 8.797424
NAZIONALITA': Rumena
ETA': 20
SERVIZI OFFERTI: BJ+Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30 BJ+Rai1
COMPENSO CONCORDATO: 40 BJ+Rai1+ tette scoperte
DURATA DELL'INCONTRO: 10 minuti
DESCRIZIONE FISICA: altezza 165 circa, capelli neri oltre le spalle lisci, skinny, bel viso, bel culo supercompact, seno 3a
ATTITUDINE: gentile, tranquilla ma avara di sorrisi, troppo attenta al cronometro, coinvolgimento zero

La mia recensione:

L’altra sera percorrendo la SS 527 da Busto A. verso Lonate Pozzolo alla rotonda del centro commerciale B..net ho una visione inaspettata… una splendida fanciulla abbronzata, belle gambe decoltè tacco dodici color beige, hot pants in jeans bianchi super sexy, pancino atletico in vista, top che fascia giusto i seni sodi e prosperosi che sfidano la forza di gravità. Capisco subito che questa notte non potrò resistere al richiamo di questa sirena. Sembrerebbe una new entry ma poi riconosco in lei la ragazza che da qualche mese staziona lì.
Forse prima aveva i capelli più mossi ora con i capelli lisci mi ricorda Phobe Cates all’esordio nel film Paradise (1982) e chi non ha più vent’anni se la ricorderà benissimo. Avevo incrociato per la prima volta la ragazza al distributore tra gli svincoli della A8 di Castellanza e dopo averle ronzato un po’ troppo intorno, avevo tentato un approccio con il risultato di essere rimbalzato… mi aveva dato l’impressione di essere molto guardinga se non impaurita. Rivista nell’attuale location avevo tentato un secondo approccio con lo stesso risultato… ormai figuravo sulla lista nera. Sapevo anche che cosa avrei potuto aspettarmi da lei a livello di atteggiamento in quanto avevo già caricato due volte la cugina Bianca, che a sua volta è la sorellastra di Amalia, che lato B! che si alterna con Maria tra questo ufficio e quello di Castellanza; ora queste ragazze sono sempre interconnesse tra di loro con un ponte ‘radio’, applicano il medesimo listino e da mia esperienza hanno un atteggiamento simile nei confronti dei clienti ovvero tempo cronometrato, troppi no, sovrapprezzi vari (per mostrare le tette), atteggiamento assente e per niente incline al ‘gioco’; quindi ero sicuro che Maria giovane new entry fosse stata ‘educata’ a dovere dalle compagne… Ma tant’è che il fratellino non voleva sentir ragioni! Mi fermo dunque dalla ragazza e vado subito al sodo: ciao cara quanto chiedi? 30 bocca e figa… azzardo ma mi mostri le tette? Per 40… ok andiamo… ma ci conosciamo? Sì cioè no… Sei italiano? Certo! Mi guarda un po’ dubbiosa ma questa volta è sì. Wow!
Cerco di tranquillizzarla dimostrando di conoscere la cugina e l’amica e lei mi dice la marca delle mia auto (come se fosse il mio nickname)… sapevo già da Amalia di essere schedato con tanto di targa nel loro database…
Mi conduce in zona industriale e mi fa fermare in un parcheggio semi-illuminato lungo la strada della serie ‘ti tengo sulle spine’. Parte subito cercando nella borsa il cappuccio e consegno le roselline lasciando un +10 sperando in un atteggiamento più rilassato. Toglie gli auricolare dell’interfono e li appoggia ai fianchi. Le faccio sinceri complimenti e lei educatamente ringrazia ogni volta ma è dura strapparle un sorriso. No è giornata cara? e lei conferma. Le chiedo di mostrarmi le tette, pregustando il momento… abbassa il top scoprendo due fantastiche tettine terza misura sodissime rotonde che si stagliano su un corpicino senza un filo di grasso, fianchi stretti, pelle vellutata un piacere accarezzarla, capezzoli scuri non in evidenza. Chiedo il permesso di baciare quel ben di Dio e me lo concede. Bacio delicatamente il primo capezzolo e sfioro con la mano l’altro, bastano pochi secondi di stimolazione che i bottoncini si ergono diventando duri cosi come l’aureola… wow!!! Ben presto sono richiamato all’ordine… ad iniziare la ‘procedura’. Riesco ad ottenere che mi mostri il culetto, abbassa gli hot pants, abbassa anche gli slippini in cotone bianco da teen e mi nostra metà culetto rimanendo seduta sul sedile. Bel culetto super compatto e super sodo. Ben presto parte con il bj dopo aver ingabbiato il fratellino con cappuccio giallo piuttosto strettino… azione piuttosto energica e monocorde… intanto dal suo telefono giungono gli echi della conversazione di Bianca con un collega… sei italiano? sei tranquillo? A quanto pare la trattativa va a buon fine perché poco dopo arriva un’auto che parcheggia su lato opposto della strada. Meno di due minuti e mi chiede di passare alla seconda fase… il fratellino ha vissuto momenti migliori e dubito che possa violare la sua virginale fragolina ma con il gel lubrificante tutto è possibile! Penetro agevolmente ma Maria non molla il fratellino con la manina evidentemente per paura che si sfili il cappuccio. Comincio a prenderla ma la nocca delle sue dita in preme sulla vescica, non è una sensazione gradevole… le chiedo di togliere la manina ma niente… L’osservo abbandonata sul sedile occhi rivolti al tettuccio, auricolari alle orecchie, pensieri rivolti chissà dove… le chiedo di guardarmi ma più che godimento sento il fastidio delle nocche. Intanto la Maria mi ricorda che il tempo sta per scadere… Baratto una visione più consona del suo culetto con la fine delle trasmissioni, dato che in quelle condizioni non sarei mai arrivato al lieto fine. Mi rimane impressa l’immagine di lei inginocchiata sul sedile che si siede sulle gambe… osservo il suo culetto e sotto spuntano i tacchi altissimi, qualcuno mi capirà…
La riaccompagno all’ufficio, faccio per accostare sull’altro lato ma mi chiede di fare il giro della rotonda per lasciarla sul lato giusto… se vuoi ti faccio fare il giro fino all’altra rotonda le propongo… nooo mi risponde strappandole un lieve sorriso… Purtroppo sono quasi sicuro che prima o poi, mio malgrado, mi rivedrà.
P.S. Pur avendo scrutato il posto passeggero in cerca di rifiuti compromettenti prima di rientrare all’ovile (senza trovare nulla…) la mattina dopo mi ritrovo la bustina del condom luccicante sul tappetino. Quindi attenzione!
 
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