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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Irina
CITTA DELL'INCONTRO: Roma
ZONA:Aurelia Aranova
NAZIONALITA': rumena
ETA': 19
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 40
DURATA DELL'INCONTRO: 15
DESCRIZIONE FISICA: moretta magra
ATTITUDINE: sta imparando
LA MIA RECENSIONE:
Mi hanno confessato che...
L'età: una semplice operazione aritmetica, la differenza tra l'anno in corso e quello di nascita. Banale no? Non sempre, e banale non è stato quel 2015 - 1996 anzi...
Era parecchio tempo che non mi capitava una diciannovenne e quando ho incontrato Irina, qualche giorno fa, per la prima volta mi è venuto da pensare, in merito alle rispettive età, che ormai una ragazza di 19 anni non è più la mia metà, come ero solito definirla, ma qualcosa di meno. Meno della metà dei miei anni... Io, che da sempre desidero incontrare la donna che invecchi al mio fianco, mi ritrovo ad invecchiare al fianco di moderne ninfe che rinnovandosi, una dopo l'altra, anno dopo anno, restano eternamente giovinette tra i 19 e i 28...
I più potrebbero commentare:
"Beh? Che vuoi di meglio? Te ne lamenti?"
Me lo chiedo pure io. Forse in fondo in fondo non sono così puttaniere dentro e la spasmodica ricerca di sesso mercenario è solo un ripiego per sopperire a carenze di altro genere e gli anni che passano stanno cominciando a presentare il conto.
Inizio a chiedermi se sia davvero lecito, come ho fermamente ritenuto fino a questo momento, caricare una ragazza sull'Aurelia, nei pressi del cavalcavia pedonale tra l'autostrada e l'uscita di Aranova, accertarsi della sua età chiedendole un documento e portarla in una stradina appartata dopo i campi sportivi.
"D'altra parte non l'ho mica costretta a venire con me... anzi io almeno sono un tipo per bene..."
"Un tipo per bene? Ma dai! Vuoi prendere per il culo me, la tua coscienza? Ti conosco da sempre... Le dai 40 euro ed in cambio pretendi e prendi ciò che avrebbe potuto donare al ragazzo della sua vita. Ti fai succhiare il tuo uccello quarantenne,* la guardi con occhi lussuriosi, ti lasci trastullare dai suoi ritmati su e giù sulla tua asta e intanto le metti le mani un po' dappertutto... e ti piace. Ti piacciono i suoi fianchi un po' spigolosi, le tette piccole strizzate nel corpetto nero. Ti piace l'accostamento di una mutandina nera piccola piccola con una coulotte semitrasparente. Ti piacciono i suoi capelli neri lisci..."
"Sì ma le ho fatto i complimenti per gli occhi... quegli occhi marroni valorizzati dall'ombretto viola..."
"Ah, bravo. Ti sei sprecato! Le hai fatto i complimenti per gli occhi poi l'hai girata supina sul sedile del passeggero, le hai sfilato le mutande e te la sei pompata ben benino, francobollato a lei, povera inerme creaturina. Hai inspirato forte per impossessarti anche del suo odore, le hai strusciato le labbra sul collo e l'orecchio stringendola tra le tue abominevoli braccia..."
"Ma io lo faccio sempre con rispetto..."
"Rispetto? Chiedere ad una giovincella di darti il culo lo chiami rispetto? Fortuna che almeno per quello è riuscita a dirti di no... Lo chiami rispetto farle assumere posizioni da contorsionista, con te dentro di lei, solo perché mentre godi e vieni nel gommino vuoi vedere i suoi piedi vestiti di quelle scarpe nere col tacco altissimo? "
"Ma alla fine non mi sembra che le sia dispiaciuto come cliente... mi ha detto pure che se la porto in albergo un paio di volte, ci conosciamo un po' meglio, forse mi fa bocca senza e, piano piano, mi da' il culo..."
"Però, mica tanto ingenua la ragazzina... ma tu non sei ancora pronto ad ascoltarmi... ci riprovo la prossima volta".
Ossequi da Il Confessore e dalla sua coscienza.
NOME: Irina
CITTA DELL'INCONTRO: Roma
ZONA:Aurelia Aranova
NAZIONALITA': rumena
ETA': 19
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 40
DURATA DELL'INCONTRO: 15
DESCRIZIONE FISICA: moretta magra
ATTITUDINE: sta imparando
LA MIA RECENSIONE:
Mi hanno confessato che...
L'età: una semplice operazione aritmetica, la differenza tra l'anno in corso e quello di nascita. Banale no? Non sempre, e banale non è stato quel 2015 - 1996 anzi...
Era parecchio tempo che non mi capitava una diciannovenne e quando ho incontrato Irina, qualche giorno fa, per la prima volta mi è venuto da pensare, in merito alle rispettive età, che ormai una ragazza di 19 anni non è più la mia metà, come ero solito definirla, ma qualcosa di meno. Meno della metà dei miei anni... Io, che da sempre desidero incontrare la donna che invecchi al mio fianco, mi ritrovo ad invecchiare al fianco di moderne ninfe che rinnovandosi, una dopo l'altra, anno dopo anno, restano eternamente giovinette tra i 19 e i 28...
I più potrebbero commentare:
"Beh? Che vuoi di meglio? Te ne lamenti?"
Me lo chiedo pure io. Forse in fondo in fondo non sono così puttaniere dentro e la spasmodica ricerca di sesso mercenario è solo un ripiego per sopperire a carenze di altro genere e gli anni che passano stanno cominciando a presentare il conto.
Inizio a chiedermi se sia davvero lecito, come ho fermamente ritenuto fino a questo momento, caricare una ragazza sull'Aurelia, nei pressi del cavalcavia pedonale tra l'autostrada e l'uscita di Aranova, accertarsi della sua età chiedendole un documento e portarla in una stradina appartata dopo i campi sportivi.
"D'altra parte non l'ho mica costretta a venire con me... anzi io almeno sono un tipo per bene..."
"Un tipo per bene? Ma dai! Vuoi prendere per il culo me, la tua coscienza? Ti conosco da sempre... Le dai 40 euro ed in cambio pretendi e prendi ciò che avrebbe potuto donare al ragazzo della sua vita. Ti fai succhiare il tuo uccello quarantenne,* la guardi con occhi lussuriosi, ti lasci trastullare dai suoi ritmati su e giù sulla tua asta e intanto le metti le mani un po' dappertutto... e ti piace. Ti piacciono i suoi fianchi un po' spigolosi, le tette piccole strizzate nel corpetto nero. Ti piace l'accostamento di una mutandina nera piccola piccola con una coulotte semitrasparente. Ti piacciono i suoi capelli neri lisci..."
"Sì ma le ho fatto i complimenti per gli occhi... quegli occhi marroni valorizzati dall'ombretto viola..."
"Ah, bravo. Ti sei sprecato! Le hai fatto i complimenti per gli occhi poi l'hai girata supina sul sedile del passeggero, le hai sfilato le mutande e te la sei pompata ben benino, francobollato a lei, povera inerme creaturina. Hai inspirato forte per impossessarti anche del suo odore, le hai strusciato le labbra sul collo e l'orecchio stringendola tra le tue abominevoli braccia..."
"Ma io lo faccio sempre con rispetto..."
"Rispetto? Chiedere ad una giovincella di darti il culo lo chiami rispetto? Fortuna che almeno per quello è riuscita a dirti di no... Lo chiami rispetto farle assumere posizioni da contorsionista, con te dentro di lei, solo perché mentre godi e vieni nel gommino vuoi vedere i suoi piedi vestiti di quelle scarpe nere col tacco altissimo? "
"Ma alla fine non mi sembra che le sia dispiaciuto come cliente... mi ha detto pure che se la porto in albergo un paio di volte, ci conosciamo un po' meglio, forse mi fa bocca senza e, piano piano, mi da' il culo..."
"Però, mica tanto ingenua la ragazzina... ma tu non sei ancora pronto ad ascoltarmi... ci riprovo la prossima volta".
Ossequi da Il Confessore e dalla sua coscienza.