[RECE] Inma - OTR diurna - Solfarata (RM)

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"Tranzilvania, Tranzilvania bitteee!"
CARATTERISTICHE GENERALI

NOME: Inma
CITTA DELL'INCONTRO: fra i comuni di Pomezia e Roma
ZONA: zona Solfarata
NAZIONALITA': rumena atipica, ha trascorso l'intera vita in Spagna
ETA': una stima difficile... fra i 25 e i 30
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 15'
DESCRIZIONE FISICA: ragazza bionda dal fisico notevole e dal viso corrugato
ATTITUDINE: disponibilissima

LA MIA RECENSIONE:

Attestano le fonti antiche che nella zona della Solfarata l'Urbe tenesse una giovane cui era richiesto, sull'esempio della Pizia di Delfi, di trarre responsi oracolari dalle fumigazioni vulcaniche cui era sottoposta.
A venti secoli di distanza quest'usanza ha ripreso vigore, benché ritengo che le signorine sul luogo seguano piuttosto la tradizione etrusca di trarre auspici dagli uccelli.

Inma (e non dico quante volte ho avuto bisogno di farmi ripetere lo spelling per capire il suo nome) sono mesi che inconsapevolmente blandisce il mio immaginario erotico ogniqualvolta mi appare poggiata al suo muretto dietro una delle tante curve di quella strada maledetta, mentre snaso i fumi di scarico degli onnipresenti tir che arrancano nell'affrontare la salita.
Inma ha tre peculiarità che, prese singolarmente, mi direbbero poco o nulla ma che unite in una stessa donna sono capaci di provocarmi pulsioni incontrollabili e sono 1) il viso; 2) l'abbigliamento; 3) la parlata.

1) Ha un brutto viso o, per meglio dire, un viso che solitamente definirei brutto deturpato com'è dai postumi di un qualche serio problema di acne risalente chissà a quando e solcato da un numero indefinito di rughe d'espressione che, some strati geologici successivi, a quelli si sovrappongono. Guardare le sue guance è come curiosare sull'Iran con la visione satellitare di google: stessa natura sofferta del suolo e stesso colore. Tuttavia, l'abbinamento con i suoi grandi e chiarissimi occhi vitrei sortisce l'effetto inconsueto di farmela piacere.

2) Accoppiata ancora più insolita e stridente è quella fra questa stradale dalla faccia butterata che trascorrere l'intera giornata ai bordi di una strada trafficatissima e la sua tenuta di lavoro perfetta ed impeccabile, sempre in tailleur e con una scarpa di gusto (di preferenza total-white o total-black). In pratica, una bella trentenne pronta per un'uscita serale in qualche posticino di classe dove fare vita mondana.

3) ...e infine la sua rumenità sotterrata da una prepotente e perfetta dizione spagnola. Non è una di quelle prostitute che, dopo aver trascorso qualche tempo nella penisola iberica, trasbordano nella nostra portandosi appresso qualche parola di castigliano per farsi capire i primi tempi: per lei lo spagnolo è la prima lingua tanto da dirsi fiera di padroneggiarla “mejor que mi idioma natal”.

…perfetto, “yo quiero follarte, vamos”

...strada sterrata sdrucciolevole e sdrucita; imbosco bordo-strada in un fazzoletto di prato puntellato di fazzoletti sporchi come fossero tante margheritone. Ovviamente, sotto la vista di chiunque si trovi a passare... e qualcuno si trova sempre a passare nei momenti meno opportuni. Avevo interrogato in proposito la mia personalissima Pizia ma, in questo caso, il vaticinio è risultato errato...

Altro errore, tutto mio, da novellino... mi sono presentato senza i soldi precisi e contati quindi, una volta tanto che mi ero risoluto a montarla, di un bj mi sono dovuto accontentare.
Buona la lavorazione complessiva con alcune singolarità che vanno rilevate e sono, in ordine:

1) una cappucciatura parziale. Dovendo svolgere solo un compito orale, Inma ha preferito ricoprire soltanto l'apice lasciando che la parte basale e astringente del preservativo facesse presa sotto la corona del glande. L'asta le si è così presentata nature... in pratica, un mezzo bbj;

2) un uso cospicuo della salivazione. Inma ha più volte fatto colare sull'uccello un'abbondate dose di saliva la qual cosa – molto molto scenografica – solitamente non avviene nel mondo OTR. Da quest'elemento ho dedotto, pur non avendoglielo chiesto, che in Spagna esercitasse da loft... o semplicemente da zozzona (in senso buono);

3) un seducente posizionamento del corpo. Dopo aver rovesciato lo schienale lato passeggero, si è predisposta all'atto orale divaricando moltissimo le gambe cosicché, mentre era ginocchioni simil-ranocchia, io potessi esplorarle il posteriore in tutta facilità senza dovermi disarticolare una spalla...

...e, vedendola così carponi, quanto mi sono doluto di non aver spicciato prima i soldi.
Ma prima o poi...
 
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Gustosa la storia costruita sulle esalazioni sulfuree e monòsside, su Pizie delfiche e Sibille cumane, su corrugamenti terziari ed epidermici. Però non mi cadere sul "benché" che esige il congiuntivo (sicuramente lapsus calami, o meglio, lapsus digiti in tal caso) ! Con la solita ammirazione e simpatia.
 
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