CARATTERISTICHE GENERALI
una perla rarissima, fresca giovane spontanea.
NOME INSERZIONISTA: KIRA
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/kira-54260?from=regular_list
sito e link agenzia: http://www.angels-of-love.org/profile.php?id=11
CITTA DELL'INCONTRO: BARI
NAZIONALITA': russa di Mosca
ETA': dichiarati 20, ci sta.
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100 % le foto sono sue
SERVIZI OFFERTI : http://kira408.escortbook.com/
FK, BBBJ, CIM, fuck Rai1. No anal
SERVIZI USUFRUITI: GFE, FK, fingering, BBBJ, DATY, handjob, footfetish, footjob, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 175
COMPENSO CONCORDATO: 175
DURATA DELL'INCONTRO: 45m + extra time per social
DESCRIZIONE FISICA: 1.70, fisicamente perfetta e tonica, bellissima bocca, tette una 2^, bel culetto, belle gambe, bellissime mani, bellissimi piedi.
ATTITUDINE: non credo si possa parlare di attitudine, ragazza giovanissima alle primissime uscite, le piace farsi scopare pesante e si diverte alla grande, tenerissima e sensibile.
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna, hotel del santo
INDEX RICERCHE : contatto tramite agenzia 32828407xx
LA MIA RECENSIONE:
Nel ristretto panorama barese, vengo folgorato dalla visione di questa giovanissima ragazza proveniente dalla madre Russia. Sono particolarmente colpito dalla bocca, dalle labbra (che fanno presagire un lavoretto di quelli che piacciono a me) dal sorriso solare, dagli occhi che pure essi sorridono, da un culetto che parla! 50 Kg per 170 cm di altezza...una skinny a tutti gli effetti.
Non capisco più niente. Contatto la piccola agenzia, e a mezzo Viber, fisso l’appuntamento, specificando che per me è importante il french kissing e che mi piacerebbe essere accolto con un dress code semplice e non da troia navigata, con indosso il pullover che si vede in foto, senza reggiseno, solo perizoma e senza scarpe con tacco, capelli con due codini o meglio con due treccine da teen ager.
Arrivo puntuale docciato e profumato, in blazer blu che fa sempre il suo bell’effetto. Mi rimbalzano di 10 minuti, quindi appena ricevuto il numero di camera, infilo l’ascensore nella hall e mi fiondo da lei.
Mi apre e rimango estasiato. E’ proprio lei, come in foto, il viso incorniciato da capelli con due trecce dorate come spighe di grano in un campo assolato, che le scendono lungo un collo delicato.
Sorride e realmente le sorridono gli occhi. Ecchediamine...è veramente giovanissima, non ne ricordo di così veramente tanto giovani nel mio “palmares”; una creatura che mi mette in autentico imbarazzo per la differenza di età. Mi bacia teneramente sulle labbra, mi chiede il dovuto che poggio sul tavolo e inizio a baciarla con delicatezza. Le faccio i complimenti per la bellezza, mi chiede se voglio passare dal bagno, le spiego che sono appena docciato e che amerei iniziare a tenerla tra le mie braccia e proseguire con baci e petting , spogliarci lentamente a vicenda, prima di andare in bagno per le abluzioni di rito. E così le nostre bocche si sfiorano, si trovano, anche se senza affondi di lingua, la mia mano sinistra si insinua sotto il pullover e trova dei seni naturali bellissimi da toccare e strizzare, mentre la mia mano destra tasta la chiappetta sinistra di un culetto che..wowww....
Lei a sua volta inizia ad aprire la camicia, poi i pantaloni...poi...è arrivato il momento per lei di tastare le parti basse. Son bello che cotto. La spoglio del pullover, mi libero di tutto e vado in bagno: colluttorio, lavaggio di mani e parti basse, con lei che dall’uscio controlla. Pronti.... via.
Nel mio immaginario pregustavo un venti minuti di oral sex, invece... il lavoro di bocca non è come lo immaginavo. Non profondo e tiene entrambe le mani sull’asta per non andare oltre il glande. Le chiedo di levare le mani, esegue e provo ad affondare nella sua boccuccia, ma non è aria la sua, come si dice da queste parti. Ci stendiamo e riprendiamo a baciarci con masturbazione reciproca. Kira gradisce molto l’azione di fingering e decido di passare a leccarmela come si deve. Dopo un minuto di daty è lì distesa che mugola e ansima, bella da vedere e da sentire, ma l’azione di lingua prolungato non è nelle mie corde, dopo due minuti di succhiamenti del clitoride, leccate, picchiettate e contemporanea azione delicata di dita, risalgo verso di lei e mi appoggio con l’asta sulla sua fessura, le piace da matti, mi bacia finalmente con la lingua, mi fa girare e si mette lei su di me a cavalcioni con la figa bagnatissima a strusciare sull’asta, mimando il rapporto senza penetrazione, molto gustosa. La rigiro e me la guardo, lei distesa è bellissima, si masturba, alza le gambe unite e al mio sguardo appare la fighetta penetrata dalla sua mano, mentre geme e ansima. Mi poggia i suoi piedini sul petto e...non li avevo ancora notati: piccolissimi, curatissimi, morbidissimi e bellissimi. Inizio a baciare i talloni, leccare la pianta dei piedi, prima uno, poi l’altro, succhiare una ad una le dita, passare la lingua tra un dito e l’altro, infine metto l’alluce in bocca e poi tutte le dita insieme. Lei impazzisce. Vuole ricambiare e prima mi pratica un delicato footjob (con i suoi occhi fissava i miei) poi lo prende in bocca. Ma sempre con uso della mano a delimitare l’affondo. Decido che è venuto il momento e chiedo il condom. Si gira verso il comodino a prendere il necessario e mi delizia con la visione di quel fantastico culetto. Nel cervello gira già l’anteprima del film “supertromb contro pecos...kira”. Mi copre, con imperizia, va be perdonata, si inizia con classica mission, , gambe all’aria, distese, incrociate dietro le mie spalle, poi di lato; lei se la gode ed è bagnatissima, mi viene sopra in cowgirl e la stantuffo da sotto strizzandole le tettine, mentre grida (cavolo) da da da da da ......mmmmmmm. Devo interrompere altrimenti rischio di capitolare e me la voglio gustare sino all’ultimo minuto. Appena esco, lei si infila due dita dentro e continua....ma... ecchescherziamo? ci sono qua io...la metto a pecos e me la pompo pesante, ci guardiamo nello specchio, le prendo le treccine bionde in mano a guisa di redini e la cavalco per un po’, quindi le dico: face down , ass up! Faccia giù culo su... spettacolo....le prendo le braccia e metto le sue mani sulle sue chiappe per allargare la visione.....le sue mani??? Anche quelle mi era sfuggito quanto fossero piccole, affusolate, belle, delicate, morbide, con unghie curate e ....(certamente non si tratta di una contadinotta russa che ha deciso di lasciare la cura dei campi per dedicarsi alla cura dei cazzi) prendo le sue mani tra le mie e lei me le strige spasmodicamente mentre sferro ancora colpi con lei chinata ad angolo acutissimo davanti a me. Ansimo anche io e mi manca il fiato, maledette sigarette, devo proprio smettere......basta... sono quasi al capolinea, ma c’è ancora un po’ di tempo. Breve inciso: in genere in un incontro di 45 minuti sono solito dedicare almeno 20/30 minuti alla fase orale e il rimanente 10 alla fase trombo. Con Kira ho praticamente saltato la fase orale e il tempo trombo mi è sembrato infinito e ho accusato la stanchezza, ma....nonostante la visione del culetto all’aria e del busto magro e sottile sia deliziosa, ho deciso, devo, devo godermela vedendola gemere sotto di me. La metto pancia all’aria, la tiro a bordo letto la penetro stando io in piedi con le sue gambe sulle mie spalle e ci do dentro ci do con le mani sulle sue tettine. Lei mette le sue mani dietro le mie chiappe e ci diamo dentro come forsennati insieme parlando ognuno nella sua lingua. Dai...arriva, godi, sbrodola, lei non so che diceva....ma più o meno era quello il senso..... le piego le gambe sino a metterle le ginocchia quasi in bocca, sento le palle bagnate dei suoi umori nel classico ciack ciack dello sbattimento profondo.....ahhhhhhhh vedo i suoi occhi rivoltarsi all’indietro le sue cosce vibrare e poi lei fermarsi di colpo ...sfilarsi e mettersi di fianco...mi fa segno con la mano chiusa e il pollice rivolto su. Le metto la mano in mezzo alle cosce, la trovo inondata, lei ha uno scatto come colpita da una scarica elettrica. Tira un profondo sospiro e mi guarda come per chiedere: sei venuto? Io..no, mi sfilo il condom e mi appare una cappella rossa come un peperone, lei capisce al volo, scende dal letto e si inginocchia. Ho evitato di farmelo prendere in bocca, non è mestiere suo, con tutto il rispetto, rischiavo solo di perdere il momento magico. Mi sono masturbato davanti alla sua bocca aperta e alla sua lingua estroflessa, sino al fiotto magico e ricco di vitamine. Cim cim, my dear Kira!
Breve social time, nel quale mi sembra di aver capito che ha iniziato da pochissimo tempo (una settimana, ma potrei sbagliarmi) questo lavoro.
Conclusioni : è stato un incontro diverso dai soliti, con una ragazza fin troppo giovane, fresca, spontanea, non potrei neanche dire “a cui piace questo lavoro” perchè è veramente una pischella alle prime scopate pay, quindi dovrei dire “a cui piace scopare”. Punto.
Buone supertrombate a tutti.
figurine ricordo di questa deliziosa gnocca, con ringraziamenti a madre Russia
una perla rarissima, fresca giovane spontanea.
NOME INSERZIONISTA: KIRA
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.escortforumit.xxx/accompagnatrici/kira-54260?from=regular_list
sito e link agenzia: http://www.angels-of-love.org/profile.php?id=11
CITTA DELL'INCONTRO: BARI
NAZIONALITA': russa di Mosca
ETA': dichiarati 20, ci sta.
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: 100 % le foto sono sue
SERVIZI OFFERTI : http://kira408.escortbook.com/
FK, BBBJ, CIM, fuck Rai1. No anal
SERVIZI USUFRUITI: GFE, FK, fingering, BBBJ, DATY, handjob, footfetish, footjob, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 175
COMPENSO CONCORDATO: 175
DURATA DELL'INCONTRO: 45m + extra time per social
DESCRIZIONE FISICA: 1.70, fisicamente perfetta e tonica, bellissima bocca, tette una 2^, bel culetto, belle gambe, bellissime mani, bellissimi piedi.
ATTITUDINE: non credo si possa parlare di attitudine, ragazza giovanissima alle primissime uscite, le piace farsi scopare pesante e si diverte alla grande, tenerissima e sensibile.
REPERIBILITA': facile
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna, hotel del santo
INDEX RICERCHE : contatto tramite agenzia 32828407xx
LA MIA RECENSIONE:
Nel ristretto panorama barese, vengo folgorato dalla visione di questa giovanissima ragazza proveniente dalla madre Russia. Sono particolarmente colpito dalla bocca, dalle labbra (che fanno presagire un lavoretto di quelli che piacciono a me) dal sorriso solare, dagli occhi che pure essi sorridono, da un culetto che parla! 50 Kg per 170 cm di altezza...una skinny a tutti gli effetti.
Non capisco più niente. Contatto la piccola agenzia, e a mezzo Viber, fisso l’appuntamento, specificando che per me è importante il french kissing e che mi piacerebbe essere accolto con un dress code semplice e non da troia navigata, con indosso il pullover che si vede in foto, senza reggiseno, solo perizoma e senza scarpe con tacco, capelli con due codini o meglio con due treccine da teen ager.
Arrivo puntuale docciato e profumato, in blazer blu che fa sempre il suo bell’effetto. Mi rimbalzano di 10 minuti, quindi appena ricevuto il numero di camera, infilo l’ascensore nella hall e mi fiondo da lei.
Mi apre e rimango estasiato. E’ proprio lei, come in foto, il viso incorniciato da capelli con due trecce dorate come spighe di grano in un campo assolato, che le scendono lungo un collo delicato.
Sorride e realmente le sorridono gli occhi. Ecchediamine...è veramente giovanissima, non ne ricordo di così veramente tanto giovani nel mio “palmares”; una creatura che mi mette in autentico imbarazzo per la differenza di età. Mi bacia teneramente sulle labbra, mi chiede il dovuto che poggio sul tavolo e inizio a baciarla con delicatezza. Le faccio i complimenti per la bellezza, mi chiede se voglio passare dal bagno, le spiego che sono appena docciato e che amerei iniziare a tenerla tra le mie braccia e proseguire con baci e petting , spogliarci lentamente a vicenda, prima di andare in bagno per le abluzioni di rito. E così le nostre bocche si sfiorano, si trovano, anche se senza affondi di lingua, la mia mano sinistra si insinua sotto il pullover e trova dei seni naturali bellissimi da toccare e strizzare, mentre la mia mano destra tasta la chiappetta sinistra di un culetto che..wowww....
Lei a sua volta inizia ad aprire la camicia, poi i pantaloni...poi...è arrivato il momento per lei di tastare le parti basse. Son bello che cotto. La spoglio del pullover, mi libero di tutto e vado in bagno: colluttorio, lavaggio di mani e parti basse, con lei che dall’uscio controlla. Pronti.... via.
Nel mio immaginario pregustavo un venti minuti di oral sex, invece... il lavoro di bocca non è come lo immaginavo. Non profondo e tiene entrambe le mani sull’asta per non andare oltre il glande. Le chiedo di levare le mani, esegue e provo ad affondare nella sua boccuccia, ma non è aria la sua, come si dice da queste parti. Ci stendiamo e riprendiamo a baciarci con masturbazione reciproca. Kira gradisce molto l’azione di fingering e decido di passare a leccarmela come si deve. Dopo un minuto di daty è lì distesa che mugola e ansima, bella da vedere e da sentire, ma l’azione di lingua prolungato non è nelle mie corde, dopo due minuti di succhiamenti del clitoride, leccate, picchiettate e contemporanea azione delicata di dita, risalgo verso di lei e mi appoggio con l’asta sulla sua fessura, le piace da matti, mi bacia finalmente con la lingua, mi fa girare e si mette lei su di me a cavalcioni con la figa bagnatissima a strusciare sull’asta, mimando il rapporto senza penetrazione, molto gustosa. La rigiro e me la guardo, lei distesa è bellissima, si masturba, alza le gambe unite e al mio sguardo appare la fighetta penetrata dalla sua mano, mentre geme e ansima. Mi poggia i suoi piedini sul petto e...non li avevo ancora notati: piccolissimi, curatissimi, morbidissimi e bellissimi. Inizio a baciare i talloni, leccare la pianta dei piedi, prima uno, poi l’altro, succhiare una ad una le dita, passare la lingua tra un dito e l’altro, infine metto l’alluce in bocca e poi tutte le dita insieme. Lei impazzisce. Vuole ricambiare e prima mi pratica un delicato footjob (con i suoi occhi fissava i miei) poi lo prende in bocca. Ma sempre con uso della mano a delimitare l’affondo. Decido che è venuto il momento e chiedo il condom. Si gira verso il comodino a prendere il necessario e mi delizia con la visione di quel fantastico culetto. Nel cervello gira già l’anteprima del film “supertromb contro pecos...kira”. Mi copre, con imperizia, va be perdonata, si inizia con classica mission, , gambe all’aria, distese, incrociate dietro le mie spalle, poi di lato; lei se la gode ed è bagnatissima, mi viene sopra in cowgirl e la stantuffo da sotto strizzandole le tettine, mentre grida (cavolo) da da da da da ......mmmmmmm. Devo interrompere altrimenti rischio di capitolare e me la voglio gustare sino all’ultimo minuto. Appena esco, lei si infila due dita dentro e continua....ma... ecchescherziamo? ci sono qua io...la metto a pecos e me la pompo pesante, ci guardiamo nello specchio, le prendo le treccine bionde in mano a guisa di redini e la cavalco per un po’, quindi le dico: face down , ass up! Faccia giù culo su... spettacolo....le prendo le braccia e metto le sue mani sulle sue chiappe per allargare la visione.....le sue mani??? Anche quelle mi era sfuggito quanto fossero piccole, affusolate, belle, delicate, morbide, con unghie curate e ....(certamente non si tratta di una contadinotta russa che ha deciso di lasciare la cura dei campi per dedicarsi alla cura dei cazzi) prendo le sue mani tra le mie e lei me le strige spasmodicamente mentre sferro ancora colpi con lei chinata ad angolo acutissimo davanti a me. Ansimo anche io e mi manca il fiato, maledette sigarette, devo proprio smettere......basta... sono quasi al capolinea, ma c’è ancora un po’ di tempo. Breve inciso: in genere in un incontro di 45 minuti sono solito dedicare almeno 20/30 minuti alla fase orale e il rimanente 10 alla fase trombo. Con Kira ho praticamente saltato la fase orale e il tempo trombo mi è sembrato infinito e ho accusato la stanchezza, ma....nonostante la visione del culetto all’aria e del busto magro e sottile sia deliziosa, ho deciso, devo, devo godermela vedendola gemere sotto di me. La metto pancia all’aria, la tiro a bordo letto la penetro stando io in piedi con le sue gambe sulle mie spalle e ci do dentro ci do con le mani sulle sue tettine. Lei mette le sue mani dietro le mie chiappe e ci diamo dentro come forsennati insieme parlando ognuno nella sua lingua. Dai...arriva, godi, sbrodola, lei non so che diceva....ma più o meno era quello il senso..... le piego le gambe sino a metterle le ginocchia quasi in bocca, sento le palle bagnate dei suoi umori nel classico ciack ciack dello sbattimento profondo.....ahhhhhhhh vedo i suoi occhi rivoltarsi all’indietro le sue cosce vibrare e poi lei fermarsi di colpo ...sfilarsi e mettersi di fianco...mi fa segno con la mano chiusa e il pollice rivolto su. Le metto la mano in mezzo alle cosce, la trovo inondata, lei ha uno scatto come colpita da una scarica elettrica. Tira un profondo sospiro e mi guarda come per chiedere: sei venuto? Io..no, mi sfilo il condom e mi appare una cappella rossa come un peperone, lei capisce al volo, scende dal letto e si inginocchia. Ho evitato di farmelo prendere in bocca, non è mestiere suo, con tutto il rispetto, rischiavo solo di perdere il momento magico. Mi sono masturbato davanti alla sua bocca aperta e alla sua lingua estroflessa, sino al fiotto magico e ricco di vitamine. Cim cim, my dear Kira!
Breve social time, nel quale mi sembra di aver capito che ha iniziato da pochissimo tempo (una settimana, ma potrei sbagliarmi) questo lavoro.
Conclusioni : è stato un incontro diverso dai soliti, con una ragazza fin troppo giovane, fresca, spontanea, non potrei neanche dire “a cui piace questo lavoro” perchè è veramente una pischella alle prime scopate pay, quindi dovrei dire “a cui piace scopare”. Punto.
Buone supertrombate a tutti.
figurine ricordo di questa deliziosa gnocca, con ringraziamenti a madre Russia
