[RECE] Mirella - OTR - Dalmine (BG)

NAZIONALITA': rumena
LUOGO D'INCONTRO:ss525 DALMINE,via dei lampadari al buio
NOME: Mirella alias squaqquerona
ETA': dichiarati 24
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj,anal rimming,rai1
COMPENSO RICHIESTO: 30
CONCORDATO:30
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti
DESCRIZIONE FISICA: è bella,peccato per il naso,ma che culo!
ATTITUDINE: attitudine da "teen"gieffato...

Era assente la Lorena..c’era anche luna piena…
penso a lei che me lo mena ma pensar troppo fa mal o mio caro general,se tu pensi alla Lorena la tua minchia và in cancrena...
è cosi che mi ci affogo nel moijto e me lo godo poi mi fumo sigaretta e progetto la serata...
io col buio ci sollazzo... predilige anche il mio cazzo...soprattutto a luna piena io divento anche una iena,peggio brutto ma piu raro anche un bel lupo mannaro...
è cosi che scorgo al buio questo bianco culo latte,sembra quasi un boule lindor ma chissa che buon odor...
conoscevo la suddetta era stata intervistata
ma poi per chissà che cosa, non rientrò nella mia rosa...
nel tragitto la riguardo ha quel naso un pò codardo che non rende al plus giustizia in un viso che malizia...
è simpatica e gioiosa e profuma assai di rosa...il sorriso è da giornale ha dei denti niente male...
il suo fare è un pò gieffotto da bambina lolitina,
ma io arrivo nel parcheggio ed in mano ha già l'aggeggio...
non mi piace questo impatto glielo dico come un gatto...cerco di essere mieloso e un pochino capriccioso...
io ho un compito da fare ..è quel culo da rimmare....una sfera tonda tonda che il cervello poi mi inonda...
me lo lecco e mi ci affondo con la lingua dentro il mondo..
è davvero un esemplare la sua forma ed il colore...
poi vederlo giu a novanta...
tanta roba,tanta tanta
alche sazio dei suoi umori.. io sussurro..a te tocca!! ed in un bel battibaleno ce l'aveva tutto in bocca...
io provai anche a bleffare ma mi disse...generale!
con la bocca è gia bocciata parte in quarta e con sgommata io le dico di frenare che cosi mi fa caccare ..
lei si scusa e mi accontenta mano a mano che rallenta e linguetta che poi appare su preciso mio volere...
la rimetto giu a 90 questo culo si,mi incanta,sembra quasi che si offenda che la lingua non ci penda...
ed allora giu un carpiato con linguone in allegato, poi previa la copertura, entro dentro la fessura...
era gia bella bagnata penso anche un pò salata, la sculaccio e mi compiaccio pompo forte e la smanacccio...
tiene botta la donzella con il culo da modella ... glielo allargo vedo l’ano e mi sento rocco tano..
quattro botte da manuale …
vengo come un animale…

bella rece, divertente.
ma la girl era mora?
bionda?
alta?bassa?
magra?veliniforme?chiatta?

giusto per la cronaca, capello lungo e liscio?

sorry, bionda tipo 1,70 bello staccco di cosce,corporatura normale..
nn puoi sbagliare..li ce ne sono solo 2 e l'altra è mora... ciauz

Complimenti poeta Oby...da un pò non vedo più nè Rosa la lampadina nè Vittoria davanti alla confesercenti, hai notato anche tu questo?

[RECE] Antonella la Lampadina bionda (ROU) - OTR notturna - Dalmine (BG)

SCHEDA TECNICA

CITTA DELL'INCONTRO: Dalmine
ZONA: 45.636264, 9.608468
NOME: Antonella a.k.a. Mirella
NAZIONALITA': rumena di Brasov
ETA': 25 dichiarati
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: circa 15', da mattonella a mattonella
DESCRIZIONE FISICA: capelli schiariti biondi di solito raccolti in una specie di chignon, occhi ?, viso un po' paffuto alla Adele, altezza attorno all'1,65, formosa e un po' burrosa
ATTITUDINE: un martello pneumatico nel BJ ; anche sin troppo chiacchierona nel social time

LA MIA RECENSIONE

A me si è presentata come Antonella, ma credo che di Squaqquerona / Lampadina bionda ce ne sia solo una, per cui per il momento accodo qui il mio racconto

SI MIRANO LE MIRELLE

Dopo l'esperienza non proprio entusiasmante con Karla Maria:

oscartr ha scritto:

Riconsegnatala un po' sconsolato alla sua mattonella, ho poi vagato per un'altra ventina di minuti alla ricerca di una signorina che potesse salvare a modico prezzo la mia serata, trovandola in colei che dovrebbe essere la Squaqquerona del ns. amico Oby, a.k.a. la Lampadina bionda. Ma questa è un'altra storia, che merita di essere raccontata in un altro thread, sempre che ne abbia il tempo.

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non riesco a rassegnarmi all'idea di tornare a casa in bianco, per cui mi concedo ancora un paio di vasche avanti e indietro, prima di alzare definitivamente bandiera bianca. Essendo una serata pre-feriale e per di più disturbata da una fastidiosa pioggerella, la maggior parte delle ragazze ha già sbaraccato.

Non mi dispiacerebbe passare a fare la conoscenza di Elena[SUP]2[/SUP] (la paninara morettina il cui sguardo è perennemente incollato al suo smartphone, di solito in compagnia di una bionda), ma stasera si è presentata al lavoro solo la sua presunta sorella Mirella, che ha persino usurpato la postazione della longilinea Nadia. L'assegnazione delle piazzole non deve però essere rigidissima in quel settore, perché un collega mi ha raccontato di avere parlato con la mora Mirella esattamente nello stesso punto in cui stasera ho conosciuto la spilungona ed occhialuta Anna, un tempo assistente vendemmiatrice di La Vigna in quel di Mornico.

Non saranno però le braccia di questa Mirella ad abbracciarmi prima che io faccia lo stesso con la mia branda: mi spingo su verso Dalmine e vedo che il negozio di lampadari di fronte alla Siad è ancora aperto, con entrambe le commesse (la mora Rosy e la bionda Mirella) regolarmente al bancone. Ho sentito dire un gran bene di Rosy, ma il racconto del poeta Oby su Mirellona la Squaqquerona mi aveva divertito e stasera, nonostante il clima inclemente, indossa un corto abitino rosso giro-chiappa, che lascia in bella mostra tutte le sue rotondità. Giro di boa allo svincolo della Tenaris, attendo che il semaforo da BG sia rosso e mi fiondo a tutta velocità dalle Lampadine.

Accosto appena dopo le due fanciulle e, dopo un attimo di esitazione, la prima a schiodarsi dalla sua mattonella è la presunta Rosy. Il tempo che si chini verso l'abitacolo e devo già deluderla, confessandole la mia predilezione per le bionde. Come avrebbe potuto fare solo uno scaricatore del porto di Genova, Rosy fa un fischio alla sua collega e la chiama a gran voce: "Bionda!". La comare si avvicina, mi conferma i soliti rate e quindi - guidato dalla cieca fiducia nei versi del nostro Sommo Poeta - la invito ad accomodarsi a bordo. Getta l'ombrello alla bell'e meglio nel fosso e si siede accanto a me, pronta a farmi strada verso il suo retrobottega.

ANTONELLA (?!?) DA BRASOV

I primi metri sono per le presentazioni reciproche e, con una mia certa sorpresa, si presenta come Antonella di Brasov. Poi mi dirà di essere sul boulevard da un anno (più o meno da quando la sua alter ego Mirella era apparsa al 525 in compagnia di Giulia Coscialunga), non mi pare che in questi ultimi mesi ci sia stato turnover al negozio di lampadari, per cui direi che è sempre la Squaqquerona, ma sotto nuove e mentite spoglie.

Arrivati alla rotonda della SIAD, c'è un po' più di luce e posso vederla meglio in volto: non la definirei esattamente bella e, coi suoi lineamenti un po' paffuti, potrebbe ricordare vagamente la cantante Adele ... prima della maxi-dieta dimagrante. Sarà per il make up acqua a sapone (ha solo disegnato un paio di archetti con l'eyeliner, che le allungano la forma degli occhi), ma sembra davvero una ragazzotta appena uscita dalle scuole superiori e quindi rimango sorpreso una seconda volta, quando mi dice di avere già 25 anni. Ciò che non mi sorprende mai è invece la quantità industriale di profumo di cui amano aspergersi le girls: Obelix era caduto nel paiolo della pozione magica, lei in quello dell'Arbre Magique e quindi per un'altra settimana posso fare a meno di deodorare la macchina ...

Mentre mi fa strada verso l'imbosco, è subito chiaro che la ragazza è spigliata e chiacchierona (forse anche sin troppo!). Arrivati al suo retrobottega, è altrettanto chiaro che sarebbe servito il Carlos Sainz dei tempi migliori, per riuscire a entrarne e a uscirne senza rimanere impantanati. Dato che sono qui a raccontarlo (e non sono nemmeno Sebastien Loeb), ce la si può comunque fare ... Nonostante l'accesso un po' rallystico, la piazzola non è esattamente quello che si potrebbe definire un bunker a prova di alieni, per cui passerò buona parte del tempo a controllare le retrovie, anche se Antonella spergiura che lì non sappiano nemmeno come sia fatto il pericoloso e vorace uccello padulo, noto per essere goloso di foglietti filigranati viola.

LA RECE VERA E PROPRIA

Mentre regolo gli aspetti burocratici, la Squaqquerona si toglie il giubbotto e risistema il suo abitino rosso elasticizzato a mo' di ciambellone appena sotto il costato: abbassando un lembo e sollevando l'altro, le sue prorompenti rotondità vengono esposte alla mia vista, bene illuminate dalla luce del lampione. "Ottimo!", penso tra me e me, dato che l'ultima ragazza che mi aveva spontaneamente mostrato i suoi tatuaggi per un semplice BJ risale ai tempi in cui andavo ancora all'asilo dei punteurs.

Sistemato il condom, Antonella si tuffa sul mio basso ventre e dà inizio a una serie di percussioni che sono effettuate con una veemenza che il mio fratellino aveva sperimentato solo tra le esperte fauci di Daniela la Continentale (nientemeno che la vincitrice di Miss Muretto 2015, per chi se lo fosse dimenticato, per cui si sta parlando della Messi delle OTR ). Sarà un caso, ma entrambe dicono di venire da Brasov, per cui è forte il sospetto che lì ci sia un rinomato conservatorio, dove vengono educate le migliori flautiste della Dacia. C'è senz'altro anche un po' di aiuto di mano alla base, ma l'impressione è proprio quella di avere un martello pneumatico che sta percuotendo il basso ventre e il compare del piano di sotto non fatica a riprendersi dal principio di congelamento e ad ergersi ritto verso il cielo.

Mentre Antonella fa la sua parte del lavoro, io faccio il mio, carezzando e massaggiando in lungo e in largo le sue rotondità. Non ci si deve aspettare la tonicità di un'atleta degli sport orizzontali, ma è appunto la generosità delle sue forme e la loro leggera burrosità ad avere fatto di lei la Squaqquerona, la cui fama è stata resa immortale dai versi del poeta Oby Baby. Giusto un paio di soste per riprendere fiato (un time out è stato in realtà invocato da me, all'arrivo di una vettura che ho temuto essere quella dell'uccello padulo ma si è poi rivelata avere a bordo la comare Rosy), un po' di smanacciamento per cercare di accelerare la corsa verso il traguardo, ma nel complesso la Lampadina bionda è rimasta sul pezzo per quasi dieci minuti. Per cui, quando vedo il direttore di gara sventolare la bandiera a scacchi, devo renderle atto che non ha lesinato l'impegno e che per stasera - una sera che sembrava ormai incanalata sotto i peggiori auspici - lei è stata il mio cavallo vincente.

PARLA ANCHE SIN TROPPO, QUANDO NON HA LA BOCCA PIENA

Esaurita la parte strettamente erotica, devo sorbirmi l'altro lato della medaglia, cioè il fiume di parole che escono dalla bocca della Squaqquerona, non appena le sue fauci cessano di essere impegnate in meno nobili attività. Di solito non disdegno il social time, ma Antonella è davvero troppo chiacchierona e forse è stata la prima volta che ho accolto con un certo sollievo il momento in cui ho accostato al Lampadodromo, per riconsegnarla alla sua mattonella In realtà, la signorina non ha preso un diploma di flautista al conservatorio, ma avrebbe studiato in una specie di scuola alberghiera. Non so se le abbiano insegnato per bene a disporre piatti e posate sul tavolo, ma sicuramente le hanno spiegato per filo e per segno come intrattenere i clienti.

Il percorso di rientro prevede il passaggio dal semaforo del Kebab di Dalmine e la cosa si rivela ottimale anche per la riconsegna alla mattonella: immettendosi sul vialone da una strada laterale, il semaforo blocca la processione di vetture in arrivo da BG e quindi si può accostare con sufficiente discrezione. Ciò accade mentre la Squaqquerona mi sta raccontando perché ha dato le dimissioni dal bar in cui lavorava a Brasov, per cui il mistero potrà essere svelato solo alla prossima puntata, se mai ci sarà. Ci auguriamo la buona notte, lei corre verso il punto dove si ricordava di avere lasciato l'ombrello e io verso casa, perché restano poche ore per dormire, prima che il gallo canti per risvegliarmi.

Restano anche pochi giorni al fatidico momento in cui scatterà finalmente l'ora legale. Da lì, ogni istante sarà quello buono per rivedere il compare cippolappo sul boulevard e dichiarare ufficialmente aperto il concorso di Miss Muretto 2016

verissimo il bj parte a raffica come una porsche che derapa in pista...
infatti ho dovuto fermarla e darle indicazioni sennò ti frattura il prepuzio ahah
cmq a richiesta apre anche rai2...
x la cronaca...
ciao Oscar fai il bravo

Mitico Oscartr, sono sempre divertenti i tuoi report!!