CARATTERISTICHE GENERALI
NOME INSERZIONISTA: INNA
RIFERIMENTO INTERNET :http://reggioemilia.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/la-vera-inna-trans-6wtv106078623
CITTA DELL'INCONTRO: REGGIO EMILIA
NAZIONALITA': BRASILIANA
ETA': 35/40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO:fake 10%
SERVIZI OFFERTI (vedi nessuboDIZIONARIO):
COMPENSO RICHIESTO: 0
COMPENSO CONCORDATO:50
DURATA DELL'INCONTRO:3 min
DESCRIZIONE FISICA:alta 1,80 con tacchi, panzona vestita per tornare in strada
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL):non pervenuto
ATTITUDINE: ladra
REPERIBILITA': purtroppo buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:2 piano con ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):32765867xx
LA MIA RECENSIONE:
Purtroppo ci sono cascato, ma prima vi racconto l'antefatto. E' domenica sera, nebbia e serata uggiosa (circa 15 giorni fa),decido di farmi un giro OTR verso Parma. Sono almeno un decennio o forse più che non faccio avventure OTR ma annoiato e in cerca di diversivi, verso le 22 prendo la macchina e mi dirigo verso Parma lungo la via Emilia.
Le mie intenzioni sono quelle di controllare se in riva D'Enza c'è qualche black decente da timbrare per fare un amarcord di quando al pomeriggio andavo a Montecchio in macchina, poi scaricata la bici dal baule, attraversavo la diga e andavo lungo le rive dell'Enza a farmi le pecorine con loro appoggiate ad un albero. Ma siamo in pieno inverno e la mia libido non mi concede più zingarate del genere, anche se poi vedrete faccio di peggio. Durante il tragitto lungo la via Emilia il deserto o quasi (un paio di rumene) poi arrivato al ponte svolto a sinistra e perlustro, ma anche li il nulla. Davanti alla Parmasole 4 black ma niente di che, faccio un po il "papagiro" per vedere se appare qualche cosa di decente , ma nulla.
Dopo un oretta torno in direzione Reggio, via Emilia semideserta finchè non giungo al "fatidico punto" palazzaccio difronte alla Citroen a Reggio. Qui sosta un trans in strada , in quel momento mi scatta la scintilla e penso di provare il pompino trans per una svuotata (ne avevo gia fatte 4 nelle ultime 24 ore tra seghe e scopate). Parcheggio sotto il palazzaccio, scendo e parlo con la trans sul marciapiede. Mi chiede 50 in casa, ma io lascio perdere. Poi preso dalla compulsione del punter che quando si mette in testa per forza di concludere non capisce più nulla smanetto su bakeca per trovare qualche cosa in zona pieve. Ormai ero focalizzato sul trans, vedo quello che sto recensendo e chiamo. Mi dice che si trova proprio all'indirizzo difronte a me. Salgo al primo piano e mentre sono sul pianerottolo si apre la porta ed esce uno. Io mi giro verso il muro per non vederlo , lui mi passa dietro e mi dirigo verso la porta. La porta è semi socchiusa, entro e mi trovo davanti una leggermente somigliante alle foto (solo di viso 15 anni fa), La porta si è chiusa c'è un corridoio difronte a me e lei si incammina verso la stanza in fondo. Nel frattempo noto che dietro la tenda che separa il corridoio dal tinello/cucina ci sono altri trans che parlano. Al contempo noto che è,si alta, ma che è anche una panzona, nel frattempo siamo già arrivati in camera e lei si è messa davanti alla porta dopo averla chiusa. Non chiedo nulla se non di andarmene , ma lei mi dice che devo pagarle il "disturbo" e che per colpa mia ha perso un cliente. Sono in trappola, provo a trattare e a cercare di uscire, lei si innervosisce e la situazione si surriscalda. Io cerco di andarmene ma lei minaccia di chiamare non so chi e prende la borsa e fa per tirare fuori il telefono , è sempre davanti alla porta e la sbarra, in più c'è il corridoio con altri trans, a quel punto, facendo tesoro di altre situazioni simili lette su questo sito, tiro fuori 50 euro e le pago il "disturbo". Lei li prende e dicendomi "sei strano" apre la porta. Sgattaiolo via lungo il famigerato corridoio, arrivato all'uscita con lei che mi insegue dice di non toccare la porta. Mi fermo ormai vicino al traguardo perchè non ero sicuro se fosse aperta o chiusa a chiave. Lei mi dice di spostarmi dalla parte dell'apertura e apre , schizzo fuori come un gatto e parto in macchina. Durante il tragitto verso casa partono le riflessioni..... mi do da un lato del coglione, dall'altro sono in fondo soddisfatto per non aver messo le mani e sopratutto per non essermi fatto toccare da un essere del genere. A fare in culo i 50 euro e che mi serva da lezione. Dimenticavo la descrizione fisica, non conforme alle foto, il volto è il suo circa 10/15 anni fa una panzona vestita con un tubino da strada nulla di femminile un travone della madonna. Alla larga !!!!
NOME INSERZIONISTA: INNA
RIFERIMENTO INTERNET :http://reggioemilia.bakecaincontrii.com/donna-cerca-uomo/la-vera-inna-trans-6wtv106078623
CITTA DELL'INCONTRO: REGGIO EMILIA
NAZIONALITA': BRASILIANA
ETA': 35/40
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO:fake 10%
SERVIZI OFFERTI (vedi nessuboDIZIONARIO):
COMPENSO RICHIESTO: 0
COMPENSO CONCORDATO:50
DURATA DELL'INCONTRO:3 min
DESCRIZIONE FISICA:alta 1,80 con tacchi, panzona vestita per tornare in strada
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL):non pervenuto
ATTITUDINE: ladra
REPERIBILITA': purtroppo buona
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE:2 piano con ascensore
INDEX RICERCHE (numero telefonico nel formato 1234567xx):32765867xx
LA MIA RECENSIONE:
Purtroppo ci sono cascato, ma prima vi racconto l'antefatto. E' domenica sera, nebbia e serata uggiosa (circa 15 giorni fa),decido di farmi un giro OTR verso Parma. Sono almeno un decennio o forse più che non faccio avventure OTR ma annoiato e in cerca di diversivi, verso le 22 prendo la macchina e mi dirigo verso Parma lungo la via Emilia.
Le mie intenzioni sono quelle di controllare se in riva D'Enza c'è qualche black decente da timbrare per fare un amarcord di quando al pomeriggio andavo a Montecchio in macchina, poi scaricata la bici dal baule, attraversavo la diga e andavo lungo le rive dell'Enza a farmi le pecorine con loro appoggiate ad un albero. Ma siamo in pieno inverno e la mia libido non mi concede più zingarate del genere, anche se poi vedrete faccio di peggio. Durante il tragitto lungo la via Emilia il deserto o quasi (un paio di rumene) poi arrivato al ponte svolto a sinistra e perlustro, ma anche li il nulla. Davanti alla Parmasole 4 black ma niente di che, faccio un po il "papagiro" per vedere se appare qualche cosa di decente , ma nulla.
Dopo un oretta torno in direzione Reggio, via Emilia semideserta finchè non giungo al "fatidico punto" palazzaccio difronte alla Citroen a Reggio. Qui sosta un trans in strada , in quel momento mi scatta la scintilla e penso di provare il pompino trans per una svuotata (ne avevo gia fatte 4 nelle ultime 24 ore tra seghe e scopate). Parcheggio sotto il palazzaccio, scendo e parlo con la trans sul marciapiede. Mi chiede 50 in casa, ma io lascio perdere. Poi preso dalla compulsione del punter che quando si mette in testa per forza di concludere non capisce più nulla smanetto su bakeca per trovare qualche cosa in zona pieve. Ormai ero focalizzato sul trans, vedo quello che sto recensendo e chiamo. Mi dice che si trova proprio all'indirizzo difronte a me. Salgo al primo piano e mentre sono sul pianerottolo si apre la porta ed esce uno. Io mi giro verso il muro per non vederlo , lui mi passa dietro e mi dirigo verso la porta. La porta è semi socchiusa, entro e mi trovo davanti una leggermente somigliante alle foto (solo di viso 15 anni fa), La porta si è chiusa c'è un corridoio difronte a me e lei si incammina verso la stanza in fondo. Nel frattempo noto che dietro la tenda che separa il corridoio dal tinello/cucina ci sono altri trans che parlano. Al contempo noto che è,si alta, ma che è anche una panzona, nel frattempo siamo già arrivati in camera e lei si è messa davanti alla porta dopo averla chiusa. Non chiedo nulla se non di andarmene , ma lei mi dice che devo pagarle il "disturbo" e che per colpa mia ha perso un cliente. Sono in trappola, provo a trattare e a cercare di uscire, lei si innervosisce e la situazione si surriscalda. Io cerco di andarmene ma lei minaccia di chiamare non so chi e prende la borsa e fa per tirare fuori il telefono , è sempre davanti alla porta e la sbarra, in più c'è il corridoio con altri trans, a quel punto, facendo tesoro di altre situazioni simili lette su questo sito, tiro fuori 50 euro e le pago il "disturbo". Lei li prende e dicendomi "sei strano" apre la porta. Sgattaiolo via lungo il famigerato corridoio, arrivato all'uscita con lei che mi insegue dice di non toccare la porta. Mi fermo ormai vicino al traguardo perchè non ero sicuro se fosse aperta o chiusa a chiave. Lei mi dice di spostarmi dalla parte dell'apertura e apre , schizzo fuori come un gatto e parto in macchina. Durante il tragitto verso casa partono le riflessioni..... mi do da un lato del coglione, dall'altro sono in fondo soddisfatto per non aver messo le mani e sopratutto per non essermi fatto toccare da un essere del genere. A fare in culo i 50 euro e che mi serva da lezione. Dimenticavo la descrizione fisica, non conforme alle foto, il volto è il suo circa 10/15 anni fa una panzona vestita con un tubino da strada nulla di femminile un travone della madonna. Alla larga !!!!