Ispirato dai seguenti thread
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http://community.punterforum.com/showthread.php?t=14843
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=12397
ho scritto questo breve (ed ingenuo) manuale, che non ha certamente la pretesa di essere esaustivo dato che le situazioni che si possono verificare sono infinite.
Se gli amministratori intravedono qualche remota forma di incoraggiamento alla prostituzione in questo scritto li prego di cancellare tutto immediatamente e li assicuro che non era mia intenzione.
Vorrei dire che tutto quanto segue descrive come vorrei che una esercente (donna o trans) si comportasse con me, il tutto proposto sotto forma di manualetto di istruzioni, del tipo di un ricettario di cucina. Invece de “Il Re dei Cuochi” vi propongo :
La Regina della Puttane : Manuale delle operatrici del settore delle prestazioni sessuali a pagamento
Manuale per acquisire la professionalità di una perfetta puttana/escort con suggerimenti per avere successo nel campo del meretricio, con un frasario e un galateo che suggerisce cosa dire e come comportarsi nelle situazioni più comuni che si possano verificare in questo ambito.
Premessa
Il presente manuale di comportamento e galateo, non vuole in alcun modo incoraggiare la prostituzione ma semplicemente fornire qualche suggerimento alle esercenti perché possano affrontare il loro duro lavoro in modo da mantenere la loro autonomia e il rispetto di loro stesse.
La forma e la buona educazione sono dei catalizzatori che facilitano i rapporti umani.
Riporterò due battute, molto appropriate a mio parere, di una famosa commedia E' il dialogo tra Vivie (figlia) e la sig. Warren (madre ed ex prostituta)
Vivie “No; ma perché scegliesti quel genere di affari ? Il risparmio e la buona amministrazione conducono al successo in qualsiasi genere di impresa commerciale.”
Warren “Sì, il risparmio. Ma in quale altro genere di commercio una donna può risparmiare ? Con quattro scellini alla settimana saresti capace di risparmiare un poco di denaro e allo stesso tempo comprarti qualcosa da metterti addosso ? Tu, no. Naturalmente è tutta un'altra storia se una donna è bruttina e quindi non può guadagnare di più. Oppure se è portata per la musica o per il teatro o sa scrivere. Ma né io né Liz (sorella della sig. Warren ndr) avevamo la minima disposizione per cose del genere: tutto quello che avevamo era la nostra bellezza e la capacità di piacere agli uomini. Pensi proprio che noi fossimo così stupide da lasciare che altri sfruttassero la nostra bellezza assumendoci come commesse, come bariste o come cameriere dal momento che potevamo sfruttarla noi stesse e ricavarne tutto quello che poteva rendere invece di paghe da fame ? Poco probabile davvero !
Vivie “Certo che – dal punto di vista commerciale – avevate ragione.
Warren “ Si, e da qualsiasi altro punto di vista. Con quale fine viene allevata una ragazza onesta se non quello di catturare la fantasia di un uomo ricco e accaparrarsi i vantaggi dei suoi soldi sposandolo ? Come se la cerimonia del matrimonio potesse rendere la cosa morale. L'ipocrisia del mondo mi disgusta.”
…………………….
Warren : “A nessuno piace lavorare, per guadagnare, ma tutti dobbiamo sottostare a questa legge. Certo che spesso ho sentito compassione per una povera ragazza, stanca moralmente e moralmente, e che deve sforzarsi di piacere ad un uomo di cui non le importa un fico secco, a qualche bruto, mezzo ubriaco, che crede di essersi reso interessante quando ha tormentato e molestato e disgustato a tal punto una donna che quasi non ci sarebbe abbastanza denaro per pagarne il sacrificio. Ma deve tollerare gli svantaggi e accettare il buono e il cattivo insieme, come un'infermiera in un ospedale. Dio sa che questo non è un mestiere che una donna faccia per divertimento, quantunque molti credano che sia un letto di rose.” da “La professione della Sig. Warren” di G.B.Shaw, 1893 (credo che non vi sia Copyright, è su internet in pdf ndr)
Il presente frasario è stato concepito come un protocollo di comportamenti da seguire nelle situazioni più comuni nell'esercizio del meretricio tenendo sempre presente che
1. il cliente vuole sentirsi al centro dell'attenzione e quindi l'esercente dovrà sempre tener presente questa caratteristica profondamente narcisistica della relazione, cercando di sfruttarla al meglio a suo favore;
2. Non tutte le frasi andranno bene per tutti e quindi dovrà essere l'esercente stessa a scegliere quella adatta all'occasione;
3. L'incontro tra una prostituta con un cliente si può paragonare a una scena di una commedia ove ognuno recita una parte : ognuno fa finta di essere qualcun d'altro. Il presente manuale e frasario si limita a fornire qualche suggerimento per rendere questa rappresentazione più piacevole per entrambi gli attori.
In questo modo il cliente si sentirà soddisfatto e i vostri affari andranno per il meglio.
A. L'ambiente.
1. Curate la pulizia della vostra casa : non importa se il vostro domicilio è in una zona degradata della città, l'importante è che in casa sia tutto in ordine.
2. Non lasciate cestini pieni di scottex e preservativi nella stanza dei rapporti sessuali e in bagno, vuotateli spesso in appositi sacchi dell'immondizia. E' solo una questione di buona volontà.
3. Il bagno deve essere sempre pulitissimo e fornito di sapone liquido e collutorio, con gli appositi bicchierini di carta. Curate molto il vostro igiene personale e anche quello del cliente, magari dandogli un aiuto a lavarsi, che non è mai sgradito.
4. Non potendo cambiare il lenzuolo ogni volta abbiate cura di rifare il letto e di mascherare, in qualche modo, le eventuali macchie. Cambiate il lenzuolo giornalmente.
B. Il primo contatto telefonico.
1 Frasi da evitare se non si sanno pronunciare correttamente :
Ammore, Tessoro e simili : Se siete straniere provate a pronunciare correttamente “amore” con una “m” sola : trovate un vocabolario con la pronuncia audio su internet ed esercitatevi. Molti uomini trovano insopportabile Ammore, basta leggere qualche recensione.
Bocca e figa è da evitare, sia da parte del cliente che della esercente, è poco elegante, riduttivo e degradante per entrambi, riduce tutto a una dimensione priva di dignità. Meglio usare termini come preliminare coperto/scoperto e rapporto coperto.
2. Il tariffario e la eventuale contrattazione telefonica: Dopo aver fornito le informazioni sul luogo ove ti trovi, puoi rispondere brevemente alle domande del cliente. E' importante evitare ambiguità ed essere chiari sui compensi, questo in linea di massima.
C. Quando arriva il cliente (ovviamente sei tu che devi scegliere il comportamento appropriato per ogni cliente) :
Per tutte :
Non fate mai entrare due clienti insieme, a meno che non li conosciate bene.
Tenete i soldi in un posto sicuro, magari in un'altra stanza, registrate il numero di chi vi ha chiamato anche su un altro cellulare se è una persona nuova, tenete sempre sotto occhio il vostro cellulare, date un giudizio sintetico sul cliente, adottando un vostro codice, tipo OK o No o NO NO etc., Fate saldare prima del rapporto. Poi
un bel sorriso di benvenuto e poi precedilo, mettendo il mostra il tuo bel culo ancheggiando con naturalezza, ovvero meno di una ballerina Oba oba e più di una commessa di supermercato. La tua sensualità (vulgo : maialaggine) deve sembrare autentica e non forzata.
Comportamento n°1 : un bel sorriso e “hai trovato facilmente il posto/parcheggio ?” con notazioni sul traffico etc., tanto per rompere il ghiaccio;
Comportamento n°2 : un bel sorriso e “Oggi è davvero freddissimo/caldissimo” etc. Parlare del tempo va sempre bene;
Comportamento n° 3 un bel sorriso e “sei fortunato, stavo per andare a fare la spesa” Non è vero ma non importa.
Comportamento n° 4 : un bel sorriso e poi una frase ad effetto tipo “sono contenta che sei venuto”. Lui chiederà perché e tu “oggi mi annoiavo davvero”. Oppure “è appena andato via un tipo che mi ha messo le mani addosso appena entrato dicendomi che voleva verificare la qualità della merce, un vero maleducato e poi non voleva neanche pagare ! L'ho mandato via” E' chiaro che a questo punto il cliente vi manifesterà la sua solidarietà e si sentirà in dovere di fare il signore, di dimostrarsi diverso (cara, al giorno d'oggi c'è certa gente in giro …. ) probabilmente anche non contrattando alla morte; questa frase deve essere usata con cautela per evitare (imbarazzanti) ripetizioni.
Comportamento n° 6 Il cliente non vi piace assolutamente, puzza di alcool, l'alito è pesante, i vestiti sono sporchi e sembra sporco lui stesso : non vi rispetta e non rispetta se stesso. Inventatevi qualcosa e mandatelo via : a. fate finta di ricevere una telefonata di una collega, che si sente male o cose del genere. Se il comportamento del cliente diviene violento non abbiate esitazioni a chiamare le forze dell'ordine. La situazione migliore sarebbe di condividere l'appartamento con una collega, almeno dal punto di vista della sicurezza.
Comportamento n° 7/8/ etc. la vostra fantasia vi suggerirà cosa dire.
D. La contrattazione : alcune regole e comportamenti :
1. Se avete già detto una cifra al telefono non discostatevi da quella, con gli aggiustamenti al rialzo del caso (scoperto/anale/cim e altre specialità); La vostra risposta telefonica non deve essere contraddetta quando parlate di persona; se siete stata recensita è probabile che il cliente conosca benissimo il costo delle vostre prestazioni;
2. Qualche cliente usa questo trucchetto (meschino) : “Davanti e dietro per 100€ ? ma no, cara, mi ha detto Francesco di Ivrea, un mio amico che viene sempre qui, che paga 70, E' un bel ragazzo, alto moro, palestrato” Ovviamente voi non vi ricordate dell' amico immaginario dello stronzo ma visto che vi vuole prendere in giro, ditegli pure di sì. E aggiungete “ma guarda che avrai capito male, Francesco paga sempre 100, anzi quando vuole anche la pioggia dorata, paga anche 200, qualche volta mi lascia anche una mancia di 20€” e altre amenità del genere. E' un caso che si ripete spesso, almeno a giudicare dalle recensioni di certi clienti, che si vantano di aver inculato una ragazza risparmiando € XX, il tutto condito da interiezioni e risatine (ahhahha /ehehehe ), con un incredibile incremento della loro autostima, ma non certo della stima di molti lettori.
3. Il cliente non si trova d'accordo sul prezzo oppure non siete di suo gradimento, magari le foto non sono recenti o sono addirittura di un'altra persona e se ne vuole andare. Non chiedetegli dei soldi per il disturbo, magari alzando la voce e magari spalleggiate da altri perché può esser molto pericoloso per voi e la vostra attività : voi non sapete chi avete di fronte. Quel cliente potrebbe non aver alcun timore di vedersi citato in un verbale di polizia e quindi, appena uscito potrebbe chiamare le forze dell'ordine. Si configura come estorsione. Di persone così ce ne sono molte ed è la migliore delle ipotesi e non vado oltre, potete voi stesse immaginare altri scenari.
4. Qualche bel giovane vi chiederà lo sconto perché è un bel ragazzo : ditegli che fate le puttane per pagare l'affitto etc. e se non foste in questa situazione di bisogno certamente gliela avreste data gratis.
E. Cosa dire al cliente, prima e durante il rapporto.
Principio di base : il cliente vuole sentirsi apprezzato, quindi sorridete spesso e cercate di trovare interessante la sua conversazione. Se siete straniere parlerà dell'Italia e dalla città dove siete e vorrà senz'alto sfoggiare la sua conoscenza dell'ambiente. Ovviamente l'Italia vi piace molto. Molto gradite sono le frasi del tipo “non ci avevo mai pensato” “ma davvero. Interessante.”
1. Adulazione sull'aspetto fisico :
a. organi genitali : ma ce l'hai davvero grosso/lungo/duro ! Se non si rizza : ma come è morbido, sei davvero una persona delicata Attenzione a quest'ultima frase, non deve sembrare irridente.
I complimenti possono estendersi anche allo scroto. Se il cazzo è piccolo : bisogna saperlo usare e voi, ovviamente, siete stufa di cazzi grossi.
2. Uomo alto ma come sei alto, con uomo basso toglietevi le scarpe con i tacchi subito dopo la contrattazione.
3. Uomo con fisico atletico finalmente un bell'uomo/ragazzo
4. Uomo con un po' di pancetta . Fate finta di non vederla. Ne parlerà lui stesso. A quel punto minimizzate e dite che non ne potete più di tipi palestrati che poi non ci sanno fare.
5. Uomo con pancia : Usare la diplomazia, il commento al punto 4 va benissimo. Potete aggiungere, appoggiando la testa sulla sua pancia che vi piace perché è bella, morbida e rassicurante. Oppure appoggiate solo la testa, senza dire nulla, è una tacita accettazione, apprezzamento.
6. Toccate il cliente, una carezza sulla testa, sulla guancia, stringetegli l'avambraccio, insomma un fuggevole contatto fisico. Questo semplice gesto vi mette in contatto con il cliente ed è molto apprezzato perché stabilisce una intimità inaspettata. Qualche esercente ti tocca anche il pacco o strofina il culo sul tuo uccello, tutte tecniche che vanno bene ma, attenzione, bisogna saperle mettere in atto.
7. Non rispondete al telefono durante il rapporto, a meno che non ve lo dica il cliente stesso.
8. Non esagerate con i gridolini di piacere, spesso colpisce più un respiro profondo che un orgasmo simulato. Le contrazioni vaginale e anali sono molto apprezzate e molti clienti le prendono come sicuro (?) indizio del vostro piacere. Se esagerate, il cliente si sentirà preso in giro e questo non deve avvenire.
9. Se il cliente fa qualcosa che non è di vostro gradimento, fermatelo subito con decisione. E' il vostro corpo.
10. Non usate preservativi di colore rosso : molti clienti non li sopportano (vedi recensioni).
11. Cambiate sempre il profilattico nel passaggio da Rai 2 a Rai 1, e viceversa. Non risparmiate sui preservativi : la prudenza prima di tutto.
12. E' molto sconsigliabile l'anal rimming. Fate riferimento alla sezione i rischi del Punter (e delle Esercenti ndr).
G. Dopo il rapporto : il cosiddetto social time.
1. Qualche esercente rimane nuda e conversa. Vedete voi cosa preferite fare. E' chiaro che se avete qualche piccolo difetto fisico (pancetta, il culo comincia a tendere al basso etc.) il cliente, passata l'eccitazione e l'orgasmo, lo noterà. Quindi è meglio che vi rivestiate. Anche rivestirsi è un'arte.
2. Parlate di voi stesse ma con cautela : c'è chi, pur di fare l'uomo vissuto che ha un rapporto privilegiato con una prostituta, scrive poi tutto su Punterforum e simili.
3. Non fate domande al cliente: se vuole vi dirà lui stesso un sacco di cose e, se è navigato, vi racconterà un sacco di bugie, (del resto come fate voi).
4. Fatelo andar via con la sensazione che lo avete apprezzato. Offritegli un bicchiere d'acqua o una bibita. Se offrite caramelle o cioccolatini, fate in modo che siano buoni, di marca. Come lo sporco chiama lo sporco, anche la spilorceria chiama spilorceria.
5. Cercate di farlo uscire con la sensazione di essere stato bene e che voi siete contente che lui sia venuto a trovarvi.
6. Se vi chiamano, chiedetegli il permesso per rispondere al telefono, tanto vi dirà di sì e si sentirà importante.
7. Se il cliente ci mette un po' più tempo a rivestirsi e ne avete un altro dietro la porta, non mettetegli fretta. Potete informarlo del fatto, con molto tatto. Da evitare assolutamente che un'altra persona (un/a vostro amico/a, convivente) bussi alla porta per sollecitare l'uscita di casa del cliente, questo comportamento è oltremodo irritante ed è certo che nei tempi brevi fareste un guadagno ma sui tempi lunghi avreste una perdita netta. Se condividete l'appartamento con altri, queste persone devono esser invisibili anche se pronte ad intervenire nel caso di male intenzionati. Moltissimi clienti evitano di mettere piede in appartamenti nei quali hanno la certezza che vi sia una seconda persona non bene identificata. Di certe esercenti si sa che condividono l'appartamento con una altra esercente e questo risulta anche piacevole, a tutti viene in mente un bel trio, se le finanze lo permettono.
8. Da evitare che il cliente in uscita incontri sulle scale o in ascensore il cliente in entrata : calcolate bene i tempi, facendo qualche prova e poi date l'OK al cliente entrante. Questo comportamento è molto apprezzato e non vi costa niente. L' “overbooking” è da evitare assolutamente
Se siete arrivati fin qui vi ringrazio per l'attenzione . Posso assicurarvi che il mio intento è semplicemente quello di intrattenere e non me ne vogliate se vi ho annoiato.
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ho scritto questo breve (ed ingenuo) manuale, che non ha certamente la pretesa di essere esaustivo dato che le situazioni che si possono verificare sono infinite.
Se gli amministratori intravedono qualche remota forma di incoraggiamento alla prostituzione in questo scritto li prego di cancellare tutto immediatamente e li assicuro che non era mia intenzione.
Vorrei dire che tutto quanto segue descrive come vorrei che una esercente (donna o trans) si comportasse con me, il tutto proposto sotto forma di manualetto di istruzioni, del tipo di un ricettario di cucina. Invece de “Il Re dei Cuochi” vi propongo :
La Regina della Puttane : Manuale delle operatrici del settore delle prestazioni sessuali a pagamento
Manuale per acquisire la professionalità di una perfetta puttana/escort con suggerimenti per avere successo nel campo del meretricio, con un frasario e un galateo che suggerisce cosa dire e come comportarsi nelle situazioni più comuni che si possano verificare in questo ambito.
Premessa
Il presente manuale di comportamento e galateo, non vuole in alcun modo incoraggiare la prostituzione ma semplicemente fornire qualche suggerimento alle esercenti perché possano affrontare il loro duro lavoro in modo da mantenere la loro autonomia e il rispetto di loro stesse.
La forma e la buona educazione sono dei catalizzatori che facilitano i rapporti umani.
Riporterò due battute, molto appropriate a mio parere, di una famosa commedia E' il dialogo tra Vivie (figlia) e la sig. Warren (madre ed ex prostituta)
Vivie “No; ma perché scegliesti quel genere di affari ? Il risparmio e la buona amministrazione conducono al successo in qualsiasi genere di impresa commerciale.”
Warren “Sì, il risparmio. Ma in quale altro genere di commercio una donna può risparmiare ? Con quattro scellini alla settimana saresti capace di risparmiare un poco di denaro e allo stesso tempo comprarti qualcosa da metterti addosso ? Tu, no. Naturalmente è tutta un'altra storia se una donna è bruttina e quindi non può guadagnare di più. Oppure se è portata per la musica o per il teatro o sa scrivere. Ma né io né Liz (sorella della sig. Warren ndr) avevamo la minima disposizione per cose del genere: tutto quello che avevamo era la nostra bellezza e la capacità di piacere agli uomini. Pensi proprio che noi fossimo così stupide da lasciare che altri sfruttassero la nostra bellezza assumendoci come commesse, come bariste o come cameriere dal momento che potevamo sfruttarla noi stesse e ricavarne tutto quello che poteva rendere invece di paghe da fame ? Poco probabile davvero !
Vivie “Certo che – dal punto di vista commerciale – avevate ragione.
Warren “ Si, e da qualsiasi altro punto di vista. Con quale fine viene allevata una ragazza onesta se non quello di catturare la fantasia di un uomo ricco e accaparrarsi i vantaggi dei suoi soldi sposandolo ? Come se la cerimonia del matrimonio potesse rendere la cosa morale. L'ipocrisia del mondo mi disgusta.”
…………………….
Warren : “A nessuno piace lavorare, per guadagnare, ma tutti dobbiamo sottostare a questa legge. Certo che spesso ho sentito compassione per una povera ragazza, stanca moralmente e moralmente, e che deve sforzarsi di piacere ad un uomo di cui non le importa un fico secco, a qualche bruto, mezzo ubriaco, che crede di essersi reso interessante quando ha tormentato e molestato e disgustato a tal punto una donna che quasi non ci sarebbe abbastanza denaro per pagarne il sacrificio. Ma deve tollerare gli svantaggi e accettare il buono e il cattivo insieme, come un'infermiera in un ospedale. Dio sa che questo non è un mestiere che una donna faccia per divertimento, quantunque molti credano che sia un letto di rose.” da “La professione della Sig. Warren” di G.B.Shaw, 1893 (credo che non vi sia Copyright, è su internet in pdf ndr)
Il presente frasario è stato concepito come un protocollo di comportamenti da seguire nelle situazioni più comuni nell'esercizio del meretricio tenendo sempre presente che
1. il cliente vuole sentirsi al centro dell'attenzione e quindi l'esercente dovrà sempre tener presente questa caratteristica profondamente narcisistica della relazione, cercando di sfruttarla al meglio a suo favore;
2. Non tutte le frasi andranno bene per tutti e quindi dovrà essere l'esercente stessa a scegliere quella adatta all'occasione;
3. L'incontro tra una prostituta con un cliente si può paragonare a una scena di una commedia ove ognuno recita una parte : ognuno fa finta di essere qualcun d'altro. Il presente manuale e frasario si limita a fornire qualche suggerimento per rendere questa rappresentazione più piacevole per entrambi gli attori.
In questo modo il cliente si sentirà soddisfatto e i vostri affari andranno per il meglio.
A. L'ambiente.
1. Curate la pulizia della vostra casa : non importa se il vostro domicilio è in una zona degradata della città, l'importante è che in casa sia tutto in ordine.
2. Non lasciate cestini pieni di scottex e preservativi nella stanza dei rapporti sessuali e in bagno, vuotateli spesso in appositi sacchi dell'immondizia. E' solo una questione di buona volontà.
3. Il bagno deve essere sempre pulitissimo e fornito di sapone liquido e collutorio, con gli appositi bicchierini di carta. Curate molto il vostro igiene personale e anche quello del cliente, magari dandogli un aiuto a lavarsi, che non è mai sgradito.
4. Non potendo cambiare il lenzuolo ogni volta abbiate cura di rifare il letto e di mascherare, in qualche modo, le eventuali macchie. Cambiate il lenzuolo giornalmente.
B. Il primo contatto telefonico.
1 Frasi da evitare se non si sanno pronunciare correttamente :
Ammore, Tessoro e simili : Se siete straniere provate a pronunciare correttamente “amore” con una “m” sola : trovate un vocabolario con la pronuncia audio su internet ed esercitatevi. Molti uomini trovano insopportabile Ammore, basta leggere qualche recensione.
Bocca e figa è da evitare, sia da parte del cliente che della esercente, è poco elegante, riduttivo e degradante per entrambi, riduce tutto a una dimensione priva di dignità. Meglio usare termini come preliminare coperto/scoperto e rapporto coperto.
2. Il tariffario e la eventuale contrattazione telefonica: Dopo aver fornito le informazioni sul luogo ove ti trovi, puoi rispondere brevemente alle domande del cliente. E' importante evitare ambiguità ed essere chiari sui compensi, questo in linea di massima.
C. Quando arriva il cliente (ovviamente sei tu che devi scegliere il comportamento appropriato per ogni cliente) :
Per tutte :
Non fate mai entrare due clienti insieme, a meno che non li conosciate bene.
Tenete i soldi in un posto sicuro, magari in un'altra stanza, registrate il numero di chi vi ha chiamato anche su un altro cellulare se è una persona nuova, tenete sempre sotto occhio il vostro cellulare, date un giudizio sintetico sul cliente, adottando un vostro codice, tipo OK o No o NO NO etc., Fate saldare prima del rapporto. Poi
un bel sorriso di benvenuto e poi precedilo, mettendo il mostra il tuo bel culo ancheggiando con naturalezza, ovvero meno di una ballerina Oba oba e più di una commessa di supermercato. La tua sensualità (vulgo : maialaggine) deve sembrare autentica e non forzata.
Comportamento n°1 : un bel sorriso e “hai trovato facilmente il posto/parcheggio ?” con notazioni sul traffico etc., tanto per rompere il ghiaccio;
Comportamento n°2 : un bel sorriso e “Oggi è davvero freddissimo/caldissimo” etc. Parlare del tempo va sempre bene;
Comportamento n° 3 un bel sorriso e “sei fortunato, stavo per andare a fare la spesa” Non è vero ma non importa.
Comportamento n° 4 : un bel sorriso e poi una frase ad effetto tipo “sono contenta che sei venuto”. Lui chiederà perché e tu “oggi mi annoiavo davvero”. Oppure “è appena andato via un tipo che mi ha messo le mani addosso appena entrato dicendomi che voleva verificare la qualità della merce, un vero maleducato e poi non voleva neanche pagare ! L'ho mandato via” E' chiaro che a questo punto il cliente vi manifesterà la sua solidarietà e si sentirà in dovere di fare il signore, di dimostrarsi diverso (cara, al giorno d'oggi c'è certa gente in giro …. ) probabilmente anche non contrattando alla morte; questa frase deve essere usata con cautela per evitare (imbarazzanti) ripetizioni.
Comportamento n° 6 Il cliente non vi piace assolutamente, puzza di alcool, l'alito è pesante, i vestiti sono sporchi e sembra sporco lui stesso : non vi rispetta e non rispetta se stesso. Inventatevi qualcosa e mandatelo via : a. fate finta di ricevere una telefonata di una collega, che si sente male o cose del genere. Se il comportamento del cliente diviene violento non abbiate esitazioni a chiamare le forze dell'ordine. La situazione migliore sarebbe di condividere l'appartamento con una collega, almeno dal punto di vista della sicurezza.
Comportamento n° 7/8/ etc. la vostra fantasia vi suggerirà cosa dire.
D. La contrattazione : alcune regole e comportamenti :
1. Se avete già detto una cifra al telefono non discostatevi da quella, con gli aggiustamenti al rialzo del caso (scoperto/anale/cim e altre specialità); La vostra risposta telefonica non deve essere contraddetta quando parlate di persona; se siete stata recensita è probabile che il cliente conosca benissimo il costo delle vostre prestazioni;
2. Qualche cliente usa questo trucchetto (meschino) : “Davanti e dietro per 100€ ? ma no, cara, mi ha detto Francesco di Ivrea, un mio amico che viene sempre qui, che paga 70, E' un bel ragazzo, alto moro, palestrato” Ovviamente voi non vi ricordate dell' amico immaginario dello stronzo ma visto che vi vuole prendere in giro, ditegli pure di sì. E aggiungete “ma guarda che avrai capito male, Francesco paga sempre 100, anzi quando vuole anche la pioggia dorata, paga anche 200, qualche volta mi lascia anche una mancia di 20€” e altre amenità del genere. E' un caso che si ripete spesso, almeno a giudicare dalle recensioni di certi clienti, che si vantano di aver inculato una ragazza risparmiando € XX, il tutto condito da interiezioni e risatine (ahhahha /ehehehe ), con un incredibile incremento della loro autostima, ma non certo della stima di molti lettori.
3. Il cliente non si trova d'accordo sul prezzo oppure non siete di suo gradimento, magari le foto non sono recenti o sono addirittura di un'altra persona e se ne vuole andare. Non chiedetegli dei soldi per il disturbo, magari alzando la voce e magari spalleggiate da altri perché può esser molto pericoloso per voi e la vostra attività : voi non sapete chi avete di fronte. Quel cliente potrebbe non aver alcun timore di vedersi citato in un verbale di polizia e quindi, appena uscito potrebbe chiamare le forze dell'ordine. Si configura come estorsione. Di persone così ce ne sono molte ed è la migliore delle ipotesi e non vado oltre, potete voi stesse immaginare altri scenari.
4. Qualche bel giovane vi chiederà lo sconto perché è un bel ragazzo : ditegli che fate le puttane per pagare l'affitto etc. e se non foste in questa situazione di bisogno certamente gliela avreste data gratis.
E. Cosa dire al cliente, prima e durante il rapporto.
Principio di base : il cliente vuole sentirsi apprezzato, quindi sorridete spesso e cercate di trovare interessante la sua conversazione. Se siete straniere parlerà dell'Italia e dalla città dove siete e vorrà senz'alto sfoggiare la sua conoscenza dell'ambiente. Ovviamente l'Italia vi piace molto. Molto gradite sono le frasi del tipo “non ci avevo mai pensato” “ma davvero. Interessante.”
1. Adulazione sull'aspetto fisico :
a. organi genitali : ma ce l'hai davvero grosso/lungo/duro ! Se non si rizza : ma come è morbido, sei davvero una persona delicata Attenzione a quest'ultima frase, non deve sembrare irridente.
I complimenti possono estendersi anche allo scroto. Se il cazzo è piccolo : bisogna saperlo usare e voi, ovviamente, siete stufa di cazzi grossi.
2. Uomo alto ma come sei alto, con uomo basso toglietevi le scarpe con i tacchi subito dopo la contrattazione.
3. Uomo con fisico atletico finalmente un bell'uomo/ragazzo
4. Uomo con un po' di pancetta . Fate finta di non vederla. Ne parlerà lui stesso. A quel punto minimizzate e dite che non ne potete più di tipi palestrati che poi non ci sanno fare.
5. Uomo con pancia : Usare la diplomazia, il commento al punto 4 va benissimo. Potete aggiungere, appoggiando la testa sulla sua pancia che vi piace perché è bella, morbida e rassicurante. Oppure appoggiate solo la testa, senza dire nulla, è una tacita accettazione, apprezzamento.
6. Toccate il cliente, una carezza sulla testa, sulla guancia, stringetegli l'avambraccio, insomma un fuggevole contatto fisico. Questo semplice gesto vi mette in contatto con il cliente ed è molto apprezzato perché stabilisce una intimità inaspettata. Qualche esercente ti tocca anche il pacco o strofina il culo sul tuo uccello, tutte tecniche che vanno bene ma, attenzione, bisogna saperle mettere in atto.
7. Non rispondete al telefono durante il rapporto, a meno che non ve lo dica il cliente stesso.
8. Non esagerate con i gridolini di piacere, spesso colpisce più un respiro profondo che un orgasmo simulato. Le contrazioni vaginale e anali sono molto apprezzate e molti clienti le prendono come sicuro (?) indizio del vostro piacere. Se esagerate, il cliente si sentirà preso in giro e questo non deve avvenire.
9. Se il cliente fa qualcosa che non è di vostro gradimento, fermatelo subito con decisione. E' il vostro corpo.
10. Non usate preservativi di colore rosso : molti clienti non li sopportano (vedi recensioni).
11. Cambiate sempre il profilattico nel passaggio da Rai 2 a Rai 1, e viceversa. Non risparmiate sui preservativi : la prudenza prima di tutto.
12. E' molto sconsigliabile l'anal rimming. Fate riferimento alla sezione i rischi del Punter (e delle Esercenti ndr).
G. Dopo il rapporto : il cosiddetto social time.
1. Qualche esercente rimane nuda e conversa. Vedete voi cosa preferite fare. E' chiaro che se avete qualche piccolo difetto fisico (pancetta, il culo comincia a tendere al basso etc.) il cliente, passata l'eccitazione e l'orgasmo, lo noterà. Quindi è meglio che vi rivestiate. Anche rivestirsi è un'arte.
2. Parlate di voi stesse ma con cautela : c'è chi, pur di fare l'uomo vissuto che ha un rapporto privilegiato con una prostituta, scrive poi tutto su Punterforum e simili.
3. Non fate domande al cliente: se vuole vi dirà lui stesso un sacco di cose e, se è navigato, vi racconterà un sacco di bugie, (del resto come fate voi).
4. Fatelo andar via con la sensazione che lo avete apprezzato. Offritegli un bicchiere d'acqua o una bibita. Se offrite caramelle o cioccolatini, fate in modo che siano buoni, di marca. Come lo sporco chiama lo sporco, anche la spilorceria chiama spilorceria.
5. Cercate di farlo uscire con la sensazione di essere stato bene e che voi siete contente che lui sia venuto a trovarvi.
6. Se vi chiamano, chiedetegli il permesso per rispondere al telefono, tanto vi dirà di sì e si sentirà importante.
7. Se il cliente ci mette un po' più tempo a rivestirsi e ne avete un altro dietro la porta, non mettetegli fretta. Potete informarlo del fatto, con molto tatto. Da evitare assolutamente che un'altra persona (un/a vostro amico/a, convivente) bussi alla porta per sollecitare l'uscita di casa del cliente, questo comportamento è oltremodo irritante ed è certo che nei tempi brevi fareste un guadagno ma sui tempi lunghi avreste una perdita netta. Se condividete l'appartamento con altri, queste persone devono esser invisibili anche se pronte ad intervenire nel caso di male intenzionati. Moltissimi clienti evitano di mettere piede in appartamenti nei quali hanno la certezza che vi sia una seconda persona non bene identificata. Di certe esercenti si sa che condividono l'appartamento con una altra esercente e questo risulta anche piacevole, a tutti viene in mente un bel trio, se le finanze lo permettono.
8. Da evitare che il cliente in uscita incontri sulle scale o in ascensore il cliente in entrata : calcolate bene i tempi, facendo qualche prova e poi date l'OK al cliente entrante. Questo comportamento è molto apprezzato e non vi costa niente. L' “overbooking” è da evitare assolutamente
Se siete arrivati fin qui vi ringrazio per l'attenzione . Posso assicurarvi che il mio intento è semplicemente quello di intrattenere e non me ne vogliate se vi ho annoiato.
