Cosa potrebbe accadere se...

fiorenzo ha scritto:

erano in strada a pochi passi dalla porta e mi hanno fatto firmare una dichiarazione dove affermavo di avere avuto rapporti con la ragazza a pagamento. non la volevo firmare ma questi figli di ...... mi hanno minacciato che se non l'avessi firmata mi avrebbero portato in questura e denuncjato x fruttamento della prostituzione

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Storia alquanto preoccupante. Non potevi dire che eri da una tua amica oppure che la girl e' una tua amica? Sfido chiunque a dimostrare che eri li per trombare a pagamento. Comuqnue quello che suggerisce Arturo e' di puro buonsenso. A parte che 9 volte su 10, appena chiedi tesserino e matricola abbassano la cresta, se capiti nel caso sfigato (il 10-emo) beh, non rispondi finche' non hai l'avvocato a fianco. Comunque, io non ho mai visto ste scene cosi nella pubblica via. Un modo di operare decisamente originale...

Ragazzi vi ringrazio x i suggerimenti e se ci accordiamo vi pago volentieri un caffe' tanto x fare 2 chiacchiere. Sono emiliano ma vengo spesso in vacanza al lago per cui ditemi voi. Forse mi saro' comportato da sprovveduto ma questi agenti mi hanno preso di sorpresa tanto che sono ancora un po' stordito. In questo fine sett. non posso essere dalle vs parti, ditemi voi se ci possiamo incontrare ciao e grazie a tutti in particolare a diffidato.

fiorenzo, dimentica la faccenda e tira diritto senza problemi.

fiorenzo ha scritto:

Forse mi saro' comportato da sprovveduto ma questi agenti mi hanno preso di sorpresa tanto che sono ancora un po' stordito.

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Ti capisco perfettamente e probabilmente avrei fatto lo stesso. Purtroppo, a noi persone oneste hanno insegnato che "Il poliziotto e' nostro amico" e comunque ci hanno insegnato ad avere un sacro timore delle FFOO.
Nella Germania dell'est girava una barzelletta: un bambino, durante un'interrogazione continuava a riferirsi ai Sovietici, come "i nostri fratelli Sovietici". Dopo che il bambino ha ripetuto l'espressione una dozzina di volte, il maestro gli chiede: "Hans, ma perche' continui a dire i "nostri fratelli Sovietici" invece che i "nostri amici Sovietici"?" Hans risponde: "perche' gli amici si scelgono, i fratelli no".
Per cui preferisco riferirmi ai poliziotti come "i nostri fratelli poliziotti".

Il fatto e' che la cosa peggiore che si possa fare con chi porta una divisa e' cercare di compiacerlo a tutti i costi.

Quando si ha a che fare con uno in divisa bisogna stare zitti e basta. Lui ha diritto di chiederti i documenti e di farti domande. Eventualmente di arrestarti se ritiene che ve ne siano i motivi.
Tu non hai nessun dovere di rispondere e men che meno di essere collaborativo. E se e' in borghese, per prima cosa chiedigli di identificarsi.

Se ritiene di dover "approfondire la tua conoscenza" allora che ti porti in questura. E li' gia' entriamo in un ambito assai diverso.
In cui, se possibile, bisogna essere ancor meno collaborativi.

Gli avvocati esistono proprio per rispondere al posto tuo. Tu stai zitto e basta. E non metterti a discutere: gia' il fatto che porti una divisa ti dice che la sua "forma mentis" non e' certo orientata alla discussione. Si discutera' davanti al giudice...se ti ci portano.

Tutto questo non significa certo che bisogna essere cafoni o arroganti, anzi! L'estrema cortesia puo' amche mettere a disagio l'interlocutore, soprattutto quando non ci e' abituato (e mettere a disagio certe tipologie di interlocutori e' sempre una buona cosa) ma ricorda sempre che "se quel pesce avesse tenuto chiusa la sua fottuta bocca, a quest'ora sarebbe ancora vivo".

Infine, anche se riferite a un contesto un po' diverso da quello tipico nostro - ma certi comportamenti sono sempre validi - ti riporto queste utili note (scritte da un magistrato):

http://www.earmi.it/diritto/faq/prontosoccorso.htm

Le parti relative a "come comportarsi" andrebbero insegnate fin dalle elementari.

Dico solo questo per far comprendere un concetto molto importante, se vi ricordate quelli della Uno Bianca erano poliziotti, tanti poliziotti scelgono la divisa non per vocazione ma per necessità e sono poliziotti per circostanza, la divisa è una cosa ben diversa dalla persona che la indossa che è una persona normale con pregi e difetti, detto in altre parole a volte sono più delinquenti loro dei delinquenti a cui danno la caccia.

Per non parlare del caso Elvio Zornitta (ricordate chi era Ezio Zernar?)

Ricordiamo sempre che abbiamo a che fare con personaggi molto particolari. Comportiamoci di conseguenza.

arturo1962 ha scritto:

Dico solo questo per far comprendere un concetto molto importante, se vi ricordate quelli della Uno Bianca erano poliziotti, tanti poliziotti scelgono la divisa non per vocazione ma per necessità e sono poliziotti per circostanza, la divisa e' una cosa ben diversa dalla persona che la indossa che e' una persona normale con pregi e difetti, detto in altre parole a volte sono più delinquenti loro dei delinquenti a cui danno la caccia.

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vabbe' ragazzi. Ora non trascendiamo. Stiamo parlando di controllo sulla prostituzione mica di terrorismo. Non mischiamo le cose anche se sono oggettivamente e storicamente corrette. Le mele marce esistono dappertutto e anche le FF.PP non ne sono immuni (purtroppo). Certo e' anche che che il troppo zelo (come potrebbe essere il caso su cui stiamo argomentando) puo' fare piu' danni che altro. Preferisco pensare a questa faccenda come appunto un eccesso di zelo che non come un abuso di potere o peggio.

filippocaronte ha scritto:

Per non parlare del caso Elvio Zornitta (ricordate chi era Ezio Zernar?)
Ricordiamo sempre che abbiamo a che fare con personaggi molto particolari. Comportiamoci di conseguenza.

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Quello sospettato di essere UnaBomber se non erro. Comuqnue direi di non mischiare ora questi fatti cosi diversi tra loro. tra andare in Questura con "l'accusa" (notasi le vrgolette) di essere andati a puttane e essere sospettati di essere un pazzo bombarolo ce ne corre.

Comunque mi sembra che ultimamente nella zona Lago e limitrofi, puoi combinarle di tutti i colori..........ma assolutamente non devi andare a puttane........non vi pare?

iuzep ha scritto:

Quello sospettato di essere UnaBomber se non erro. Comuqnue direi di non mischiare ora questi fatti cosi diversi tra loro. tra andare in Questura con "l'accusa" (notasi le vrgolette) di essere andati a puttane e essere sospettati di essere un pazzo bombarolo ce ne corre.

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In comune c'e' la quantita' di potere che - poco saggiamente - abbiamo riconosciuto a certi personaggi.

Un arrotino, un salumiere, un programmatore - per quanto siano affetti da delirio di onnipotenza - non potranno mai causare al loro prossimo le rogne che puo' causare un poliziotto, un giudice, un funzionario.

E aggiungo che perseveriamo in questo errore marchiano, visto che continuiamo a cedere quote sempre maggiori di liberta' in cambio di una sicurezza sempre piu' fittizia.

il sottoscritto detesta tutto cio' che e' americano: ma e' l'unico popolo che abbia avuto ben chiaro che qualunque incremento di un potere centrale va a scapito della liberta' (e a fianco della Costituzione, ha scritto un Bill of Rights tanto per tutelarsi).

filippocaronte ha scritto:

Un arrotino, un salumiere, un programmatore - per quanto siano affetti da delirio di onnipotenza - non potranno mai causare al loro prossimo le rogne che puo' causare un poliziotto, un giudice, un funzionario.

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Non sai quanto è vero. Solo quando lo provi sulla tua pelle scopri l'arroganza delle persone che hai sopra menzionato. Si credono al di sopra di tutti e quindi calpestano tutti allo stesso modo.