Napilandia 2.0

Registrato
5 Ottobre 2017
Messaggi
116
Reaction score
51
Località
Lazio
Non scenderanno perché il figlio di musulmano (di qualsiasi sesso) è sempre musulmano, e se abiura c'è la pena di morte comunque. La donna musulmana non può sposare un non-musulmano.

La donna cristiana sposata con un musulmano, che commette adulterio, avrebbe la pena normale. Ma i suoi figli saranno comunque musulmani. La donna cristiana sposata con un cristiano non viene condannata a morte, ma la circostanza non aumenta il numero dei cristiani in prospettiva (perché erano già cristiani loro e cristiani i loro figli).

L'omosessuale musulmano non può cambiare religione (abiura, pena di morte). L'omosessuale cristiano non verrebbe condannato a morte ma non avrà comunque figli.

Quindi il numero di musulmani rimarrà identico anche nel lungo periodo, perché non c'è scelta possibile.
 
Commenta
Registrato
7 Giugno 2010
Messaggi
73
Reaction score
62
Località
Ovunque c'è profumo di donna
Già!...
Effettivamente non avevo preso in considerazione che l'apostasia viene condannata a morte se lo Stato applica la Shari'a islamica.
Non c'è via di scampo...:pardon:

La pena di morte per apostasia è comunque una "deviazione" dalle indicazioni del Corano...
Cit. da Wikipedia:
"Non c'è un versetto del Corano che indichi espressamente il divieto di apostasia e la pena di morte come punizione, anzi c'è il versetto "Non c'è costrizione nella religione" (Corano, 2, 256)."

Versetto (2, 256) integrale
: Nessuna costrizione nella religione; la buona direzione si distingue dall'errore. Dunque: chi rinnega il Ribelle e crede in Dio afferra il legame più solido che non si spezza. E Dio è Colui che ascolta, Colui che sa.

A mio modestissimo parere, visto che non sono un esperto di Scienze Religiose, mi sembra che nel Corano ci sia l'esortazione a "credere" ma, appunto, nessun obbligo e nessuna condanna a morte per chi non crede.
 
Commenta
Registrato
18 Gennaio 2014
Messaggi
125
Reaction score
64
Località
Milano-Roma
Ma dovemooo proprio parlare de li musulmani? E perchè?
Probabilmente nel nostro bel Paese non sarà introdotta la pena di morte, ma non è che sia molto bella l'aria che tira sulla libertà di manifestare i nostri orientamenti sessuali, come più ci aggrada.
Non c'è bisogno di citare il Corano o religioni molto distanti da noi.
Aiutiamoci in casa nostra, valà. Che quando iniziano a entrare nel mirino certi argomenti, e qualcuno si arroga il diritto di annunciare qual'è l'atteggiamento giusto, qual'è la famiglia giusta, cosa va bene e cosa no (o cosa è peccato), il filo che ci divide da una più ampia limitazione delle libertà conquistate a fatica, diventa molto sottile.
Standomene ben distante da Verona di questi tempi, mi godo la mia libertà residua, sperando non venga minata. In caso contrario, ancora ho dei ricordi di come si fanno le barricate.
Nel frattempo, impossibilitato ad imbucare un imponente culo di donna, di qualsivoglia nazionalità e religione, mi sta tornando la voglia di tornare fra i banchi di scuola.

cache.php


Alla prossima fratelli.
:pleasantry:
 
Commenta
Registrato
5 Ottobre 2017
Messaggi
116
Reaction score
51
Località
Lazio
Io non sono d'accordo con il 95% delle tesi che saranno esposte a Verona, ma vedo una brutta aria per quanto riguarda la libertà di espressione del pensiero. La libertà è di tutti ed è per tutti uguale. Quelli di Verona sono liberi di fare il loro congresso come sono liberi quelli del Gay Pride di fare le loro manifestazioni, che, ricordo, hanno anche avuto in alcuni casi il patrocinio di enti pubblici.

La sinistra, ancora una volta, pensa di poter salire su un altro scranno e poter dire quello che si può fare e quello che non si può fare, quello che si può dire e quello che non si può dire.

Si possono contestare le idee altrui senza contestare il diritto ad esprimerle, che è quello invece che tanta sinistra sta facendo ora, e senza dare del nazista o del razzista a chi esprime posizioni diverse dalle proprie.

C'è molto fascismo a sinistra!

Io sono di posizione abortista ma non mi sembra uno scandalo che ci siano antiabortisti.
Io sono per il matrimonio civile per le coppie omosessuali ma è stata sempre la sinistra che ha negato la possibilità (inventandosi i DICO, le unioni civili e stronzate varie). E la hanno negata perché sono CONTRO l'equiparazione civile delle coppie omosessuali a quelle eterosessuali.
E ora fanno pure la morale agli altri e i paladini dell'uguaglianza...
 
Commenta
Registrato
5 Ottobre 2017
Messaggi
116
Reaction score
51
Località
Lazio
Il corano non vieta molte cose che l'Islam vieta, perché l'Islam è il modo in cui popoli servi di preti integralisti interpretano il modo in cui una civiltà, una cultura, deve vivere per non rischiare di essere difforme dal corano. La Religione non è la scrittura sacra, è il modo in cui questa viene interpretata, vissuta e messa in pratica. Ci sono "molti Islam" in effetti come ci sono "molti Cristianesimi".

Ad esempio il corano non vieta di bere alcolici. Il corano dice: "se una persona si ubriaca, che sia frustata; se si ubriaca una seconda volta, che sia frustata; se si ubriaca una terza volta, che sia frustata; se si ubriaca una quarta volta, che sia messa a morte".

Il prete dice: se ammettiamo gli alcolici, ci saranno gli ubriaconi, e dovremo mettere gente a morte. Quindi perché far correre rischi alla gente? Vietiamo l'alcol!

Allo stesso modo, il corano non vieta alla donna di mostrare le mani, o i capelli. Ma l'adulterio (il sesso compiuto dalla donna fuori del matrimonio) è punito con la pena di morte, e perché porre la gente in tentazione di commettere adulterio?

Il corano non vieta alle donne lo studio o la frequentazione delle scuole dopo le mestruazioni. Ma perché mettere le donne in condizione di diventare adultere?

Il corano non obbliga la sposa ad andare a 9 anni a casa dello sposo, ma perché correre il rischio che perda la verginità con un uomo diverso da quello che ha sposato? Se vuoi bene a tua figlia, prima di tutto la metti in condizione di non rischiare la vita.

Il corano presuppone la libertà anche nella scelta del coniuge, in effetti. Ma perché correre il rischio che una donna perda la verginità dietro ad un mascalzone? (Meglio sposarle a 9 anni).

L'Islam integralista è tutto così. Il corano dà prescrizioni, oltre che contraddittorie, spesso feroci. La società integralista, che eseguirebbe le prescrizioni feroci alla lettera, per avere una società immune da peccato, inventa nuove restrizioni che rendono più difficile disubbedire al precetto e incorrere nella sanzione violenta.

L'atteggiamento che ha l'Islam verso il sesso è quello che ha l'occidente verso l'eroina, o i fili elettrici scoperti, o i balconi senza parapetto. Vanno vietati in quanto pericolosi. Un balcone senza parapetto non ha mai ucciso nessuno, ma qualcuno potrebbe commettere un errore e morire, e quindi noi lo vietiamo per evitare l'errore.

Comunque no, il corano secondo alcuni punisce l'abiura con la pena di morte, dipende da come lo si interpreta.

Dalla Sura 2
<<
190. Combattete per la causa di Allah contro coloro che vi combattono, ma senza eccessi, ché Allah non ama coloro che eccedono.
191. Uccideteli ovunque li incontriate, e scacciateli da dove vi hanno scacciati: la persecuzione è peggiore dell'omicidio. Ma non attaccateli vicino alla Santa Moschea, fino a che essi non vi abbiano aggredito. Se vi assalgono, uccideteli. Questa è la ricompensa dei miscredenti.
192. Se però cessano, allora Allah è perdonatore, misericordioso.
193. Combatteteli finché non ci sia più persecuzione e il culto sia [reso solo] ad Allah. Se desistono, non ci sia ostilità, a parte contro coloro che prevaricano.
>>
Altri esempi:

4:89 Vorrebbero che foste miscredenti come lo sono loro e allora sareste tutti uguali. Non sceglietevi amici tra loro, finché non emigrano per la causa di Allah. Ma se vi volgono le spalle, allora afferrateli e uccideteli ovunque li troviate.
Non sceglietevi tra loro né amici né alleati,


(NB "Miscredente" in genere è il cristiano o l'ebreo, "infedele", che è molto peggio, è il pagano. Il Miscredente viene disprezzato e a malapena tollerato, l'infedele è indegno di vivere a prescindere. Non tutti i traduttori seguono questa distinzione, ma un corano che lessi la seguiva chiaramente. Il miscredente per alcuni è anche l'ateo, chi non ha fede).

La conversione verso una religione di infedeli (quali il buddismo o l'induismo) è sicuramente degna di morte perché l'infedele fatto prigioniero o si converte o deve essere messo a morte (vado a memoria, non ho un corano sotto mano). La libertà di "non convertirsi" è lasciata solo ai miscredenti.

9:66 Non cercate scuse, siete diventati miscredenti dopo aver creduto; se perdoneremo alcuni di voi, altri ne castigheremo, poiché veramente sono stati empi!».

Qui si dice che un ri-convertito dall'Islam al "miscredentismo" può essere perdonato, mi tratta comunque di una cosa veramente empia. Inoltre chi perdona è Dio (il Corano è la parola di Dio). L'Islam dice, come il Cristianesimo e come il diritto penale, "Dio perdona io no", cioè la punizione della società prescinde dal fatto che Dio potrebbe anche perdonare.

9:74. Giurano [in nome di Allah] che non hanno detto quello che in realtà hanno detto, un'espressione di miscredenza; hanno negato dopo [aver accettato] l'Islàm e hanno agognato quel che non hanno [potuto] ottenere. Non hanno altra recriminazione se non che Allah col Suo Messaggero li ha arricchiti della Sua grazia. Se si pentono sarà meglio per loro; se invece volgono le spalle, Allah li castigherà con doloroso castigo in questa vita e nell'altra; e sulla terra, non avranno né alleato, né patrono.


Qui non so se si riferisce a chi giura di non aver mai professato la fede (cioè giura di non essere mai stato musulmano, mentendo) oppure, più probabile, giura di non aver fatto espressione di miscredenza (cioè giura di non aver abiurato). Se si pente sarà meglio per lui, ma naturalmente se non si pente (perché intimamente è miscredente) allora Dio lo castigherà dolorosamente in questa vita. Se Dio ti castiga dolorosamente significa che hai trasgredito un precetto divino. Nell'Islam non c'è l'idea della retribuzione solo di fronte a Dio. Come nel Cristianesimo, l'apostata va colpito perché potrebbe condurre altre anime alla perdizione. La Legge non va trasgredita e la sua trasgressione va punita dalla Comunità, non (solo ed eventualmente) da Dio. Quindi è normale, è doveroso, che una cosa definita come empia, contro Dio (l'apostasia) vada punita dalla Comunità anche se il corano non dice espressamente qual è la pena.

La conversione non può essere forzata salvo che per il prigioniero di guerra pagano (infedele), perché l'infedele, per avere la vita salva, deve convertirsi all'Islam non può convertirsi alla religione monoteista che gli aggrada.

L'Islam di molti islamici punisce la blasfemia, anche compiuta dal cristiano verso l'Islam, con la pena di morte (ma non la blasfemia del musulmano verso altre religioni). La blasfemia è naturalmente meno grave dell'abiura. Il corano forse non la punisce, ma l'Islam sì, in certi casi molto duramente e fino alla morte.

Comunque sono discorsi teorici perché per il musulmano integralista gli Hadith, i "detti" di Maometto, la dove il corano non dice l'opposto, sono la fonte della normativa religiosa e la prima fonte interpretativa del corano e gli hadith dicono chiaramente che Maometto ha detto che l'apostata va ucciso. Maometto è fonte di diritto nel diritto islamico comune, subito dopo il corano, ed è per gli integralisti fonte di interpretazione del corano sovraordinata alla interpretazione di studiosi, saggi, filosofi ecc.
 
Commenta
Registrato
5 Ottobre 2017
Messaggi
116
Reaction score
51
Località
Lazio
Esatto, e anche il nazionalsocialismo è sempre una forma di socialismo.

Tutti i socialismi sono forme di messianesimo: questi sono convinti di essere portatori di una fede superiore e di realizzare un domani un mondo giusto, felice. E' ovvio che chi si oppone è portatore dell'oscurità, del medioevo, e si oppone alla marcia dell'umanità verso il progresso.

L'idea di libertà di espressione del pensiero è estranea tanto a Stalin quanto a Gramsci, che è morto cercando di imporre la sua dittatura a gente che gli ha imposto la propria, viene visto come un martire della Libertà, al massimo è un martire del Socialismo. Ha fondato il PCI staccandolo dal PSI perché voleva la Rivoluzione socialista "ora". Ha fondato un partito dichiaratamente sovversivo e antilibertario. La Rivoluzione richiede per forza di cose il partito unico. E poi che bisogno c'è di più partiti, se la Verità è una? (frase di Lenin, ma potrebbe averla detta anche Torquemada).
 
Commenta
Registrato
7 Giugno 2010
Messaggi
73
Reaction score
62
Località
Ovunque c'è profumo di donna
Una storia di mezzo secolo fa

Vi racconto una rece di 50 anni fa...

Frequentavo una compagnia di amici in cui l'età variava dai 16 ai 22 anni.
Ci ritrovavamo le sere d'estate al bar del paese, i più vecchi del gruppo raccontavano le loro avventure amorose e noi giovani stavamo affascinati ad ascoltare.
Col senno di poi so che 3/4 di quei racconti erano inventati, ma allora era eccitante ascoltarli.
Una sera entrò nel bar uno degli amici più vecchi, che chiamerò Gianni, che ci raccontò di aver appena scopato con una tardona.
Allora le donne di una certa età non si chiamavano Milf o Granny, una che aveva più di trentanni, e non era ancora sposata, era una "Tardona".
Per farla breve, Gianni ci raccontò di questa sua esperienza arricchendola di particolari e dicendoci che la tipa era veramente assatanata, che qualunque soggetto maschile le capitasse a tiro, se lo scopava.
Insomma, nel giro di una mezz'oretta, c'eravamo raccolti in un gruppetto di tre o quattro giovanissimi che pregavamo sto Gianni di dirci chi era la tipa e dove abitava.
Gianni fece di più: avendo lui l'automobile, noi ancora il motorino, ci caricò in auto e ci portò a casa della tardona.
Eravamo in quattro, tutti sotto i 18 anni, più Gianni.
Arrivammo a casa della tipa e lei, che a me sembrò molto perplessa e imbarazzata, ci fece comunque entrare.
Ora è d'uopo fare una breve descrizione della donna, sebbene passati così tanti anni ho l'impressione di immedesimarmi nei panni di Adso da Melk, con la differenza che il giovane monaco doveva richiamare alla propria mente una storia d'amore con una giovincella, mentre io devo ricordarmi di un squallido rapporto sessuale con una vecchia.
Abbiate pietà!... Come diceva il buon vecchio Fantozzi...:umnik2:
Nelle mie aspettative la tardona doveva avere 30, 35 anni, al massimo 40. Invece mi ritrovai al cospetto di questa vecchia 60enne con i capelli bianchi, un po' trasandata e spettinata, con un grembiule da cucina di quelli che si usavano in quegli anni, e che sembrava mia nonna.
Inutile dire che, nonostante il costante bisogno di scopare abbinato all'essere sempre in bolletta di quel periodo, non l'avrei scopata nemmeno se mi avesse pagato.
Sta di fatto che mi ritrovai a partecipare alla conta per stabilire l'ordine d'ingresso in camera da letto.
Il primo, nonostante l'avesse scopata qualche ora prima, fu Gianni... Che pelo sullo stomaco che doveva avere quel soggetto!...:shok:
Io fui il quarto. Rifiutarsi era impossibile. Sarebbe stato come per un affiliato di un'organizzazione criminale rifiutarsi di eseguire un ordine. Si rischiava la pena di morte mediatica, ovvero la pubblica gogna al bar.
Naturalmente il rapporto sessuale sarebbe stato tutto scoperto, tanto la vecchia non correva rischi di gravidanza, e l'HIV allora era ancora e solo nel sangue delle scimmie.
Quando entrai in quella stanza fui contento di vedere anzi, di non vedere perché eravamo quasi al buio, la vecchia già distesa sul letto. Mi risparmiava un problematico preliminare. Del resto erano già passati altri tre prima di me, e qualcosina le avranno pur fatto. Lei era a gambe aperte, immobile come un sacco di patate.
Mi abbassai i pantaloni e salii sul talamo. Tentai di penetrarla con il pene moscio, e naturalmente non ci riuscii, nonostante non dovesse essere proprio stretta stretta, visto che erano già da poco passati altri.
Allora feci ricorso a tutta la mia immaginazione, e cercai di pensare a qualcosa di piacevolmente erotico.
Non so come, non so perché, credo per quel po' di calore che ancora la vecchia emanava da in mezzo alle gambe, con il pene ancora moscio riusci a venire.
( Performance, quest'ultima, che mi riesce solo ora che ho più di 60 anni...:lol: )

Ho ancora il trauma. Non sono più riuscito a scopare con una donna che avesse più di 50 anni, tranne con la mia compagna... ma questa è un'altra storia.
 
Commenta
Registrato
1 Marzo 2013
Messaggi
2.331
Reaction score
500
Località
Cap d'Agde
Stupendo Roby, stupendo :lol:
Peccato che la vecchia non era così avanti da improvvisare una mezza gang, l'avrei messa in mezzo e poi tutti a cerchio per un finale in bukkake, anche se poi capisco che al buio si poteva lavorare meglio d'immaginazione :sarcastic_hand:
 
Commenta
Registrato
18 Gennaio 2014
Messaggi
125
Reaction score
64
Località
Milano-Roma
Comunque, a scanso di equivoci, quando ho scritto che sarei stato lontano da Verona di questi tempi, intendevo sia dal congresso, sia dalle sfilate del colorato carnevale che contesta il congresso.
Forse non mi sono mai spiegato fino in fondo, ma mi irrita qualsiasi forma di limitazione della libertà, da qualunque parte provenga. In particolare se proviene da chi ha la certezza di sapere cosa sia esattamente la libertà e come la si deve applicare. Per questo l'ho sempre trovata anche sopra un albero o in uno spazio libero, anche quando mi dicevano che era solo partecipazione.
Della destra e della sinistra me ne può fregare meno dello zero assoluto.. Sono cresciuto con un nonno operaio, che ad ogni tribuna politica, urlava al televisore: ma che cazzo ci state a raccontare minchiate, che poi andate tutti a cena allo stesso ristorante.
Che non significa mettere tutti sullo stesso livello, in un'orgia di spiccio qualunquismo. Tutt'altro. Significa rifiutare le etichette, gli schemi, i simboli e gli elementi esteriori di riconoscimento. Significa che valuto da che parte stai da quel che fai, non da quel che dici.
Così come sono ateo e non credo in un Dio che sta nei Corani o nelle Bibbie. Dio, quando ha voglia di noi, sta nei fiori e nel vento, nel respiro dell'anima o in un fiume. Nel cerbiatto e nell'orso polare. Nel bianco e nel nero, ma più ancora nel pellerossa. A volte mi piacerebbe vederlo anche in uno scarafone, ma confesso che sia impresa più improba. Di sicuro non l'ho mai visto sotto il cupolone la domenica mattina, nè al sessantacinquesimo piano di una multinazionale.
Penso che studiare le religioni sia interessante e qualche tempo fa, un po' l'ho anche fatto. Ma non ci ho mai trovato Dio. Piuttosto l'orrida storia dell'uomo, che non ha il coraggio di accettare di essere stronzo di suo, evitando la codardia di affermare: perchè lo vuole Dio.
Ho anche studiato qualche anno in un collegio di preti. Anzi di frati. E lì ho scoperto che l'unica religione che avrebbe fatto al caso mio è la contraddizione.
Ho una cittadinanza, solo perchè qualcuno me l'ha imposta, ma non la sento. Nessuno si offenda. Non ho bandiere. Però mi piace vederle sventolare alle olimpiadi, solo perchè in fondo hanno un senso diverso. O forse sono io che do un senso diverso alle bandiere che sventolano alle olimpiadi.
Ma non me ne freca nulla.
Sono un nonviolento e non vorrei mai uccidere, nè ferire qualcuno.
Ma sono certo che ucciderei, senza pensarci un momento, chi mi togliesse i sogni. In questo universo così infinito, che si è materializzato indipendentemente da noi, e che fa quel che gli pare, nonostante la nostra insignificante presenza.
A Verona però ci sono stato molte volte. Per i cazzi miei o per lavoro ed è una città che amo.
Ma soprattutto dove ho fatto scopate fantastiche.
Notte.
 
Commenta
Registrato
24 Giugno 2012
Messaggi
469
Reaction score
1.546
Località
Città murata.
Sento riecheggiare Gaber, dalla chiara citazione della libertà, a destra sinistra, a io non mi sento italiano.
Bel post come sempre e che ha rivelato un po' i tuoi gusti musicali.
 
Commenta
Alto