trend delle prestazioni con le fidelizzate?

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personalmente cerco sempre di andare con nuove pay, non ritorno spesso perchè mi piace variare.

da quelle con cui sono ritornato ho però notato che le prestazioni successive non fossero buone come quella iniziale

vorrei capire se gli incontri successivi al primo sono peggiori (non di tanto, eh) perchè ho aspettative più elevate (quindi in realtà me lo sto inventando), o la pay decide di impegnarsi un po' meno, perchè tanto oramai mi ha fidelizzato, o sono stato fortunato al primo incontro o sfortunato al secondo?.
 
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Dipende caro collega: se scatta la scintilla, le prestazioni successive sono generalmente migliori, altrimenti, come dici tu, la girl si mette in modalità "pollo acchiappato" e tende a ripetere sempre la stessa prestazione, magari diminuendo gradatamente lo sforzo e l'impegno fino al limite sindacale per non perdere il cliente. Infatti io ciclicamente rinnovo il parco-vacche per non farle sedere sugli allori, e poi dopo un po' ritorno dalle vecchie fidelizzate, tanto per tenerle sulla corda. Poi dipende molto dalle scelte del singolo cliente.
 
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La domanda assume i connotati di un ossimoro. Generalmente ci si fidelizza perché ci si è trovati bene, e negli incontri successivi al primo, avendo la ragazza conosciuto il cliente, tranquillizzatasi su di lui, comprendendone le esigenze, migliora la prestazione nella misura in cui viene vissuta soggettivamente meglio.
Ma ovviamente fidelizzare non significa fermarsi al secondo incontro, od attendersi miracolose differenze tra il secondo incontro ed il primo.









P.s.: parco-vacche: una brutta definizione che mi rinforza la latitanza dal punteraggio seriamente attivo
 
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personalmente cerco sempre di andare con nuove pay, non ritorno spesso perchè mi piace variare.

da quelle con cui sono ritornato ho però notato che le prestazioni successive non fossero buone come quella iniziale

vorrei capire se gli incontri successivi al primo sono peggiori (non di tanto, eh) perchè ho aspettative più elevate (quindi in realtà me lo sto inventando), o la pay decide di impegnarsi un po' meno, perchè tanto oramai mi ha fidelizzato, o sono stato fortunato al primo incontro o sfortunato al secondo?.

Ciao lovehugetits, io mi sono sempre trovato bene nel fidelizzare, oggi ne ho 4/5 che frequento da qualche anno (4 fisse e una capita dalle mie parti ogni tanto), le prestazioni fin da quando le ho conosciute sono sempre state ottime, non per niente le ho fidelizzate, se si riesce a instaurare un bel rapporto secondo me si può anche salire di livello e un'altra cosa che potrebbe giocare a tuo favore è il fatto che essendo un cliente affezionato magari saltuariamente potrebbero chiudere un occhio sulla durata dell'incontro, a me è capitato qualche volta di pagare per un ora e di fermarmi anche 15/20 minuti in più.
Personalmente credo che fidelizzare paghi, ma come gia' ricordato da @kamlee dipende molto da quello che cerca ognuno di noi.
 
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Per fidelizzate, non intendo, almeno io, una con cui ci vai solo due volte.
Fidelizzata è una con cui c'è molto feelig sessuale e ci si conosce/frequenta da parecchio tempo con cui si "osa" di piu' (niente occhi sull'orologio, magari il BBJ o il doppio shot al prezzo di un singolo) e si hanno garanzie che tutto vada bene.
Ci sta la "giornata storta" dove la prestazione puo' essere inferiore alla media: nel caso in cui la cosa si ripetesse, non essendoci nessun vincolo e/o contratto scritto, ci si "s-fidelizza" e si va alla ricerca di una nuova.
Magari, un giorno si puo' anche ritornare ma non è detto.
 
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Secondo me bisogna distinguere due situazioni conseguenti alla fidelizzazione:

a) La tipa dopo una serie di prestazioni in crescendo, comincia a scadere. Niente di più facile, in tal caso, che sia entrata nel circolo delle paranoie cretine femminili, della serie "gli sto dando troppo", "devo mantenere il distacco, perchè vado con lui perchè mi paga e non perchè mi piace, non sono mica una puttana" e idiozie di questa natura.

b) La tipa dopo le prime buone prestazioni, via via fa diminuire la qualità delle altre. In questo caso pensa di essere la più bella del reame e che il pollo sia innamorato perso, quindi mai immagina che costui rinunci alla sua divinità per andare con le altre.

Per quanto mi riguarda, un tempo fidelizzavo di più. Poi mi sono strarotto le palle di stare dietro alle loro menate anche pagando e quindi, pur tornando da quelle più brave, cambio in continuazione.
 
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Cagnaccio, la tua disamina non fa una piega, ma probabilmente è necessario aggiungere un terzo caso: quello in cui la ragazza inizia a desiderare di smettere questa non facile professione. Penso che in tal caso la prestazione non possa che calare, che il cliente sia fidelizzato o meno.
 
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Al di la del trend delle prestazioni per mia esperienza personale consiglio sempre di variare, cercare di fidelizzarne più di una e ruotarle o comunque cercare sempre la novità. Una volta ,in passato per diversi mesi, mi è capitato di andare sempre dalla stessa, tanto che alla fine ci stavo talmente bene che mi ci sono affezionato ed è stato un pò un casino.
 
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Cagnaccio, la tua disamina non fa una piega, ma probabilmente è necessario aggiungere un terzo caso: quello in cui la ragazza inizia a desiderare di smettere questa non facile professione. Penso che in tal caso la prestazione non possa che calare, che il cliente sia fidelizzato o meno.

...Sì, concordo. Però penso che una vera professionista che è alla fine della più o meno breve o lunga carriera, non dovrebbe mai far venir meno la sua professionalità. Questo la dice lunga su quanta poca importanza diano ai loro clienti e istilla in me il dubbio che la qualità delle prestazioni precedenti non sia stata poi così eccelsa (se si è poco portate e si vuole scappare da questo lavoro la prestazione non può che rispecchiarne le attitudini).
Ho avuto la fortuna di conoscere 3 anni fa una ragazza che aveva deciso di smettere e aveva già il biglietto di non ritorno per il suo paese. Straordinaria è stata il primo giorno che la incontrai, straordinaria è rimasta fino all'ultimo giorno prima dell'addio.
 
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..........se mi trovo bene ma veramente bene fidelizzo............però in tanti anni mi è successo solo tre volte....................e ora come ora mi è rimasta una le altre sono tornate ai loro lidi..................
 
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Forte del fatto che chi nasce tondo non muore quadrato, se una merita che io ritorni, cosa che accade di rado, la prestazione al limite migliora un po', credo perché ci si conosce, anche non nel letto, un pelo meglio.

Va detto che mi riferisco ad incontri molto lunghi e "completi" ed in tale caso, penso sia difficile equivocare troppo le varie attitudini.
 
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Premesso che per tornarci una seconda volta è implicito essersi trovati molto bene
A questo punto scattano varie dinamiche
1) è una professionista, quindi difficilmente la prestazione si scosta (salvo giornate storte ecc)
2) è una stanziale e quindi è interessata a fidelizzare
3) è un po' lunatica e le prestazioni variano a seconda come gira, e la prima volta siamo stati fortunati
4) dopo la seconda volta, pensa di averi accalappiato e quindi diventa sbrigativa anche se amichevole
5) tende a premiare la tua devozione, allungando il tempo ed aggiungendo sigle prima non concesse, arrivando al full-natural
6) ci sono stati casi, che dopo diverse volte non vogliono più vederti con varie scuse (fidanzato geloso, paura che le chiedi extra e rapporto di amicizia ecc)
7) ecc

i casi sono infinti, ma per mia esperienza nel 78-80% dei casi fidelizzando si ottiene se non di più almeno lo standard che ci era piaciuto
ricodandoci che stiamo andando a puttane, e che loro sono puttane (di solito anche nell'anima)
quindi pagare sempre e non metterci in mezzo i sentimenti, al massimo GFE e forse amicizia.... ma gli affari sono affari
ocio!!!!
 
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Ciclicamente l'argomento risorge. Il periodo è del resto propizio.
Non essendo un amante talebano delle ricerche e unificazioni thread, forse ripeterò dunque quanto già consegnato ad altre pagine simili.
Non me ne vogliano i cervelli elettronici che ricordano tutti i post, numeri compresi.
Per come la penso e l'ho vissuto io, l'entusiasmante e complicato gioco del punteraggio, il primo impulso, iniziando è stato di cambiare girl, sempre e a prescindere. Fidelizzata per me è stata parola disconosciuta per moltissimi anni.
Quel che mi son sempre detto era, ho già una "fidelizzata" con cui divido tetto, momenti belli e meno, sogni e prospettive, perchè avere una o più fisse anche per i giochi extra? Anzi, probabilmente non mi ponevo nemmeno la domanda, andava così e basta.
Poi succede, forse inevitabilmente, forse per l'età meno spavalda che ti ritrovi, a ritornare una seconda volta, davanti al portone che ricordi essere la soglia di un incontro soddisfacente più di altri.
Poi accade una terza e una quarta volta. Dopodichè capisci il senso del termine fidelizzare, che leggevi svogliatamente sulle pagine del forum, senza esserne attratto. E forse senza neppure condividerne la filosofia.
Succede per molti motivi. In taluni casi è stato per mancanza di tempo di fare nuove ricerche.
Altre volte perchè ero in qualche modo stanco e senza la voglia di chiedere informazioni, cercare nuovi indirizzi, nuove scale e nuove porte sul pianerottolo, con tutta l'ansia che ne consegue. O meglio, quando non hai voglia di quella eccitante ansia che ne consuegue, ma preferisci che i tui passi scorrano su sentieri che conosci.
Adesso che ho preso un po di famigliarità col termine in questione, posso dire che il trend non è mai calato, negli incontri successivi.
Al contrario, essendo comunque sempre una scelta, li trovo sempre più appaganti. Semplicemente perchè so già cosa trovo, cosa piace o non piace, da dove partire e dove si può sconfinare.
Difficilmente però gli incontri con fidelizzate sono monotoni o ripetitivi. Le sfumature di una donna, ancorchè escort, sono infinite e non le puoi certo scoprire in un solo incontro occasionale.
E se puoi in qualche modo fidelizzare, significa che la donna in questione, è comunque predisposta a lasciarti cogliere qualche sfumatura diversa in ogni successivo incontro.
Con questo non voglio dire che quelle di passaggio, dove prendi il numerino all'entrata e appena esci sei l'ultimo trombato prima del prossimo, siano meno interessanti. Sono due tipi di incontri molto differenti.
Entrambi piacevoli o meno, in base a cosa vogliamo e al nostro stato d'animo di quel momento.
 
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Avendo una personalità ossessivo compulsiva per me è molto forte la tendenza a fidelizzare, soprattutto quando trovo... la scarpa per il mio piede, diciamo.
È pertanto anche una questione caratteriale. C'è chi preferisce l'adrenalina del primo incontro e cerca di sprigionare la propria energia in quel primo rapporto come se fosse l'ultimo, c'è chi invece cerca nella serialità, nella ripetizione dell'atto il godimento. Alla Andy Wharol se vogliamo.
Certo è che ci vuole il bilancino del farmacista per dosare le frequentazioni ed impedire che un rapporto fidelizzato degeneri in routine. Ecco, questo a me può capitare però per esperienza personale posso dire che gli incontri migliori sono stati quelli con le fidelizzate.
I peggiori? I primi incontri.
:prankster2:
 
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sul lago
soprattutto quando trovo... la scarpa per il mio piede

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Ciclicamente l'argomento risorge. Il periodo è del resto propizio.
Non essendo un amante talebano delle ricerche e unificazioni thread, forse ripeterò dunque quanto già consegnato ad altre pagine simili.
Non me ne vogliano i cervelli elettronici che ricordano tutti i post, numeri compresi.
Per come la penso e l'ho vissuto io, l'entusiasmante e complicato gioco del punteraggio, il primo impulso, iniziando è stato di cambiare girl, sempre e a prescindere. Fidelizzata per me è stata parola disconosciuta per moltissimi anni.
Quel che mi son sempre detto era, ho già una "fidelizzata" con cui divido tetto, momenti belli e meno, sogni e prospettive, perchè avere una o più fisse anche per i giochi extra? Anzi, probabilmente non mi ponevo nemmeno la domanda, andava così e basta.
Poi succede, forse inevitabilmente, forse per l'età meno spavalda che ti ritrovi, a ritornare una seconda volta, davanti al portone che ricordi essere la soglia di un incontro soddisfacente più di altri.
Poi accade una terza e una quarta volta. Dopodichè capisci il senso del termine fidelizzare, che leggevi svogliatamente sulle pagine del forum, senza esserne attratto. E forse senza neppure condividerne la filosofia.
Succede per molti motivi. In taluni casi è stato per mancanza di tempo di fare nuove ricerche.
Altre volte perchè ero in qualche modo stanco e senza la voglia di chiedere informazioni, cercare nuovi indirizzi, nuove scale e nuove porte sul pianerottolo, con tutta l'ansia che ne consegue. O meglio, quando non hai voglia di quella eccitante ansia che ne consuegue, ma preferisci che i tui passi scorrano su sentieri che conosci.
Adesso che ho preso un po di famigliarità col termine in questione, posso dire che il trend non è mai calato, negli incontri successivi.
Al contrario, essendo comunque sempre una scelta, li trovo sempre più appaganti. Semplicemente perchè so già cosa trovo, cosa piace o non piace, da dove partire e dove si può sconfinare.
Difficilmente però gli incontri con fidelizzate sono monotoni o ripetitivi. Le sfumature di una donna, ancorchè escort, sono infinite e non le puoi certo scoprire in un solo incontro occasionale.
E se puoi in qualche modo fidelizzare, significa che la donna in questione, è comunque predisposta a lasciarti cogliere qualche sfumatura diversa in ogni successivo incontro.
Con questo non voglio dire che quelle di passaggio, dove prendi il numerino all'entrata e appena esci sei l'ultimo trombato prima del prossimo, siano meno interessanti. Sono due tipi di incontri molto differenti.
Entrambi piacevoli o meno, in base a cosa vogliamo e al nostro stato d'animo di quel momento.

condivido in pieno, dato che di solito la mia ricerca è sempre piuttosto difficile perchè vado alla ricerca di ciò che, forse utopisticamente, è al di fuori delle normali girl, tendo a fidelizzare quando trovo "la scarpa per il mio piede", anche se a volte poi rimango scottato, ma così andiamo OT e ne parleremo altrove...:wink:
 
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...Sì, concordo. Però penso che una vera professionista che è alla fine della più o meno breve o lunga carriera, non dovrebbe mai far venir meno la sua professionalità. .

Il tuo ragionamento è ineccepibile, ma a 18 / 20 anni non si è ancora professionisti in nulla della propria vita. Men che meno del prostituirsi (tanto più che lo si è tipicamente iniziato per cogente necessità, visto che i casi di specie non sono quelli della 40 enne italiana che agisce per libera scelta e deliberato calcolo).


Volevo illustrare meglio il mio pensiero sulle fidelizzate, ma ho letto l'intervento di bludichina che espone in copia carbone il mio pensiero: ergo, taccio.
 
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Mi propongo proprio come esempio di fidelizzato
Avendo iniziato in tarda età la nobile arte probabilmente cercavo un porto tranquillo e l'ho trovato in due fidelizzate, dopo avere abusato delle esperienze a disposizione nel forum. Una ha smesso e l'altra è ancora attivo. Dico porto tranquillo poichè si è istaurato un rapporto di correttezza professionale e di reciproco rispetto che ha reso gli incontri sempre diversi e sempre piu ' appaganti, almeno per me.
Probabilmente è la mia età che non mi spinge a provare nuove signore ma alla fine mi dico " se sei soddisfatto perchè cambiare"
 
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