[RECE] Giorgia - OTR Montecchio
[RECE] Giorgia - OTR - Montecchio
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Giorgia
CITTA DELL'INCONTRO: Montecchio
ZONA: Imbocco della stradina che porta alla pista di go-kart
NAZIONALITA': moldava
ETA': 29
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai1, foot fetish
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti
DESCRIZIONE FISICA: si presenta bene ma nuda si rivela molto magra e con il seno sgonfio
ATTITUDINE: ha il sex appeal di un criceto
Ieri sera pur con un principio di bronchite decido di uscire: scelgo la solita Vicenza, visto che sul Terraglio impiombano punters che è un piacere (peccato perché mi sarei ripassato Valentina la rom chiappona) e che Padova assomiglia alla Germania dopo la Guerra dei Trent’anni.
Volevo contare i nei sul corpo di Aurora ma questa manco si vede; vedo Helena Unicredit caricata al volo e poi più vista (comunque non mi vedrà tanto presto, vista la prestazione dell’ultima volta, tutta chiacchiere), qualche trans disperato verso Altavilla/Montecchio. Chissà perché non mi decido mai a testare le ragazze della Satef (niente di particolare, sono io che ho la capoccia dura), per cui vado verso Montecchio cercando la rossa Jessica: sparita anche lei (non la vedo da diverso tempo, ora che ci penso). Di ritorno vedo all’altezza della pista da go-kart questa castana chiara alta, bel viso, accosto e contratto: vai per 50 in casa.
Una volta in macchina mi ritorna in mente chi è: Giorgia la moldava, trombata un 2/3 anni fa all’aperto per un paio di volte. All’epoca era più vistosa (bionda) e porca (insomma: diciamo che si lasciava fare), adesso me la ritrovo come un merluzzo che parla a monosillabi.
Fiutando la fregatura, andiamo a casa sua (Altavilla): appartamentino decente in piccolo condominio.
Si spoglia e casca il palco: tette “fiape”, magra magra e culo piccolo e basso (a me i culi piacciono xl, e comunque almeno fatti bene). Io parlo e questa risponde a monosillabi: Si, no, boh. Non le chiedo nemmeno se è incazzata perché in fondo non me ne frega niente.
Attacco con il foot fetish, risalgo con la lingua ma non faccio daty per lo sprigionarsi di afrori sospetti.
La monto con tristezza ed eiaculo con malinconia. Nel mentre, l’espressione della tipa rimane monolitica. Mi rivesto, pensando che era meglio se passavo la serata ascoltando le dispense per imparare a parlare l’esquimese.
La riporto al posto, ciao ciao e a mai più.
Conclusione: un’altra che ha sbagliato mestiere e un altro foglio da 50 buttato nella pattumiera.
Ciao a tutti
[RECE] Giorgia - OTR - Montecchio
CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Giorgia
CITTA DELL'INCONTRO: Montecchio
ZONA: Imbocco della stradina che porta alla pista di go-kart
NAZIONALITA': moldava
ETA': 29
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj, rai1, foot fetish
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 20 minuti
DESCRIZIONE FISICA: si presenta bene ma nuda si rivela molto magra e con il seno sgonfio
ATTITUDINE: ha il sex appeal di un criceto
Ieri sera pur con un principio di bronchite decido di uscire: scelgo la solita Vicenza, visto che sul Terraglio impiombano punters che è un piacere (peccato perché mi sarei ripassato Valentina la rom chiappona) e che Padova assomiglia alla Germania dopo la Guerra dei Trent’anni.
Volevo contare i nei sul corpo di Aurora ma questa manco si vede; vedo Helena Unicredit caricata al volo e poi più vista (comunque non mi vedrà tanto presto, vista la prestazione dell’ultima volta, tutta chiacchiere), qualche trans disperato verso Altavilla/Montecchio. Chissà perché non mi decido mai a testare le ragazze della Satef (niente di particolare, sono io che ho la capoccia dura), per cui vado verso Montecchio cercando la rossa Jessica: sparita anche lei (non la vedo da diverso tempo, ora che ci penso). Di ritorno vedo all’altezza della pista da go-kart questa castana chiara alta, bel viso, accosto e contratto: vai per 50 in casa.
Una volta in macchina mi ritorna in mente chi è: Giorgia la moldava, trombata un 2/3 anni fa all’aperto per un paio di volte. All’epoca era più vistosa (bionda) e porca (insomma: diciamo che si lasciava fare), adesso me la ritrovo come un merluzzo che parla a monosillabi.
Fiutando la fregatura, andiamo a casa sua (Altavilla): appartamentino decente in piccolo condominio.
Si spoglia e casca il palco: tette “fiape”, magra magra e culo piccolo e basso (a me i culi piacciono xl, e comunque almeno fatti bene). Io parlo e questa risponde a monosillabi: Si, no, boh. Non le chiedo nemmeno se è incazzata perché in fondo non me ne frega niente.
Attacco con il foot fetish, risalgo con la lingua ma non faccio daty per lo sprigionarsi di afrori sospetti.
La monto con tristezza ed eiaculo con malinconia. Nel mentre, l’espressione della tipa rimane monolitica. Mi rivesto, pensando che era meglio se passavo la serata ascoltando le dispense per imparare a parlare l’esquimese.
La riporto al posto, ciao ciao e a mai più.
Conclusione: un’altra che ha sbagliato mestiere e un altro foglio da 50 buttato nella pattumiera.
Ciao a tutti