Esami sangue a pochi giorni di distanza

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Salve a tutti, scrivo per chiedere il parere di colleghi punter, se possibile che lavorino in ambito medico :

ho intenzione, lunedì prossimo, di effettuare il test elisa. Non posso cambiare giorno in quanto sarà mio giorno libero, e ho intenzione di farlo in una struttura lontano da dove abito, per ovvi motivi di privacy.

Due giorni dopo, però, dovrò effettuare, presso una struttura della mia città, delle comuni analisi.

La domanda è : ci sono controindicazioni nel fare un prelievo a due giorni di distanza dal primo, e soprattutto, può, ĺ analista che mi controllerà le seconde analisi, accorgersi (dai risultati delle analisi) che ho già "tirato" il sangue due giorni prima? Per ovvi motivi, devo evitare di far sapere di questo test hiv.

Grazie a chi contribuirà
 
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....credo sia impossibile ( a parte per il minimo foro del prelievo che dopo qualche giorno non si dovrebbe più notare) determinare se hai fatto altri esami.......mica fai una donazione da 2 litri.......
 
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Salve a tutti, scrivo per chiedere il parere di colleghi punter, se possibile che lavorino in ambito medico :

ho intenzione, lunedì prossimo, di effettuare il test elisa. Non posso cambiare giorno in quanto sarà mio giorno libero, e ho intenzione di farlo in una struttura lontano da dove abito, per ovvi motivi di privacy.

Due giorni dopo, però, dovrò effettuare, presso una struttura della mia città, delle comuni analisi.

La domanda è : ci sono controindicazioni nel fare un prelievo a due giorni di distanza dal primo, e soprattutto, può, ĺ analista che mi controllerà le seconde analisi, accorgersi (dai risultati delle analisi) che ho già "tirato" il sangue due giorni prima? Per ovvi motivi, devo evitare di far sapere di questo test hiv.

Grazie a chi contribuirà
controindicazioni nessuna! Se non vuoi fare vedere il buco indirizza l'infermiere sull'altro braccio. Comunque a loro se uno ha fatto un altro prelievo non interessa e non deve interessare. C'è la privacy a difendere il cittadino. Se poi ti fa domande di che normalmente esegui test di screening.
 
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  • #4
Ciao ti ringrazio per il contributo. È vero ciò che dici, ma ho omesso di comunicare che, in questa struttura dove farò le seconde analisi, c' è un mio parente stretto.
Ad ogni modo grazie per le delucidazioni , quindi farò queste due analisi senza remore e preoccupazioni.

controindicazioni nessuna! Se non vuoi fare vedere il buco indirizza l'infermiere sull'altro braccio. Comunque a loro se uno ha fatto un altro prelievo non interessa e non deve interessare. C'è la privacy a difendere il cittadino. Se poi ti fa domande di che normalmente esegui test di screening.
 
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Per darti un'idea alle persone ricoverate in ospedale vengono fatti diversi prelievi successivi. Nessun rischio.
 
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  • #6
Ringrazio tutti per i loro contributi.
Alla fine ho rimbalzato le analisi comuni, mi interessava troppo fare il test elisa, proprio dieci minuti fa sono uscito dall ospedale con il mio test di 4a generazione in mano, risultato negativo.....
 
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  • #8
Il cruccio era venuto a causa di due linfonodi inguinali ingrossati, e quando ĺ ecografista ha cominciato a menzionare tutte le possibili cause, ha citato anche le malattie sessuali. In quel momento sono risalite prepotentemente tutte le magagne effettuate in passato......ma mi ha detto bene.
Questo non esclude eventuali MST, infatti farò anche quelle, ma di certo non sudo più freddo (fermo restando che i linfonodi possono gonfiarsi per comunissime infezioni non riconducibili a rapporti sessuali)

Bene Ceres, siamo felici per te! ! E tu sembri già più sereno. . .ma ti si era rotto il condom? ? ? Non ricordo cosa era successo. . .
 
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tanto per sapere, l'ingrossamento dei linfonodi che avevi era molto evidente? cioè te ne sei reso conto da solo che c'era qualcosa di ingrossato in modo sensibile o è venuto fuori solo da visite?
 
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tanto per sapere, l'ingrossamento dei linfonodi che avevi era molto evidente? cioè te ne sei reso conto da solo che c'era qualcosa di ingrossato in modo sensibile o è venuto fuori solo da visite?

Ciao, è successo che da un momento alĺ altro, mi sono ritrovato con un bozzo molto evidente di fianco (più o meno) alĺ uccello.
Tanto è vero che in un primo momento avevo pensato ad uñ ernia.
Ad ogni modo ora si è sgonfiato sensibilmente, anche grazie agli antibiotici. A tutt' oggi, non si nota, si sente giusto una pallina con il dito se "lo vado a cercare".
Non saprei dirti se il gonfiore è cresciuto piano piano, ma solo che nel momento in cui ci ho fatto caso era bello grosso.
 
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