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Si finge carabiniere e tenta di rapinare prostituta a Torino, salvato dal linciaggio e arrestato un milanesi
Tenta di rapinare prostituta fingendosi carabiniere: arrestato milanese "in trasferta"
L'uomo stava per essere linciato dalle prostitute: "salvato" dai carabinieri che poi ha aggredito. Arrestato, risponde di diversi reati



Ha tentato di rubare una borsa ad una prostituta e stava per essere linciato dalla vittima e dalle sue colleghe: "provvidenziale" per lui l'intervento immediato dei carabinieri che, pur avendolo arrestato, lo hanno di fatto salvato dal linciaggio, anche se poi l'uomo ha minacciato e aggredito gli stessi militari.

Il protagonista è un milanese di Cormano, il 52enne Sebastiano B.; i fatti si sono però svolti a Torino intorno alle dieci di sera di sabato 13 ottobre in corso Giulio Cesare. L'uomo - che indossava un giubbotto catarifrangente - si è avvicinato ad una vettura con a bordo una 21enne albanese ed il suo occasionale cliente, si è qualificato come carabiniere e poi, con un martelletto, ha rotto il vetro della vettura cercando di rubare la borsa della ragazza.

Questa è scesa immediatamente e, aiutata da altre ragazze presenti sul posto, ha circondato e picchiato il malvivente. Una delle giovani ha intanto chiamato il numero di emergenza 112: i carabinieri, arrivati in corso Giulio Cesare, hanno "strappato" l'uomo dalla furia delle ragazze, che lo stavano colpendo con scarpe con tacco a spillo.

Il 52enne si è però ribellato contro i carabinieri intervenuti, aggredendoli e minacciandoli. Alla fine è stato riportato alla calma e su di lui sono stati compiuti gli accertamenti del caso. Si è così scoperto che l'uomo era arrivato a Torino con una Toyota rubata a Cormano, e che è destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Milano. Pertanto il 52enne è stato arrestato. Risponde di una lunga sfilza di reati: tentata rapina aggravata, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, sostituzione di persona, ricettazione (per l'auto) e porto abusivo di oggetti per offendere.

http://www.milanotoday.it/cronaca/rapina-prostituta-torino.html
Ovviamente, i tanto ventilati pericolosissimi e sempre presenti sfruttatori/schiavizzatori erano, come spesso accade, latitanti! :)
 
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vero, un'OTR che conosco da qualche anno mi ha confessato di essere stata derubata della borsetta più volte quest'estate, al che le ho chiesto "ma i tuoi connazionali non gli fanno niente a questi qua?" ma da parte sua nessuna risposta.
 
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Ovviamente, intendevo gli schiavizzatori, i quali non possono, ma devono controllare a vista le rispettive schiave, non certo i collaboratori stipendiati dalle pays. Meno male che i mezzi d'informazione rivelano spesso ciò!
 
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Otto bordelli legali contro 790 abusivi su tutto il territorio ellenico? Ho letto bene? Venti euro a prestazione in quest'ultimi? Forse è per questo che le prostitute in Grecia non si sentono a proprio agio.
Posso dire che sulle strade italiane ho intervistato diverse meretrici, le quali mi hanno detto di provenire dalla suddetto Stato europeo. Ho pensato che tali fossero albanesi, che si spacciavano per elleniche come 20 anni fa in Italia. Forse mi devo ricredere. Ho sentito che una prostituta stradale in Grecia costa dai 2 ai 5 euro. Probabilmente è la verità!
Non so se nello stesso Paese balcanico del sud il reato di prostituzione abusiva sia stato depenalizzato.
https://www.corriere.it/esteri/18_ottobre_28/prostitute-greche-colpite-crisi-non-ci-sono-piu-soldi-noi-785c7800-da93-11e8-aca4-abf222acb144.shtml
 
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Bho, sarei propenso a prendere molto con le pinze con quell'articolo, vista anche la fonte da cui proviene. Mi sembra il tipico articolo radical-chic che spara volutamente numeri fuori dal mondo (tipo quello che avevo linkato io che diceva che il 37% delle pay che esercitano in Italia sarebbero minorenni) apposta per istigare all'odio verso il cliente e ribadire la necessità di introdurre il modello svedese.
 
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Nulla di sorprendente a riguardo dell'utilizzo di telecamere di un benzinaio in merito, visto la non legalità della corrispondente normativa locale. La cosa triste è dovuta al fatto che il connesso Regolamento di Polizia Locale sul divieto d'OTR è già stato dichiarato illegittimo in via incidentale diverse volte dal relativo Giudice di Pace.
http://www.ilgiornaledivicenza.it/t...lta-antilucciole-vince-in-tribunale-1.6874040
 
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Si ok, le solite statistiche all'ingrosso, rifinite con l'accetta. Qualcuno ha pigliato il totale storico delle presenze nel data base di EA (della provincia) che siano attualmente presenti o no (di più la seconda, of course) e l'ha posto a denominatore del numero dei residenti (del comune).
Questi sono i risultati da quando alle elementari non si fanno più i problemi con le pere e le mele: si mischia tutto!
A oggi, rispetto a fronte delle 165 registrate al momento dello "studio", ce ne sono 170. Quindi ne concludiamo che il fenomeno della prostituzione è in crescita?!?
:rtfm:
 
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Dovrebbe essere previsto in alternativa a tutte le sanzioni amministrative, compresi i lavori socialmente utili, se non si vuole pagare queste in denaro.
Comunque, non bisogna in merito fare corsi o lavori, ma ricorsi. Spero nel TAR di Roma al più presto in questione.
 
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Franco ma che è sta roba siamo alla follia pura https://www.leggo.it/italia/roma/multe_prostituzione_clinti_nudita_campidoglio-4096275.html , corso di rieducazione anche??


Non mi sorprende.
I corsi di rieducazione per puttanieri (john schools) sono da tempo una realtà in molti stati USA, dove comunque la prostituzione è fuorilegge.
La loro comparsa in Italia non è che la dimostrazione che il femminismo è un cancro che dai paesi anglosassoni e nordici ha ormai esteso le sue metastasi anche ai paesi latini.
L'idea originaria della giunta Raggi era anche peggio

https://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/roma_prostituzione_virginia_raggi-3454669.html

cioè voleva il carcere per i clienti a imitazione dell'esempio dato un anno fa dal sindaco Nardella di Firenze
 
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