Femminicidio - Quando non basta limitarsi solo a condannare

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25 novembre giornata contro la violenza sulle donne

1.jpg

Per non dimenticare.

http://www.corriere.it/cronache/speciali/2012/la-strage-delle-donne/
 
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OTR again
vittime di drammi familiari o di motivi futili, colpisce come alcune siano morte in modi veramente atroci. colpisce anche come debbano spesso subire l'ottusità di uomini infantili, incapaci di accettare la realtà. RIP per tutte, mai dimenticare.
 
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A volte penso che il tanto,troppo parlare tramite tutti i mezzi di comunicazione di violenze di ogni genere faccia si' che vengano poi
" catalogati" nella mente come gesti quasi "normali", come dire che non è piu' cosi' tanto anormale che possano accadere.
Il dilagare di questi eventi, per esempio ne è una dimostrazione. Vi ricordate del periodo dei sassi lanciati dal cavalcavia??
Se la stessa attenzione da tutti i canali di comunicazione venisse data ad eventi di pace, di solidarieta' di gioia, e ce ne sono tanti solo
che li scopri quasi per caso, ecco che si avrebbe lo stesso effetto ma in modo positivo e quindi la mente verrebbe "invasa" allo stesso
modo ma dalla non-violenza, dalla tolleranza, dal rispetto dell'altro come essere umano uguale a noi e non un nemico da abbattere.

http://www.youtube.com/watch?v=JaojRzhN0Ts
(Da dove viene il male ? - A. Einstein)
 
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biglucky

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attorno a Bologna.....
notavo proprio ieri che miei due colleghi avevano una spilla rossa
con scritto "NO" , ho chiesto lumi e mi hanno spiegato che era per la giornata di oggi

però dispiace che non abbia visto nè spot in tv ,nè spot in giro o sui giornali
parlano o pubblicano per sms solidali per altre cose (importanti anche quelle) e ti martellano
per giorni se non per mesi,ma ribadisco che io non li ho visti per questo problema
concordo con quello scritto da francesca , se ne parla troppo poco


delle volte sembra che il bigottismo prevalga molto nel nostro paese
verso argomenti del genere ,ma tant'è


 
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notavo proprio ieri che miei due colleghi avevano una spilla rossa
con scritto "NO" , ho chiesto lumi e mi hanno spiegato che era per la giornata di oggi

però dispiace che non abbia visto nè spot in tv ,nè spot in giro o sui giornali
parlano o pubblicano per sms solidali per altre cose (importanti anche quelle) e ti martellano
per giorni se non per mesi,ma ribadisco che io non li ho visti per questo problema
c
oncordo con quello scritto da francesca , se ne parla troppo poco
delle volte sembra che il bigottismo prevalga molto nel nostro paese
verso argomenti del genere ,ma tant'è



Ciao Biglucky, forse mi sono espressa male..io dico che se parla troppo.
Per ogni omicidio di queste povere donne ci sono fiumi di parole, colpevoli mai trovati o condannati a pene ridicole, ore e ore di dirette televisive, vite scandagliate fin nelle cose
piu' intime, i dettagli degli efferati omicidi narrati nei minimi particolari.. è troppissimoo!!
E questo lo dico unicamente perchè tutto cio' provoca nella massa, come si puo' ben vedere, un effetto di emulazione.
Piu' o meno consciamente tutte queste informazioni violente entrano rapidamente ma fermamente nella mente, e vengono assimilate in automatico come una pratica "quasi normale".
Non dico di NON parlarne, ci mancherebbe..ma sicuramente di dosarne bene il modo e la quantita'.Che lo vogliamo ammettere o no questa nostra societa' è molto violenta,siamo subissati da violenza da ogni dove. c è bisogno di controbilanciare il tutto non di affondare la spada sempre di piu'.
Ps- cmq i Tg ne parlano da alcuni giorni di questa giornata di domani.

 
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biglucky

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attorno a Bologna.....
Ciao Biglucky, forse mi sono espressa male..io dico che se parla troppo.
Per ogni omicidio di queste povere donne ci sono fiumi di parole, colpevoli mai trovati o condannati a pene ridicole, ore e ore di dirette televisive, vite scandagliate fin nelle cose
piu' intime, i dettagli degli efferati omicidi narrati nei minimi particolari.. è troppissimoo!!
E questo lo dico unicamente perchè tutto cio' provoca nella massa, come si puo' ben vedere, un effetto di emulazione.
Piu' o meno consciamente tutte queste informazioni violente entrano rapidamente ma fermamente nella mente, e vengono assimilate in automatico come una pratica "quasi normale".
Non dico di NON parlarne, ci mancherebbe..ma sicuramente di dosarne bene il modo e la quantita'.Che lo vogliamo ammettere o no questa nostra societa' è molto violenta,siamo subissati da violenza da ogni dove. c è bisogno di controbilanciare il tutto non di affondare la spada sempre di piu'.
Ps- cmq i Tg ne parlano da alcuni giorni di questa giornata di domani.


guarda forse ho frainteso oppure mi son spiegato male

dicevo spot televisi/radiofonici o spot nei cartelloni stradali,evito di guardare tg,porteaporte con plastici
programmi pomeridiani che parlano di "gniente" ,per il fatto da te descritto
che è troppissimoo!!

spero di essermi spiegato ora :smile:
 
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La cosa che fa veramente male è che leggiamo, in merito a questi fatti per i quali non esiste nessuna aggettivo che possa descriverne l'orrore e la brutalità, un mare di parole, piene di indignazione e di condanna, si spingono le donne a non essere omertose, a denunciare, a rivolgersi alle forze dell'ordine, alle organizzazioni che tutelano i diritti delle donne... telefono rosa, il 1522...
Se va bene e trovano ascolto, le condanne per i mariti, i compagni, i fidanzati, i padri, sono ridicole e spesso si tramutano in vendette da parte di questi ultimi...
Purtroppo nella maggior parte dei casi va diversamente, decisamente peggio...
Ero presente quando una mia parente voleva sporgere denuncia contro il marito per molestie e percosse e ho dovuto ascoltare il carabiniere che la dissuadeva: "Guardi che dopo si incattivisce ed è peggio e noi non possiamo farle da scorta 24 ore su 24..."
Era agosto e tutti i centri d'aiuto come Telefono Rosa o il 1522 e altri, o erano senza personale o addirittura tramite segreteria informavano di essere chiusi per ferie sino a settembre...
Questo è altro male, altro dolore che si aggiunge a quello già subito...
Giusto ricordare le vittime, ma bisogna far in modo che di vittime non ce ne siano più...
Le foto, il ricordo, i volti, le parole... tutto sacrosantamente giusto, ma è ora di vedere fatti concreti...
Maggior attenzione, tutela, pene certe e estremamente severe, senza sconti o attenuanti....
 
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Dopo il referendum sul divorzio (1974), a dopo la riforma del diritto di famiglia (legge 151/1975), dopo il referendum sull'aborto, davvero molto tempo dopo quindi le dette sentenze, le disposizioni sul delitto d'onore sono state abrogate con la legge n. 442 del 5 agosto 1981.
http://it.wikipedia.org/wiki/Delitto_d'onore

No, dico... Abbiamo veramente capito di che cosa stiamo parlando????
1981!
 
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OTR again

E questo lo dico unicamente perchè tutto cio' provoca nella massa, come si puo' ben vedere, un effetto di emulazione.


mah...in questo caso, a differenza delle pietre dal cavalcavia, direi che queste violenze si consumano in tempi più lunghi, spesso nei rapporti familiari e sono frutto proprio del corrompersi dei rapporti stessi, più che di un'emulazione.
il rischio più che altro per noi che siamo bombardati da queste notizie, e dalle continue "autopsie" delle notizie stesse, è l'assuefazione, l'abituarsi, la perdità della capacità di indignarsi, oppure il voler voltare lo sguardo altrove per paura o indifferenza, e allora l'importanza di queste giornate è fondamentale, non per risolvere i problemi -di cui si devono fare carico le istituzioni, ma per mantenere viva l'attenzione e l'indignazione, perchè quelle storie messe tutte in fila fanno davvero orrore, nell'Italia del 2012.
 
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Francesca scusa ma non condivido, salvo il caso che il tuo concetto fosse: ' se ne parla troppo, in relazione a quanto poco poi si faccia '. In questo caso condivido.

SOPRATTUTTO noi punter non dovremmo MAI MAI MAI dimenticare che il pagare una donna non rende nè lei, nè le altre, un oggetto alla nostra mercè.
 
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Francesca scusa ma non condivido, salvo il caso che il tuo concetto fosse: ' se ne parla troppo, quanto pocoin relazione a poi si faccia '. In questo caso condivido.

SOPRATTUTTO noi punter non dovremmo MAI MAI MAI dimenticare che il pagare una donna non rende nè lei, nè le altre, un oggetto alla nostra mercè.


ok..quindi la "colpa" il "responsabile" è sempre un altro...un'istituzione che deve mettere in galera qualcuno, quando va bene.
Ma è sempre l'istituzione che deve insegnare a non uccidere - non violentare - non torturare ecc ecc???
Cosa credi che si otterra' questa giornata ? e lo dico anche a Lexar secondo cui questa giornata è di importanza fondamentale , (salvo poi che anche lui sostiene chei problemi sono a carico delle istituzioni)
Bene, io non vedo nessuna importanza, pero' sono qui disponibile ad ascoltare e imparare..
:)
 
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è un pò come la festa della donna che si celebra l'otto marzo .. con tanta ipocrisia .. perchè gli altri giorni poi tra di loro se le danno di santa ragione per un vestitino nuovo per la borsettina nuova per il taglio di capelli nuovo ecc.ecc. ..
vabbè che il 25 novembre è tutta un'altra roba che coinvolge noi maschietti o peggio alcuni delinquenti come parte che lede le donne .. che sono pur sempre per me l'altra metà del cielo ..
se poi ci aggiungiamo anche la ricorrenza imperdibile di san valentino facciamo l'en plein et rien ne va plus .. chi si contenta gode dice il proverbio ..
 
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ok..quindi la "colpa" il "responsabile" è sempre un altro...un'istituzione che deve mettere in galera qualcuno, quando va bene.
Ma è sempre l'istituzione che deve insegnare a non uccidere - non violentare - non torturare ecc ecc???
Cosa credi che si otterra' questa giornata ? e lo dico anche a Lexar secondo cui questa giornata è di importanza fondamentale , (salvo poi che anche lui sostiene chei problemi sono a carico delle istituzioni)
Bene, io non vedo nessuna importanza, pero' sono qui disponibile ad ascoltare e imparare..
:)

Allora, io non sono qui a insegnare niente a nessuno, ma provo a spiegare perchè vedo questa giornata d'importanza fondamentale, per quello a cui serve, ovvero come momento di riflessione e sensibilizzazione:
-perchè questi tragici episodi si perdono -come dici anche tu-nel mare della cronaca che ci sommerge ogni giorno ed è bene farli uscire da questo magma e ricordarli in una giornata tutti insieme, cosicchè si mostrino in tutto il loro vero orrore.
-perchè certi tragici episodi, più che episodi, sono frutti di una certa cultura maschilista (che ha prodotto pure certi obbrobri come la legge sul delitto d'onore citata sopra) ed è (anche) quella cultura che si vuole combattere.
-perchè magari, leggendo le storie di tante donne abusate nella loro quotidianità da mariti/amanti/compagni, tante possano riconoscersi nella stessa situazione o riconoscerla negli altri e provare a fare qualcosa o chiedere aiuto.
In questo caso dico che spetta alle istituzioni risolvere i problemi non tanto per un discorso qualunquista, quanto per le situazioni rilevate da Ace, ovvero che, anche se una donna è perseguitata e denuncia questa situazione, spesso le forze dell'ordine e/o la magistratura non interviene o non lo fa in modo adeguato.
ps non paragoniamo questa occasione a s.valentino o la degenerazione in cui si è ridotta la festa della donna: non mi sembra che qui nessuno ci guadagni o vada in giro a festeggiare alcunchè.
 
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Glenda Cherubino

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-perchè magari, leggendo le storie di tante donne abusate nella loro quotidianità da mariti/amanti/compagni, tante possano riconoscersi nella stessa situazione o riconoscerla negli altri e provare a fare qualcosa o chiedere aiuto.

io l'ho vissuta da bambina e ho amiche a cui è accaduta la stessa cosa.
 
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