Il 20% dei figli è concepito da una relazione extra (fonte google)

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​Quando si va con una pay il profilattico l'ha lei, ma per chi come me è sposato è poco igenico avere dei profilattici in tasca, quindi dovesse capitare una trombata free non programmata, per non avere rischio meglio usare la testa ed organizzarsi.

Ogni tanto ci penso...., circa 15 anni fa conobbi una ragazza sulla chat c6, tutto chiaro sin dall'inizio, lei sposata, io pure, si chattava per giocare e per passatempo, poi accertato che abitava distante una quarantina di km decisi a di collaudare la cam e skype appena istallato, la scusa era quella di collaudare la cam di skype ma anche di vedere la tipa, carina direi e fra una battuta e l'altra decidemmo di vederci, meglio di no in un bar, meglio di no in altro posto, gli proposi di vederci al reparto frutta di un noto centro commerciale il tal giorno e la tal ora, con fare un po' spregiudicato gli dissi pure che era era carina, lei contraccambio e senza altre pretese attesi il giorno dell'incontro, niente numero di cell, solo email che a quel tempo era solo nel pc e non come ora che le leggiamo anche negli smarphone.

Arriva il fatidico giorno, mese di novembre, freschino fuori, alle 18 in punto sono li, lei pure, con molta audacia ci avviciniamo carrello con carrello e di mettiamo in un punto poco frequentato e lontano da occhi indiscreti, molto ma molto meglio da vivo di gli dico io, lei pure dice altrettanto nei miei confronti..., riprendiamo il nostro giro con il carrello incontrandoci più di una volta con sguardi ammiccanti, la spesa era una scusa quindi avevamo entrambi due cose che stanno in un sacchetto.

Usciamo entrambi, ci dirigiamo al deposito carrelli, è buio a quell'ora nel mese di novembre, chiaccheriamo e gli chiedo dove ha parcheggiato, l'accompagno ed ha messo l'auto in un punto buio e poco illuminato, gli chiedo se gli va di continuare a parlare in macchina, lei si guarda intorno, non c'è nessuno e mi fa segno di entrare, come entro mi prende il matto e mi gioco il tutto per tutto, mi avvicino per baciarla e lei non si tira indietro, sento che ha voglia, non capisco più un cazzo e gli metto la mano in mezzo le gambe, azzarola aveva autoreggenti, la sditalino e sento che ha voglia, andiamo nei sedili posteriori mi viene sopra e si fa trombare, ovviamente non ho profilattico e la penetro, io completamente fuori di testa, lei pure, non resisto....dopo un po' di pompate l'avviso che non resisto e ci vengo, l'allontano ma lei mi dice di no e ci da con più foga, perdo completamente ogni tipo di controllo e gli sborro dentro la passera sino all'ultima goccia, senza nessuna precauzione, ci ricomponiamo, mi do un pizzico perchè non credo a quello che è successo.

​Lei una bella ragazza, sposata con due figli, messa bene e dico fra me e me, questa la incontri non pensi mai che sia una che ci sta così di brutto al primo incontro, freni inibitori zero.​

​Non ci siamo scambiati nemmeno il numero di telefono, ci risentiamo in chat e la vedo cambiata, diversa, gli dico che per me è stata una bella sorpresa, ho gradito molto e.....magari organizziamo un altro incontro ma lei....., mi dice che non voleva, che ho abusato di lei, che non sa nemmeno lei che gli è preso, mi risponde a malo modo, mi dice che tiene alla sua famiglia, a suo marito, si vergogna di quel che è successo e...... NON L'HO PIU' VISTA E SENTITA.

Leggo su google che il 20% dei figli nasce da una relazione extraconiugale, poi nessuno sa nulla, a volte salta fuori poi ora penso al caso Bossetti che dopo 40 anni viene a sapere che è stato concepito da una relazione extra di sua madre.

Poi dopo quella volta un caso del genere non mi è più capitato, ogni tanto ci penso perchè nemmeno io credo a quello che accadde quel giorno, sta tipa se la vedi è la classica mammina casa e chiesa ma quel giorno di pazzia è successo quel che è successo, impreparato gli sono venuto dentro in maniera copiosa anche perchè lei era veramente assatanata e non voleva saperne di toglierlo, mi era sopra e pure io nell'enfasi avevo perso la testa.​
 
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Il 20% è un figlio di puttana?
Secondo me sono molti di più.
 
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Proprio tu, mi fai confusione tra zoccole e puttane?

Due insiemi solo parzialmente intersecantesi.
 
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Non concordo.

Suppongo tu intenda dire che quello delle puttane è un sottoinsieme proprio di quello delle zoccole, e l'osservazione non mi trova d'accordo.
Assumo per scontato che ovviamente è insostenibile l'inverso.


Urge definire zoccola (direi che per puttana tutti qui dentro condividiamo il concetto a sufficienza).
 
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Bertold

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Niente di nuovo, già molti secoli prima dell'invenzione di google... nell'antica Roma si diceva: "Mater semper certa est, pater numquam".

Cambiano i tempi, ma in queste cose la natura umana è sempre la stessa.
 
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"Tranzilvania, Tranzilvania bitteee!"
Non concordo.

Suppongo tu intenda dire che quello delle puttane è un sottoinsieme proprio di quello delle zoccole, e l'osservazione non mi trova d'accordo.
Assumo per scontato che ovviamente è insostenibile l'inverso.


Urge definire zoccola (direi che per puttana tutti qui dentro condividiamo il concetto a sufficienza).

è sostenibile...
posto che puttana e zoccola sono sinonimi, puttana designa in origine una donna di facili costumi e passa ad indicare una prostituta soltanto in un secondo tempo
mentre zoccola non è che un dispregiativo di prostituta
se ne ricava dunque che le zoccole sono un sottoinsieme delle puttane e non viceversa
 
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  • #9
​Più che altro ci riflessi sopra per parecchio tempo, come quelle storie che vedi solo nei films perchè nella vita reale certe cose non accadono, non mi diedi pace anche perchè non fu facile farmene una ragione, nel senso che per come avevamo iniziato poi con un esordio del genere poi chissà che sarebbe successo, nel ...poi, sicuramente avrei trovato modo di procurarmi dei profilattici, poi magari ci saremmo visti in hotel, n'somma se questo era solo l'inizio fra me e me dico....e chissà il seguito, ero euforico ed entusiasta e....., invece no!, il seguito fu il nulla assoluto, mi sembrò di aver incontrato una pazza, anzi me ne feci una ragione e mi rassegnai che doveva essere per forza così, tante volte incontriamo persone che crediamo siano normali, normali secondo i nostri concetti e canoni mentali, ma non è così, ci sono delle persone pazze apparentemente normali e lei era sicuramente una di quelle.

Penso anche che per lei io fossi un'evasione dalla routine che forse gli andava stressa e la stressava ma che comunque amava, ci sono donne che quando vanno dal parrucchiere apprezzano se il marito gli fa un complimento, apprezzano sentirsi stai bene con quel vestito, bella gonna, a volte pur amando il proprio marito apprezzano ricevere dei complimenti, io centrai l'obiettivo perchè non facevo parte del suo contesto di vita e facevo parte di una parte virtuale che viveva latente nei suoi desideri nascosti, le donne a differenza di noi uomini ci tengono al proprio onore o a come vengono giudicate, se incontrano un uomo fuori dal contesto in cui vivono perdono ogni tipo di freno inibitorio e diventano delle troie che nemmeno noi uomini possiamo immaginare, se hanno la certezza di non perdere quell'equilibrio duramente conquistato, io sono stato un'evasione, sono sbucato dal mondo virtuale ma mi ha fatto tornare indietro perchè rischiavo di rompere l'equilibrio.

Ho compreso che sarebbe successo qualcosa nel momento in cui l'accompagnai alla sua auto, si guardava intorno ed attendeva che un signore finisse di caricare la sua spesa e partisse con la sua auto, ci sono degli sguardi e dei silenzi molto loquaci e dai suoi occhi o capito che sarebbe successo qualcosa, dovevo solo prendere quel qualcosa, era la stessa cosa che voleva lei, e così fu.

Ci risentimmo in chat ma solo per dirmi che dovevo dimenticarla, che era sbagliato quello che era successo, cercai e provai a riallacciare ma, invano, tutto fini.
 
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"Tranzilvania, Tranzilvania bitteee!"
​Più che altro ci riflessi sopra per parecchio tempo, come quelle storie che vedi solo nei films perchè nella vita reale certe cose non accadono, non mi diedi pace anche perchè non fu facile farmene una ragione, nel senso che per come avevamo iniziato poi con un esordio del genere poi chissà che sarebbe successo, nel ...poi, sicuramente avrei trovato modo di procurarmi dei profilattici, poi magari ci saremmo visti in hotel, n'somma se questo era solo l'inizio fra me e me dico....e chissà il seguito, ero euforico ed entusiasta e....., invece no!, il seguito fu il nulla assoluto, mi sembrò di aver incontrato una pazza, anzi me ne feci una ragione e mi rassegnai che doveva essere per forza così, tante volte incontriamo persone che crediamo siano normali, normali secondo i nostri concetti e canoni mentali, ma non è così, ci sono delle persone pazze apparentemente normali e lei era sicuramente una di quelle.

Penso anche che per lei io fossi un'evasione dalla routine che forse gli andava stressa e la stressava ma che comunque amava, ci sono donne che quando vanno dal parrucchiere apprezzano se il marito gli fa un complimento, apprezzano sentirsi stai bene con quel vestito, bella gonna, a volte pur amando il proprio marito apprezzano ricevere dei complimenti, io centrai l'obiettivo perchè non facevo parte del suo contesto di vita e facevo parte di una parte virtuale che viveva latente nei suoi desideri nascosti, le donne a differenza di noi uomini ci tengono al proprio onore o a come vengono giudicate, se incontrano un uomo fuori dal contesto in cui vivono perdono ogni tipo di freno inibitorio e diventano delle troie che nemmeno noi uomini possiamo immaginare, se hanno la certezza di non perdere quell'equilibrio duramente conquistato, io sono stato un'evasione, sono sbucato dal mondo virtuale ma mi ha fatto tornare indietro perchè rischiavo di rompere l'equilibrio.

Ho compreso che sarebbe successo qualcosa nel momento in cui l'accompagnai alla sua auto, si guardava intorno ed attendeva che un signore finisse di caricare la sua spesa e partisse con la sua auto, ci sono degli sguardi e dei silenzi molto loquaci e dai suoi occhi o capito che sarebbe successo qualcosa, dovevo solo prendere quel qualcosa, era la stessa cosa che voleva lei, e così fu.

Ci risentimmo in chat ma solo per dirmi che dovevo dimenticarla, che era sbagliato quello che era successo, cercai e provai a riallacciare ma, invano, tutto fini.


a me sembra che tutto il tuo discorso ruoti attorno al presupposto che sia inconcepibile per una donna avere una sessualità anaffettiva come ce l'abbiamo noi maschietti e come l'hai avuta tu nell'occasione che ci hai raccontato

quando ti farai una ragione che invece è possibile ed anzi normale che ce l'abbiamo al pari nostro, svanirà tutta la tua meraviglia e smetterai di arrovellarti sulle ragioni che possono aver condotto quella donna a tenere la condotta che ha tenuto perché non saranno state molto differenti da quelle che hanno portato anche te nel parcheggio di quel supermercato
 
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Provo a definire la zoccola: donna di facili costumi che si concede per piacere proprio o per far dispiacere ad altri.
Mi sembra quindi appropriata la definizione del prof. Infizz che indica zoccole e puttane come due insiemi solo parzialmente intersecanti.
 
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​nel senso che per come avevamo iniziato poi con un esordio del genere poi chissà che sarebbe successo, nel ...poi, sicuramente avrei trovato modo di procurarmi dei profilattici, poi magari ci saremmo visti in hotel, n'somma se questo era solo l'inizio fra me e me dico....e chissà il seguito, ero euforico ed entusiasta e....., invece no!, il seguito fu il nulla assoluto..

Questo è il modo di andare a puttane delle donne.
Anche tu sei stato una troia per una volta.
 
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Mi sembra di capire, caro xx11xx, che quel giorno tu ti sia imbattuto in un caso umano di cui ti puoi solo rallegrare di non avere più né visto né sentito; una in autoreggenti che, a posteriori, ti accusa di avere abusato di lei nella sua macchina rappresenta un'insidia peggiore di una mina vagante; una che, avvitandosi poi nei sensi di colpa, si sente pure in diritto di coinvolgerti nella sua personale spirale di dissonanze cognitive, e relativi tormenti, converrebbe non rischiare di incontrarla mai.


Conserva il ricordo di una bella scopata , grazie per averlo condiviso con noi, e apprezza soprattutto il fatto di averla scampata; senza rammaricarti troppo per le scopate che non vi siete fatti; probabilmente non avresti potuto fare niente per codesta figa di legno e costei, visto e considerato il tasso di zoccolaggine, avrebbe potuto certamente fare danni a te.

una figa di legno in autoreggenti
se c'è una cosa di cui avere paura
 
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....circa 15 anni fa conobbi una ragazza sulla chat c6, .... e pure io nell'enfasi avevo perso la testa.​

PAPAAAA !!!!!!

sapevo che prima o poi ti avrei beccato....,

e mo so cazzi !!!!

mi hai lasciato i sedili della macchina sporchi si sborra.... !!!!
 
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Sono totalmente d'accordo con rexgotorum.
A parete il fatto che scrive in un italiano splendido, apprezza il fatto che il nostro amico abbia condiviso
con noi la sua bella avventura e che gli sia andata di lusso.
Grande rexgotorum, penso che tutti noi punter impenitenti peccatori carnali, avremmo agito nel medesimo modo.
Zoccola o non zoccola non ha importanza, una scopata così passionale in un parcheggio di supermarket, è seconda soltanto a Nicholson e Jessica Lange mentre trombano sul tavolo nel film "il postino suona sempre
due volte.
Troppe contorsioni cerebrali sulla presunta zoccolaggine o meno, oscurano il ricordo e la mente.
 
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Provo a definire la zoccola: donna di facili costumi che si concede per piacere proprio o per far dispiacere ad altri.
Mi sembra quindi appropriata la definizione del prof. Infizz che indica zoccole e puttane come due insiemi solo parzialmente intersecanti.

Non so... in linea di massima per una donna di facili costumi nutro simpatia e non potrebbe essere altrimenti, quindi non sarebbe coerente chiamarla zoccola.
Fanno parte dell'universo zoccole tutte quelle donne che usano la propria patata non come strumento di piacere ma per altri fini. All'interno di questo universo colloco le puttane intese come prostitute e cioè chi usa la patata per ottenere un profitto.
Da qui, giusto per giocare un po', la distinzione tra insieme e sottoinsieme proprio
 
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Se non c'erano le indagini per l'omicidio della povera Yara Gambirasio, non saltava assolutamente fuori che Bossetti era figlio di una distrazione.

Quel giorno di novembre che incontrai la tipa una quindicina di anni fa, quel qualcosa che poteva essere all'apparenza unico ed irripetibile, sembrava che il destino mi avesse prescelto ma ho dei seri dubbi sulla casualità dell'evento, provate ad iscrivervi in una chat con un profilo femminile ammiccante, vi troverete contattati da una miriade di uomini che sono alla ricerca di storie più o meno complicate, con di nik ed il profilo di uomo ti cercano solo i frocioni, provate...., qui se una tipa si vuole divertire deve scegliere il soggetto con profilo adatto, se una donna è impegnata ed ha indossato l'abito da sposa con la stessa vocazione che don Abbondio dei Promessi Sposi si mise la tonaca, anche lei come tutti ha voglia di divertirsi ma senza troppe complicazioni e troppi rischi, per non avere problemi lo sceglie sposato, distante abbastanza, nessun scambio di telefono, solo un nik e null'altro, ci sono tante belle donne sposate molto annoiate, alcune di queste casalinghe mantenute e sarebbe demenziale perdere quello status di agio e benessere conquistato, una separazione ha effetti devastanti, meglio distrarsi, divertirsi ma possibilmente senza rischiare nulla di ciò che è stato conquistato.

Ed ecco che mi vengono seri dubbi che di casuale quel fatidico giorno non c'era proprio nulla, tutto calcolato, tutto programmato, quindi ecco la scelta di vedersi al reparto frutta, un bar sarebbe stato ambiguo ma trovarsi alle 18 davanti a della casse di arance e mandarini solo un demente può pensare male, lei naturalmente si presenta con strategici occhialoni scuri che a novembre non sono da stagione ma le coprono mezza faccia, gonna normale sino alle ginocchia non troppo corta ma mai come quella volta apprezzai la praticità degli autoreggenti, pensateci bene a quanto sono strategici, basta alzare la gonna e hai già a tua completa disposizione la "zona operativa", ma la ciliegina che ora mi da una conferma che era tutto un programma prestabilito era dove aveva parcheggiato l'auto, se avete presente il centro commerciale Esp di Ravenna, ha due entrate, una principale e l'altra di lato, bene andate dalla parte di quella non principale in fondo, zona poco illuminata, lei aveva parcheggiato l'auto proprio in un punto dove se una coppia si fa una trombata ....se la fa e basta, lontano da occhi poco discreti, se aveva parcheggiato li per me faceva parte di un copione già ampiamente studiato e collaudato.

L'appuntamento era alle 18 in punto, di chiacchere in chat ne avevamo già fatte tante i giorni precedenti, alle 18 e 10 siamo usciti ed entrati nella sua, una Mercedes classe A, ricordo che ruppe lei il ghiaccio dicendomi: "Allora? ti piaccio più in cam o dal viso, tu non sei male....." due cazzate e mentre ci si scambiava il primo bacio all'allargo le gambe, la gonna si alzò e comparve la sua bella passera con slip che bastava spostare il filo interdentale ed il mio medio entrò senza resistenza nella sua passera, azzo! a ripensarci mi si rizza ancora, la sua lingua in gola, apriva bocca solo per gemere e sussurrare: "Si! si! vai dentro, metti tutto il dito dentro si si, bravo, si godo, ahhh ahhh continua bravo così così, dai continua, continua così che ci vengo....." la feci venire sditalinando con il suo incitamento.

Andammo dietro la sua auto, mi abbassai le braghe e mi venne sopra, era già completamente bagnata fradicia ed entro senza nessuna resistenza, sentivo che non avrei resistito tanto e l'avvisai, niente da fare, per cercare di ritardare il coito cercai di distrarre la mente pensando all'acconto irpef di novembre, niente da fare! era posseduta da un demone, gli sborrai tutto lo sperma che avevo dentro i maroni, lei non fece una piega il mio coito l'eccitava ancor di più e probabilmente ci rivenne, lo tenne dentro e continuammo a baciarci, i finestrini e annebbiati, faceva freddo ma non lo sentivo assolutamente.

Tutto causale? dopo averci tanto riflettuto penso proprio di no, spero e mi auguro solo che nella sua fredda mente avesse calcolato tutti i rischi ed avesse preso almeno la pillola, ora ritornando al Bosetti, non so come andò per il suo concepimento, ora internet facilita assai questo tipo di avventure, non parliamo poi delle conseguenze e dello strascico morale che possa comportare il fatto che si abbiano dei figli senza saperlo, fratelli o sorelle inconsapevoli, il fatto che uno studio rilevi che il 20% dei figli sia concepito da relazioni di contrabbando fa veramente riflettere e pensare.

Un grazie a tutti voi che avete condiviso questa mia esperienza.
 
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Proviamo ad elencare gli altri fini ( dispiacere ad altri):
1) estorcerti del denaro per risolvere il problema di una gravidanza indesiderata ( ad uno che conosco e' successo " guarda che sono rimasta incinta, dammi i soldi per abortire altrimenti racconto tutto a tua moglie";
2) trasmetterti deliberatamente una MST;
3) far naufragare un matrimonio o un fidanzamento "sai sono stata a letto con tuo marito";
4) farsi ingravidare da un uomo ricco che a seguito di separazione manterrà lei ed il figlio per tutta la vita.
La casistica non è esaustiva ovviamente.
 
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nel sobborgo londinese di Walworth
5 ) :biggrin:

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Padova ma più che altro in giro per il mondo
Il dato esatto è del 17%, ed è un risultato collaterale alla ricerca sul DNA
è la media mondiale
a memoria ricordo che la GB era al 25%, nella top ten
poi D F pure oltre il 20%
l'Italia stava al 19%
quindi diciamo che 1 su 5 ha un babbo surrogato e la mamma zoccola
e son dati di una 10ina di anni fa, oggi saranno aumentati
ma dobbiamo pensare che in molti casi è una inseminazione eterologa naturale
le donne ne sanno sempre una più del diavolo
hanno il marito sterile o con spermatozoi pigri...... si fanno una bella trombata extra e risolvono il problema
tutti felici e contenti

per mia esperienza diretta, 2 care amiche hanno risulto così, per loro confessione (io purtroppo solo confidente e non contribuente)
 
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