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- 24 Ottobre 2012
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CARATTERISTICHE GENERALI
NOME: Vasilia
CITTA DELL'INCONTRO: San Tammaro
ZONA: https://goo.gl/maps/e3RQSmVBWS22
NAZIONALITA': n.d.
ETA': 25
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 10 min
DESCRIZIONE FISICA: Bionda, magra, bel sedere, seno rimasto sconosciuto, labbra sottili.
ATTITUDINE: MIM-104 Patriot
LA MIA RECENSIONE:
Scopate di un pomeriggio di pieno inverno. Ho spesso visto 2 ragazze in questo posto. Bionda e Bruna. Sono anche piuttosto richieste. Il perchè continuerà ad essere una domanda senza risposta, almeno riguardo una. Faccio inversione nello spiazzale e magicamente si libera la Bionda. Prima impressione: tiepida. Fisico magro, bel sedere, viso un po' troppo stizzito. Mai fidarsi delle prime impressioni. Bisogna testare. In fondo mio zio ripeteva sempre che l'esperienza è la somma delle inculature prese.
Sale in auto, si gira spaventata. "Ma chi c'è dietro?". "E' il giubbino.". Ride.
Ci dirigiamo nell'alcova dell'amore. Posto con una privacy imbarazzante. Siamo in mezzo alla strada, accostati al marciapiede. E' una zona industriale, a quell'ora le strade sono quasi vuote. Ma sei comunque in mezzo alla strada. Anche nei luoghi più in vista non mi sono mai sentito così... non so come dire... ah si, IN MEZZO ALLA STRADA.
Parte la danza. Me ne accorgo dal preservativo perchè lei è ancora col giubbino addosso.
'Fa freddo, è inverno. Magari non è così tragica come l'inizio fa presagire', penso. Sono un inguaribile ottimista lo so. Parte col bj. Non sono per nulla eccitato. Ha un bel sedere al tatto, concentriamoci su quello. Raggiungo l'erezione. Si prepara ad una docile missionaria. Passano auto. Lei si volta di lato e inizia una conversazione intima con la cintura di sicurezza, interrotta solo da mugugni che almeno non sembrano finti. Non bastano però, mi sto annoiando. "Fammi una sega.". Mentre lavora di mano inizia parlare. Non è nemmeno banale, ma neanche stimolante, almeno sessualmente.
-"Stai venendo? Non posso restare molto.".
-"Hai ragione, è brutto far aspettare i clienti. Lascia stare.".
Mi rivesto. Sembra spaesata. Ho già tirato su i pantaloni che me li rifà abbassare, insistendo a darmi salviettine imbevute. Faccio retromarcia, stacco le mani dal volante per bere, si butta addosso prendendolo lei, guida fino a destinazione. Siparietto divertente. L'inculatura rimane. L'esperienza cresce.
NOME: Vasilia
CITTA DELL'INCONTRO: San Tammaro
ZONA: https://goo.gl/maps/e3RQSmVBWS22
NAZIONALITA': n.d.
ETA': 25
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, RAI1
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 10 min
DESCRIZIONE FISICA: Bionda, magra, bel sedere, seno rimasto sconosciuto, labbra sottili.
ATTITUDINE: MIM-104 Patriot
LA MIA RECENSIONE:
Scopate di un pomeriggio di pieno inverno. Ho spesso visto 2 ragazze in questo posto. Bionda e Bruna. Sono anche piuttosto richieste. Il perchè continuerà ad essere una domanda senza risposta, almeno riguardo una. Faccio inversione nello spiazzale e magicamente si libera la Bionda. Prima impressione: tiepida. Fisico magro, bel sedere, viso un po' troppo stizzito. Mai fidarsi delle prime impressioni. Bisogna testare. In fondo mio zio ripeteva sempre che l'esperienza è la somma delle inculature prese.
Sale in auto, si gira spaventata. "Ma chi c'è dietro?". "E' il giubbino.". Ride.
Ci dirigiamo nell'alcova dell'amore. Posto con una privacy imbarazzante. Siamo in mezzo alla strada, accostati al marciapiede. E' una zona industriale, a quell'ora le strade sono quasi vuote. Ma sei comunque in mezzo alla strada. Anche nei luoghi più in vista non mi sono mai sentito così... non so come dire... ah si, IN MEZZO ALLA STRADA.
Parte la danza. Me ne accorgo dal preservativo perchè lei è ancora col giubbino addosso.
'Fa freddo, è inverno. Magari non è così tragica come l'inizio fa presagire', penso. Sono un inguaribile ottimista lo so. Parte col bj. Non sono per nulla eccitato. Ha un bel sedere al tatto, concentriamoci su quello. Raggiungo l'erezione. Si prepara ad una docile missionaria. Passano auto. Lei si volta di lato e inizia una conversazione intima con la cintura di sicurezza, interrotta solo da mugugni che almeno non sembrano finti. Non bastano però, mi sto annoiando. "Fammi una sega.". Mentre lavora di mano inizia parlare. Non è nemmeno banale, ma neanche stimolante, almeno sessualmente.
-"Stai venendo? Non posso restare molto.".
-"Hai ragione, è brutto far aspettare i clienti. Lascia stare.".
Mi rivesto. Sembra spaesata. Ho già tirato su i pantaloni che me li rifà abbassare, insistendo a darmi salviettine imbevute. Faccio retromarcia, stacco le mani dal volante per bere, si butta addosso prendendolo lei, guida fino a destinazione. Siparietto divertente. L'inculatura rimane. L'esperienza cresce.