NOME INSERZIONISTA: Inga o Elena
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.lampoincontri.eu/CivitanovaMarche/
http://www.escortdimension.net/ed/scheda-annuncio.php?id_scheda_annuncio=4702&navigazione_regione=2
CITTA DELL'INCONTRO: Civitanova Marche (MC)
NAZIONALITA': Russa
ETA': mi ha detto 21 (credibili)
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Si, ma foto pesantemente ritoccate su seno e un po' sul viso.
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Bj, bbj, Rai1
SERVIZI USUFRUITI: Fk, Bj, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 25min circa
DESCRIZIONE FISICA: Giovanissima velina, molto carina di viso, fisico tonico, non molto alta, scarsa di seno, ma gran bel fondo schiena.
ATTITUDINE: Sarebbe buona, ma ancora inesperta
REPERIBILITA': Ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Rampa di scale
TELEFONO: 3885893731
LA MIA RECENSIONE:
Era ormai da tempo che non prendevo una Guinness .Me la sorseggio piano, immergendomi in quella schiuma compatta, quasi solida, fino a trovare il suo inconfondibile gusto amaro. Dalla finestra del locale la fila delle auto scorre lentamente e gente cammina col passo veloce e la testa bassa per ripararsi dalla pioggia che fa da cornice a questo malinconico pomeriggio invernale. Malinconico, si, un po’ per il tempo, ma soprattutto perché la mente mi riporta inevitabilmente all’incontro che si è concluso poco fa.
Chiamare Elena è stata una scelta non facile e comunque fatta dopo diversi inutili tentativi di contattare altre ragazze. Il fatto è che su di lei e il resto di quel gruppo di russe (annunci arrivati quasi contemporaneamente , qualche settimana fa sul noto sito rosa) avrei preferito vederci più chiaro, visto che i loro annunci, numeri e indirizzi, spariscono, tornano, cambiano in continuazione. Poi vista la situazione, ho pensato che tanto prima o poi sarei andato comunque e poi non c’è modo migliore di vedere chiara una cosa che vederla di persona.
La chiamo e mi risponde subito. Fa fatica a capirmi, ma riusciamo ugualmente a definire l’incontro per pochi minuti dopo. Il rate è il solito, 50 normale, 70 con bbj. L’indirizzo anche pare sia ormai il solito, via del R… . Quando arrivo sotto casa la richiamo, mi fa capire che mi aprirà, ma passano diversi minuti che trascorro in disparte, cercando di mantenere un atteggiamento indifferente. Poi la porta si sgancia, faccio un passo, ma vedo uscire un collega, che prende la via nella direzione opposta alla mia e lascia alle sue spalle il portoncino accostato. Decido di non richiamare, entro e salgo le scale, poi giunto di fronte al portone interno, busso discretamente.
Il portone si apre e mi trovo di fronte la ragazza delle foto, molto giovane, molto bella, con un asciugamano legato alla vita e un reggiseno nero. Mi sorride e con un gesto del braccio mi invita ad entrare e passare direttamente in camera. Faccio in tempo a vedere altre due ragazze in casa, ma mi danno le spalle, quindi non saprei dire chi siano. La camera invece non è la solita da me già frequentata più volte, ma una seconda stanza, più stretta e poco ordinata.
Elena entra dietro di me e si chiude la porta alle spalle. Ci presentiamo e con qualche difficoltà mi ribadisce il menù. Stavolta scelgo quello base, pago e lei esce per depositare, intanto mi fa capire che posso prepararmi. Mi guardo intorno e francamente faccio fatica a capire dove posso mettere i miei vestiti, poi approfitto di una gruccia appesa alla maniglia dell’armadio per felpa e giubbotto, il resto lo metto meglio possibile a terra. Quando torna mi aspetta un po’ in piedi, mi sorride dolcemente, io la guardo e colgo quasi subito una vena triste, nell’espressione del suo viso. Mi alzo e mi avvicino, sto per chiederle se va tutto bene, ma lei mi si avvinghia e comincia a baciarmi il collo. Io ricambio, la situazione si scalda subito e ben presto finiamo sul letto. Dopo diversi minuti di riscaldamento le chiedo di gommarmi, lei lo fa non senza qualche difficoltà, quindi la aiuto. Il bj sarà piuttosto scarso, poco profondo e un po’ meccanico. Mentre lo esegue noto nel suo viso un’espressione …come di difficoltà, non me lo dice, cerca di continuare, ma percepisco il suo disagio, quindi visto che ero già in tiro da prima, la fermo e la faccio salire sopra. La sua passera è stretta, se lo infila lentamente, poi però comincia a danzare in modo molto piacevole, mantenendo lei il controllo dei tempi. La lascio fare, si muove bene, inarca la schiena offrendomi il suo copro da accarezzare. Il gioco durerà per diversi piacevoli minuti, ma quel vecchio letto comincia a scricchiolare da matti e in modo per nulla rassicurante, così le chiedo di passare alla pecorina, che è anche la posizione che preferisco …se proprio devo rompere un letto. Elena mette le gambe in mezzo alle mie, poi si distende mantenendo il bacino alto, ma col corpo sul materasso. La penetro delicatamente e comincio piano, lei sembra apprezzare molto, così ben presto aumento l’andatura fino a capitolare, sempre accompagnato dal sottofondo musicale del letto che per stavolta ha tenuto botta. Mi distendo vicino a lei, la coccolo un po’, lei apprezza e ricambia con baci e carezze, ma sempre con quella vena malinconica negli occhi. Poco dopo mi pulisco con le salviette e mentre mi rivesto provo in modo stentato a buttare li un po’ di conversazione, poi saluto lei, le sue amiche intente a manovrare i rispettivi smartphone e me ne vado, con l’intenzione di cercarmi un posto proprio come questo, dove poter ripensare un po’ a tutto quello che questo incontro mi ha lasciato, facendomi una birra in pace, una Guinness della quale ormai non resta che un leggero strato di schiuma sul fondo. Poi, distratto da una coppia di avventori, mi alzo, pago e me ne torno verso la macchina.
Come note a margine di questo incontro, posso dire di aver incontrato una ragazza senz’altro molto carina, non molto alta, fisicamente tonica, con poco seno, ma un viso piccolo e rotondo estremamente dolce, con una lunga chioma di capelli castani lisci. L’attitudine non sarebbe stata male, anche se influenzata dalla sua inesperienza e forse anche da una timidezza di fondo. Fatto sta che in alcuni passaggi ha dei limiti evidenti (bj), mentre in altri ha saputo essere quantomeno spontanea e piacevole. Come dicevo nella recensione, sono stato colpito dal suo sguardo e dalla sua espressione a tratti malinconica, come di una ragazza molto giovane, alle prese con la fase di inserimento in questo non facile genere di lavoro, ma questa è l’impressione del tutto mia.
Per quanto riguarda la location, la stanza numero due non è un gran che, piccola, un po’ disordinata, con il letto ormai al limite e che occupa un po’ tutta l’area, tanto da impedire di girarci attorno.
Questo è quanto…alla prossima!!!
RIFERIMENTO INTERNET: http://www.lampoincontri.eu/CivitanovaMarche/
http://www.escortdimension.net/ed/scheda-annuncio.php?id_scheda_annuncio=4702&navigazione_regione=2
CITTA DELL'INCONTRO: Civitanova Marche (MC)
NAZIONALITA': Russa
ETA': mi ha detto 21 (credibili)
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: Si, ma foto pesantemente ritoccate su seno e un po' sul viso.
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): Bj, bbj, Rai1
SERVIZI USUFRUITI: Fk, Bj, Rai1
COMPENSO RICHIESTO: 50
COMPENSO CONCORDATO: 50
DURATA DELL'INCONTRO: 25min circa
DESCRIZIONE FISICA: Giovanissima velina, molto carina di viso, fisico tonico, non molto alta, scarsa di seno, ma gran bel fondo schiena.
ATTITUDINE: Sarebbe buona, ma ancora inesperta
REPERIBILITA': Ottima
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: Rampa di scale
TELEFONO: 3885893731
LA MIA RECENSIONE:
Era ormai da tempo che non prendevo una Guinness .Me la sorseggio piano, immergendomi in quella schiuma compatta, quasi solida, fino a trovare il suo inconfondibile gusto amaro. Dalla finestra del locale la fila delle auto scorre lentamente e gente cammina col passo veloce e la testa bassa per ripararsi dalla pioggia che fa da cornice a questo malinconico pomeriggio invernale. Malinconico, si, un po’ per il tempo, ma soprattutto perché la mente mi riporta inevitabilmente all’incontro che si è concluso poco fa.
Chiamare Elena è stata una scelta non facile e comunque fatta dopo diversi inutili tentativi di contattare altre ragazze. Il fatto è che su di lei e il resto di quel gruppo di russe (annunci arrivati quasi contemporaneamente , qualche settimana fa sul noto sito rosa) avrei preferito vederci più chiaro, visto che i loro annunci, numeri e indirizzi, spariscono, tornano, cambiano in continuazione. Poi vista la situazione, ho pensato che tanto prima o poi sarei andato comunque e poi non c’è modo migliore di vedere chiara una cosa che vederla di persona.
La chiamo e mi risponde subito. Fa fatica a capirmi, ma riusciamo ugualmente a definire l’incontro per pochi minuti dopo. Il rate è il solito, 50 normale, 70 con bbj. L’indirizzo anche pare sia ormai il solito, via del R… . Quando arrivo sotto casa la richiamo, mi fa capire che mi aprirà, ma passano diversi minuti che trascorro in disparte, cercando di mantenere un atteggiamento indifferente. Poi la porta si sgancia, faccio un passo, ma vedo uscire un collega, che prende la via nella direzione opposta alla mia e lascia alle sue spalle il portoncino accostato. Decido di non richiamare, entro e salgo le scale, poi giunto di fronte al portone interno, busso discretamente.
Il portone si apre e mi trovo di fronte la ragazza delle foto, molto giovane, molto bella, con un asciugamano legato alla vita e un reggiseno nero. Mi sorride e con un gesto del braccio mi invita ad entrare e passare direttamente in camera. Faccio in tempo a vedere altre due ragazze in casa, ma mi danno le spalle, quindi non saprei dire chi siano. La camera invece non è la solita da me già frequentata più volte, ma una seconda stanza, più stretta e poco ordinata.
Elena entra dietro di me e si chiude la porta alle spalle. Ci presentiamo e con qualche difficoltà mi ribadisce il menù. Stavolta scelgo quello base, pago e lei esce per depositare, intanto mi fa capire che posso prepararmi. Mi guardo intorno e francamente faccio fatica a capire dove posso mettere i miei vestiti, poi approfitto di una gruccia appesa alla maniglia dell’armadio per felpa e giubbotto, il resto lo metto meglio possibile a terra. Quando torna mi aspetta un po’ in piedi, mi sorride dolcemente, io la guardo e colgo quasi subito una vena triste, nell’espressione del suo viso. Mi alzo e mi avvicino, sto per chiederle se va tutto bene, ma lei mi si avvinghia e comincia a baciarmi il collo. Io ricambio, la situazione si scalda subito e ben presto finiamo sul letto. Dopo diversi minuti di riscaldamento le chiedo di gommarmi, lei lo fa non senza qualche difficoltà, quindi la aiuto. Il bj sarà piuttosto scarso, poco profondo e un po’ meccanico. Mentre lo esegue noto nel suo viso un’espressione …come di difficoltà, non me lo dice, cerca di continuare, ma percepisco il suo disagio, quindi visto che ero già in tiro da prima, la fermo e la faccio salire sopra. La sua passera è stretta, se lo infila lentamente, poi però comincia a danzare in modo molto piacevole, mantenendo lei il controllo dei tempi. La lascio fare, si muove bene, inarca la schiena offrendomi il suo copro da accarezzare. Il gioco durerà per diversi piacevoli minuti, ma quel vecchio letto comincia a scricchiolare da matti e in modo per nulla rassicurante, così le chiedo di passare alla pecorina, che è anche la posizione che preferisco …se proprio devo rompere un letto. Elena mette le gambe in mezzo alle mie, poi si distende mantenendo il bacino alto, ma col corpo sul materasso. La penetro delicatamente e comincio piano, lei sembra apprezzare molto, così ben presto aumento l’andatura fino a capitolare, sempre accompagnato dal sottofondo musicale del letto che per stavolta ha tenuto botta. Mi distendo vicino a lei, la coccolo un po’, lei apprezza e ricambia con baci e carezze, ma sempre con quella vena malinconica negli occhi. Poco dopo mi pulisco con le salviette e mentre mi rivesto provo in modo stentato a buttare li un po’ di conversazione, poi saluto lei, le sue amiche intente a manovrare i rispettivi smartphone e me ne vado, con l’intenzione di cercarmi un posto proprio come questo, dove poter ripensare un po’ a tutto quello che questo incontro mi ha lasciato, facendomi una birra in pace, una Guinness della quale ormai non resta che un leggero strato di schiuma sul fondo. Poi, distratto da una coppia di avventori, mi alzo, pago e me ne torno verso la macchina.
Come note a margine di questo incontro, posso dire di aver incontrato una ragazza senz’altro molto carina, non molto alta, fisicamente tonica, con poco seno, ma un viso piccolo e rotondo estremamente dolce, con una lunga chioma di capelli castani lisci. L’attitudine non sarebbe stata male, anche se influenzata dalla sua inesperienza e forse anche da una timidezza di fondo. Fatto sta che in alcuni passaggi ha dei limiti evidenti (bj), mentre in altri ha saputo essere quantomeno spontanea e piacevole. Come dicevo nella recensione, sono stato colpito dal suo sguardo e dalla sua espressione a tratti malinconica, come di una ragazza molto giovane, alle prese con la fase di inserimento in questo non facile genere di lavoro, ma questa è l’impressione del tutto mia.
Per quanto riguarda la location, la stanza numero due non è un gran che, piccola, un po’ disordinata, con il letto ormai al limite e che occupa un po’ tutta l’area, tanto da impedire di girarci attorno.
Questo è quanto…alla prossima!!!
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