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La legge dice una cosa ben precisa e cioè che il proprietario di un fondo non può disturbare quelli dei fondi vicini con rumori molesti che non siano giustificati, per esempio, da un'attività lavorativa in regola. Quanto meno questo fatto è tutelato negli orari di riposo (dalle 23 alle 7 è l'orario notturno ma c'è anche quello pomeridiano solitamente inteso dalle 13 alle 16). E viene tutelato anche in caso di attività in regola. Gli orari di riposo, anche se stabiliti, rimangono comunque flessibili perchè è normale che se un lavoratore è turnista abbia degli orari di riposo decisamente fuori dal comune. Questo dice la legge nazionale che poi viene messa in opera con dei regolamenti comunali.
Per quanto riguardo lo spazio è verissimo che un cane tenuto in casa può avere sufficiente spazio e non c'è nemmeno bisogno che lo si porti fuori, in realtà. In particolare se animale di piccola taglia il quale ha bisogno certamente di muoversi e di correre ma l'appartamento può essere sufficiente per tutto. Ma il fatto che per 10/12 ore abbai/ululi continuamente non è assolutamente tollerabile.
In quanto al fatto che il comportamento del cane sia ssimilabile a quello di una persona che sbrocca sono concorde ma solo fino ad un certo punto. Il comportamento del cane abbandonato per dieci ore in appartamento che sente mille odori di femmine intorno a lui lo fa certamente sbroccare nè più nè meno come noi quando siamo otr e vediamo tutto quel ben di Dio che c'è in strada o quando siamo davanti alla pagina internet con le varie figurine. Il sangue non arriva più al cervello perchè deviato verso tutt'altra parte anatomica più in basso. Da questa situazione si esce in due modi, o sfogandosi sessualmente o distraendosi in altra maniera. Il cane, povero cristo, di distrazioni non ne ha molte visto che in casa non c'è nessuno che lo può far giocare ed la sua solita scarpa da mordicchiare è un palliativo buono per cinque minuti. Solitamente il cane si distrae facendolo giocare, portandolo a spasso, dandogli le corrette attenzioni o comunuqe mantenendolo in attività e con l'attenzione rivolta verso altro. L'attenzione maggiore che ha un cane è nella maggior parte dei casi quella verso il padrone per questo la nostra presenza è la miglior distrazione.
Detto questo, il comportamento del cane mi pare assolutamente in linea con il modo d'essere di un animale. Quelli che sbroccano davvero, nella maggior parte dei casi, diventano aggressivi e non ululatori.
Per quanto riguardo lo spazio è verissimo che un cane tenuto in casa può avere sufficiente spazio e non c'è nemmeno bisogno che lo si porti fuori, in realtà. In particolare se animale di piccola taglia il quale ha bisogno certamente di muoversi e di correre ma l'appartamento può essere sufficiente per tutto. Ma il fatto che per 10/12 ore abbai/ululi continuamente non è assolutamente tollerabile.
In quanto al fatto che il comportamento del cane sia ssimilabile a quello di una persona che sbrocca sono concorde ma solo fino ad un certo punto. Il comportamento del cane abbandonato per dieci ore in appartamento che sente mille odori di femmine intorno a lui lo fa certamente sbroccare nè più nè meno come noi quando siamo otr e vediamo tutto quel ben di Dio che c'è in strada o quando siamo davanti alla pagina internet con le varie figurine. Il sangue non arriva più al cervello perchè deviato verso tutt'altra parte anatomica più in basso. Da questa situazione si esce in due modi, o sfogandosi sessualmente o distraendosi in altra maniera. Il cane, povero cristo, di distrazioni non ne ha molte visto che in casa non c'è nessuno che lo può far giocare ed la sua solita scarpa da mordicchiare è un palliativo buono per cinque minuti. Solitamente il cane si distrae facendolo giocare, portandolo a spasso, dandogli le corrette attenzioni o comunuqe mantenendolo in attività e con l'attenzione rivolta verso altro. L'attenzione maggiore che ha un cane è nella maggior parte dei casi quella verso il padrone per questo la nostra presenza è la miglior distrazione.
Detto questo, il comportamento del cane mi pare assolutamente in linea con il modo d'essere di un animale. Quelli che sbroccano davvero, nella maggior parte dei casi, diventano aggressivi e non ululatori.
