Il prete nei night club della pianura padana

tillo ha scritto:

ad un girone dell'inferno che probabilmente Dante non ha descritto

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Quindi Paolo e Francesca non ti ricordano niente?

FRIEDRICHderGrosse ha scritto:

Caro Lafayette, per la prima volta non siamo in completa sintonia. Chi, come me, è cattolico, lo fa perchè crede nell'esistenza di Dio. Non è come riconoscesi in un ideologia, che si può abbandonare quando non si è d'accordo; il credo o c'è o non c'è. Questo non significa che uno riesca sempre a comportarsi secondo i dettami della religione (se a messa ci andassero solo coloro che riescono sempre ad osservare tutti i precetti, ti assicuro che le chiese rimarrebbero deserte). Quanto a me, posso dirti che per anni ho avuto i sensi di colpa, non per andare con le pays, ma per il fatto di tradire mia moglie. Ma, secondo la Bibbia, è in realtà lei a commettere peccato, dato che è un dovere dei coniugi concedersi l'uno all'altro (passo biblico mostratomi da un'amica evangelica, che nulla sa del fatto che il nostro matrimonio sia "in bianco"), quindi mi sento a posto anche su quest'aspetto.☺
Resta inteso che condivido in pieno le tue parole riguardo ai sensi di colpa di alcuni forumisti (sensi di colpa che rispetterei, se questi non pretendessero che anche noi li provassimo, quando andiamo dalle nostre amiche), nonchè molte delle tue critiche alla Chiesa Cattolica come istituzione (se vivessi ancora in Italia, col cavolo che destinerei l'otto per mille a loro!)

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Capisco, del resto non può che essere così: tu sei credente ed io no, tu sei sposato ed io no, con tutto ciò che ne consegue.
Se nella tua fede religiosa trovi comunque risposta al tuo modo di pensare va bene così: quanto a me, il mio sentirmi a disagio, quando mi trovo incoerente rispetto a ciò che penso è solo un mio problema, mai ho ritenuto che dovesse in qualche modo affliggere altri, ed anzi mi troverei in grande imbarazzo se ciò dovesse accadere.
Prova ne sia che per me la discussione in questo thread finisce qui, quel che avevo da dire l'ho detto: il rischio di finire come alcuni, che come hai giustamente ricordato invadono i thread con i loro malesseri, non voglio nemmeno correrlo, mi capirai.
Stai in gamba.

ciccinabuona ha scritto:

Significa che il mondo della prostituzione è forse la migliore illustrazione di quanto sia potente l'illusione. L'erotismo in generale è maya, illusione, come dicono i Veda. La prostituzione è maya all'ennesima potenza, perchè mediata dal denaro, che è un altro, potentissimo avatar di maya; specie il denaro odierno che è "fiduciario": ha valore SOLO in quanto i prenditori, accettandolo, gli prestano fiducia: al contrario del denaro convertibile in oro o del numerario metallico, non ha valore alcuno in sè, è un pezzo di carta o una scrittura contabile.

Intendiamoci: la fede cristiana è tutt'altra cosa, come diceva un ex collega fiorentino (poi redento) "sostanza di cose sperate ed argomento delle non parventi".

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Ah, ecco, ora comprendo.
Tuttavia mi perdonerai se non ti seguo in una discussione che, tra induismo ed altre derive nelle quali ti constato ogni volta assai esperto, sta andando a finire su un piano che un non credente ed assai pragmatico come me trova un po' faticoso.
Se l'accoppiarsi con una bella donna a pagamento comporta simili discussioni, allora è meglio che io me ne stia alla larga: dalle discussioni, intendo.
Abbi pazienza: come ho scritto sopra, per quanto mi riguarda io finisco qui i miei interventi in questo thread.
Stai in gamba.

P.s. in generale: se penso che ero intervenuto inizialmente, solo per far notare che il prete gaudente se ne andava ad escort e lapperine con soldi che sicuramente non gli avevano dato per quello, ed addirittura con soldi che probabilmente molti italiani non volevano nemmeno dargli ... vabbé: amen. Mi sembra la chiusura giusta.

Lafayette ha scritto:

...per me la discussione in questo thread finisce qui, quel che avevo da dire l'ho detto: il rischio di finire come alcuni, che come hai giustamente ricordato invadono i thread con i loro malesseri, non voglio nemmeno correrlo, mi capirai.

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Scusami Lafayette, forse posso aver frainteso.
Ma trovo in questa tua frase un senso di superiorità (o di inferiorità degli altri) che non ti conoscevo.
Ma sono mesi che discerniamo, te compreso, in vari thread dei nostri malesseri, noi "invasori" mettiamo a nudo le nostre debolezze, che poi sono di molti e forse non sono tue, ma a volte parlarne aiuta. Tirarsi fuori nel mezzo del guado o non implicarsi non è costruttivo.
Scusami, in questo caso ho riconosciuto il tuo solito stile.

PNorth ha scritto:

Scusami Lafayette, forse posso aver frainteso.
Ma trovo in questa tua frase un senso di superiorità (o di inferiorità degli altri) che non ti conoscevo.
Ma sono mesi che discerniamo, te compreso, in vari thread dei nostri malesseri, noi "invasori" mettiamo a nudo le nostre debolezze, che poi sono di molti e forse non sono tue, ma a volte parlarne aiuta. Tirarsi fuori nel mezzo del guado o non implicarsi non è costruttivo.
Scusami, in questo caso ho riconosciuto il tuo solito stile.

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Mi spiace, perché intendevo parlare pure dei miei, di malesseri: prova ne sia che proprio per timore di farla troppo lunga ( il che a mio avviso è esso stesso un chiaro sintomo di malessere) mi sono fermato.
Non so dove tu legga una mia dichiarazione di superiorità o di inferiorità: semmai molte volte dichiaro una presa di distanza da malesseri che sento non appartenermi.
Per alcuni il rapporto sessuale a pagamento con una donna può avere un certo significato, per me un altro.
Non è un dramma, ma una semplice differenza di interpretazione.
Tutto qui.

Ps: non mi è peraltro chiaro quale sarebbe il mio stile, ma è simpatico apprendere di averne uno.

Ah ha scritto:

Se l'accoppiarsi con una bella donna a pagamento comporta simili discussioni, allora è meglio che io me ne stia alla larga: dalle discussioni, intendo.[/B]
Abbi pazienza: come ho scritto sopra, per quanto mi riguarda io finisco qui i miei interventi in questo thread.
Stai in gamba.

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Grazie. Andare a puttane può servire a non pensare, ma anche a pensare (o a entrambe le cose), a scelta. Ciao, stammi bene anche tu.

Infizz ha scritto:

Quindi Paolo e Francesca non ti ricordano niente?

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Chiedo scusa Professore, sono un pò arrugginito con la Divina Commedia...ma se non ricordo male Francesca era una FREE.

Corretto. Ma Paolo e Francesca dovrebbero rimembrare il girone dei lussuriosi, il quinto, al quale Dante ci destina a pieno titolo.

Speriamo che a tempo debito, più tardi possibile, Satana, Cerbero o chi per lui, ci darà almeno la possibilità di partecipare ad un Forum.

tillo ha scritto:

Chiedo scusa Professore, sono un pò arrugginito con la Divina Commedia...ma se non ricordo male Francesca era una FREE.

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Rientro ma vado via subito, solo per segnalare che il tuo postulato "Francesca era una free" mi ricorda un notevole titolo di un saggio del compianto Tommaso Labranca, "Andy Warhol era un coatto".
Complimenti!

Lafayette ha scritto:

Rientro ma vado via subito,

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Lo dico a me stesso ogni qual volta mi accompagno ad una pay.

Lafayette ha scritto:

il tuo postulato "Francesca era una free" mi ricorda un notevole titolo di un saggio del compianto Tommaso Labranca, "Andy Warhol era un coatto".

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a me ha fatto tornare in mente quel geniale striscione che i tifosi napoletani esposero contro il Verona: "Giulietta è una zoccola"

Si, ricordo benissimo lo striscione "Giulietta è una zoccola" davvero uno dei migliori.

Anni dopo i tifosi dell'Inter ne esposero un altro molto suggestivo, non ricordo contro di chi: "Siete simpatici come Equitalia"

Scusate l'OFF TOPIC.

Ieri sera, mentre facevo zapping alla tv, rimango un attimo sul programma di cazzeggi vari di Cattelan su Sky.
Ad un certo punto, nel suo monologo introduttivo dove racconta cose per strappare un sorriso, racconta di una mostra tenutasi in terra inglese lo scorso anno dove erano esposti i regali fatti dai clienti alle prostitute. Naturalmente ha citato i più strani (adesso ricordo solo una visiera per giocare a golf e un servizio di piatti) ma quello riportato da lui come il più strano è stato una Bibbia regalata alla pay.
Non voglio fare nessuna analisi, prendo atto che ci sono tantissimi punti di vista se di mezzo c'è la religione.

Dici? In verità quasi tutte le loft sudamericane, almeno quelle incontrate, piazzano una Bibbia aperta con cero acceso all'ingresso della loro alcova...

akamar ha scritto:

Dici? In verità quasi tutte le loft sudamericane, almeno quelle incontrate, piazzano una Bibbia aperta con cero acceso all'ingresso della loro alcova...

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Le Bibbie delle sudamericane sono solitamente molto vissute: pagine consumate, appunti scritti a mano alquanto criptici, santini tra le pagine, ecc. Quando ci ricevono alcune di loro hanno l'accortezza di chiuderle e di spostarle perché si vergognano di copulare dinnanzi a qualcosa di sacro in cui credono ma anche per evitare che si verifichino inconvenienti facilmente intuibili durante la fase conclusiva dell'amplesso...

beh la maggior parte delle sudamericane dicono di far quel lavoro per "necessità" mantenendo figli senza padre, genitori senza lavoro e gli studi per sorelle minori.. pertanto non si sentono peccatrici..

Già. Pensa che una colombiana era solita, dopo essersi spogliata, sedersi sul letto e composta farsi il segno della croce prima di iniziare le danze...forse mi riteneva il diavolo o invocava il perdono....

ma poi il prete era veramente prete ?

Che i sigg. curati si concedano pure qualche svago secondo natura, se non altro per esigenze fisiologiche, basta che lascino in pace i poveri chierichetti

mi son letto questo 3D...
e mi è sorto un dubbio..... una domanda...
quanti preti in incognito hanno scritto in questo 3D????
se è vero che il 20% dei clienti delle puttane erano/sono preti, frati ed affini....
a voi l'ardua sentenza


PS: l'articolo, come molti altri, è la riprova del bassissimo livello della nostra stampa/informazione
la tonaca non la porta più nessun prete, proprio quello che va in un locale la indossa... ma perpiacere
è come credere che gli asini volano