Dubbio

Ho un dubbio ....vorrei una volta nella vita provare ad andare con un trans ....ma non trovo il coraggio di buttarmi .E poi ....leggendo per curiosità le altrui esperienze vanno tutti per essere battezzati. Ma uno che va a trans e lo prende ....quanto è distante da un gay ? È QUESTO IL DILEMMA

Se nemmeno tu sei sicuro di quello che vuoi fare. Ci vuoi andare per puro spirito di trasgressione, da ciò che mi pare di capire ? Soldi buttati. Non riceverai nessun premio per essere andato con una trans....solo una brutta esperienza annunciata in partenza.

Visto che siamo in periodo di carnevale.

Se vado a una festa in maschera e lo prendo da uno vestito da Marilyn Monroe piuttosto che da un altro vestito, per esempio, da Zorro, farebbe differenza? Il dilemma casomai starebbe nel fatto di prenderlo o meno, non se ci vado travestito da supereroe.

rexgotorum ha scritto:

Visto che siamo in periodo di carnevale.

Se vado a una festa in maschera e lo prendo da uno vestito da Marilyn Monroe piuttosto che da un altro vestito, per esempio, da Zorro, farebbe differenza? Il dilemma casomai starebbe nel fatto di prenderlo o meno, non se ci vado travestito da supereroe.

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A questo punto però è legittimo chiedersi perché andare a trans se si è soltanto attivi?

ndrngl37 ha scritto:

Ma uno che va a trans e lo prende ....quanto è distante da un gay ? È QUESTO IL DILEMMA

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Qualunque sia la risposta rimane un fatto personale, immagino che nessuno verrà a controllare il "cambiamento".
Il vero dilemma semmai è scoprire se ti piaccia o meno e soltanto allora, forse, potresti fare ulteriori considerazioni.

Secondo me se ti poni queste domande,allora non sei convinto al 100×100. Non devi trovare approvazione o appoggio negl'altri perché alla fine dei conti li ci sarai da solo, e il culo sara' il tuo e non quello di un collega..
Se l'idea di provare anche questa esperienza ti è girata in testa, forse dovresti provare e non cercare il confine tra gay o cosaltro...
Lo desideri...fallo!! Punto.
Poi valuterai se ne è valsa la pena oppure no, ma perlomeno,non rimarrai col dubbio.

codaditopo ha scritto:

Non devi trovare approvazione o appoggio

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vero ... quello al limite glielo appoggia il trans dopo i " lavaggi di rito "

non e un caso che ci inculano con le tasse

ndrngl37 ha scritto:

Ho un dubbio ....vorrei una volta nella vita provare ad andare con un trans ....ma non trovo il coraggio di buttarmi .E poi ....leggendo per curiosità le altrui esperienze vanno tutti per essere battezzati. Ma uno che va a trans e lo prende ....quanto è distante da un gay ? È QUESTO IL DILEMMA

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..e che te ne frega?

Secondo me bisogna distinguere una cosa: cose che piacciono fisicamente/sessualmente e provare desiderio di formare relazioni sentimentali. Ad esempio io sono stato a trans, mi piace prenderlo in culo e succhiarlo ma non mi passa neanche per l'anticamera del cervello di "mettermi assieme" ad un uomo, e neanche di limonarci. Non mi interessa neanche avere rapporti con un uomo, semplicemente mi attizza la donna con il cazzo ed è fisicamente piacevole (questo è vero per tutti.. credete che "un gay" abbia una malformazione fisica che rende piacevole qualcosa che per voi non lo è? È solo un po' di psicologia, ma le sensazioni fisiche sono analoghe in tutti).

Per quanto mi riguarda vedo questo mio aspetto semplicemente come un fantasia erotica, ma io sicuramente non mi definisco "gay". Per me il "gay" è quello che proprio 1) prova attrazione sessuale verso gli uomini (io no, solo trans!) 2) gli piace il cazzo ( a me sì!) 3) Considera un uomo un possibile compagno sentimentale (io no!).

Tutte 'ste storie sui mille diversi "gender" secondo me sono baggianate: tutti hanno delle tendenze erotiche, che possono andare dal leccare la figa, all'anale, al bacio nero, al bacio bianco, al succhiare il cazzo di un trans, al farsi inculare (con strapon o altro), allo scopare con un uomo, ma questo non significa che ci sia qualcosa di più profondo a riguardo... la maggior parte di questi fantomatici gender non sono altro che fantasie erotiche messe su un piedistallo (secondo me).

Leggy800 ha scritto:

non e un caso che ci inculano con le tasse

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Esatto Leggy. In questo caso si tratterebbe di una sorta di autotassazione.

Intanto, non so perché, continuo a pensare a Zorro. Se proprio dovessi, costretto faccia al muro, a scegliere fra una Marilyn col travone e l'abile spadaccino me lo farei mettere nel culo da quest'ultimo.

Questo per dire che mascherare la propria omosessualità nelle sembianze dell'altro è, quantomeno, pretestuoso.

rexgotorum ha scritto:

Questo per dire che mascherare la propria omosessualità nelle sembianze dell'altro è, quantomeno, pretestuoso.

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Starai mica dicendo che chi va con le trans per farsi inculare è un gay in incognito?

L3ONARDO ha scritto:

Starai mica dicendo che chi va con le trans per farsi inculare è un gay in incognito?

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Ti rigiro la domanda.

Secondo te, un gay in incognito non si travestirebbe da Batman?

rexgotorum ha scritto:

Ti rigiro la domanda.

Secondo te, un gay in incognito non si travestirebbe da Batman?

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No, un gay, anche se in incognito, ha la sua dignità.
Volendo fare un parallelo con i personaggi fantastici, direi che un uomo che prova gusto a far sesso (attivo e/o passivo) con le trans si travestirebbe da DEADPOOL che, nonostante la mascolina interpretazione fatta nel recente film, è stato dichiarato, dal suo creatore, come "pansessuale" ovvero un supereroe che ama divertirsi con chiunque a seconda del momento. Batman è fottutamente etero convinto vecchio stile.
Un gay si travestirebbe da ICE MAN, personaggio ormai apertamente omosessuale.
Per approfondimenti: https://www.dailybest.it/lgbt/ice-man-batwoman-supereroi-gay-marvel-dc-comics/

Sei scortese, dovresti sapere che rispondere con un altra domanda è maleducazione.

dobbiamo chiedere al nostro amico lapo

L3ONARDO ha scritto:

No, un gay, anche se in incognito, ha la sua dignità.
Volendo fare un parallelo con i personaggi fantastici, direi che un uomo che prova gusto a far sesso (attivo e/o passivo) con le trans si travestirebbe da DEADPOOL che, nonostante la mascolina interpretazione fatta nel recente film, è stato dichiarato, dal suo creatore, come "pansessuale" ovvero un supereroe che ama divertirsi con chiunque a seconda del momento. Batman è fottutamente etero convinto vecchio stile.
Un gay si travestirebbe da ICE MAN, personaggio ormai apertamente omosessuale.
Per approfondimenti: https://www.dailybest.it/lgbt/ice-man-batwoman-supereroi-gay-marvel-dc-comics/

Sei scortese, dovresti sapere che rispondere con un altra domanda è maleducazione.

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Hai ragione, chiedo scusa per questa estemporanea caduta di stile ma temevo che rispondendo direttamente alla tua domanda avrei potuto dire qualcosa di scorretto. Non sarei in grado di trattare una comparazione fra parole, per me occulte, come omosessualità e pansessualità. Farei prima a tirare fuori qualcosa di sensato da una glossa bizantina.

Pure in materia di supereroi non sono ferrato. Ero ancora fermo alla figura di Robin, per il quale, da quanto ho letto nel tuo link, era stata introdotta Batwoman allo scopo di evitare equivoci (altri tempi!). Solo che poi questa è diventata lesbica e allora mi sono perso.

Forse è proprio come suggerisce Leggy: la parola fine a tutte queste vacue discettazione potrà metterla soltanto Lapoman, nelle sue prossime avventure.
Stay tuned.

rexgotorum ha scritto:

..... temevo che rispondendo direttamente alla tua domanda avrei potuto dire qualcosa di scorretto. Ecc. Ecc. Ecc.......

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Sei abile, devo ammetterlo; sei abile nello sviare il discorso dai binari scomodi (o presunti tali). Uno non saprà mai se hai risposto oppure no, si accontenta delle argomentazioni di contorno.
Se vuoi essere così gentile....

Diciamo, caro L3O, che mi dichiaro agnostico sull'argomento. Vorrai concedermi il beneficio del dubbio in un thread che porta proprio questo titolo.

Forse sono solamente un gaio in incognito, anche se non mi è mai venuta voglia di succhiare un uccello in nessuna orgia a cui ho partecipato. La mia pansessualità (repressa, ovviamente repressa), qualunque cosa voglia dire questa parola, non ha ancora avuto modo di manifestarsi e ormai, alla mia età, dubito che possa in futuro.
Questo probabilmente fa di me una persona poco qualificata a trattare l'argomento. Mi mancano le competenze. Rimane tuttavia in sospeso la domanda originaria:

ndrngl37 ha scritto:

.........uno che va a trans e lo prende ....quanto è distante da un gay?
....

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Giusto per aggiungere altri interessanti punti di vista, il dilemma era già stato affrontato in questa discussione, che poi si era un po' troppo accesa, come capita spesso quando si affrontano temi così personali:

http://community.punterforum.com/showthread.php?t=194431

Bertold ha scritto:

che poi si era un po' troppo accesa, come capita spesso quando si affrontano temi così personali:

http://community.punterforum.com/showthread.php?t=194431

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Effettivamente per quel motivo l'avevo chiuso. E direi che tale rimane, tanto la discussione può continuare qui, auspicando che non ricalchi quell'esempio....