La monotonia del pornazzo tipo

Carissimi Colleghi,come forse avrete osservato, sono abbastanza attivo su questa sezione del forum in quanto appassionato dell'argomento...... con questo post, in particolare vorrei farvi notare come la maggior parte dei filmatini che reperiamo siano di una monotonia esasperante e seguano schemi triti e ritriti che alla fine spesso ci fanno passare almeno un po la fantasia. Vero è che in quanto maschi siamo tendenzialmente mono-neuroni....però.....
Fateci caso:
La clip tipo prevede: incontro (previa eventuale masturbatina solitaria della girl), picipoci, leccata di figa e pompino ( o pompino e leccata di figa), poi chiavata in più posizioni ( eventuale inculata) ed estrazione in ultimo del membro, per terminare di mano o di bocca.......O è che io quando agisco personalmente sono particolarmente fantasioso, o è che questi filmatini diventano molto banali......W Tinto Brass....mio indiscusso idolo del cinema.....
Mi piacerebbe che si aprisse un dibattito fra coloro che si ritengono cultori del porno.......

cultore non mi definirei, ma concordo con quello che dici, lo schema tipico è pallosissimo, alla fine sono sempre le stesse cose, forse è anche per questo che esistono diversi generi, per cercare di vendere qualcosa di nuovo...

samuelbb ha scritto:

cultore non mi definirei, ma concordo con quello che dici, lo schema tipico è pallosissimo, alla fine sono sempre le stesse cose, forse è anche per questo che esistono diversi generi, per cercare di vendere qualcosa di nuovo...

Clicca per allargare...

.....si ci sono diversi generi ma di solito le clip che ti mostrano sono estratti del filmato "standard".....prese le scene più "adeguate"......ci vogliono maestri dell'eros......Sempre W Tinto.....

In verità li fanno così perchè la maggioranza del pubblico a cui si rivolgerebbero li vuole proprio così.

E un fondo di verità ci deve essere visto che, nonostante da più parti e da più anni si dica che il settore sia in crisi, il business a me pare ancora piuttosto fiorente.

Visiono porno da metà anni 80. Dai tempi di Mana e Cicciolina alle recenti Valentina Nappi e Malena (Sigh!) Passando per le varie Savannah, Jenna Jameson, Selen e chi più ne ha più ne metta. Sono stato vero cultore negli anni 90 e 00 e da sempre sento parlare di crisi. La realtà che il settore muove milioni di euro l'anno e le pronostars più sconosciute tra film e spettacoli portano a casa non meno di 3000 euro al mese: cifre inimmaginabili per lavoratori "fortunati" assunti col job acts

Poppo56 ha scritto:

....."......ci vogliono maestri dell'eros......Sempre W Tinto.....

Clicca per allargare...

E col tuo permesso aggiungerei anche il compianto bigas luna. Quache sera fa hanno ridato su iris,sebbene in versione semicensurata, "le età di lulù" https://www.youtube.com/watch?v=u8cr2LfmmGI con la "nostra" francesca neri, secondo me un capolavoro di erotismo,passione ed intrigo,sensazioni che raramente trasmette un porno. Condivido con chi ha scritto che i film hard sono generalmente noiosi,ripetitivi e prevedibili,per non parlare delle situazioni irreali che difficilmente accadono nella vita di tutti i gg, probabilmente neanche ai palyboy. I porno che ancora un pò m'acchiappano, sono i veri amatoriali o i video casalinghi. Magari le protagoniste non saranno tutte fighe, ma almeno il tutto è genuino ed improvvisato.

gunny69 ha scritto:

Visiono porno da metà anni 80. Dai tempi di Mana e Cicciolina alle recenti Valentina Nappi e Malena (Sigh!) Passando per le varie Savannah, Jenna Jameson, Selen e chi più ne ha più ne metta. Sono stato vero cultore negli anni 90 e 00 e da sempre sento parlare di crisi. La realtà che il settore muove milioni di euro l'anno e le pronostars più sconosciute tra film e spettacoli portano a casa non meno di 3000 euro al mese: cifre inimmaginabili per lavoratori "fortunati" assunti col job acts

Clicca per allargare...

...che ci vuoi fare, noi che lavoriamo " normalmente" possiamo dare via solo il culo.....è chiaro che ci diano 1/3......

Questo è il cliché dei porno d'oltreoceano. Gli Americani ci metteranno pure i soldi ma le idee non si comprano. Invece io apprezzo la sottile perversione del porno giapponese coi suoi tempi lenti, i suoi feticismi e i suoi voyeurismi, nonché con l'infinita dolcezza e sottomissione delle geisha-girls (spesso bellissime e tutt'altro che tracagnotte, con pelo pubico, grosse e morbide tette e neppure mezzo grammo di silicone). Provate a farvi un giretto di "javfor.me".