In trasferta a Riccione, noto la ragazza sul noto sito e la contatto. L'incontro è avvenuto ieri pomeriggio. Breve contrattazione al telefono, si chiama Michela, mi chiede 100 per massaggio + seguito, ci accordiamo a 70 per il solo seguito (non mi interessava il massaggio). Location su di una strada trafficata: non il massimo per la privacy, ma a Mira-Sea non sono propriamente di casa e dunque vado abbastanza tranqui. Riceve in un residence, credo abbastanza disabitato (ora che è inverno), molto ben tenuto. Telefonata di rito quando arrivo sotto casa: Michela scende (in ascensore) a prendermi all'ingresso e così me la vedo davanti appena varcato il portone: sui 25 anni, bassina, carina, spigliata e simpatica, carrozzeria notevole (almeno una 4^ che spunta dalla canotta un po' troppo ampia e sedere "brasileiro" che fa la sua porca figura dentro i pants aderenti). Saliamo insieme e cominciamo a parlare come vecchi amici: mi dice che studia in Italia, in una città dell'Emilia (dove attualmente vive) e che andrà via sabato 11. Entrati nel mini appartamento, che trovo pulito ed in ordine, parliamo ancora un po', con lei che si siede sulle mie ginocchia passandomi un braccio sulle spalle. La accarezzo dolcemente e lei mi sorride e mi guarda dritto negli occhi: bella sensazione, si è creata subito complicità e feeling. Ad un certo punto le abbasso la canotta, con lei che lascia fare, e le scopro i seni: una quarta piena, molto soda, vary nature, che sfida la gravità, bei capezzoli larghi: davvero fantastica. L'atmosfera si scalda: ci accarezziamo, le bacio i seni, poi salgo a baciarla sul collo e lei mi porge le sue labbra: in un nano-secondo cominciamo a fare frullare le lingue e ci lasciamo completamente andare. Finiamo di spogliarci l'un l'altra, così posso ammirare il suo corpo, davvero bellissimo: pancino piatto, fianchi stretti, sedere bello pronunciato e duro come il marmo, passerina depilata con una ricrescita che si sente al tatto e che dev'essere bella folta (molto, molto eccitante). L'amico pelato scivola nelle sue labbra, che cominciano a succhiare di brutto. Non voglio finire così: la tocco e sento che si è bagnata parecchio, così le infilo un dito nella pussy e comincio a fingerizzarla: si stacca dal calippo, cominciando a gemere; allora la faccio sdraiare sulla schiena, continuando a ravanarla con delicatezza ma sempre più a fondo, finché sento che sta cominciando a lasciarsi andare sempre di più; ad un certo punto comincia ad incitarmi e mi prende la mano con cui la sto masturbando, con la sua, aumentando il ritmo. Provo a farle un massaggio con la mano libera sul basso ventre, poco sopra il pube (cosa che ad alcune piace: aiuta la stimolazione femminile): le piace moltissimo, tanto che mi fa andare avanti a tutta, fino a quando viene forte, con delle contrazioni e degli spasmi che non ammettono equivoci, bagnandosi moltissimo ! Rimane distesa per un paio di minuti a riprendersi, sul viso un'espressione beata: non credo abbia finto. Dopodiché, riprende a pomparmi, gommiamo e la faccio salire sopra per godermi quelle due tettone che ballonzolano: anche così non si risparmia, tanto che ad un certo punto si mette addirittura accovacciata per sentirlo ancora di più dentro di sé; ricomincia a gemere, ma a quel punto sono così carico che sto per arrivare io: la faccio scendere, mi sgoldona e le finisco tra collo e tette. Pulizie, saldo, ancora due chiacchiere piacevoli e via, fuori. Una gran bella scoperta, non c'è che dire: era da una vita che non trovavo una che non mettesse cinquantamila limiti ("il dito dentro no", "baciare no", "fai piano" ... ac du' maroun!). Peccato che parta presto (sono sempre le migliori che se ne vanno ...).
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Valutazione sintetica della mia esperienza:
(5/5) ★★★★★
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