COME E' CADUTO IN BASSO IL CINEMA PORNO !!

Tresterez

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Credo sia sufficiente andare su youtube, digitare " La Zanzara - Valentina Nappi" e ne escono altri, mi risulta che i due conduttori Parenzo/Cruciani si colleghino spesso con lei via telefono in diretta.

Sanno che fa audience con tutte le idiozie che dice, per questo si collegano con lei...poverina... :lol:
 
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Quando ho letto il titolo del topic, pensavo ci si riferisse a quei generi estremi (tipo scat,animal,blood o situazioni bdsm che personalmente non m'hanno mai attirato),cui spesso produttori e registi hard ricorrono per far cassetta e per non proporre il classico porno. Poi invece, leggendo il primo post, ho visto che si parla di decadenza dell'hard professionale che man mano sta lasciando il posto ai video amatoriali/caserecci i quali, non me ne voglia l'autore del 3d :) preferisco di gran lunga ai primi (non ci saranno fighe come protagoniste, ma il tutto risulta molto più autentico,genuino). Concordo circa le interpreti, se ne trovano sempre meno professionali oltrechè menti pensanti, come lo era la compianta moana cui avete accennato, alla quale aggiungerei la venere bianca,al seconlo manuela http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/185581/intervista-la-venere-bianca.html Circa Cicciolina, non si è mai capito fino a che punto "ci è o ci fà". Credo entrambe le cose, a seconda delle circostanze in cui viene interpellata. Qualche anno fa seguii una sua intervista ad un programma rai con magalli in cui parlava della vicenda del figlio e dell'ex marito e per la maturità e profondità con cui si esprimeva, sembrava essere tutt'altra persona (persino la voce era diversa), rispetto all'"oca giuliva" come solitamente si è abituati a vederla. In ogni caso cicciolina/ilona resta una delle mie icone sessuali sin dall'adolescenza e na bottarella gliela (pay o free che sia), gliela darei ancora oggi,malgrado abbia superato i 60 :yes:
 
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Di qua e di là
...Poi in una puntata del programma radio La Zanzara fu sufficiente un Taormina neanche troppo arrogante per metterla alla berlina...

Non si capisce però il senso del tuo esempio: sarebbe come dire che giocando a calcio un seppur attempato Maradona non mi ha fatto toccare palla! E ci credo, non ho mai giocato a calcio in vita!

Nel caso del confronto tra Valentina Nappi e Taormina, non dobbiamo dimenticare che anche senza arrivare ad essere troppo "arrogante" lui di mestiere fa il penalista mentre lei i peni li ciuccia!

Io ho sentito delle sue interviste dove, tutto sommato, si è difesa abbastanza bene anche da domande scomode.

E poi, parliamoci chiaro, nessuno si aspetta che queste attrici sappiano arringare in tribunale. Ci sono scienziati che in pubblico non riescono a spiccicare parola ma nessuno pensa che siano deficienti.

Personalmente a me il porno italiano, ed europeo in generale, non piace particolarmente; preferisco quello americano e quello giappo.
 
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Si parlava di porno.
La maggior parte del porno è diventato "anatomia spinta" rispetto al porno anni '80. E' anche vero che negli anni '80 si poteva produrre porno in Italia e, credo, si faceva più porno adatto ai gusti italiani.
Ad esempio le pompe che facevo le pornostar "de na volta" difficilmente si ritrovano oggi. Ad esempio la depilazione estrema rende gli attori un po' meno reali.
C'è anche il discorso che mentre "una volta" il film te lo sceglievi in videoteca, nel sexy shop, in edicola e la produzione doveva essere di qualità maggiore per giustificare il prezzo.
Ricordo VHS da 10 mila lire ridicoli e VHS da 40 mila lire che ho custodito gelosamente per lungo tempo. Con internet la distribuzione costa un centesimo, a tutti arriva lo stesso spezzone, la produzione si è centuplicata. Si trova allo stesso modo buon materiale e pessimo materiale. Prima il materiale economico, di scarsa qualità rimaneva intrette nicchie di mercati locali. Ora diventa uno dei tanti visibili da tutto il mondo (e lo spazio, volendo) ...

Di contro ho visto anche qualche nuova idea, secondo me non male.

La Nappi ha un suo stile e qualche volta, se usata bene dal regista, dà qualche soddisfazione. Rocco Siffredi ne parla come "una figa di legno", se lo dice lui ragionevolmente ci credo.
Moana mi piaceva, anche perché è stata ben usata da ottimi registi e dava l'idea, grazie al suo personaggio pubblico, di una bella donna che tutti avrebbero potuto incontrare.

Certo che un film di Silvia Saint contiene molta più seduzione che la produzione di tante attrici moderne.
 
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Non si capisce però il senso del tuo esempio: sarebbe come dire che giocando a calcio un seppur attempato Maradona non mi ha fatto toccare palla! E ci credo, non ho mai giocato a calcio in vita!

Nel caso del confronto tra Valentina Nappi e Taormina, non dobbiamo dimenticare che anche senza arrivare ad essere troppo "arrogante" lui di mestiere fa il penalista mentre lei i peni li ciuccia!

Io ho sentito delle sue interviste dove, tutto sommato, si è difesa abbastanza bene anche da domande scomode.

E poi, parliamoci chiaro, nessuno si aspetta che queste attrici sappiano arringare in tribunale. Ci sono scienziati che in pubblico non riescono a spiccicare parola ma nessuno pensa che siano deficienti.

Personalmente a me il porno italiano, ed europeo in generale, non piace particolarmente; preferisco quello americano e quello giappo.

E' invece proprio il tuo esempio a confermare quanto ho scritto, e te ne ringrazio: è infatti la Nappi a spacciarsi per intellettuale e ad infilarsi come opinionista in varie trasmissioni, mentre non mi risulta che Taormina si sia mai spacciato per pornoattore cercando di partecipare a qualche film hardcore.

Dunque è lei a mettersi in gioco in ambiti che non so quanto le appartengano; aggiungo che è il nostro collega Rexgotorum a ritenerla un'emergente artista intellettuale, mentre io ho qualche dubbio ( puoi leggerlo nei messaggi precedenti).

Infatti la considero senz'altro una bella donna, ma al pari di tante altre, e purtroppo molto piena di luoghi comuni: questo ahimè non rappresenta una sorpresa, semmai purtroppo la conferma che chi entra nel porno fa sempre o quasi sempre una grande fatica ad uscirne e ad approdare altrove, specie se si mette a pontificare senza poter contare su solide basi culturali.

A comprova, rilevavo come la Nappi si fosse fatta mettere in buca in due mosse in una trasmissione radiofonica, quando una pornostar che ha pretese da opinionista editoriale ( la ragazza vanta pure qualche comparsata scritta su Micromega ) dovrebbe essere già così brava da capire al volo i tranelli che le tendono e da non chiudersi, da sola, nell'angolo di "quante scene con uomini di colore ha girato o vuole girare a inizio o fine carriera ".

In altri casi pare se la sia comunque cavata un po' meglio: ma questi sono affari suoi, se riuscirà a capire che oltre a fare qualche scena porno bisognerà pure che studi e si documenti su qualcosa si diverso, superando quel limite che tante altre pornostar - ne abbiamo parlato nei messaggi precedenti - non sono mai riuscite a passare.

Quanto ai porno che ti piacciono, i gusti sono gusti: dunque se piacciono a te amen, sono fatti tuoi.
 
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Sta di fatto che se la Nappi si candida a premier io glielo appoggio.
Abbiamo avuto, in questo paese, presidenti della repubblica schizoidi che un giorno sollecitavano le imprese alla competitività e il giorno dopo tuonavano indignati contro le morti sul lavoro. E nessuno ha fatto una piega.

Poi un altro giorno arriva questa che dal seggio più popolare che si possa immaginare infila un discorso, contestabile ma tutt'altro che banale, che lega le morti bianche alla violenza di genere per centrare infine, con un sublime sillogismo, la logica delle fighe di legno.

Avrà anche le sue ragioni, il buon Lafayette, a contestare alla mia diva le sue evidenti lacune epistemologiche quando si imbarca in discorsi nicciani e giusnaturalistici che forse un Cacciari o un Bobbio, o altri augusti intellettuali, avrebbero potuto gestire molto meglio in virtù della loro erudizione.

Bisogna però anche dire che nessuno di costoro ha mai vellicato nella loro platea (maschia e adulta) il pensiero surreale e stupendo di invadere il palco, come gang allupata, per aprire come una mela la relatrice; lasciando invece la presentatrice della conferenza a sditalinarsi sulla “decostruzione del pensiero” e altri suoi miserabili intellettualismi.



https://vimeo.com/45786035
 
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rimini


Poi un altro giorno arriva questa che dal seggio più popolare che si possa immaginare infila un discorso, contestabile ma tutt'altro che banale, che lega le morti bianche alla violenza di genere per centrare infine, con un sublime sillogismo, la logica delle fighe di legno.

Mi limito a trovare delirante ciò che a te appare geniale, però non è un problema.
La storia della comunicazione forse un giorno ti darà ragione, devi dunque essere contento fin da oggi per un possibile futuro luminoso tuo, ma soprattutto della Nappi.

Avrà anche le sue ragioni, il buon Lafayette, a contestare alla mia diva le sue evidenti lacune epistemologiche quando si imbarca in discorsi nicciani e giusnaturalistici che forse un Cacciari o un Bobbio, o altri augusti intellettuali, avrebbero potuto gestire molto meglio in virtù della loro erudizione.

In quanto buon Lafayette, mi limito ad osservare banalmente che la ragazza sarebbe meglio studiasse un po', indi se ne potrà riparlare.
Se però studiare le fa male può smettere anche subito, non mi risulta che qualcuno la obblighi a forza lasciare l'hardcore.

Bisogna però anche dire che nessuno di costoro ha mai vellicato nella loro platea (maschia e adulta) il pensiero surreale e stupendo di invadere il palco, come gang allupata, per aprire come una mela la relatrice; lasciando invece la presentatrice della conferenza a sditalinarsi sulla “decostruzione del pensiero” e altri suoi miserabili intellettualismi.



https://vimeo.com/45786035


E grazie al cavolo, il fisico non li aiuta, manco per l'eventuale gradimento della platea gay.
Inoltre: le fasce orarie protette e l'intervento repentino del Moige con conseguente chiusura del programma non lo consideri?
Rexgotorum, Rexgotorum...
 
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ruotaescort

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...
ai miei tempi c'erano l'insuperabile Moana Pozzi; la fantastica Selen; la Frajese,l'Orlowsky, Jessica Rizzo, Luana Borgia, capolavori di donne prima che attrici, adesso Malena....boh è come una che vuole fare l'interprete ma non sa le lingue, ho pensato scrivendo grazie a tutti.....

In compenso Rocco è rimasto :nea:
 
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In compenso Rocco è rimasto :nea:

E quindi??? Se Rocco è rimasto?? me la spieghi per favore, o sei a caccia di record visti i tuoi 5668 messaggi......i messaggi devono essere come le porno star: poche ma buone.........anche se forse è meglio tante e bone in quel caso.....
 
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