Nome vero della Pay. Come vi comportate?

Mi succede spesso che dopo un pò di volte che vado con una pay, se la cosa mi interessa , nel senso che ci si può continuare a vedere, le chiedo il suo vero nome. E loro senza problemi me lo dicono,almeno penso.
Da quel momento, anche se nel mio cellulare rimane il nome d'arte, quando la chiamo per prendere un appuntamento o la messaggio, la chiamo col suo vero nome.
Finora non mi hanno mai fatto problemi. Non mi hanno mai detto di chiamarla col nome d'arte. Fino a pochi giorni fà. Una tipa la chiamo e la messaggio col suo vero nome e quando ci siamo visti, dopo aver scopato mi dice di non chiamarla con il suo vero nome.
Tengo a precisare che non sono uno stalker. Ci sentiamo circa una volta al mese(anche con le altre)quando ho voglia di vederle. Questo è tutto.
Voi come vi comportate? Le chiedete il suo vero nome? O non ve nè può fregare di meno?
Buone punterate a tutti. Ciao

è successo anche a me con un paio di fidalizzate da tempo di conoscere il loro vero nome
ma in genere è una cosa che difficilmente le nostre amichette divulgano ai clienti
soprattutto per loro questione di privacy
ma non è che la cosa mi interessi poi tanto
anche perchè io le chiamo tutte AMMOREEEEE :sarcastic_hand:

Di almeno 5 (adesso mi vengono in mente solo queste) so esattamente nome e cognome, e qualche altro dato privato.
Evidentemente si fidavano, e comunque a volte me l'hanno detto per motivi precisi, e a volte anche inconsapevolmente.
Io le chiamo con l'uno o l'altro nome, ma ne io ne loro diamo troppa importanza alla cosa.
Nome d'arte o nome vero facciamo sempre le stesse cose...

In genere le ragazze con le quali ho confidenza mi dicono il loro vero nome, e da quel momento le chiamo solo con quello.
Anche a me è capitato che una ragazza che mi aveva detto il suo vero nome non volesse essere chiamata con quello: dunque ho smesso subito.
Anche di frequentarla, tra l'altro.

Quando siamo in confidenza mi piace darglielo io, il nome/soprannome che mi sembra giusto per lei. Poi sì, il nome vero me lo dicono, se siamo amici mi dicono talmente tanta di quella roba che ci manca solo la cartella clinica e le pagelle delle elementari...

Di solito non è un problema dopo un paio di incontri ottenere il vero nome così come il telefono privato. Si tratta solo di ispirare fiducia (vera) senza essere invadenti. Il dilemma é che dopo che ci sentiamo e messaggiamo col privato e si entra in confidenza mi risulta poco bello fissare un appuntamento col numero di lavoro. Voi come fate?

Come i colleghi qui sopra, delle partner abituali conosco il nome vero, sin dai primi incontri e data la
fiducia reciproca, alle volte detto da loro spontaneamente altre volte dopo averlo chiesto.
Inoltre, con la frequentazione e i contatti periodici si entra in confidenza e cosi si conoscono altri
dati e situazioni personali delle partner, che naturalmente tengo riservati ma alle volte diventano
un piacevole argomento di conversazione con loro.
Circa il nome, quando ci vediamo “sul lavoro”, di solito le chiamo con il nome d’arte, lasciando quello
vero solo per eventuali incontri o contatti in altri contesti.

Stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus.

Di una conosco nome e cognome. Invece con un'altra mi sono sputtanato (era fidata perciò nessun problema) il mio vero nome e cognome perché io da punter dico che mi chiamo luca ma una volta gli prestai la tessera sanitaria per prendere le sigarette e lei restituendomela sorridendo mi disse " grazie [nome e cognome]".

ciccinabuona ha scritto:

il nome vero me lo dicono, se siamo amici mi dicono talmente tanta di quella roba che ci manca solo la cartella clinica e le pagelle delle elementari...

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Idem, solitamente fanno una vita di solitudine quasi recluse in un mini appartamento e hanno un gran bisogno di socializzare raccontando la loro vita e progetti.
Il vero nome di solito me lo dicono al terzo / quarto incontro che se ci si arriva vuol dire che c'è stata una buona intesa.
Se invece le ho conosciute presentate da pay già amiche, di solito subito.

Io uso sempre e solo il mio vero nome.

curioso74 ha scritto:

Invece con un'altra mi sono sputtanato (era fidata perciò nessun problema) il mio vero nome e cognome perché io da punter dico che mi chiamo luca ma una volta gli prestai la tessera sanitaria per prendere le sigarette e lei restituendomela sorridendo mi disse " grazie [nome e cognome]".

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Frank Colombo ha scritto:

Io non ho problemi a dare il mio nome, anzi, con alcune sono in contatto sui social, per cui io conosco , loro conoscono, essendo single mi muovo come voglio, immagino sia limitante per uno sposato o impegnato.

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gig ha scritto:

Io uso sempre e solo il mio vero nome.

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Pure io dico sempre e fin da subito il mio vero nome, anche perché non mi sarebbe possibile entrare nel loft vestito così e dichiararmi un altro :

adesso mi presento anch'io sempre con il mio vero nome
Alll'inizio della mia carriera mi presentavo invece con il mio nome d'arte. Poi però mi è capitato di ricevere un "cazziatone" da parte di una girl dalla quale ero ritornato e che aveva letto la mia recensione nella quale avevo indicato in modo errato il rate richiesto, cosa che le aveva procurato un sacco di fastidi con i suoi clienti che pretendevano anche loro lo stesso trattamento finanziario. Da allora preferisco usare il mio vero nome con loro e invece il mio nome d' arte per scrivere sul forum e fare recensioni in modo libero senza dover rendere conto a nessuna...

anche a me piace sapere il vero nome delle ragazze, mi pare più confidenziale e amichevole, meno mercenario... solo che devo stare bene attento io a ricordarmi che la relazione nasce e di solito rimane in quel modo, ad esempio non me la prendo più se non rispondono ai messaggi whatsapp o facebook

chiaro che le ragazze non sono tutte uguali, qualcuna è più restia a lasciarsi andare

tra l'altro anch'io uso il mio nome vero

se pensiamo alla diffusione dei vari nomi (italiani)
i più diffusi in Italia sono Francesco e Mario, circa un milione ciascuno
il mio, poco diffuso, sono 50000, ed in Veneto (la mia regione), circa 7000
quindi anche se poco diffuso risulta sufficientemente anonimo, se non associamo altre informazioni
a mio avviso la vera criticità è la targa dell'auto, chiunque può risalire al nome, indirizzo del proprietario

A parte che non lo danno mai, tranne quelle che vogliono essere foraggiate con denaro da spedire nei loro Paesi (e che quindi sono costrette a darlo...), in ogni a caso a me non interessa nulla del loro vero nome.
Non credo che a nessuno dovrebbe interessare. Non sono fidanzate, amanti e neppure amiche.

Tresterez ha scritto:

Non credo che a nessuno dovrebbe interessare. Non sono fidanzate, amanti e neppure amiche.

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Sono persone, è per questo che si chiede il nome.

Mah.. io se conosco il loro vero nome, uso quello, o dei nomignoli che però sono a mia scelta.
E come per il mio nome, non do mai un alias, anche perché essendo single non ci sono particolari problemi e poi come ha giustamente detto HardDuro,basta andare all'aci (credo) con targa e non ci vuole molto a sapere il nome e l'indirizzo del proprietario di una macchina.
Quindi se mi volessero trovare non sarebbe cosi complicato.

La mia fidelizzata mi ha detto il suo nome vero fin dal primo incontro, e mi ha fatto piacere. Mi fa piacere per lo stesso motivo per cui sempre, con le pays, ho usato il mio vero nome: il rapporto è più sincero e personale. Cerco sempre di vedere la persona dietro il corpo con cui mi congiungo fisicamente, e poterla chiamare con il suo vero nome

Tresterez ha scritto:

Non credo che a nessuno dovrebbe interessare. Non sono fidanzate, amanti e neppure amiche.

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A noi non interessa dei tuoi suggerimenti, quindi ti suggerirei di farti i cazzi tuoi. Ho letto i tuoi interventi ed ho la sensazione che non durerai a lungo qui dentro...