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Valutazione sintetica della mia esperienza:
(3/5) ★★★☆☆
NOME INSERZIONISTA: Gioia
RIFERIMENTO INTERNET: http://escortdiva.it/milano-escort/taniusa
CITTA DELL'INCONTRO: Verona
NAZIONALITA': Russa
ETA': oltre i 30
CONFORMITA' ALL'ANNUNCIO: sì
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): FK, daty, RAI 1 e RAI2
SERVIZI USUFRUITI: quelli offerti
COMPENSO RICHIESTO: 150 per un'ora
COMPENSO CONCORDATO: 150 per un'ora
DURATA DELL'INCONTRO: 1 ora
DESCRIZIONE FISICA: Capelli neri corvini, altezza sul metro e sessantacinque, denti non perfetti (meriterebbe uno sbiancamento), tette una terza abbondante frutto di chirurgia estetica di recente esecuzione, belle gambe, sedere "nella norma".
ATTITUDINE: E' una discreta amante.
REPERIBILITA': eccellente
PRESENZA DI BARRIERE ARCHITETTONICHE: nessuna
TELEFONO: 38017548xx
LA MIA RECENSIONE: La ragazza - con nomi diversi come Tania o Taniusa - è nota nel panorama patavino (le recensioni sono molte). La vedo a Verona, la chiamo e mi risponde in modo molto gentile e spigliato, illustrandomi con tatto i suoi servizi e le sue richieste. Fisso e la raggiungo in un residence proprio vicino al Teatro Romano: l'entrata è discreta seppure su di una via di passaggio. Mi riceve in un appartamento al piano terra, quindi nessun problema di accesso. Mi accoglie in intimo sexy e con un bel sorriso che potrebbe essere ancora migliore se si decidesse di investire qualche centinaio di euro per uno sbiancamento. Mi offre di tutto: caffè, the, cocacola, acqua, caramelle, cioccolatini... davvero gentilissima. Chiacchiera molto, fin troppo... e nel frattempo mi accompagna in bagno dove mi do una riassettata. Tutto perfettamente lindo ed in ordine. mi presento come natura mi ha fatto e visto che lei mi aveva proposto sin dalla telefonata il suo posteriore ("sono completa" questo mi disse) volevo capire le sue reazioni di fronte al mio inquilino (chi ha letto le mie recensioni sa che ho qualche problemino di extra dimensione). In effetti continua a parlare ma abbassa lo sguardo e mi dice: "però!". Io ribatto: "però, cosa?". Lei: "interessante!". Io sorrido, lei pure, mi caccia la lingua in bocca e cominciamo - finalmente - a limonare. Andiamo avanti per tre/quattro minuti poi ricomincia a parlare e si spoglia. Mi mostra le tette e mi racconta che le ha appena rifatte, che qui, che là, che gliele posso toccare ma non schiacciare, ecc. Insomma, stavo per cominciare a esporre un "è tutto molto interessante... aspetta che ti mostro il ca... che me ne frega!". Per farla tacere le sfilo le mutandine e mi butto a sleccazzarle un sesso non perfettamente depilato ma succoso. Pare apprezzare ma non è che si lasci granchè andare. Dopo buoni dieci minuti di daty, afferra il mio inquilino ed inizia un dignitoso boccaceo: poca mano, discreta salivazione, ottima leccatura del glande con massaggio allo scroto. Mi incappuccia rapidamente con discreto goldone e mi propone immediatamente il suo culo. Ora, nonostante le mie dimensioni in erezione mi ha dato proprio l'idea che volesse beccarlo. Vabbè. Impressioni. In ogni modo, senza gel di sorta, si mette a pecora e mi guida lei. In poco gliel'ho infilato per intero. Comincio a muovermi. Lei - a quel punto - sento che cerca di rilassarsi il più possibile per non provare dolore. Cerca. Vedo la faccia appoggiata sul letto che si contorce in una smorfia... capisco il dolore. Mi fermo e le faccio una carezza sulla testa... lei, di tutta risposta comincia a muoversi avanti ed indietro. E' ora di farla finita e concludo. Estraggo e mi pulisco con salvietta e poi vado in bagno. Lei è lì, nuda che ha ricominciato a parlare delle sue tette. Mi coccola, mi carezza e tenda di farlo rianimare ma senza risultato. La bacio, mi rivesto, pago l'obolo e la saluto. Lei mi ricorda che è a Verona tutti i mesi, io sorrido ma credo proprio che non la ricontatterò.
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