[RECE] Nikita albanese - OTR notturna - sp binasca Siziano (PV)

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Località
praticamente Milano
NOME: Nikita
CITTA DELL'INCONTRO: credo Siziano
ZONA: di fronte al distributore Erg
NAZIONALITA': albanese
ETA': 23 anni dichiarati e possibili
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bbj
COMPENSO RICHIESTO: 20
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: 10 min
DESCRIZIONE FISICA: formosa, capelli lunghi biondi, occhiali da studentessa, carnagione bianca bianca
ATTITUDINE: sufficiente

LA MIA ESPERIENZA:
Ieri sera giro in binasca, mi era venuta voglia di vedere le nigeriane in lingerie, e in effetti ce ne erano diverse. Poi mi sono fermato da una ragazza che conosco già e stavamo andando in motel, ma ho iniziato a sentirmi a disagio, non so come mai, forse perché lei chiede spesso soldi e/o beni e servizi, forse perché temo che si attacchi troppo (in senso materiale), forse per qualche altro motivo, fatto sta che con suo dispiacimento le comunico la decisione di stare in macchina, dove peraltro mi pratica un buon orale con mia ampia palpata del suo imperiale culo fino a digitalizzare la passera internamente.
Riportatala al suo posto, per verificare il mio stato d’animo ho fatto un altro paio di giretti, ho notato una ragazzona con auto con targa rumena veramente bbw e ci stavo facendo un pensierino, poi ho notato invece lei, bionda, di pelle chiara, con forme inferiori ben evidenti, dotata di lampada a led, fatto sta che con un po’ di apprensione mi fermo alla sua postazione e abbasso il finestrino.
Prima noto gli occhiali che non avevo visto prima, poi lei dice subito “ciao trenta bocca e figa”, io “solo bocca?”, “venti”, “dove andiamo?” “qui nel parcheggio”, di fronte alle mie perplessità dice che “in nove mesi mai venuta polizia o carabinieri”, insomma un imbosco per modo di dire ma il suo sederone ormai era entrato nel campo visivo e quindi ho accettato sperando che la tradizione continuasse, mi offre anche il sesso fuori dalla macchina ma qui gentilmente rifiuto
In posizione mi chiede il concordato, incappuccia e inizia con un lavoro misto bocca e mano, direi più mano, mentre approfitto del suo posteriore con la mia manaccia e sento anche un po’ di sana ciccia sui fianchi, non si spoglia per nulla e toccare le tette diventa complicato, direi una seconda o terza, non enormi comunque, dopo un certo tempo comincio a inquietarmi per il posto troppo in vista e le chiedo di finire a mano, cosa che avviene.
Mi passa due fazzolettini umidificati, dice “butto io” e infatti raccoglie i rifiuti, chiedo se ha i documenti per il motel e dice “certo! Vuoi andare adesso?”, “no, ora no”, “come vuoi tu”, le chiedo il nome e le dico “come il film dove lei sparava a tutti?”, sorride, non so se ha capito tutto, diciamo che con la nostra lingua ha qualche problema ancora, le chiedo della lampada e dice “perché fa buio e dalle macchine non vedono”, comunque la riporto alla sua lampada e la saluto, mentre scende vedo che purtroppo la cellulite ha già iniziato ad assediare quelle chiappotte tonde e me ne dispiaccio un po’, quindi prua verso casa a meditare sulla dura vita del puttaniere
:bye:


Valutazione sintetica della mia esperienza tra poco spogliamento e location infame le dò:
(2/5) ★★☆☆☆

 
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