[RECE] Haika trans - OTR - Migliarino (PI)

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Valutazione sintetica della mia esperienza:
(4/5) ★★★★☆
NOME: Haika
CITTA DELL'INCONTRO: Migliarino
ZONA: via della Bozza, appena entrati da via Traversagna, sulla sinistra
NAZIONALITA': Brasile
ETA': non chiesti, circa 25 anni
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): BJ, Anal, Anal rimming
COMPENSO RICHIESTO: 30
COMPENSO CONCORDATO: 30
DURATA DELL'INCONTRO: 30 minuti circa
DESCRIZIONE FISICA: Media altezza, carnagione olivastra, capelli lunghi lisci neri, ben proporzionata
DOTAZIONE (S,M,L,XL,XXL): non pervenuto (leggi sotto)
ATTITUDINE: Abbastanza professionale all'inizio, poi si è lasciata andare

LA MIA RECENSIONE:
Dopo quasi un anno di assenza, decido di fare il viaggio a Migliarino.

Arrivo poco dopo le 22, si vede che l'azione è anzora agli inizi, poche presenze sulla Traversagna e anche pochi punter, finalmente vedo i famosi cartelli della ZTL, niente telecamere e, ahimè, niente transdonzelle dentro la ZTL. Le signorine stazionano agli incroci con la ZTL ma soprattutto in via della Bozza. Lì noto subito una topina favolosa, con una mise molto arrapante. Sandali con lacci da schiava, mutande e reggiseno di pelle, e soprattutto un corpicino assai invitante.

Concordato il classico 20-30 in macchina, si parte! Già sento un ottimo profumo di pulito quando entra in auto, ottimo segno (è anche vero che si era a inizio serata). Mi dice di stare a Pisa, un po' lontano per fare a casa, così andiamo in camporella in una delle varie strade sterrate che partono dalla Traversagna. A destinazione mi chiede se preferisco farlo in macchina o fuori, quando opto per la seconda scelta mi fa andare in un posto più tranquillo e decente (ci eravamo fermati in una discarica di immondizie in mezzo agli ulivi).

Una volta fuori dall'auto, posso davvero ammirare il corpo di questa splendida figliola. Con i tacchi è alta quasi quanto me, la pelle liscissima e tette e culo morbidi e proporzionatissimi. Insomma, fossimo a casa potrei passare le ore a leccarmela. Intanto mi dedico alle tette a punta, succhio e slinguazzo i capezzoli, provo a bacaiare ma vengo schivato con grazia (peccato!).

Mi spoglio anch'io, e lei mi si inginocchia davanti, già munita di goldone, e comincia a lavorare l'amichetto con buona maestria (ma senza lasciarsi andare). Quando posso, la palpeggio, e ad un certo punto la giro, appoggiandola al cofano e mi metto ad assaggiare il suo culo. Un buchetto perfetto, liscio e pulto che esploro volentieri con la lingua ottenendo dei discreti gemiti di piacere.

Mentre finalmente scivolo in mezzo alle sue chiappe perfette, ho l'occasione di palparle il cazzo, è moscio ma mi sebra già piuttosto lungo, meriterà una seconda chance. Pompo con decisione e finisco nel suo bel culone con soddisfazione.

Molto approfondite le pulizie successive, dopo la solita successione di fazzoletti e salviette umide, si sparge il gel disinfettante sulle parti che ho leccato, in particolare sulle tette stupende. Brava, mi piace chi è attento alla pulizia.

La riporto alla sua stazione di lavoro, nel breve viaggio di ritorno mi racconta le sue avventure con dei clienti un po' ossessivi. Direi che rompendo un po' più il ghiaccio si può migliorare la prestazione complessiva.

Al prossimo giro la porto a casa, mi vedo già a farci un 69!
 
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