Buongiorno a tutti,
da qualche tempo mi sono trasferito a Valencia. Non ho esplorato il lato escort della città, se non guardando gli annunci in giro e facendomi un'idea (in linea di massima i prezzi sono gli stessi che in Italia, a volte leggermente più bassi; inoltre qui è pieno di case chiuse che si pubblicizzano tranquillamente).
Ho, invece, deciso di vedere com'è la situazione dei club scambisti e ho trovato un panorama più roseo del mio paese d'origine.
Cominciamo dalle note positive: i costi, per i singoli, sono molto più abbordabili che in Italia. Faccio riferimento con il club che frequentavo io e che chiedeva, il mercoledì (serata movimentata per i singoli) 70 Euro di ingresso (oltre alla tessera di iscrizione, la prima volta che si entra) e 130 Euro nel week end.
Qui i prezzi infrasettimanali vanno da un minimo di 40 Euro a un massimo di 55 Euro e, nel week end, si va sugli 80 Euro. Non c'è tessera di iscrizione da pagare, al primo ingresso. Nel prezzo sono compresi, di solito, due drink al bar (e dico drink, non acqua. Io prendo regolarmente del whisky, per dire. Al massimo viene chiesto un supplemento per le marche più costose, ma siccome non sono lì per bere, ne ho sempre fatto a meno).
Da segnalare che, nel week end, alcuni club chiudono le porte ai singoli e sono riservati alle coppie.
Con un costo del genere, è molto più fattibile frequentare, farsi conoscere e rischiare di spendere dei soldi (se dovessi spendere 130 Euro e non combinare niente, mi darei fuoco in mezzo al locale).
I club spagnoli sono organizzati in due maniere: il primo è quello che conosciamo anche in Italia. Sala comune, idromassaggi, bar, stanze dove fare sesso, spesso con glory hole. Non ci sono stanze con porte a chiudere, in quelli che ho visitato io, ma di solito basta che si dica "no, grazie" e la gente non rompe. In determinati casi ho trovato una stanza con un cordone da stendere, per indicare che non è gradito l'ingresso.
Questo genere di locale è il più raro da trovarsi, perché la seconda organizzazione è quella che va per la maggiore.
Questa prevede due zone: una per i singoli e una per le coppie. Di solito, la seconda non è a vista (si trova, cioè, dietro angoli o tende) e gli unici punti di contatto, normalmente, sono i glory hole o le dark room, che sono stanzino bui (o, quanto meno, illuminati pochissimo, gli occhi di mettono una vita, ad abituarsi) nei quali entrano le coppie a scopare, da un lato, e dall'altro entrano i singoli, separati da delle sbarre tipo carcere. Attraverso queste si allungano le mani e si gioca con le coppie che amano divertirsi così. Questo può, ovviamente, portare a invitare il singolo dall'altra parte.
Un'altra zona di contatto è il bar, di solito diviso anche quello tra singoli e coppie, dove le seconde possono invitare i primi a unirsi a loro (è assolutamente vietato a i singoli di superare i confini).
Questa è l'organizzazione standard, nei club scambisti spagnoli, ed è un po' un mercato della carne. Sia perché, a seconda del giorno, nelle dark room e nei glory hole c'è ressa, sia perché, di norma, è impossibile scambiare due chiacchiere con la coppia e vedere se c'è un po' di alchimia. Di solito ti chiamano di là e si comincia a scopare subito. C'è a chi piace (a me non fa impazzire, per dire).
Ogni club ha le sue giornate tematiche (trio, bisessuali, lingerie, cose così) e fa delle feste a tema, nei week end. Non saprei dirvi come sono le diverse giornate, non essendoci andato, e, attualmente, non sono mai stato in un week end. Quindi, a parte le indicazioni che do qui sotto, è un prenderci.
Ho visitato tre club, al momento.
Flamingos Pub ( https://www.flamingos.es ): è uno dei principali ed è organizzato con divisione tra singoli e coppie. Oltre ai metodi di contatto indicati sopra, c'è anche l'idromassaggio che sta nella zona coppie e dove, ogni mezz'ora, è permesso a un singolo alla volta di accedervi. In questo modo si può vedere cosa c'è nella zona coppie (spoiler: un sacco di letti e un sacco di gente che scopa) e si può essere invitati a unirsi. Da singolo, il giorno consigliato è il martedì (che, infatti, ha il prezzo più alto, rispetto al resto della settimana). Se andate quel giorno, presentatevi già verso le 17.00 perché cominciano ad arrivare le coppie e il delirio si protrae circa fino alle 20.30, quando la gente va via per cena e, pare, forse, torna sul tardi (giuro che è vero. Gli orari degli spagnoli sono da pazzi).
Agania Swinger ( http://aganiaswingers.es ): ci sono stato solo una volta. Organizzato per divisione "caste". Piccolo, non particolarmente entusiasmante e i due tizi che lo gestiscono non erano granché simpatici. Non sono più tornato.
Burbuja Swingers: ( http://burbujasswingers.com ): organizzato "all'italiana", con coppie e singoli misti. Non molto grande, però senza stanze chiuse, una piccola dark room, una stanza con attrezzi BDSM (altalena, catene, robe così). Ha una mini piscina e un idromassaggio. Mi ci sono abbastanza divertito, anche qui il giorno consigliato è il martedì.
Dovrebbe essere tutto. Se ci sono domande, sono a disposizione.
Saluti,
Hardi76
da qualche tempo mi sono trasferito a Valencia. Non ho esplorato il lato escort della città, se non guardando gli annunci in giro e facendomi un'idea (in linea di massima i prezzi sono gli stessi che in Italia, a volte leggermente più bassi; inoltre qui è pieno di case chiuse che si pubblicizzano tranquillamente).
Ho, invece, deciso di vedere com'è la situazione dei club scambisti e ho trovato un panorama più roseo del mio paese d'origine.
Cominciamo dalle note positive: i costi, per i singoli, sono molto più abbordabili che in Italia. Faccio riferimento con il club che frequentavo io e che chiedeva, il mercoledì (serata movimentata per i singoli) 70 Euro di ingresso (oltre alla tessera di iscrizione, la prima volta che si entra) e 130 Euro nel week end.
Qui i prezzi infrasettimanali vanno da un minimo di 40 Euro a un massimo di 55 Euro e, nel week end, si va sugli 80 Euro. Non c'è tessera di iscrizione da pagare, al primo ingresso. Nel prezzo sono compresi, di solito, due drink al bar (e dico drink, non acqua. Io prendo regolarmente del whisky, per dire. Al massimo viene chiesto un supplemento per le marche più costose, ma siccome non sono lì per bere, ne ho sempre fatto a meno).
Da segnalare che, nel week end, alcuni club chiudono le porte ai singoli e sono riservati alle coppie.
Con un costo del genere, è molto più fattibile frequentare, farsi conoscere e rischiare di spendere dei soldi (se dovessi spendere 130 Euro e non combinare niente, mi darei fuoco in mezzo al locale).
I club spagnoli sono organizzati in due maniere: il primo è quello che conosciamo anche in Italia. Sala comune, idromassaggi, bar, stanze dove fare sesso, spesso con glory hole. Non ci sono stanze con porte a chiudere, in quelli che ho visitato io, ma di solito basta che si dica "no, grazie" e la gente non rompe. In determinati casi ho trovato una stanza con un cordone da stendere, per indicare che non è gradito l'ingresso.
Questo genere di locale è il più raro da trovarsi, perché la seconda organizzazione è quella che va per la maggiore.
Questa prevede due zone: una per i singoli e una per le coppie. Di solito, la seconda non è a vista (si trova, cioè, dietro angoli o tende) e gli unici punti di contatto, normalmente, sono i glory hole o le dark room, che sono stanzino bui (o, quanto meno, illuminati pochissimo, gli occhi di mettono una vita, ad abituarsi) nei quali entrano le coppie a scopare, da un lato, e dall'altro entrano i singoli, separati da delle sbarre tipo carcere. Attraverso queste si allungano le mani e si gioca con le coppie che amano divertirsi così. Questo può, ovviamente, portare a invitare il singolo dall'altra parte.
Un'altra zona di contatto è il bar, di solito diviso anche quello tra singoli e coppie, dove le seconde possono invitare i primi a unirsi a loro (è assolutamente vietato a i singoli di superare i confini).
Questa è l'organizzazione standard, nei club scambisti spagnoli, ed è un po' un mercato della carne. Sia perché, a seconda del giorno, nelle dark room e nei glory hole c'è ressa, sia perché, di norma, è impossibile scambiare due chiacchiere con la coppia e vedere se c'è un po' di alchimia. Di solito ti chiamano di là e si comincia a scopare subito. C'è a chi piace (a me non fa impazzire, per dire).
Ogni club ha le sue giornate tematiche (trio, bisessuali, lingerie, cose così) e fa delle feste a tema, nei week end. Non saprei dirvi come sono le diverse giornate, non essendoci andato, e, attualmente, non sono mai stato in un week end. Quindi, a parte le indicazioni che do qui sotto, è un prenderci.
Ho visitato tre club, al momento.
Flamingos Pub ( https://www.flamingos.es ): è uno dei principali ed è organizzato con divisione tra singoli e coppie. Oltre ai metodi di contatto indicati sopra, c'è anche l'idromassaggio che sta nella zona coppie e dove, ogni mezz'ora, è permesso a un singolo alla volta di accedervi. In questo modo si può vedere cosa c'è nella zona coppie (spoiler: un sacco di letti e un sacco di gente che scopa) e si può essere invitati a unirsi. Da singolo, il giorno consigliato è il martedì (che, infatti, ha il prezzo più alto, rispetto al resto della settimana). Se andate quel giorno, presentatevi già verso le 17.00 perché cominciano ad arrivare le coppie e il delirio si protrae circa fino alle 20.30, quando la gente va via per cena e, pare, forse, torna sul tardi (giuro che è vero. Gli orari degli spagnoli sono da pazzi).
Agania Swinger ( http://aganiaswingers.es ): ci sono stato solo una volta. Organizzato per divisione "caste". Piccolo, non particolarmente entusiasmante e i due tizi che lo gestiscono non erano granché simpatici. Non sono più tornato.
Burbuja Swingers: ( http://burbujasswingers.com ): organizzato "all'italiana", con coppie e singoli misti. Non molto grande, però senza stanze chiuse, una piccola dark room, una stanza con attrezzi BDSM (altalena, catene, robe così). Ha una mini piscina e un idromassaggio. Mi ci sono abbastanza divertito, anche qui il giorno consigliato è il martedì.
Dovrebbe essere tutto. Se ci sono domande, sono a disposizione.
Saluti,
Hardi76