PERCHE' A MILANO NON SI POSSONO VEDERE SPETTACOLI DEL GENERE

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Spero di essere smentito ma al momento non mi risultano a Milano locali dove si possano vedere spettacoli di questo livello (motivo per cui da tempo non vado più in questi locali). Sperando di non infrangere il regolamento posto due link da un sito di pubblico accesso (tra l'altro un sito che non parla solo di sesso) relativi a due spettacoli in un locale della provincia di Teramo non di New York o Amsterdam:
http://www.rivieradriaticavip.it/Video Cristal Jolie Eros 2016.html
http://www.rivieradriaticavip.it/Video Spettacolo Monella.html
Mi riferisco sia al carattere spinto dell'esibizione sia al livello di interazione con lo spettatore.
Una volta a Milano questo era la norma al teatrino, oggi perché (ripeto, spero di essere smentito) per vedere qualcosa del genere devo lasciare quella che pretende di essere la città più internazionale d'Italia?
 
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Credo che il discorso valga anche per Roma ...
E poi uno si domanda perchè in Italia non cresce il PIL ... ;-)
 
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  • #4
Appunto, alle Fiere erotiche, segno che c'è richiesta del pubblico, ma una volta erano la norma a Milano. A Roma non so, 10 anni fa al Blue Moon l'interazione col pubblico c'era ma meno spinta di come si vede in questi video, in ogni caso livello degli spettacoli 1000 volte superiore a quello dei lap club della Milano di oggi. Che dobbiamo dedurre, che i piccoli centri di provincia (Alba Adriatica, paese della provincia di Teramo, la più piccola dell'Abruzzo, una delle regioni più piccole d'Italia) son più avanti di Milano e Roma? E non rispondetemi che è perché ai gestori e alle ragazze interessa solo vendere i privè. I privè li vendono anche nel locale die video, in alcuni si sente il DJ dirlo al microfono, e sono sicuro che se ne vendono di più così che con i balletti scazzati che ti propinano i locali milanesi oggi.
 
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Mi dicono che spettacoli del genere si possono vedere al Pupa Club ma solo con certe pornostar di turno, ad esempio la stessa Cristal Jolie, l'unico giorno in cui è programma la pornostar ossia il giovedì sera (dopo le 3 di notte per la precisione). La scelta di collocare la pornostar il giovedì sera invece che il fine settimana come gli altri locali in altre parti d'Italia penalizza e direi taglia fuori molti potenziali spettatori, ossia tutti quelli che il venerdì mattina devono andare al lavoro presto.
Comunque per vedere questi spettacoli in giorni e orari più accessibili a tutti basta aspettare il Bergamosex, ormai manca meno di un mese
 
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  • #7
Reggio Emilia?
Ok che alle fiere erotiche posso vedere roba cosi ma la domanda che mi è sorta spontanea è PERCHÉ devo aspettare una fiera una volta l'anno o mettermi in viaggio per vedere spettacoli che in un paese del Sud posson vedere tutti i giorni
Quanto al Pupa mi han detto che gli spettacoli delle pornostar sono controllati e in ogni caso una volta gli spettacoli hard a Milano li potevi vederetutti i pomeriggi e sere della settimana non ogni tanto il giovedì notte alle 3. Sembra che si siano invertiti i ruoli tra la metropoli ed i paesini....
 
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Il fatto non è che a Milano sono diventati più bigotti rispetto ai paesini, piuttosto negli ultimi tempi hanno preso sempre più piede i club privè dove i milanesi possono andare sul sodo piuttosto che perdere tempo giocando con dildi, strap-on ,vibratori con una pornostar in un lapdance. D'altra parte per i lapdance milanesi la presenza della pornostar è solo un di più perché l'unica cosa che interessa ai gestori sono i privè e le consumazioni.Le pornostar erano il piatto forte del Teatrino e dello Striptease nati anche come locali di spettacolo e ora definitvamente chiusi mentre i lapdance classici di milano (Extasia,ecc) hanno sempre fatto a meno delle pornostar e solo il Pupa le utilizza ancora ma confinandole al giovedì sera
Cmq a me qualcuno ha parlato bene dello spettacolo di qualche pornostar al Pupa, anche se io non ci sono mai potuto andare il giovedì notte perché per me come per molti è impossibile.
 
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Aggiungo che a Milano vista la concorrenza dei club prive,il notevole parco escort cittadino e la svizzera vicino nessun gestore intende piu' rischiare ingaggiando pornostar tutti i giorni. Fa parziale eccezione solo il Pupa che pero'le confina al giovedi' sera per risparmiare.
 
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Mi spiace ma non ha senso quello che dici.

1 Ovvio che gestori e ragazze puntino su privè e consumazioni e di fatti le fanno anche nel locale che citavo, in più di un video si sente il DJ ripeterlo. Dato che gli spettacoli di qualità attirano sicuramente più gente di una tipa che muove il culo senza fare spettacolo e con lo scazzo in faccia (ormai la regola nei locali milanesi) per un fatto statistico di sicuro ne venderebbero di più. Al pupa una mia conoscente dopo aver fatto uno spettacolo degno di questo nome ha visto immediatamente fiondarsi 3 clienti per il privè. Le altre erano ai tavoli ad aspettare (era pomeriggio). E poi basta guardare la quantità di post su questo forum per capire che sti locali interessano a molti, se ci fosse più qualità i clienti aumenterebbero ulteriormente. Gli spettacoli delle pornostar (o delle semplici spogliarelliste se san fare veramente il loro lavoro) hanno un pubblico di appassionati e non sono quattro gatti se no alle fiere erotiche non andrebbe nessuno (e non parliamo delle altre metropoli europee).
2 Milano-Lugano sono 75 km solo andata, costo totale 25 ero più consumazione te e ragazza (20) più prestazione 100. Totale 150 euro. Si trovano di ottime a Milano anche per meno e non ci metto mezza giornata. E quanti sono sti club a Lugano, e quanta gente tengono considerando anche varesotti, comaschi e locali? Sta massa che va a Lugano non cè.
3 I privè sono per le coppie, da solo entri pagando non poco ed è tutt'altro che sicuro che trovi da scopare. So che alcuni gestori ingaggiano delle ragazze per fare gang bang (non tutti i giorni) ma francamente a me le ammucchiate non piacciono. Se invece per privè intendi club privè di lap dance vedi al punto 1. Intendi dire che in qualcuno si conclude? A parte che dubito siano molti, quanto spendi? 200 euro per 15 minuti su una poltrona? Con la metà fai una ora in appartamento.
4 Di loft ed escort ce n'è un esercito anche a Roma e a Torino ma li ci sono ancora locali che fanno questo genere di spettacoli. Il blue moon addirittura è un vero teatro (ma si possono fare anche i privè). Il discorso che a Milano non ci sono più locali a causa della prostituzione non regge.
 
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1, Siamo sicuri che gli spettacoli di qualità attirano ancora il pubblico milanese? Allo Striptease la gente se ne andava via prima che si esibisse la pornostar. Gli unici locali che programmavano pornostar tutti i giorni, Teatrino e Striptease, hanno chiuso definitivamente. La storica fiera erotica di Milano, il Mi-Sex,ha pure chiuso. I locali di lapdance come l'Extasia hanno sempre fatto a meno delle pornostar. Poi quanti sono i milanesi che vanno al Bergamosex? Secondo me il pubblico è quasi tutto della provincia bergamasca e bresciana, più qualcuno proveniente da vicine regioni d'Italia (Emilia e Veneto) dove l'interesse per questo tipo di spettacoli è ancora vivo. Io e te siamo un'eccezione alla regola, ma quanti a Milano sono ancora interessati a questo genere di spettacoli? Quanti altri invece preferiscono cercare un po' di intimità con la lapperina di turno?
2. Conosco parecchi ex clienti di Striptease e Teatrino che vanno regolarmente a Lugano anche se io preferisco le escort cittadine. Il milanese in media ha un potere d'acquisto superiore alla media nazionale e quindi può permettersi certe distrazioni
3.I privè sono teoricamente per coppie ma quelli milanesi sono a stragrande maggioranza single-oriented e la probabilità di concludere è molto elevata. Non sono economici in genere ma non mancano le promozioni. Un mio amico ex frequentatore dell'Hermes,del Teatrino e dello Striptease un tempo molto interessato agli spettacoli hard ora frequenta da qualche anno solo i club privè e non vuole più sentir parlare di pornostar
4. Milano come parco escort è sempre al top. Dopo tanti anni in cui le pornostar erano offerte quotidianamente pomeriggio e sera mi sembra di dire che l'interesse per gli spettacoli hard è ormai scemato.A Torino probabilmente sono più indietro: là sono ancora aperti anche i cinema a luci rosse.
 
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1 Lo striptease ha chiuso perché non ci andava ormai più nessuno, campava con qualche pensionato e le feste di addio celibato/compleanni e feste aziendali. Ci son stato un anno prima che chiudesse, mi è venuto da sbadigliare, ovvio che non interessasse più a nessuno. Per il Teatrino, i proprietari erano anziani ed i costi elevatissimi (non era un club quindi pagavano le tasse ed un affitto in corso Buenos Aires. Inoltre, sui forum e di persona, ne ho sentiti tanti lamentarsi (me compreso) perché gli spettacoli erano scesi di livello e quindi una grossa fetta di clientela era sparita.
Intimità con la lapperina di turno? Posto che per un buon 90% hanno lo scazzo dipinto in faccia (sai che eccitazione) quale sarebbe l'intimità? Palparla 15 minuti per 80 euro? O sempre in 15 minuti fare una scopata (in 15 minuti?) a 200 euro? Più le consumazioni? Vado a loft con 100 (o anche meno) mi faccio una bella scopata con calma. Io son sempre stato convinto che in questi locali, se vai per fare sesso, il rapporto costo/benefici è assolutamente sproporzionato in negativo.
Gli spettacoli interessano solo ai provinciali? Ma nei week end Milano si riempie di provinciali
2 il bello dei vecchi locali è che con 25 euro (in lire non ricordo quanto ma credo 25/30 mila) ti vedevi 2 ore di spettacolo e ti palpavi e leccavi anche le più famose pornostar (io ne ho collezionata una lunga lista). Era un sogno che si realizzava, avere sopra la diva dei tuoi sogni. Poi certo, non potevi concludere ma immaginati un ragazzo di 20 anni o un pensionato che la leccano a Cicciolina, per 20 mila lire? A Milano c'è anche un sacco di gente a basso reddito e non può certo permettersi Lugano o le pornostar a 500 euro.
3 Non conosco i privè single oriented ma come dici non sono economici (suppongo che costino più di una loft e, come scrivi tu stesso, la probabilità di concludere è molto elevata ma non c'è certezza, il che significa che magari spendo 150 euro e vado a casa in bianco
4 Torino, negli ultimi anni, mi spiace dirlo, è diventata una città più vivace di Milano. Parliamo in ogni caso di un milione e mezzo di abitanti ed anche li di escort/loft/otr ce n'è quante ne vuoi. Di Roma manco a parlarne e li come detto gli spettacoli tirano. I cinema porno non mi interessano e comunque son sempre stati luoghi di adescamento. A Milano ho visto che un anno fa ha riaperto il pussycat al Giambellino.
 
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A Torino non e' stato raggiunto il livello di saturazione che si e' raggiunto a milano dopo quasi 30 anni di pornostar tutti i giorni pomeriggio e sera. Allo striptease gli ultimi anni c'erano pure pornostar di tutto rispetto compreso cristal jolie che tu hai linkato ma la gente se ne andava via proprio prima dello spettacolo della star. Perche' il locale era noioso? Non e'una scusa secondo me, se uno e' interessato a una star non sta a guardare il locale, soprattutto se non deve fare km. Purtroppo secondo me a milano le pornostar non dicono piu' nulla. solo il pupa le chiama ancora ma le confina al giovedi' notte come attrazione per turisti
 
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Altri esempi: il canto del cigno dello Striptease è stato nel 2015 anno dell'expo quando ingaggiarono brigitta bulgari in esclusiva,che significa locale pieno in tutti i locali del resto d'italia. Risultato: un po' di gente le prime due volte poi flop persino con la bulgari. E ancora il Pepenero nei primi anni fece venire diverse pornostar, comprese vittoria risi e amandha fox,le più generose pornostar attuali.Risultato:flop totali.Ora non chiamano più le pornostar.Perché a milano non si possono più vedere spettacoli del genere? Semplicemente perché non c'è più interesse a milano per questi spettacoli. Allo striptease la gente preferiva i ridicoli prive del locale allo spettacolo della star,sperando di farsi dare il numero dalla lapperina.Rimpiango anch'io i tempi dell hermes ma purtroppo quei tempi son passati e non ripetibili ora. Con 40000 lire o 20 euro ti godevi sexystar che erano più generose delle pornostar attuali e prima ancora bastavano 30000 lire.Si parla comunque di quasi 20 anni fa,altri tempi
 
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Sarà perchè avevo tanti anni di meno, ma quando penso agli spettacoli del Teatrino in Largo Corsia dei Servi, con Moana, sua sorella Baby e un'infinità di altre, andarci era sempre una festa, e il locale era sempre pieno, con 3 spettacoli al giorno (pomeriggio, sera, notte).
Si faceva la coda fuori prima dell'apertura per accaparrarsi i posti più vicini al palco.
Ogni tanto passo da lì e vedendo che al suo posto c'è un ufficio postale lancio un improperio contro le poste.
 
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L'improperio lo dovi lanciare contro il gabibbo e striscia la notizia perché se non fosse stato per loro il teatrino sarebbe ancora li nei locali in affitto di proprietà dei preti.Ma gli spettacoli sarebbero stati ancora gli stessi? Non credo
 
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La storia del Gabibbo e dei locali di proprietà dei preti non la sapevo.
Sicuramente gli spettacoli non sarebbero più gli stessi, è cambiato il mondo, così come non ci sono più le OTR ad ogni angolo di strada, compresa la galleria vicino al Teatrino, dove mi ricordo la mitica Rina, bionda MILF sempre elegantissima che ti portava in un alberghetto a due passi dal comando dei vigili.
Non ci sono più i cinema a luci rosse.
Le italiane sono diventate una minoranza.
Le operatrici si sono spostate negli appartamenti
Siamo passati dagli annunci di massaggi sul Corriere ai siti specializzati su internet.
Abbiamo visto il salto delle tariffe, da 30mila lire a 100 euro
E' proprio cambiato tutto
 
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Hai detto bene, il punto è che aglo spettacoli preferiscono buttare soldi con per i prive sperando di avere il numero che spesso non danno e che quando danno ti fa raramente concludere qualcosa. Ti fan credere che gli piaci, uscita con regalino e poi in bianco. E se anche concludi calcolando tutti i prive che hai dovuto fare prima di avere il numero e le uscite successive finisce che una scopata ti costa migliaia di euro. Molto più economico e con molta più resa andare a escort, loft non ne parliamo neanche. Qui a Milano vogliam tutti fare i fighi che esvon cpn la secy star in provincia invece vale ancora il saggio motto poca spesa tanta resa.
 
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Ps mi pptete dire qualcosa di questo hermes? Onestamente non me lo ricordo.
 
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