Le donne cercano l'uomo di successo?

Tempo fa leggevo le riflessioni di qualcuno, non ricordo se era qui sul forum o altrove, che diceva come noi uomini siamo programmati nel DNA per andare a letto con più donne possibile per portare avanti la specie.
Mentre allo stesso modo nell'istinto femminile c'è bisogno di sicurezza e protezione e quindi le donne sarebbero più attratte da persone in posizioni di potere, benessere economico, o popolari, diciamo "persone di successo".
I fatti onestamente dimostrano questo, gli imprenditori cuccano quanto i calciatori, sebbene i secondi siano in genere molto più giovani dei primi, ma entrambi benestanti economicamente. E per conferma gli imprenditori cuccano più di bei giovani economicamente nella norma. Quindi per un uomo alla ricerca di una donna, è più facile avere i soldi che essere bello esteticamente per centrare l'obiettivo.

Questa era la prima riflessione, ora ne vorrei fare una seconda.

Tempo fa mi ero detto che se mai fossi diventato economicamente benestante avrei cercato una donna senza far apparire le mie possibilità economiche, magari presentandomi inizialmente con un'auto normale, in modo da essere certo che lei fosse interessata a me e non ai soldi, e solo in un secondo momento avrei svelato le mie possibilità economiche.
Per quanto questa strategia possa avere un suo perchè, ora non so se la attuerei ancora, forse giocherei subito le mie carte, di sicuro godrei di più...

Voi che ne pensate?

Io ti dico che è facile rimorchiare ma difficile poi levarsele dalle palle quindi....pay for ever

Non so dare una risposta precisa riguardo agli uomini di successo.
Mi limito ad osservare che le donne di successo sono a volte così disperate da farsi fregare dal primo uomo che passa, come accadde nel clamoroso caso linkato qui sotto:

http://www.repubblica.it/cronaca/2011/04/26/news/lady_bmw-15400501/

Lafayette ha scritto:

http://www.repubblica.it/cronaca/2011/04/26/news/lady_bmw-15400501/

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3D su Lady Bmw ed il gigolò

http://community.punterforum.com/showthread.php?t=5965&highlight=Susanne+Klatten

@tempimoderni:

a mia discolpa per il mancato link nel forum, posso almeno osservare che all'epoca non sapevo manco che esistesse questo luogo?

Sì le donne cercano l'uomo di successo.
Anche le più disperate stile cenerentola.

La crisi di relazioni e matrimoni odierna secondo me è dovuta principalmente a questo.
Brutto da dire ma i baby boomers han fatto un bel casino con le generazioni che hanno messo al mondo e tirato su.

noi siamo poveri cristi
senza soldi non esisti
una figa c'è per tutti...salvo imprevisti

smith ha scritto:

Sì le donne cercano l'uomo di successo.
Anche le più disperate stile cenerentola.

La crisi di relazioni e matrimoni odierna secondo me è dovuta principalmente a questo.
Brutto da dire ma i baby boomers han fatto un bel casino con le generazioni che hanno messo al mondo e tirato su.

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Ehm...scusa sai , ma che c'entrano i baby boomers ? :scratch_one-s_head: Vabbe' e' chiaro che io sono praticamente (per poco ) nel gruppo
pero'......che io sappia la responsabilita' e' sempre personale e crearsi alibi e' sempre stato un po' da immaturi.....
Come detto xmann e' dall'eta' delle caverne che il comportamento e' cosi' fino ad arrivare alle piu' giovani generazioni e se le
mamme dell'800 (per dire) e quelle attuali (per dire) hanno sempre insegnato alle figlie come fare a cercare partito
che cavolo c'entrano una generazione come i baby-boomers ?.....

P.S. per favore ....non facciamo come fornero & company che per mascherare una truffa pensionistica a TUTTI gli italiani
(ai vecchi per effetti immediati e ai giovani per rendimenti futuri) la buttano in caciara provocando scontri tra generazioni
che non c'entrano nulla.....

xmaann ha scritto:

Assolutamente si, ed è cosi dai tempi delle caverne o forse prima ... basta anche vedere il comportamento animale (non bellissimo da dire ma è così).

Agli altri rimangono gli "scarti" ...

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Perchè, ci sono animali di successo e non?... :scratch_one-s_head:

La Gregoraci sta con Briatore o la Pascale con Berlusconi per amore vero?
(grasse risate)
Soldi&potere: e basta
i sentimenti non esistono piu' o comunque passano in secondo piano in una societa' come la nostra veloce e consumistica dove l'interesse del singolo prevale su quello della connettivita'.
Sono fatalista? disilluso?
io mi considero solo un realista:oramai ne ho viste troppe

Io inizio a credere che non sia del tutto vero. Si certo... certo, un bel portafoglio aiuta (se hai anche il carattere giusto però, se non ceni alle 18:30 e vai a letto con le galline, sennò manco i soldi bastano, ossia bastano solo per le pay).

Ma se fosse veramente così coppie di cristiani normali non dovrebbero esistere, cosa che francamente non mi pare.

claudio69 ha scritto:

Tempo fa mi ero detto che se mai fossi diventato economicamente benestante avrei cercato una donna senza far apparire le mie possibilità economiche, magari presentandomi inizialmente con un'auto normale, in modo da essere certo che lei fosse interessata a me e non ai soldi, e solo in un secondo momento avrei svelato le mie possibilità economiche.
[...]

Voi che ne pensate?

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che è un'idea originale...

alligator ha scritto:

Ehm...scusa sai , ma che c'entrano i baby boomers ? :scratch_one-s_head: Vabbe' e' chiaro che io sono praticamente (per poco ) nel gruppo
pero'......che io sappia la responsabilita' e' sempre personale e crearsi alibi e' sempre stato un po' da immaturi.....
Come detto xmann e' dall'eta' delle caverne che il comportamento e' cosi' fino ad arrivare alle piu' giovani generazioni e se le
mamme dell'800 (per dire) e quelle attuali (per dire) hanno sempre insegnato alle figlie come fare a cercare partito
che cavolo c'entrano una generazione come i baby-boomers ?.....

P.S. per favore ....non facciamo come fornero & company che per mascherare una truffa pensionistica a TUTTI gli italiani
(ai vecchi per effetti immediati e ai giovani per rendimenti futuri) la buttano in caciara provocando scontri tra generazioni
che non c'entrano nulla.....

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Non la volevo affatto buttare in caciare, anzi, volevo solo far riflettere che i valori a cui ci si ispira e si seguono nel presente non nascono affatto dal nulla e nel presente stesso.
Anche perchè altrimenti educare un'individuo da 0 a 20 circa anni non sarebbe richiesto in quanto l'educazione di cui necessità al compimento della maggiore età potrebbe appunto trovarsela "già pronta" nel momento in cui entra a far parte del mondo adulto.
Così non mi sembra che sia.
L'educazione che ci guiderà nella vita, nel bene o nel male, ci proviene dalle generazioni precedenti e tipicamente nel periodo che passiamo da 0 a 20 anni (anzi, ormai fin quasi a 30).

Guarda, io ero uno che credeva al detto "sono artefice del mio destino" ma ormai ho dovuto piuttosto ricredermi.
Alle soglie degli anta devo invece dire "il mio destino è in gran parte condizionato dalla mia nascita". E non lo dico io. Ahimè ci sono ormai pile di studi sociologici ed economici. Basta andare a leggerseli.
E il mondo che sto ricevendo in eredità è stato in gran parte plasmato da chi è venuto prima di me, dalla generazione dei miei padri.
E bada bene anche un'altra cosa. Se da un lato la responsabilità maggiore di come il mondo viene plasmato la ha in primis chi tiene in mano le redini della società, alias mondo economico (che metto in cima alla lista non a caso. Se mai in un'altra discussione poi ragioniamo sul perchè), politica e poi via via a scendere fino all'uomo della strada, da un altro lato anche quest'ultimo (l'uomo della strada) ha pure la sua parte di responsabilità tutte le volte che se ne frega di quello che i primi due soggetti che ho citato mettono in atto i loro propositi.

Non sono neanche d'accordo con chi dice che dalla notte dei tempi le donne hanno sempre scelto l'uomo di successo.
Detto così è molto riduttivo e al tempo stesso generalizzante.

Da che mondo e mondo le donne hanno scelto l'uomo di successo se stiamo parlando delle élite che dominavano le società nelle varie epoche storiche.
Se parliamo delle donne delle èlite economico-politico questo vero. Non a caso i matrimoni erano poi sopratutto combinati per evitare di disperdere patrimoni e potere. E anzi, qui si vede che, fino forse a 100 anni fa era l'uomo a scegliere e non il contrario.

Per tutto il resto, alias il popolino che rappresentava il 90% della società, era di nuovo l'uomo a scegliere ma se non altro, i matrimoni erano veramente tra persone di ceto, estrazione, mentalità più che simili.

La leggenda che la popolana si sognava il principe che la portasse via è una cosa da fiaba da fratelli Grimm o da Walt Disney, che ha avuto un grande successo nella seconda metà del XX secolo (ecco i baby boomers che vengono fuori...) ma che a ben ripercorrere la verità storica non ha molti appigli con la realtà.

Comunque mi può anche star bene che i "danni" (come gli ho definiti io) non siano stati i genitori a farli.
Ma allora penso mi si debba concedere i "danni" li han fatti 30 anni di televisione commerciale. Io sono il primo a dire che sono nato e cresciuto imbottito di televisione commerciale.
Ma allora qui torniamo all'origine. La televisione commerciale che mi ha "rovinato" chi la faceva e lasciava che la facessero?
Di nuovo le generazioni che sono venute prima di me...

E io magari che "educazione" sto lasciando alle generazione che mi succederanno?
Di nuovo un'educazione basata su quello che, più che averlo imparato a scuola (posto quest'ultimo dove se hai "successo" se sempre più guardato con sospetto), ho ricevuto dai mass-media (televisione, radio, ora anche internet).

sodocaustico ha scritto:

Ma se fosse veramente così coppie di cristiani normali non dovrebbero esistere, cosa che francamente non mi pare.

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Io ritengo che le coppie di cristiani normali si formano perchè non hanno avuto modo di trovare di meglio dal sesso opposto. L'uomo medio se aspettasse che arrivasse la Belen di turno rimarrebbe single a vita, così come la donna media se aspettasse il Briatore di turno rimarrebbe single a vita. In questo modo (magari è triste da ammettere) pur di non rimanere soli ci si mette con una persona normale dell'altro sesso... apprezzandone sicuramente tutti i pregi, per l'amor del cielo eh.
Però le possibilità di scelta che ha un Briatore o un Vieri sono lontane anni luce da quelle dell'uomo medio e questo sicuramente perchè i soldi (che dimostrano il successo) fanno la loro parte.
Allo stesso modo una Belen, Diletta Leotta e chi più ne ha più ne metta, hanno sicuramente più possibilità di raggiungere l'uomo di successo rispetto alla ragazza comune.
A questo punto, visto che le donne che ne hanno la possibilità lo fanno (il fatto di trovare l'uomo di successo), mi sembra logico pensare che è anche quello che vogliono tutte o quasi le donne, poi c'è chi ne ha la possiblità e chi no.

@Claudio:

Mi permetto solo qualche osservazione.
A mio avviso, un Vieri ha in realtà una possibilità di scelta femminile molto più ristretta di un Briatore, e se ci parli per più di tre minuti capisci bene il perché.
Allo stesso modo, una Belen Rodriguez ha una possibilità di scelta maschile molto più ristretta di una Diletta Leotta, e se ci parli per più di tre minuti capisci bene il perché.
Credo che fama e denaro diano senz'altro dei vantaggi, ma non rendano più desiderabili di un altro soggetto che parimenti possiede fama e denaro: tra due soggetti simili per condizione, entrano in gioco altri fattori, ed a mio avviso non è affatto detto che ciascuno dei due ( o delle due) possa aspirare ad accoppiarsi con chiunque.
Vedo di spiegarmi meglio: è molto più probabile che una Belen Rodriguez si accoppi con un Vieri, ed è molto più probabile che un Briatore si accoppi con una Diletta Leotta, mentre riterrei meno probabile una coppia Vieri/Leotta.
Rimane l'eventuale coppia Briatore/Rodriguez: non inverosimile, ma forse già formatasi per lo stretto tempo necessario ad un solo coito senza alcun futuro, poiché destinato ad aumentare la sola fama di seduttore del primo, ed a frustrare - per l'ennesima volta - le (scarsamente giustificate) ambizioni della seconda.

I miei erano esempi quasi per antonomasia, ma concordo sul pensiero di fondo.
Quello che aggiungerei ulteriormente è che si tratta comunque di una scelta all'interno dei gruppi "uomini di successo"/"belle donne". Dubito che una Diletta Leotta preferisca un uomo che sappia parlare ma sconosciuto e con un portafoglio normale ad un Vieri. Quindi secondo me il fattore "soldi/successo" vince in tutti i casi, poi magari se si può restringere il cerchio aggiungendo ulteriori qualità ben venga.

I soldi non sono abbastanza per sopportare certa gente...e se lo dice una pay... ci si deve credere....

claudio69 ha scritto:

Io ritengo che le coppie di cristiani normali si formano perchè non hanno avuto modo di trovare di meglio dal sesso opposto. L'uomo medio se aspettasse che arrivasse la Belen di turno rimarrebbe single a vita, così come la donna media se aspettasse il Briatore di turno rimarrebbe single a vita. In questo modo (magari è triste da ammettere) pur di non rimanere soli ci si mette con una persona normale dell'altro sesso... apprezzandone sicuramente tutti i pregi, per l'amor del cielo eh.
Però le possibilità di scelta che ha un Briatore o un Vieri sono lontane anni luce da quelle dell'uomo medio e questo sicuramente perchè i soldi (che dimostrano il successo) fanno la loro parte.
Allo stesso modo una Belen, Diletta Leotta e chi più ne ha più ne metta, hanno sicuramente più possibilità di raggiungere l'uomo di successo rispetto alla ragazza comune.
A questo punto, visto che le donne che ne hanno la possibilità lo fanno (il fatto di trovare l'uomo di successo), mi sembra logico pensare che è anche quello che vogliono tutte o quasi le donne, poi c'è chi ne ha la possiblità e chi no.

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Ah mbè grazie, in via ipotetica ognuno vorrebbe il meglio è ovvio..anche io vorrei una col fisico di Belen, ultra innamorata, che non guarda nessun uomo in giro, immune ad istruttori e colleghi, che si accontenti della mia busta paga da comunale di 1300 euro al mese, che mi cucini ogni sera e che ami il divano almeno quanto me, e la domenica zitta e mosca insieme a me a pranzo da mamma.....semplicemente non esiste.

Stesso dicasi all'opposto, stesso discorso per le aspettative di una donna con possibilità pari alle mie..

E allora forse il titolo di questo 3d sarebbe dovuto essere un altro, "chi ad un certo punto ha senso della realtà e si accontenta, e chi vive invece nei sogni (ci sono di ambo i sessi)".

Una volta ero convinto del contrario ma più passa il tempo e più mi rendo conto che il luogo comune tanti soldi= tante donne è molto più flebile di quello che possa sembrare. Se andiamo all'elite (Briatore, Berlusconi, Ecclestone) dai non ci prendiamo in giro: vista l'estrema ricchezza dei personaggi citati e visto il differenziale estetico/anagrafico delle loro compagne loro stanno tecnicamente andando a puttane. Noi economicamente normali, chi più chi meno, la strafiga ce la possiamo permettere 2-4 volte al mese sborsando 50-100 euro, loro data la loro ricchezza ce l'hanno 24 ore su 24 ma il concetto è il solito. Se fossero stati pensionati da 1200 euro al mese queste donne con loro non ci sarebbero andate come le pay non verrebbero con noi se non le pagassimo. Addirittura ho letto che Aristotele Onassis prima di sposarsi con la vedova di Kennedy le fece firmare un contratto prematrimoniale che prevedeva un numero minimo di scopate al mese. Una coppia veramente affiatata/innamorata avrebbe bisogno di queste stronzate? Sono anche completamente in disaccordo anche sul fatto che nell'ambito delle proprie possibilità l'uomo si cerchi la compagna più bella e la donna il compagno più ricco. Sulla bellezza ci può stare ma sui soldi proprio no. E la vita di tutti i giorni me lo sta continuamente a dimostrare. Di tutte le coppie che conosco non ne conosco neppure una con lei bella e lui brutto come la fame ma pieno di soldi. Conosco coppie pariestetiche, coppie in cui lui è un po' meglio di lei ed in cui lei è un po' meglio dì lui ma i soldi non c'entrano. Faccio un lavoro al pubblico e questo mi porta a parlare con persone che non hanno a che fare niente col mio lavoro ma pensano che visto che conosco tanta gente le posso aiutare. Un paio di mesi fa mi si è presentata un ragazza, bellissima, di come se ne vedono poche in giro e mi chiede se conosco chi ha un appartamento da dare in affitto, perché lei ed il suo ragazzo vogliono andare a vivere insieme, specificando che possono spendere poco. Ma come? Una ragazza così bella non dovrebbe avere la fila, non dico di ricconi, ma di gente con almeno una casa di proprietà a sentire i discorsi che si fanno? E di esempi così ne potrei fare molti altri. Io vivo in Versilia e d'estate mi faccio delle lunghe pedalate lungo il viale a mare Viareggio-Lido di Camaiore -Marina di Pietrasanta - Forte dei Marmi, e di macchine di lusso ne vedo a migliaia e vi posso garantire che non c'è praticamente alcun collegamento macchina di lusso -bella donna. Sulle macchine di lusso ci posso vedere od il guidatore solo, oppure una coppia con lui di una certa età (70-80) e lei di una età simile (poi per carità molte volte sono belle signore ben tenute anche con 10-15 anni meno ma niente veline ventenni!) oppure una coppia normale come estetica ecc, niente di diverso da quello che si osserverebbe con macchine normali. Poi certo vedo anche casi dove lei è una strafiga ma dove anche magari chi guida è anche lui un bel ragazzo e comunque ripeto ho visto anche ragazzi con utilitarie con a bordo fighe pazzesche. Addirittura qualche settimana fa le due ragazze più belle che ho visto viaggiavano abbracciate ai loro compagni dietro a bordo di due motorini marci. Certo se leggete i forum (non solo questo ma praticamente tutti) leggete soldi-macchinone-belle donne, ma la realtà è ben diversa. E non solo con gente nomale. Da me c'è pieno anche di morti di fame con donne decenti (alcune anche belle). Avrei un po' di storie da raccontare ma dovrei entrare troppo nel dettaglio e visto anche che abito un una zona che non è poi così grande rischierei di scrivere dei riferimenti troppo evidenti.

claudio69 ha scritto:

I miei erano esempi quasi per antonomasia, ma concordo sul pensiero di fondo.
Quello che aggiungerei ulteriormente è che si tratta comunque di una scelta all'interno dei gruppi "uomini di successo"/"belle donne". Dubito che una Diletta Leotta preferisca un uomo che sappia parlare ma sconosciuto e con un portafoglio normale ad un Vieri. Quindi secondo me il fattore "soldi/successo" vince in tutti i casi, poi magari se si può restringere il cerchio aggiungendo ulteriori qualità ben venga.

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Sì, capisco cosa intendi: allora lasciami chiarire meglio ciò che voglio affermare.
Una Diletta Leotta non è obbligata a scegliere tra un Vieri ed un Briatore: dunque potrà cercare un terzo pretendente anche meno conosciuto e comunque di buona sicurezza economica, purché egli disponga di migliore eloquio e maggiore presentabilità rispetto agli altri due candidati (che non spiccano per la brillantezza del loro pensiero, ne converrai).
Ecco la differenza tra una donna bella e decentemente istruita (Diletta Leotta) ed una donna bella e discretamente ignorante (Belen Rodriguez): la seconda ha minore possibilità di scelta, anzi spesso è obbligata a scegliere tra pochi .
Il fatto sconcertante è che spesso capita di sentire quella donna lamentarsi della situazione, come se la prima responsabile delle sue ridotte possibilità di scelta non fosse proprio lei stessa.
Alla mia non più verde età, constato che ancora oggi in molte donne palesano di trascurare la distanza siderale tra le loro capacità e le loro aspirazioni, e si mostrano convinte che il loro aspetto fisico copra ogni mancanza.
Il passare del tempo, ahimè, si incarica brutalmente di ricordarglielo.
Ovvia postilla: quanto sopra vale anche per gli uomini, nel nostro paese non mancano gli esempi di belli ma ignoranti che aspirano a chissà quali sistemazioni.