Escort JULIA RUSSA

DESCRIZIONE FISICA: Altezza 1.68 ca, bel viso con sguardo sensuale, bel fisico snello e tonico, bel lato B, seno una prima (anzi, una "priva"). Patata depilata, con sottile riga di pelo sul pube.
ATTITUDINE: Buona partecipazione, anche se pecca leggermente in iniziativa. Alterna momenti di grande sensualità a (rari) momenti di smarrimento.​

Fissato l'incontro godereccio tramite la telefonista di scuderia, raggiungo poco dopo il trombodromo Mollieres. Nessuna attesa oltre l'orario prestabilito.
Julia ha un po' meno trucco sul viso rispetto alle foto molto patinate dell'annuncio, però è comunque molto bella e con un aspetto curato, dalla testa ai piedi. Peccato per il seno davvero piccolo, caratterizzato però da bei capezzoloni reattivi. Osservare poi il suo bel culetto, mentre sale sulla scala verso il soppalco superiore, è un qualcosa che non lascia affatto indifferenti gli ormoni, anzi.
Datomi una rapida sciacquata in bagno, posso appropinquarmi verso il ring collocato nel soppalco. La comunicazione avviene senza particolari intoppi, Julia si esprime in un buon inglese.
E il match erotico comincia senz'altro bene. Sdraiatici sul lettone, lei mi spara subito una buona dose di lingua in bocca, contraccambiata a dovere. Rimaniamo a limonarci per un po' mentre le mie mani mettono il pilota automatico e diventano un tutt'uno con le sue deliziose chiappette sode: ce n'è quanto basta, e avanza, per far intostare rapidamente il pennuto.
La ragazza si rende conto che il cric sta cominciando a salire sotto di lei; un po' di strusciamenti alla bestia, e si passa alla forma di comunicazione orale che prediligo in assoluto: un BBj ottimo, di vera scuola sovietica, i movimenti della bocca sono molto avvolgenti e vanno progressivamente sempre più in profondità (non un vero e proprio deep-throat, ma poco ci manca), mentre la mano viene utilizzata solamente (e giustamente) per massaggiarmi dolcemente le pelotas.
Io la osservo in continuazione mentre sfoggia la sua abilità di bocca, e noto con piacere che lei, di tanto in tanto, mi lancia anche qualche occhiata maliziosa. Provo anche ad ottenere un po' di leccapalle, ma quando tento di proporglielo lei mi guarda con un punto interrogativo che le si dipinge sul volto, al che preferisco lasciar perdere.
Ribaltamento di posizioni, mi metto sopra di lei e riprendo a limonarla selvaggiamente, scendo poi con la lingua a pennello sul collo e sui capezzoloni, già belli turgidi. Spennellate anche sul ventre e sugli interni coscia, dopodiché passo a omaggiare come si deve anche la sorellina, con lavoro alternato su grilletto e piccole labbra, con lei che sembra gradire la mia lingua ficcante. Dopo un po' pensa bene di agevolare il mio lavoro: movimenti di bacino in su e giù, volti a spiattellarmi la vulva sulla bocca, io non devo far altro che stare fermo lì davanti e tenere tutta la lingua di fuori...
Digitalizzazione della figa, prima con uno e poi con due dita, sento che si è già bagnata a dovere. L'accesso digitale a Rai2 risulta invece vietato.
Effettuata la vestizione (usando la bocca) e aggiunto il gel, si può procedere con l'unione carnale dei corpi. Smorzacandela con lei che lavora bene di bacino, senza però esagerare in quanto ad intraprendenza: si abbassa sul mio viso per concedermi un altro po' di ottimo limone solo quando sono io a chiederglielo espressamente, diciamo che in questo caso mi sarebbe piaciuto vedere un po' più di iniziativa da parte sua. A seguire missionaria (sempre con le lingue nella bocca altrui) e pecorina, nella quale posso solo limitarmi a giocare esternamente con il suo secondo orifizio.
Un appunto che faccio alla ragazza: quando le ho chiesto i cambi di posizione, mi è sembrato di vederla un po' disorientata, quasi fosse leggermente seccata del fatto che io volessi consumare il rapporto in più posizioni diverse.
Conclusione con svuotamento totale nella bocca, nulla da eccepire sull'abilità orale della zarina. Ed ecco cosa succede al termine della cimmata: rimanendo sempre in silenzio, lei mi passa un paio di salviette, poi consulta con calma lo smartphone e solo dopo si avvia verso il bagno, mantenendo una flemma olimpica. Non penso proprio che abbia ingoiato, perché la sento poi sciacquarsi la bocca in bagno, però per qualche istante mi è rimasto il dubbio: se ripenso alle tante sue colleghe che si affrettano subito a sputare nel fazzoletto, o che magari sfoggiano degli scatti da centometriste per correre subito in bagno, posso concluderne che il mio nettare ha voluto proprio assaporarselo a lungo
Volendo riassumere: non aspettatevi una tipa che vi prende a sberle, ma piuttosto una GFE che, se opportunamente "guidata", può regalare momenti molto piacevoli. In qualche circostanza mi sarebbe piaciuto vedere un pochino più di intraprendenza, chissà, forse si è fatta sentire un po' la stanchezza per via dei numerosi appuntamenti, o magari è capitata una di quelle giornate in cui lo stato di forma non è al 100%.
Ed è per questo motivo che non assegno a Julia la valutazione massima di 5 stelle, ma "solo" un 4 su 5.​